mercoledì, agosto 28, 2024

italia si italia no... la terra dei...

 

E davvero necessario ricordare alla popolazione di non prendere a mazzate un cestino e non usarlo per il sacchetto del pattume da 80 litri?

Hah, si, 3za media con latino e romani, si comportano come nello anno zero.
 

inutile dire che dopo 6 mesi e' stato divelto a calci e la gran parte se non spaccati almeno con un bel bozzi.

Ma noi non avevamo la piu' grande forza dell'ordine dei paesi occidentali che spacca il birillo ogni momento a tutti?
A tutti i pochi che stanno alle regole... essendo uno stato di medda che punisce chi fa.

Italiani tutti santi.

15 commenti:

camu ha detto...

Secondo me queste indicazioni attaccate al cestino hanno anzi l'effetto contrario. E' come quando dici ad un bimbo di non toccare le caramelle sul tavolo: secondo lui è anzi un invito a sfidare quel divieto, a far vedere a tutti chi comanda veramente. Le basi della psicologia, insomma.

Havokhin ha detto...

Sono d’accordo con Camu, mi sono spesso chiesto se frasi tipo “puoi danneggiarlo, ma sappi che, anche, anche nel caso ti sentissi figo a farlo, dimostri solo di essere un idiota incapace di apprezzare l’ordine e amante dello schifo e del degrado”.

Ovviamente le frasi vanno personalizzate a seconda del soggetto; un esempio è la storia delle cinture in macchina (nel 2024!!!), dove ricordo il claim “allacciati la vita”, carino, ma senza impatto su una scimmia. Punterei a far vedere (entro certi limiti, beninteso) i morti e gli effetti su manichini nei crasi test ( cercate il video della focus a 160km/h contro un muro, quello da l’idea), con un Claim tipo “tutta gente convinta di saper evitare un incidente.

Alla fine la gente devi pungolarla sul vivo per ottenere risultati, sopratutto in italia

camu ha detto...

Qui in America fanno esattamente quello che dice Havokhin, al liceo. I ragazzi in "odore di patente" devono passare un paio d'ore a guardare video ed a volte dimostrazioni dal vivo con manichini di cosa succede se si beve alla guida e non si allacciano le cinture. Gli incidenti ci sono lo stesso, ma sono diminuiti parecchio da quando fanno questo programma.

Anonimo ha detto...

Parlare di incidenti mi ha fatto venire in mente quando sono andato prima dell'estate a comprare un'auto (non ancora consegnata ma giustamente come da pianificazione ma questi sono affari miei). Nel fare due chiacchiere col venditore, mi ha detto che una persona che era molto interessata alla mia stessa auto (ibrida) ma nella versione 4 ruote motrici da 300 e più cavalli, si è immediatamente ricreduta quando ha saputo che la velocità massima era limitata a 170 km/h.
Ora, ovviamente, stiamo parlando di un cerebroleso perché uno che voglia andare a 200 km/h (ma a parer mio anche a 170 km/h) con un'auto famigliare da 1.900 kg non penso si possa definire in altra maniera.
La pubblicità dissuasiva a cui penso io? Una bella immagine doppia: una di un'auto incidentata con a fianco un'ambulanza ed una di rottami sparsi per la strada con un carro funebre bene in vista con la scritta: "L'energia con cui ti schianti in caso di incidente aumenta di 4 volte al raddoppio della velocità di guida; a 80 km/h rischi di farti male, a 160 km/h non ti devi più preoccupare di nulla".

Anonimo ha detto...

E sarò fatto a modo mio ma vieterei clamorosamente qualsiasi pubblicità di auto che dia l'idea di velocità e libertà (che viene interpretata come libertà di fare alla guida quel piffero che si vuole); tanto per intenderci, tutte quelle pubblicità che riportano una scritta tipo "L'auto è guidata da un professionista su circuito chiuso" ed in cui però vedi campagne, scogliere, deserti, Marte, spazio profondo... metti quella frase? Allora devi farmi vedere un vero circuito automobilistico tipo Formula 1 con un autista che indossa casco e cinture a più punti.
A chiosa ma non c'entra col discorso: mi fai vedere un ambito cittadino? Che venga calcolato un numero minimo di auto "anonime" che circondino l'auto pubblicizzata ad una velocità di massimo 30 km/h e non che circoli da sola in pieno centro come se nel frattempo la razza umana si fosse estinta.
Infine, deraglio totalmente: "suggerimento di presentazione" un corno; mi fai vedere nella pubblicità un panino, un gelato, una pizza fatti in un certo modo? Quando vado a comprare il prodotto, dev'essere almeno paragonabile a quanto mostrato in pubblicità

Havokhin ha detto...

