Mentre la gente sta sbavando per l'imitazione brutta di un anime violento battle royal parliamo di un anime molto delicato.
Ci sono due ragazze 17enni che si incontrano per fare musica e ci sono tanti personaggi che cantano.
E' la storia parla dell'ingresso di due ingenue nel mondo della Musica, con la M maiuscola.
Un un mondo in cui non solo ci sono enormi Artisti, ma il mercato e' dominato da interpreti, piu' o meno bravi, che cantano su spartiti e testi che sono prodotti da IA.
Nel frattempo la poLLitica e' uno sfondo.
Gia' a mettere questa carne sul fuoco si rischia, e si rischia tanto.
La soluzione adottata e' semplificare a tuono e condurre con mano leggera, quella di Hazzard, non quella di Veloci&Tonti.
Lo studio Bones e' piccola nel campo dell'intrattenimento, come del resto gli studi di Anime in generale, e' un'azienda di 80 dipendenti che lavorano su piu' progetti.
Non stiamo parlando di “e' nata una stella“ il remake di lady gaga prodotto con 36 gazziglioni di dollari + bonus enormi da un'azienda di 9000 dipendenti.
Ottimo, bello, ma se fosse stato da meno, come qualche volta accade (come Veloci&Coglio...), sarebbe stato da incapaci.
Provate ad immaginare che in questo anime ci sono decine di canzoni, di generi diversi, sconfinando persino nel demenziale, arrangiate e cantate in maniera ineccepibile, che il 90% almeno della musica italiana deve vergognarsi di esistere.
Nota, non stiamo parlando dell'enorme livello di Frozen, dove un intero team, alla fine piu' grande di quello dell'intera Bones, passa 2 anni a preparare una singola canzone, il budget se ben speso e' tanta roba, Let it go e' incredibile, se non vi piace avete dei problemi, ma qui son tanti brani con pochi soldi.
Poi possiamo lamentarci che spesso e' un po uno scimmiottamento, voluto, ma spesso ripetitivo ed eccessivo, del pop anni 80, quando la musica era ancora considerata un messaggio, era ancora un pilastro della societa' dei giovani (oggi e' forse il mondo game).
La storia, grazie allo sfrondamento da napalm e leggerezza della regia, che non incappa in cialtronate all'italiana, permane coerente, riuscendo a nascondere che manca tantissima roba e la storia ha un bel ritmo. Manca poco, soprattutto in budget (quello tanto) che avrebbe anche potuto allungare i tempi di produzione e le puntate, migliorare le esecuzioni, oltre a rifinire un po di cose, per essere qualcosa di indimenticabile.
Purtroppo i soldi sono uno strumento e qui ne mancavano e sono stati fatti miracoli.
Se venisse ripreso con i budget HBO o disney riuscendo a rispettarne l'innocenza spaccherebbe di brutto.
Con le dovute scontistiche e' eccezionale, non arriva musicalmente a cowboy beebop, ma la varieta' e le celie fatte al mondo musicale, come di un amante che trova i difetti dell'amata graziosi, sollevano piu' di un sorriso compiaciuto dello spettatore che coglie l'ironia.
Ovviamente, per apprezzarlo, dovete essere fra quelli per i quali la musica era importante, che non era un semplice unz unz da paninaro, ma bellezza.
Dovete credere ad mondo di possibilita' in cui la bellezza, la semplicita' (non da confondere con la stupidita' del semplice) e' un valore assoluto che puo' portare altri valori.
Inoltre dovete credere, almeno durante la visione, che le persone buone ci siano ancora e siano insospettabili.
Dovete anche arretrare il vostro orologio, pensare a come pensavate.
Insomma dovete essere un po' ingenui e stupidotti per apprezzare questo anime. Non e' per tutti.
Ma ovviamente, come spesso dice la mia morosa quando vuole prendermi in giro, il fatto che dentro di me abiti una ragazzina 15enne minchiona (e probabilmente lesbica, visto che mi piace la patata) una parte di me non puo' che essere rapito da questo anime.
Sconsigliato a chi ascolta sfera, va in monopattino pensando di essere immortale e crede che comprare qualcosa lo renda migliore.
Sconsigliato anche a chi ha bisogno di cose molto farcite, e' l'equivalente culinario dell'onigiri (sostanzialmente riso bollito o poco piu').
Come ho detto e' molto leggero e semplice, non e' per tutti o per chi vuole lo show.
5 commenti:
Dalla premessa che hai fatto non penso sia un anime che mi prenderà molto, ma il tuo discorso ha perfettamente senso. La colonna sonora di opere come cowboy bebop e trigun non hanno avuto più nessuno che riuscisse a superarle e neanche eguargliarle (infatti gli artisti che curano entrambe sono comuni)
Assisto comunque ad un livellamento generale della qualità della produzione anime attuale, che mi spinge sempre a cercare vecchie produzioni che non ho ancora visto e tralasciare tutto quello prodotto dal 2010 in poi se voglio trovare esempi di qualità artistica che mi stuzzicano
Ci do un’occhiata, grazie. Anche se da ergo proxy non ho ancora trovato qualcosa che mi prenda
@Eros hai già provato titoli come texhnolyze, paranoia agent, psycho pass, serial experiment lain, ghost in the shell: stand alone complex, last exile, wolf's rain, il remake di starblazer 2199?
@Enky ho provato: last exile e serial experiment lain e mi sono piaciuti. Gli altri mi mancano
La scena delle Mermaid Sisters che sparano parolacce di continuo è esilarante!
Poi c'è la scena del DJ che investe in criptomoneta e viene preso in giro da una IA!
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