lunedì, maggio 18, 2015

boxncone 2/28


Hom&donn



In alcuni forum si litiga e gode a parlare degli ohm negli altoparlanti: discussioni del sesso degli angeli.
Un altoparlante banalmente non possiede come credono molti un NUMERO ma tipicamente una curva.

Solitamente gli ohm sono medi oppure presi in CC e ci azzeccano molto relativamente  con quello che sara' il comportamento durante il funzionamento e la variazione della R sara' determinata anche dalla cassa acustica, ovvero dal contenitore. Infatti il caricamento avra' effetto anche sulle caratteristiche elettriche!





Solitamente gli altoparlanti da casa avranno un'impedenza  INTORNO a 8ohm mentre nelle auto si usa utilizzare un'impedenza minore per un motivo banale: con 12V si avrebbero solo 9W non avendo quindi un'esperienza esaltante mentre con 4ohm si sale a ben 18W.

18W  e' hifi e con un altoparlante efficiente e' tutt'altro che poco!

Scendere ancora non ha senso perche' gia' a 4ohm gli altoparlanti possono scendere di loro buzzo a 2 o meno mettendo in crisi gli amplificatori.
4 ohm sono gia' border line.

Gli ampli scendendo di impedenza hanno la necessita' di erogare piu' corrente e questo, progettualmente, e' difficoltoso e costoso.

Per questo motivo gli ampli migliori si dichiarano “stabili” con R molto basse, anche 1ohm.
E' come dire che sono tosti. Guarda che muscoli!

Solleviamo pesi,

pestiamo i neri (gay, milanesi o qualunque altra minoranza)

e facciamo arrossire i matusa!

Cosi' sono nati nuovi peones, soprattutto nel car audio, che pensano che sia una buona idea scendere, in particolare con i SUB-woofer, con bobine connesse in parallelo, a R cosi' basse (2 o anche 1), tanto si dicono: l'ampli e' stabile no?

Il motivo per il quale lo fanno e' per “risparmiare” sul costo dell'ampli. 4Ohm 100W diventano 1ohm 400W pensano i fresconi! Chissa' per quale motivo gli ampli da 400W costano il quadruplo! Lo fanno per fregarci e noi siamo piu' furbi, pensano i peones!

Se e' cosi' semplice avere piu' potenza... i progettisti debbono essere stolti! 

Mi chiedo perche' non scendano a 0,25ohm secondo i loro calcoli peonazzi avrebbero quasi 10 volte la Potenza!!! Anziche' standardizzare gli 8ohm standardizziamo il quarto di ohm!

I dementi, altra parola non e' indicata, non pensano che se un altoparlante e' di 2ohm durante il funzionamento scendera' anche a 1 o a 0.5. In molti casi anche a -1!  In alcune situazioni ed istanti e' infatti possibile e normale avere i Woofer che divengono generatori!

Non pensano neppure i pocofurbi che quando un ampli e' dichiarato ANCHE a 2ohm magari lo e' su di una resistenza; ma gli altoparlanti sfasano (eggia', non siamo in CC!) essendo delle induttanze e magari contengono anche condensatori e con quel determinato angolo l'ampli che tanto faceva il baldanzoso alimentando una lampadina da 1ohm a 500Hz con un induttanza a 30Hz e' in crisi mistica e ha una distorsione con 2 cifre di intermodulazione mentre la potenza si e' ridotta del 90%!

Ancora i geni della lampada del car audio non arrivano a pensare che un ampli viaggia quanto viaggia il suo alimentatore: di alimentatori che siano in grado di superare le performances dichiarate dell'ampli  di slancio io ne conosco pochi.
Ovvero abbassando gli ohm, se non stiamo parlando di realizzazioni veramente eccelse dal costo pantagruelico, raramente si puo' raschiare il barile di oltre il 10-20% senza pagare pegno.
Perche' un ampli da 100W avra' un alimentatore da 200W che permette 100W.

Chiedere all'ampli 200W su di una R che in alcuni istanti scende a 0.5 vuol dire: o avere 30W o un alimentatore da 1000W. A quel punto il costruttore avendo un alimentatore  da 1000W lo dichiarerebbe subito 500W perche' e' tranquillamente in grado in condizioni normali di erogare quella P.

Certo che se uno ha un ampli come il 30W della classe' DR3vh (12.000E, 45Kg) o equivalenti in campo car tipo alcuni orion (piu' largo di alcuni bagagliai!) POTREBBE guadagnare di piu' ma non converrebbe lo stesso per tante ragioni.

La piu' importante che avendo come risultato una qualita' “banale” sarebbe MOLTO piu' economico avere 2 o 3 ampli “normali” che uno monstre appeso dalle palle:
Stesso risultato ma con costo nettamente minore.

Infine i cavi. Con una R intorno agli 8ohm i cavi se non lunghi hanno una importanza relativa, con quattro e' piu critica ma ancora gestibile ma con 1 ohm, come visto da alcuni mentecatti del car audio, divengono critici.
Soprattutto su ampli gia' in crisi si potrebbe avere una peggior risposta in frequenza o una distorsione maggiore.

Quindi spiegato il perche' in campo audio si e' trovato un compromesso intorno agli 8ohm,

con la scuola valvolista a 16 (le valvole hanno molti problemi fra i quali la corrente),

quella tedesca e automobilistica a 4

e alcuni giappi (pioneer) a 6ohm sia per il car che per alcuni affari da casa.

Il resto del mondo si e' standardizzato a 8circa.

Un felice compromesso.

Negli impianti invece NON hifi dove conta la possibilita' di cavi molto lunghi  e normalmente si usavano valvole anche di recente lo standard e' 600 ohm

Cosi e' chiaro che e' assurdo e non furbo scendere di IMPEDENZA (gli altoparlanti lavorando in CA avranno un impedenza non  una resistenza!) salvo di non volere ascoltare bene.

Come funzionano gli ampli:
http://allarovescia.blogspot.it/2010/12/stereo-surround-for-dummies-kg-e-salumi.html
http://allarovescia.blogspot.it/2010/12/stereo-surround-for-dummies-kg-e-salumi_25.html

Ma se lo scopo NON e' quello di ascoltare musica ma quello di fare rumore consiglio dei petardi, magari  il bengala con  il fischio.

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