Ho notato che, nello scrivere dallo smartphone, ho cancellato parte del messaggio, la prima frase era:

Sono d’accordo con Camu, mi sono spesso chiesto se frasi tipo “....” non possano essere più efficaci nell'ottenere un risultato.

All'anonimo qui sopra: per come la vedo io, i divieti vanno centellinati su ciò che veramente è importante (che ne so, le armi), altrimenti si parte dal vietare cose poco impattanti e si arriva a 1984 di orwell senza manco accorgersene.

Il punto resta educare le persone, eventualmente colpendole sul vivo (come il mio discorso di prima); più faticoso, ma più redditizio per il sistema paese.

@Blu-flame: non so se capiti anche agli altri, dal cellulare è un po' difficoltoso scrivere perchè la schermata continua a spostarsi e raramente visualizzo ciò che sto scrivendo; solo non so se sia un problema solo mio o comune

Anonimo ha detto...

Mi spiace per l'anonimo: sono Epsilon 2.0
"per come la vedo io, i divieti vanno centellinati su ciò che veramente è importante(che ne so, le armi)"
"Il punto resta educare le persone"
Il fatto è che, a parer mio, per poter educare le persone parallelamente dev'essere vietato diseducarle ed in questo caso non stiamo parlando di libera espressione del proprio pensiero ma di subdola insinuazione. Se non ci fosse nessuna intenzione di farti vedere quanto va veloce quella macchina e quanto veloce potresti andarci tu, perché metterebbero il disclaimer "pilota professionista su circuito chiuso"?
Un'auto in marcia, che piaccia o meno, è esattamente come un'arma: se la utilizzi al di fuori di quanto previsto dal codice della strada, rischi di ammazzare qualcuno.
Se fanno la pubblicità di un coltello, preferisco (seppur al limite dell'ingannatore) vedere lo chef Tony che affetta mattoni e non qualcuno che ci fa il tiro al bersaglio seppur con la scritta "Lanciatore di coltelli professionista in ambiente chiuso".

Anonimo ha detto...

Come spin-off :-D e per far capire la mentalità sbagliata che pervade il mondo dell'automobile, ovviamente quando dovevo decidere che auto comprare, ho guardato (e sto tuttora guardando) dei test di guida su Youtube.
Mi è dispiaciuto vedere alcuni tester dire cose del tipo "Il comportamento dinamico dell'auto non mi soddisfa perché è tarata sul comfort di guida per cui se cercate un comportamento sportivo e prendere le curve con un po' di brio non si ottiene una buona risposta"... penso di non gradire assolutamente che quando io (ma anche altri) sono in giro in strada qualcuno nei miei paraggi cerchi nella sua auto un comportamento sportivo o "prendere le curve con un po' di brio"... di questi soggetti ne ho tirati su fin troppi in ambulanza...
Mi è piaciuto invece, sempre su Youtube, un altro commentatore che ha detto qualcosa del tipo "l'auto non ha certo alcuna velleità sportiva ma, se è quello che cercate, perché state guardando il test di guida di un SUV famigliare?!?" :-D

Anonimo ha detto...

Excusatio non petita:
"test di guida di un SUV famigliare?!?"
Sì, ho preso un SUV (SUV, SUV, SUV, SUV)
:-D
Non ho mai preso prima in considerazione questa tipologia di veicolo ma questo mi ha conquistato per svariati motivi :-)
E mi ripeto in continuazione che non è un SUV ma un crossover... l'importante è crederci :-D

blu-flame ha detto...

Havokhin ho usato un tema standardissimo, il primo dopo quello di serie, ma nella versione mobile faceva pena, per esempio inchiodava la dimensione dei font.
Cosi' ho deciso di togliere la reattivita' e passare la versione normale anche al mobile, che ormai dovrebbe diventare adulto e smetterla di accampare scuse visto che ormai pompa piu' dei primi i5.

