venerdì, ottobre 15, 2021

Montemagno e le pere

 Di recente e' successo un fatto divertente al Montemagno. Ma prendiamola larga.


 Avrete tutti notato una mia scivolata verso parole scurrili contro proto-umani.

questo lo posso fare semplicemente perché quello che scrivo può non è immediatamente riconducibile a me, non sono una persona pubblica e non campo grazie a questo sciagurato blog.

in effetti questo mi dà un ampissimo margine di movimento e se dovessi dire qualcosa che suona brutto verso una categoria, qualunque essa sia siano marziani, vecchi, giovani o diversamente bianchi. 

So perfettamente che anche se mi fossi spiegato male o loro abbiano capito male, non dimenticando di voler capir male, è ovvio che non frega  un caspita.
Capiamoci, mi dispiacerebbe che se la prendessero per qualcosa che non ho inteso, ma è altrettanto vero che se sono così decerebrati da non rendersi conto del discorso che stavo facendo, pensando invece che stavo semplicemente ghettizzando qualcuno, per me sono solo  stolti.
Del resto nella mia vita e anche in questo blog mi sembra di aver ampiamente dimostrato che non frega niente dell'origine, del colore, di come fanno sesso o della religione di una persona e al massimo fatto notare che i che DATI dicono che purtroppo in alcune zone del mondo o dell'Italia, o determinate tipologie di persone sono portate a fare errori per un tutta una serie di concause.
Insomma mi stanno sul cavolo tutti senza preferenze!
Se qualche volta vengo preso per -ista (capita spesso sui forum) amen, so di non esserlo, con i limiti dell'umano, e mi basta. Ok sono scimmista. :-)

Non mi frega nulla per il semplice motivo che questo non è il mio lavoro.  
Visti i numeri costanti da anni, ormai 15, non e' neppure possibile che lo diventi.
Questa non è la mia immagine pubblica e, salvo che vi impegnate, non sapete come mi chiamo e chi fa una ricerca su di me come persona fisica penso che sia difficile che arrivi al blog (il contrario e' piu' semplice) se non sono io ad averlo detto di persona. Non e' certo un anonimato, ma salva dagli imbecilli istantanei.

Non mi sto nascondendo, una semplice questione pratica.

Del resto per banalita' il grande  "chimico di quartiere" e' stato apostrofato da colleghi per usare fumetti nelle lezioni di cucina su YT, "Barbascura" ha un nickname per evitare che una ricerca su google riporti non ad un sano chimico ricercatore, ma ad un personaggio vestito da squalo che fa il cretino eccetera... 

Vedremo poi che questo HA importanza.

Il personaggio che vedete sopra è un giornalista che si è alzato la mattina che ha scoperto che spesso il marketing di basso lignaggio altro non è che un po' di paraculaggine mixato con i consigli della nonna.

Faccio una premessa. Due, no tre, beh... lo sapete sono logorroico.
Ascolto solo le "interviste" di Montemagno e solo quando riesco a non ricordarmi che mi infastidisce. Al massimo una volta al mese o ogni due.
Ogni tanto lo spilucco perché e' interessante capire come abbia raggiunto quella visibilita'.
Spesso spara cazzate, ma e' interessante il metodo comunicativo.
Per certi versi, in meglio, assomiglia al meccanico italiano piu' amato di YT che viene considerato da tutti espertissimo. Peccato che non sa neppure come funziona il carburatore o un iniezione: quando ha provato a spiegarli ha toppato in entrambi i casi.
Non parliamo di quello che prova i cellulari e TV, campandoci bene, che neppure sa usare un fonometro che mostra con tanta sicumera. Lascio a voi la ridicola prova fa fra una sonyA7 e un citofono.

Volendo aprire un canale da circa 6 anni, prima o poi inizio davvero, ovvio che controlli chi ha successo come "divulgatore"... scoprendo tristezze come queste.

Spezzo pero' una lancia sulle "interviste", spesso porta persone a parlare che normalmente non hanno voce sui media tradizionali o normalmente non ci sono e basta.
Anche se sono persone che hanno in tasca pezzi di PIL della nostra nazione non proprio trascurabili.
Oppure gente che non gli darei un soldo,  ma invece scopri che sono interessanti.
Il format ha una logica:
"ti lascio dire quello che vuoi mentre faccio finta di interagire facendo credere che sto usando una metafora del ping pong e annuisco sempre"
e al massimo
"faccio domande cretine a cui non risponderai a continuerai con il tuo monologo". 

