martedì, novembre 09, 2021

CO2, again

 


 Io, sinceramente non capisco questo approccio alle auto elettriche come raccontino greeeeEEN.
Ci sono cose che emettono CO2 che sono piu' semplici e piu' economiche da gestire se si pensa che l'elettrico sia meglio, no?
Se e' per dell'inquinamento spiccio e' perdente, e di tanto.
Se e' per la CO2, al di la che dipende molto dalla nazione, non e' comunque vincente sia a livello nazionale italico, ne a livello mondiale.

In pratica vincente solo in una manciata di nazioni.

Ma questo e' una lunga narrazione fatta poco tempo fa, ma sono sempre molto perplesso.
Nel senso che prima di fare le cose difficili si fanno quelle semplici.


Pensiamo alla stronzata delle auto elettriche.
Poniamo per 10 minuti che, nonostante l'inquinamento di cambiare auto (quei sani 100MWh), quello delle batterie, eccetera, l'auto elettrica non producesse CO2 come ne sono fermamente convinti alcuni che evidentemente non si alimentano turbine italiane con metano e CARBONE, ma usano le centrali che prendono energia dagli Dei. 10 min di preghiera e piove manna nelle batterie sante subito.

Quindi trasferiamo il consumo della brutta benzina all'energia Divina comprando  auto che quando picchiamo dentro i 100KWh di energia sono carbon free by Deus.
Ora non so quanti Km fate voi annui, mettiamo 20.000, con una vettura elettrica avete risparmiato circa 1800 litrazzi di benza di una berlinona, grossomodo 16.000KWh che non emetteranno CO2 perché sostituiti con l'energia degli Dei.

Per farlo avete speso 70-80KE di auto, che quelle con meno autonomia vi costringono ad un backup a benzina e allora siamo daccapo. Se fate i lunghi viaggi con il BK  sparandovi una carrettata di Km non e' che poi potete dire di usare Zeus energy per davvero, no?
Abbiamo dovuto mettere dei distributori nuovi, inquinando e spendendo.
Vi risparmio la rete e la generazione per il momento.

Senza entrare un cose complesse come il vostro lavoro o i vostri sollazzi prendiamo un altra delle DECINE di fonti di CO2 che avete usato tutti i giorni.
Il calduccio!




 

Dalle mie parti per caldaia si usano oltre 900smc  di gas metano annuo.
Intendiamoci il metano e' il fossile piu' amico dell'ambiente che ci sia, ma e' sempre un affare che emette CO2, ha un pochino scorie radioattive e altre cose non carine.
Oltretutto quando arriva liquefatto (rigassificatori, questi sconosciuti) sappiate che la CO2 va moltiplicata per 2, ma nessuno ne parla perche' si parla sempre, come i fessi delle auto elettriche, del solo tubo di scarico.
Se aggiungiamo il piano cottura (per motivi strani il forno elettrico e' piu' diffuso in ita) e il boiler arriviamo oltre i 1200.
Ovviamente in Sicilia si parla di 350smc fra sanitaria e cucina, ma al freddo...
quella quantità comunque sono 12.000KWh.
un  metro cubo standardizzato di gas metano (smc) infatti corrisponde a 10,69 kWh circa (il metano non e' sempre identico).

 Caxxo, praticamente la stessa cifra delle auto!

Ovviamente potete essere dei palermitani che fanno 100.000Km in auto o degli altoatesini che fanno 3000Km annui, ma anche se fossero piu' squilibrati, perche' molti abitano al caldo e tutti fanno piu' di 30Mm in auto, siamo parlando comunque di ordini di grandezza simili. 

Non stiamo parlando di confrontare il caricabatteria per l'iphone con la richiesta della fonderia alla maniera verdosky quando si parla di solare.
Ricordiamoci anche che alcuni, grazie ai verdosky, usano il pellet e non il metano, che e' come usare un trattore diesel turbo euro zero con il freno a mano tirato.

Quali sono i costi-benefici?