X anonimo sconosciuto perso nella brughiera
"Il comportamento dinamico dell'auto non mi soddisfa perché è tarata sul comfort di guida per cui se cercate un comportamento sportivo e prendere le curve con un po' di brio non si ottiene una buona risposta"

E' una lungo giro di parole per dire che le sospensioni sono una medda e gli ammortizzatori sono economici.
In pratica e' un mezzo pericoloso.
Del resto se vogliono avere mezzi da provare gratis non possono dire in maniera esplicita la roba. Un po come quando dicono "la migliore della sua categoria" che se un suv fa ridere.
Se ci fai caso queste allegorie sono piu' ampie' per mezzi pessimi, come i suv cinesi, dove ho letto roba tipo "sospensioni da massimo comfort che sconsigliano una guida aggressiva".
Poi prendi in mano una classe E dove hai un comfort stellare e se prendi un curvone teso non fa un plisse' e ti dice "dai non era una curva, era un rettilineo storto".

Il comfort e' il telaio, un buon telaio da sicurezza nei frangenti brutti e comodita'.
Poi ci sono le fiat punto o le 208 vendute a prezzo di una vettura seria anziche' i 10K, secondo te chi prova quella roba cosa scrive "costa come una XJ ma ha la tenuta di strada di una punto?". Scrivera' che e' una vettura con i sedili belli, l'autoradio a 12 colori e le sospensioni un pochino morbide che non invogliano allo sparo.

Danilo ha detto...

Chi ha avuto la bella idea del cartello, pensa davvero che i teppisti si fermeranno a leggerlo?

Anonimo ha detto...

@blu-flame
"X anonimo sconosciuto perso nella brughiera"
"E' una lungo giro di parole per dire che le sospensioni sono una medda e gli ammortizzatori sono economici.
In pratica e' un mezzo pericoloso."

Sono Epsilon 2.0
Da dove scrivevo ieri (ed anche oggi) ho un po' di problemi a loggarmi ma anche ieri ho chiarito chi fossi.
Per quel che scrivi, in generale ti do anche ragione ma... ci sono un paio di ma :-)
Il primo è che la macchina l'ho provata e mi è stato dato il permesso di "stressarla un po'". Ora, io ho fatto 25 anni di ambulanza, guidandone per una quindicina e qualcosina di comportamento dinamico del mezzo l'ho acquisito (lasciamo perdere il corso di guida veloce da ROTFL). Il "qualcosina" non è un modo ironico per dire che "ho un'esperienza incredibile; io sono io e voi non siete un..." ma è proprio un "qualcosina" nel senso che nel mio piccolo ho sviluppato un po' di sensibilità sul didietro :-) ma mi rendo conto di essere ben lontano dall'essere un esperto.
Come dicevo, la macchina l'ho stressata un po' soprattutto in curva. Balla un po'? Sì ma il trasferimento di carico non è tale da sbilanciare sensibilmente i singoli carichi sulle ruote (magari, potrei dire una grande stupidata, può essere in parte merito degli ADAS).
L'altro "ma" adesso me lo sono scordato MA (!) mi verrà in mente :-D
Comunque: affronto uno svincolo con una M3 (nome di una sportiva a memoria e a caso, tanto non ne ho mai avuta o guidata una) ad 80 all'ora? Fatemi largo! L'affronterò ad 80 all'ora con questa? Mi verranno a recuperare col cucchiaino. Il punto però, come avrai già ben immaginato, è un altro: io non affronto ad 80 all'ora uno svincolo su cui il limite è, ma guarda un po', di 40, manco con una M3.
L'assetto morbido mi allungherà un po' la frenata? Vero ma ho la strana abitudine di non viaggiare attaccato alla targa di chi mi precede. Perderò un po' di sicurezza in caso di frenata di emergenza? Può darsi ma da quello che il mio sedere ha percepito non penso più di tanto.
Insomma: io, per quelle che sono le mie caratteristiche di guida e le mie necessità, sono uscito dal mio piccolo test soddisfatto e tranquillo. Forse perché per 15 anni ho guidato un mezzo che se investito ad un incrocio sulla ruota posteriore si ribalta solo nel 100% dei casi :-D
A dire il vero io, per fortuna, non ho mai fatto un graffio ad un ambulanza però una sera sono sceso da una, l'ho ripulita per bene, rimesso tutto in ordine e... un'ora dopo non esisteva letteralmente più (incidente del tipo sopra descritto). Lo racconto con leggerezza perché, nonostante una volontaria letteralmente scagliata fuori dal finestrino laterale del vano posteriore (si è completamente divelta tutta la struttura del finestrino stesso) nessuno si è fatto niente di grave.
Più in generale il mio ovvio ragionamento è: l'auto che ho scelto, va bene per tutti? NO! per svariati motivi. Va bene per me? ASSOLUTAMENTE SI' per altrettanti svariati motivi, conscio di pregi e difetti.
In chiusura, visto che si parlava della sincerità di chi esegue i test, svariati hanno letteralmente bocciato quest'auto per le dimensioni ridotte del bagagliaio e, nell'utente medio, questo fa passare immediatamente ad un "no sell" ben più di un'affermazione sullo "schifo" delle sospensioni per cui se un tester dice la prima cosa e sulla regolazione morbida delle sospensioni dice che la sicurezza non è comunque preclusa, tendo a credergli (sempre mettendo davanti la mia esperienza diretta, comunque).