Questo permette di arrivare a nomi importanti che non certo si lascerebbero battere come una cotoletta su YT  da uno sconosciuto.
Questo format e' amichevole, RASSICURANTE per l'intervistato, non pone domande pruriginose e permette di arrivare ai nomi della TV che a loro volta permettono ad altri nomi di arrivare perché sanno di essere in un luogo sicuro.

Se ci pensi e' geniale.

Certo che se fossi stato al suo posto la Hunziker sarebbe uscita male avendo fatto non una gran figura.
Ma quando uno e' bravo si morde la lingua, fa finta che tutto sia fantastico, e la Hunziker attira altra GGente e ti permette di arrivare a tizi come benetton o de bellis.
Capiamoci, io il tizio che prova l'elettronica lo avrei sputtanato gloriosamente immolandolo agli Dei dell'elettronica ed ai suoi profeti (Watt, Dolby, Bose, Small, Volta, Coulomb...) con grande spargimento di sangue metaforico.

Se Montemagno avesse disintegrato quello che non sa cosa sia un cellulare, ma li prova con grande sicumera usando un gergo pseudotecnico e paroloni che non comprende, facendogli notare gli ENORMI errori procedurali di misurazione, non avrebbe visto j-ax che non avrebbe portato la sventola che non avrebbe portato Benetton eccetera.
QUESTO e' marketing.
Ha DUE pubblici, il canale e l'intervistato.
Ed e' stato, in questo, geniale e bravo.

Poi ovviamente su questo successo prende una frase di un libro di marketing e ci fa degli orribili post. Quando poi sconfina un po...

Ovviamente non dice mai nulla di innovativo, veramente interessante o  che offre una visione strategica fuori dal convenzionale.
Il perche' e' ovvio, DEVE essere vecchia scuola, deve essere accettabile e pensare che il suo pubblico e' quello che pensa di poter acquisire competenze di marketing universitarie semplicemente guardando un video sul tubo in 5 minuti max.
Quel pubblico che comunque è culturalmente è arretrato.

Diciamocelo, questi video odierni su YT potrebbero insegnare molto ci sono delle lezioni di alcuni che reputo veramente incredibili tanto sono buoni, purtroppo la maggior parte inglese e sapete che il mio e' claudicante.
Il Montemagno però si rivolge a quello italiano, che non è particolarmente colto ed evoluto e deve rimanere nei binari della banalità usando preconcetti che questo pubblico ha

Quando si  opera una comunicazione questa comunicazione è fatta di parole queste parole hanno significato che dipende da basi comuni.

tanti anni fa quando io usavo la parola sito, parola italianissima che definisce una cosa italianissima, mi guardavano strano. Il perché è semplice la parola sito, inteso come luogo si usava molto al Nord, ma era praticamente sconosciuta a chi era di origine diversa e questo mi obbligava a non farne  uso.

Questo è solo un esempio banale del fatto che la stessa parola oggi ha un significato diverso e la cosa divertente e' che in realtà molti stanno usando il lemma  inglese site... con piccoli fraintendimenti.

Idem come sopra per migliaia di altre parole, ma le parole, come visto, possono anche cambiare di significato a seconda del tempo e del pubblico.
Se io parlo di cultura con uno che ha più di cinquant'anni non parlero' della mia conoscenza di quello che l'interlocutore immagina bizzarramente che siano prodotti per bambini, per es i cartoni animati, anche se quella roba nasce in realtà per gli adulti.
Non parliamo poi dei videogame (vero Franceschini?)
La cultura italiana moderna non solo è sostanzialmente importazione, ma è anche un'importazione molto limitata e scaglionata nel tempo per cui ci sono dei preconcetti che servono per definire qualsiasi cosa.

Se io dico la parola extracomunitario, se ci pensate bene, avete in mente ben definito personaggio, tipicamente scuro di pelle, africano o al massimo arabo e probabilmente  di religione musulmana. Perche e' questo che avete in mente come italiani, se non siete bugiardi con voi stessi.

Dopotutto il lemma extracomunitario è ampiamente utilizzato dai giornali, dal parlare comune questo significato e quando parlate dovete tener conto di questo erroneo preconcetto. 

Quando parlo di un giapponese, di uno statunitense, di un inglese, a nessuno viene in mente di chiamarlo extracomunitario. Pure è il nome corretto che non dareste ad uno statunitense di origine svedese alto 2.20 m, biondo, ricco e bianco come un lenzuolo che passeggia per Milano per diletto.