Che costi andremmo in contro per spostare 12MWh dal metano (o peggio) all'elettrico?
Una caldaia elettrica e' grande come 2 scatole di scarpe, la parte piu' grossa e' il polmone, e il boiler circa la meta'. Tanto che il boiler elettrico, dove la legge lo permette,  spesso si monta nella doccia, di fianco al bagnoschiuma, per ottenere risparmi generosi


Quindi nessun lavoro speciale, dovete solo portare la trifase alla caldaia, anche esternamente (magari usando il camino di aspirazione?) se non avete spazio nelle canaline e in casa avrete persino piu' spazio. Con quello che costa il m^2...
La caldaia costa poche centinaia di euro (non 80KE) e il lavoro dell'elettricista se avete fortuna cosa poco e le scartoffie (certificazioni) sono quello che vi costa di piu', 1500E, ma dovete anche pensare che non ha manutenzione per davvero non avendo parti mobili (tranne la pompa e il polmone) o di usura e risparmiate il test obbligatorio da 100E ogni 2 anni che vi salassa.
In giro per il mondo, per avere un'idea, una caldaia elettrica era sulle 450E e un boiler istantaneo da 6KW siamo sui 100E. Come dire cifre ben diverse dai 1000-2000 di una caldaia a gas e lasciamo perdere quelle a gasolio.


Per una roba cosi' lo stato, che per le auto regala  fino a 20.000E di bonus + altri benefit (da 300 a 7000E annui) presi dalle tasche operaie per un'auto da ricconi, potrebbe farlo gratis: 

Chiami, arriva il tecnico e ti monta tutto, GRATIS

Se lo scopo e' diminuire la CO2.... che lo stato regali caldaie elettriche montaggio compreso.

E lo stato risparmierebbe almeno 50.000E al colpo.

Grossomodo, regalando caldaie, evita che servano 400 miliardi circa di infrastrutture, ne servirebbero circa un quinto meno, con i vantaggi di un aumento della sicurezza delle citta'  e non ci smena i 36miliardi di accise ANNUI (in pratica il 10% del raccolto fiscale annuale.). 

In 20 anni sono oltre 1000 miliardi, non bruscolini.
Ai 14 milioni di lavoratori dipendenti che oggi hanno piegato le gambe a forza di tasse che magari non sanno neanche che di media lo sto gli aspira PIU' DI META' DELLO STIPENDIO, provate a dire loro che le auto elettriche gli costeranno ALTRI 70.000E a cranio piu' l'auto,  se le vogliono, secondo me vi spaccano la faccia solo a proporle.
 
E' ovvio che rimarrebbero PARTE dei casini dell'auto elettrica sulla rete, ma qui sono statisticamente piu' distribuiti, prevedibili e ben localizzati. Ma non certo il dramma cosmico dell'auto elettrica.
In una parola GESTIBILI.

Non capita insomma che sabato sera alle 19 di un caldo luglio, di colpo,  Caladellignudi (ab.142) si metta a consumare come se fosse una megalopoli, ma il lunedi' torna, come sempre, un mortorio come nel 95% dell'anno... ma Caladellignudi costa come cablare la megalopoli.

Perche' quindi anziché passare le auto da benzina ad elettrico, non passiamo le caldaie&boiler da gas a elettrico?
hanno quasi stesso impatto di CO2,
hanno un costo bassissimo, addirittura, con i parametri attuali, gratis, rispetto alle auto elettriche
Non devo emettere 100MWh per costruirle.
Costano almeno un terzo di generazione nello spostarle verso l'elettrico, rispetto alle auto elettriche
Costano almeno un quinto di infrastruttura nell'elettrificarle, rispetto alle auto elettriche
Non ci sono i casini delle batterie, rispetto alle auto elettriche
Non erodono l'income dello stato, rispetto alle auto elettriche
Non aumentano il traffico come sta succedendo nella mia citta (che rubano parcheggi trasformandoli in decine di distributori sparsi a caxxo)
Aumentano l'efficienza energetica (con i boiler istantanei in bagno si puo' arrivare a  risparmiare 2/3 dei consumi)

Chiedetevi, perché non si fa?
Anzi perché in 40anni non si e' mai fatto?

La domanda ha una facile risposta:
l'energia elettrica costa molto, molto di piu' di un idrocarburo e concentrazioni di consumi che durino meno di un'ora sono praticamente invisibili sulla rete del gas.

E' il motivo per cui io, che cucino molto, ho il forno a gas.
Qualche anno fa feci i conti, il triplo dei costi per uno all'italiana (2KW) e 10 volte tanto per uno paragonabile in potenza (il mio forno, 80cm esterni, e' da 6KW) fra cambio contratto, certificazioni eccetera.
Ma e' anche il motivo che non esistono fonti di elettricita' ecologiche oltre all'idro e ad un pochetto di geotermico.
E' inutile, dannoso,  farlo.