Anonimo ha detto...

@blu-flame
"la sicurezza attiva, a mio giudizio, deve essere la piu' alta possibile"
Per quel poco che può valere, stiamo comunque parlando di un mezzo che ha ottenuto 5 stelle all'euro NCAP
Beh, se e quando mi arriva ti manterrò informato sulla sicurezza che mi dà :-D
La sensazione del test è stata positiva e risalire sulla Ceed di mia mamma per tornare a casa (la mia Cerato non può più circolare) è stato un po' frustrante :-D
Comunque, fossi in te, farei un salto a provarla anche se di sicuro non è la tua auto ideale.
Tanto sai di che marca e modello stiamo parlando ;-)
Il concessionario non ce l'hai proprio sotto casa ma la tangenziale risolve tutto :-D
Se poi ci vai e mi avverti, magari vengo anch'io visto che è il concessionario che ho vicino a casa :-)

blu-flame ha detto...

"un mezzo che ha ottenuto 5 stelle all'euro NCAP"
Io sarei per cambiare un bel po le stelle di NCAP. Hanno fatto il loro tempo.
Capisco che il loro fulcro sia la sicurezza passiva, quella che inizia quando qualcosa e' andato molto, molto, storto.
Ed e' innegabile che negli anni fino al 2000-2005 circa abbiano compiuto un ottimo lavoro

Pero' capiamoci.
Non puoi dare punteggi a ufo per tutte le castronerie elettroniche (che aiutano, per carita') o al cofano con la pompetta esplosiva lanciapedone e poi dare 5 stelle ad un bidone con i freni a tamburo brutto, motore a sbalzo baricentro alto, lag dei comandi secolari e retrotreno da carretto a cavalli.
Capiamoci, avra' tante etichette cool, magari ti salvera' in caso di incidente, ma il numero di auto che si ribaltano di recente la racconta bene quanto poco stiano in strada, e non solo SUV, anche insospettabili citycar.

E in citta' nessuno oggi, neppure di sera, riesce ad andare veloce come negli anni 90.
E' quindi la vettura la vera determinante, non penso che nei 90 fossimo piu' bravi, piu' cavalli, turbo strattone e altezza. Con l'aggravante che sulle auto odierne non si vede piu' un razzo.
Quante stelle toglie il NCAP alle auto dove non si vede nulla?
Basta mettere un Side Assist e anche se vendi un Tank che vedi giusto da una feritoia va tuuuuuttto bbene.
Non ci sono specchietti, ormai portacipria, metti una telecamera o un beeeeep per la retro e MAGIA!
Peccato che non vedi arrivare il TIR.

Inoltre le case hanno oramai fatto i musi spezzaosse che pero' appoggiano bene la barriera.
Certo e' diminuito il rischio di morte da testata e fai piu' punti anche nel crash test. Peccato che hai la certezza di rimanere senza ginocchia e in the wild non e' detto che sia cosi' meglio come da risultato.

In pratica dopo un primo assestamento, che ha molto migliorato la sicurezza passiva, oggi si sta tornando un pochino indietro, ma le stelle crescono.
Trovato il modo di sfruttare il test il test deve cambiare.



Anonimo ha detto...

Nei paesi civili i cestini li stanno togliendo dalle strade e dai parchi.