La comunicazione avviene solo se chi è pool che comunica ha le stesse chiavi, la stessa cultura e se non e' cosi' ci si deve ADATTARE al ricevente. Probabilmente non posso darvi questo testo su floppy come non posso usare immagini .pcx

Sono anche sicuro che se vi dicessero che costui e' il chirurgo che vi opererà non siete molto tranquilli.


 Il perché è ovvio: anche il comportamento e l'aspetto di una persona è un discorso e la comunicazione di questo tipo sta dicendo che lui non è interessato a ricoprire posti di alto livello.
Conseguenza spiccia è che una parte del vostro cervello pensa immediatamente che questa  persona con l'anello al naso non sia un bravo chirurgo.
Sinceramente qualcuno pensa che costui sia un lavoratore di fascia alta?
Magari e' un genio di rara capacita', ma dubito che sia oltre il magazziniere e anche in quello avrei dubbi.

Ora senza andare a questi estremismi è chiaro che se la vostra carriera e' quella deve ispirare fiducia, e oltre un certo livello è un prerequisito essenziale, probabilmente non vi fate un tatuaggio, o fate cose stupite che possono solo non dare fiducia a parte dei vostri clienti, ma anche poter essere utilizzate per gettare discredito.

Che questo sia giusto o meno e' un discorso complesso, ma come la società non cambia nell'arco di 10 minuti ne di un anno, per voi rimane essenziale, se il vostro obiettivo è quello di entrare in certe stanze, di non avere pendenze.

Cosi' il Montemagno fa notare che mostrare le pere o il proprio corpo sui social media non è la cosa più furba del mondo, ovviamente, siccome il suo pubblico è tendenzialmente un certo tipo, e i corpi mostrati sono principalmente quelli di donne giovani e gnocche, è chiaro che il discorso sia riferito a queste.

Inoltre si lascia fregare da un battibecco di becco con una che mostra il proprio corpo.

il montemagno ha infatti detto
"«È pieno di ragazzette che mostrano le pere su TikTok e fanno girare il culetto così.
Apro parentesi, amiche mie credete allo zio vecchio.
Questo non è un modo di esprimere la vostra libertà, è purtroppo un modo di dimostrare una grande inferiorità perché una non è in grado di fare nient’altro che far girare le chiappette. Anche perché immagina quando poi cazzo crepi e sulla tua lapide c’è scritto “Eh come faceva vedere le pere su TikTok era da numero uno”. Non lo so se vuoi essere ricordata così»."

Vorrei fare notare una cosa: il Montemagno ha ragione e torto allo stesso modo. I modi sono da vecchi, paternalistici, bozzi e brutali, ma la sostanza ci puo' stare.
Se avete 15-16 anni e vi atteggiate in una certa maniera a 30 potreste pentirvene.
Internet non dimentica. E un domani potrebbe trovarvi anche piu' velocemente di ora senza neppure sapere il vs nome.

Le ragazze che mostrano le pere possono avere un successo talmente planetario da essere quello che faranno per una certa quantità della loro carriera.
Ci sono perivendole ticktockkare miliardarie, dopotutto.
Le top influencer spesso sono piuttosto ose'.
Il problema è che certamente possono avere un discreto successo, ma quelle che veramente sono in grado di guadagnare dei numeri grossi tanto da farne una carriera lunga e ben impostata si possono contare sulle dita di un paio di mani, diciamo una decina per nazione ad essere molto gentili (tranne in Cina dove ci sono farm e situazioni molto, per noi, bizzarre. Non e' detto che non possa diventare un nuovo tipo di industria anche da noi in un futuro).

Il problema è che se tu sei la sventola di turno che riesce ad avere l'impatto di una Ferragni, ce ne sono altre 50.000 che non arriveranno mai a quel livello perché quel livello non è dato solamente dal fatto che ha mostrato un pezzo di carne, ma la Ferragni è anche una che ha un piano di marketing strepitoso con una truppa di fotografi che fa paura.
Non è una banale carnivendola, ma è una macchina da guerra spaventosa.

La maggior parte di quelle che mostrano brani di pelle sono semplicemente ragazzette che non hanno una pianificazione e questo le condannerà migliore dei casi ad avere  un successo molto breve quando comunque non bastante per definirsi una carriera.
Ovvero, e dopo?
Quando la meteora ha finito di brillare cosa succede?
In quest'ottica bisogna pensare di poter avere un piano B.
Ed essere conosciute come ragazzine leggere non e' che ti aiuta se vuoi diventare l'amministratore della Stellantis.