La differenza la si vede bene perché non cambierebbe di molto la tassazione.
Se prendi il gas e paghi qualcuno per bruciarlo al posto tuo, pagando anche un impianto per farlo, poi paghi qualcuno per gestire quei flussi (che il gasdotto fa in automatico con banali serbatoi e le stesse condutture) alla fine lo si vede bene: anche gli regalassi la caldaia elettrica, anche se non avrebbero piu' la visita del fuochista, anche se la casa fosse piu' grande per la mancanza della caldaiona, anche se il boiler che non dissipa il 70% del calore sul tubo e puo' passare da 26KW a 10KW, anche se....
Il cittadino che sa benissimo cosa costa la bolletta prende la caldaia gratis e la infila come supposta nel rame del legislatore chiedendo bonus piu' divertenti (tv, monopattini, vacanze, massaggi...) per cui e' disposto a votarti


Non a caso in Islanda nessuno ha il riscaldamento a gas, sarebbe un imbecille ad usare il metano.
Hanno il 100% di rinnovabile ed enormi fiumi di sostanze varie che fuoriescono dagli impianti che dipingono di colori bellissimi la piccola nazione.

 

 


Oppure capita in Francia, motorizzata dall'atomo, non deve bruciare metano o carbone per evitare di bruciare metano. Spesso, in Francia, hanno il riscaldamento elettrico.
In Italia un'auto a ciclo otto, che potrebbe bruciare benissimo il metano senza modifiche al motore, costa piu' il serbatoio e il montaggio che il "carburatore" (la modifica vera e' propria), si troverebbe a diventare elettrica bruciando metano costoso per evitare di bruciare metano meno costoso e meno inquinante.
Capiamo che non ha molto senso pratico?

Perché allora si spinge sulle auto elettriche che non solo non hanno senso, ma ci sono decine di cose piu' semplici da fare?





Perche' le case sfiga come VW cercano la rivincita, il gasolio non e' piu' cool, e' tornato da sfigati, come e' sempre stato, da lavoratori autostradali.
Le marche sfiga e quelle nuove come tesla e i cinesi fanno cartello, anche perche', insomma, aver fatto cambiare l'auto ogni 5 anni con gasolio e blocchi nelle citta' per inquinamento pesante (altro che la CO2!) ha aumentato mostruosamente le vendite, ma ha anche causato problemi a starci dentro con normative strette e un downsizing che sembra di essere tornati agli anni 70. 

Nessuno compra il macchinone serio come potrebbe essere una berlinona da 5m.
Se si ragiona, dovendo comprare un affare da buttare fra 4 anni, si prende una clio.
Conosco un paio di altospendenti che sono passati da astronavi (jag xj e una A6 sfiga ) a clio e C3. Un bel salto.
D'altronde se devi tenerla 4 anni anziché 10, chi te lo fa fare di spendere? La cambi ogni 3 e hai l'auto nuova e fresca.


Ma anche l'operaio non compra piu' la golf, la focus, l'astra, che erano in top ten, auto sicure comode e MEDIE.
L'operaio compra solo piccoline, al limite suvvizzate per ego, ma sono auto PICCOLE, misere e dai pochi contenuti rispetto ad una focus.


In italia nei primi 10 posti (2019) abbiamo panda e punto per 5 posizioni fra versioni furgonate o meno, e come auto grossa e moderna la clio.
Non abbiamo piu' neppure in classifica auto come la golf, l'astra o la focus che erano la norma fino a 15 anni prima!
Siamo diventati degli sfigati.
Certo una punto 1100 tubbo rinnegata, praticamente e' la bianchina di fantozzi.
La renegade e' la versione lusso della punto ne piu' ne meno che la bianchina era la versione lusso station vagon della 500. Il tizio in new-bianchina  fa vedere che e' ALTA, ma non e' certo una focus con un buon  aspirato, neppure da lontano, e' solo un fantozzi che non compra una vettura media.

Capiamo che anche se vendi la punto al doppio come con la renegade, o addirittura al triplo poi, non e' che tutti ci caschino a darti 40K per una caxxo di Fiat punto.
E poi non sviluppi che medda e ti ritrovi a saper fare solo quella roba: punto e panda.
A qual punto vieni mangiato come FCA da PSA (cosa che avevo predetto).


VW e altri sono sul baratro, per i crucchi che  non san piu' fare un motore, mettere in pista una gamma seria sono danari e non sai come sara' l'euro 8, se dovranno emettere solo fiori profumati o dovranno pulire l'aria dall'inquinamento industriale.
Investimenti forti senza poter pianificare.
Investimenti in settori dove la concorrenza e' gia' forte da anni come GM, Ford e Toyota.

L'elettrico invece e' facile, semplice, nessuno puo' chiedere che emetta piu'  fiori, ufficialmente non emette, saranno caxxi altrui come Enel, solo che le batterie costano e sono costi sul prodotto, non investimenti colossali se non per evitarne mancanza. E nessun concorrente diretto ci crede, del resto non ha senso crederci.

Certo devi fare la fabbrica se sei grosso, devi approvvigionarti,  ma basta firmare un assegno a panasonic, o se sei un pezzente a LG che ti puo' fare le scarpe, ma domani, non oggi.

Allora si va dallo stato e si chiede che paghi “l'ecologia”, perche NOI aziende siamo disposte al green, ma costa: dacci 20.000E ad auto e regala qualche migliaio di euretti all'anno per ogni auto a rate.
E' per una buona causa.
La nostra.

Intanto che ci sei, e hai il portafoglio aperto pagaci anche la fabbrica di batterie che fara' tanti operai nuovi (tacendo quelli che vuoi licenziare in numero piu' grande)


Il politico che ambisce le bustarelle si fa regalare 50.000E in contanti per promuovere quello che pensa siano le nuvolette azzurre, il sole pulito e altre cose che non capisce, ma si tradurranno in un assegno di 400.000.000.000 di euri da versare a rate  dopo una caxxo di pandemia e una decurtazione del 10% delle entrate dello stato.

Il tutto viene accolto con gioia dai cittadini a cui non e' stato spigato un caxxo tranne
“nuvolette bianche cieli blu, tutto l'inquinamento si azzera con il proiettile d'argento contro il lupo mannaro, anche greta e' contenta signora mia”

Poi ci sono i verdosky che sono quelli che votano per “un mondo migliore ma fatelo voi” fatto di tante auto nuove.
Perche e' Green l'auto, soprattutto se e' nuova ed e' un color prato metallizzato.


Ecco come e' la lotta alla CO2 vista dai verdosky.
Il verdosky vuole l'auto nuova.
La vuole potente, grossa e che sia “diversa” magari un hummer, per DISTINGUERSI.
La vuole cool per fare impressione con la tipa “de sinistra” che crede di essere green, ma "ci piace" stare comoda e andare in vacanza a Cuba (4T di CO2), per far vedere la superiorita' all'amica selfandosi quando va in un resort ecocompatibile protocomunista con camerieri diversamente colorati.
pero' costa
Il verdosky compra l'auto nuova eco-cosa felice perché lo stato gli fa l'assegno di 20K+sconti a pioggia.
Il verdosky porta a spasso la tipa che si lascia sbattere mentre sogna un mondo green, reso possibile, nella sua testa, dalla costosa sgommante auto nuova,  e loro figlio e' maggiorenne che devono ancora pagare a rate i 100.000E dell'auto via tasse, perché il danaro ha un costo e l'infrastruttura serviva per quella caxxo di auto...


Poi siccome sono bastardo e i 10 minuti sono finiti, il figlio oltre ad avere ancora da pagare parte che il padre non sarà riuscito a saldare, si ritrovera' in un mondo che e' piu' inquinato di prima, sperando per lui che il Warming sia una bufala.
 

Ma forse il gioco di spostare gli idrocarburi all’elettrico prima di aver rivoluzionato la generazione e la distribuzione e' da tonti e sarebbe il caso di raccontare che spostare la CO2 non la fa sparire.
Se anche abbiamo una diminuzione data dal fatto che in Italia abbiamo deciso di montare 15 centrali nucleari (lo vogliamo fare?) forse forse non e' che stiamo proprio risparmiando, ci sono da fare 2 conti anche sul costo del denaro.

La domanda diviene Quanto siete disposti a veder diminuire il vs potere d'acquisto?
La meta' del vostro reddito in elettrificazione&nucleare, siete disposti a cederlo?

Perché a me di avere lo stipendio dimezzato non e' che mi stia tanto bene, soprattutto per non avere grandi risultati, non so voi...


10 commenti:

LucaL ha detto...

Ottimo articolo, come sempre.
Non so se qualcuno ha mai pensato a quello che proponi, ma credo che gli incentivi alle auto elettriche abbiano un risvolto “sociale” diverso... si riesce a tenere aperte fabbriche e sovvenzionare posti di lavoro. Quindi si vedono gli effetti “positivi” anche nel breve termine. Ovvio che dell’aspetto green non frega un cazz a nessuno.
Stessa cosa per il bonus 110% e similari: di certo non servono per ridurre emissioni o essere più ecologici, ma eviti di avere la folla affamata urlante soto i pubblici uffici...