È anche certo che se io arrivo dai social media  con il mio nome e ho un successo tutto sommato interessante ma insufficiente a definirlo carriera e desidero poi rientrare in quello che è il "normale" mondo non virtuale non posso aspettarmi di poter accedere a determinate  professioni anche se io sono molto bravo.

Per esempio la minorenne (forza) Chiara ebbe piu' di un problema, e capiamoci, mi sarebbe piaciuto parlare con lei per capire quanto negli anni avesse influito. E, ok, mostrava piu' di 2 pere, ma quello che mostri (in quel caso non consenziente) non mi pare fosse di certo anormale: diciamo che non mi scandalizza, al contrario di un discorso di Dimaio el bibitaro che pero' passano in TV con i bambini che possono guardarlo. Pensate a dei minorenni che aspirano ad essere un Dimaio.
Eppure e' la Chiara che venne additata, non l'osceno grillino che fa porcate.

Il motivo per cui signor Barbascura quando veste da pirata non si fa chiamare con nome cognome, anche se pare sia molto preparato come ricercatore. È banale che se un'azienda gli  da da fare una ricerca  dai costi multi milionarii faccia prima delle ricerche su questa persona e l'ultima cosa che vuole vedere è che sia un coglione che parla in falsetto come primo risultato della ricerca su bigG.

Metodo opinabile, ma alla fine un messaggio: attenti a quello che postate che e' eterno.
Soprattutto se siete molto giovani.

ovviamente interviene una cretina che racconta:

"Chissà cosa succederà quando ammetteranno che l’idea di egemonia maschile che vorrebbero perpetuare per sempre sta già morendo schiacciata dai nostri culi.
Nel dubbio, attendendo una gentile risposta di Montemagno, salutiamo cordialmente, un po’ confuse e in attesa di ulteriori direttive."

Se il Montemagno ha esagerato, questa la fa fuori dal vaso in toto.
Se ci pensiamo non e' un problema di "egemonia maschile", poi certo il Montemagno ha fatto un discorso sulle pere, ma se ci pensiamo ci sono piu' pere che carote in esposizione, fosse anche perché i maschietti sono piu' allupati (segaioli?).
in realta' e', se lo capiamo, di "egemonia del pregresso sul presente"

Qui non e' a mio giudizio, come detto dalle neo-femministe (il mio corpo non e' un oggetto, salvo che lo oggettizzi io) che gli uomini non possono parlare dell'uso che le donne fanno del corpo.
Certo e' raccontato di merda, con fare moralista, da quello che svacca qualsiasi teoria che deve raccontare, ma e' banalmente che se esageri a mostrarti con alcuni modi poi puoi pagarla, e la paghi anche se hai il pisello.

Mettiamo il caso che un ragazzo si ubriaca e viene ripreso sui socialmedia mentre a torso nudo fa qualcosa di spettacolarmente stupido.  Ho avuto amici che bevevano parecchio e non era una cosa inconsueta. Mettiamo che succede molte volte.

Dopo 5 anni, che per un ventenne paiono un’eternità, Tizio Caio va a fare una selezione per un posto che non sia il magazziniere.
Si siede davanti al tipo dell'HR e questo, che ha fatto i compiti a casa, ma ormai l'appuntamento era gia' fissato 2 settimane prima e non vuole apparire cafone a disdicendo 2 ore prima.
Cosi', per far capire che aria tira HR sorride e dopo una partenza "normale" con due domande serie fa finta di notare la cosa solo ora e con aria paternale annuncia "mi dicono che lei e' quello sa vomitare dalle auto in corsa, notevole schizzo, davvero"
Tizio Caio ovviamente sbianca e balbetta "ma e' una volta, di tanto tempo fa, ero giovane, ero ubriaco, capita a tutti..." Che e' vero, quanto e' vero che rimane.
HR rincara con "beh, quando agitava sul tavolo della birreria lo scopino del cesso credendosi cavaliere..."

E' ovvio che la storia e' finita, perché se un qualsivoglia cliente googla il nome del rappresentante dell'azienda (sia esso uno sportellista, un venditore o un manager) e' ovvio che l'azienda non voglia essere associata a quello che nella mia compagnia facevano un po' tutti (io ero lo strano).
Solo che non essendoci selfisti oggi possono anche essere super-manager (e uno effettivamente lo e') e quella cosa e' sepolta solo nei ricordi dei presenti.