Celso ha detto...

Il 110% ha se non altro il "merito" di svecchiare il parco-case e tappare i buchi del colabrodo energetico che sono.
A carissimo prezzo, generando un'inflazione da paese fallito (ottimo per chi ha debiti come lo stato) e tirando dietro tutta una pletora di interventi che non servono a niente.
Il problema energetico non si risolve fino a che non troveremo sistemi di accumulo economici, scalabili ed ecologici. E per ora, mi pare, campa cavallo...

Cullà ha detto...

@celso
Il problema energetico si risolve con le atomiche. Basta volontà politica (e meno soldi degli incentivi al fotovoltaico negli ultimi 20 anni).

Stefano ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Stefano ha detto...

@celso
"Il problema energetico si risolve con le atomiche"

Concordo pienamente. Un centinaio di testate sparse nel globo e dimezziamo la popolazione mondiale, altro che guanto di Thanos!

(lo so, lo so, "centrali", ma messa cosi' e' molto meglio! E la soluzione e' quasi definitiva.)

Battute a parte, non e' assolutamente possibile far coesistere il continuo incremento della popolazione mondiale, la sua giustissima ambizione a raggiungere il benessere dei Paesi piu' sviluppati e la richiesta di diminuire lo sfruttamento delle risorse energetiche/minerarie del pianeta. Sono tendenze in aperta opposizione, piu' o meno come le richieste di stop emissioni di Greta e dei gretini e la loro esigenza di cellofoni nuovi ogni anno a babbino e mammina (con relativo ettaro di pannelli FV per ricaricarli). Nessuna energia, neppure quella nucleare sara' mai in grado di soportare una cosi' esponenziale fame di risorse energetiche.

In ogni proclama ci sono delle contraddizioni talmente evidenti che e' matematicamente impossibile trovare una soluzione, Putin e Xijinping hanno fatto bene a disertare COP26, una inutile passerella con allegata abbuffata di consensi e di vuote soluzioni inapplicabili o totalmente marginali, il cui unico contributo all'ambiente e'stato quello di inquinare e soffocare Glasgow.

Fred ha detto...

@Luca
Gli incentivi alle auto elettriche non servono per creare posti di lavoro. L'auto elettrica richiede molti meno pezzi ed e' molto piu' semplice da assemblare.
Le case automobilistiche (soprattutto Toyota e VW) inizialmente hanno emesso comunicati mettendo in guardia verso la riduzione dei posti di lavoro correlati al motore elettrico. Poi si sono giocoforza adattate.
E' chiaro che verdoski e grillini di casa nostra non hanno la minima competenza di qualsivoglia attivita' industriale, e quindi, magari addirittura in buona fede, promuovono questi incentivi...
Il passaggio alla sostenibilita' (che e' una presa per i fondelli cosmica) causa pero' lo spostamento di grandi, grandissime masse di denaro. E chissenefrega dei posti di lavoro. E chissenefrega del pianeta. Ma quando i soldi girano, e' sempre buona cosa. Va da se che nelle nostre tasche gireranno unicamente in un unico senso: da dentro a fuori.

@Culla': forse ti sei espresso male, quando scrivi che il problema energetico si risolve con le atomiche. Ma in un certo senso hai sicuramente ragione :-D

Xochi ha detto...

Dove sarebbe la sorpresa che orami vengano acquistate macchine di segmenti inferiori?
Il potere di acquisto si addirittura ridotto, ovvio che sì preferiscano macchine meno costose. Senza contare che salendo di potenza ci si ritrova a pagare tasse spropositate.

Cullà ha detto...

@Fred

Sono nato e cresciuto vicino alla E. Fermi, da noi si è sempre chiamata "l'atomica" :)

Danilo ha detto...

Per come la vedo io (ma posso sbagliarmi) il problema auto-elettrica e' nato con la Tesla.
Sono fico perche' ho la Tesla.
E' comiciato tutto cosi'.

Poi le altre case automobilistiche, per non perdere il treno, si sono adeguate.

eltas rood ha detto...

parliamo anche di eliminare quella merda di pm che, OPS, torna sempre in inverno. con una rete atomica e case elettriche pagheremmo anche meno pulizia del duomo.

OT: io spero vivamente che la mia astra COL TETTO DI VEYRO come la sboronata tesla mi duri per sempre.