Se io digito i nomi delle piu' grandi manager, e ce ne sono di molto belle, guarda caso non trovero' foto con la tetta al vento come primo risultato, salvo siano state rubate DOPO la loro ascesa, e generalmente meno interessanti perché la popolazione ha piu' interesse per la velina che per la Marissa Mayer (stipendio nel 2012 1.000.000$) che concorderete e' una bella gnocca.
Io le pagine piene delle nudita' della Mayer o della Catz (40 megadollari annui che anche 60 anni rimane elegante e sexy) non ne ho viste, mentre e' difficile non incappare in quelle delle insipide veline.

 


Perche' possiamo anche pensare che una persona possa aver posato per foto semivestite, ma la nudita' e' altro e la pornografia mascherata ancor altro. L'atteggiamento da troione sciatto e' altro ancora.

La domanda e' se voi, avendo bisogno di un consulente finanziario, in prima battuta dareste i danari a chi come primo risultato di google e' questa citofonata brutta in cui manco si sa vestire (è la tizia che si e' lanciata con piu' veemenza contro il rimbambito).

o questo risultato

 Idem se dovete cercare un'insegnante, una manager. Fa parte dei nostri preconcetti, spesso per delle ragioni.

Quella sopra la prendo in considerazione per un bar, magari mercificando con abiti che mostrano, tanto e' abituata...

Ricordiamo anche che ieri su bigG dovevi scrivere un nome, oggi puoi cercare un immagine, fra 5 anni (FB in realta' lo fa da un lustro per associare) potrebbe essere disponibile "trova tizio" dandogli in pasto un volto e un ricercatore russo ha gia' detto che e' in grado di associare tutti i film porno a profili FB dei protagonisti/e che sono presenti come normali cittadini.
Pensiamola applicata a dei google glass... Entra un cliente in uno studio di avvocati e, cavolo, la receptionist che fa girare il culetto e ballare le tettine con tanto di nome cognome e profilo.

Ma non perche' "donna sotto egemonia del maschio padrone bovino" ma perche' COMUNICA sciatteria.

Dimostrazione facile:
Pensatela al maschile, e' cambiato qualcosa?


Ops non e' cambiato nulla, se adesso il tizio che si sta indicando il pacco depilato se ne esce con "Aho'  l’idea di egemonia femminile che vorrebbero perpetuare per sempre sta già morendo schiacciata dalle nostre zone eroGGene" io, se permettete, gli scoppio a ridere in faccia dandogli del coxlione.

Rifate tutti gli esempi fatti al femminile, funzionano.

Voi come risultato su internette VOLETE sempre la seconda foto, non la webcammata sciatta, salvo che vogliate un tizio che spala il cemento. 

Se il vostro futuro e' di certo lo spettacolo, e non tutto lo spettacolo, avere tatuaggi, foto biotti e pose o-sceme non sono un problema.
Anzi magari lo esteriorizzate pubblicamente facendo spettacoli in cui cavalcate un pene gigante di 2m mentre cantate, cosi' evitate che vi considerino una bimba Disney troppo vecchia (ancora comunicazione)...
Ma se il futuro nello spettacolo (online o meno) non e' certo, beh... bruciarsi il piano B non e' furbo, soprattutto se andiamo ad impattare in certi ambiti, del resto alcuni contratti di lavoro indicano esplicitamente in clausole che  certi comportamenti, che non sono specifici per un sesso, implicano il licenziamento.

Poi per il Montemagno che e' stato coperto dalla shit-storm e' stato necessario fare ammenda, un ammenda che aveva del tragico.
Vero, lo YTuber non e' stato corretto, lo sappiamo che e' un po coglione, ma vederlo cosi' bastonato come un cane e' francamente ridicolo.
"mi frusto da solo, guardatemi, mi punisco con il cilicio, pestatemi, sono qui per essere sodomizzato... anzi mi sodomizzo da solo se volete!"
Ovviamente e' una reazione OBBLIGATA, del resto non puo' fare altrimenti.
Messo con le spalle al muro.

Qualche troll insinua che non sia sincero o che non la pensa come dice.
Certo, allo YTuber in quel momento non passava neppure per l'anticamera del cervello il discorso fatto, se era giusto o sbagliato.
In quel momento sta solo pensando di salvare il lavoro in maniera ridicola come l'operaio che sventola il bandierone davanti all'azienda chiusa, con la differenza che se si prostra bene, ed e' quello che riempie la sua mente, salva la pagnotta, mentre l'operaio farebbe bene a cercare lavoro altrove anche se e' uno sbandieratore da concorso.

Quando una persona e' OBBLIGATA il risultato e' un OBBLIGO.
Le tempeste di merda non cambiano la sostanza, spingono solo verso il politicamente corretto.

Gia' perché che avesse torto marcio o ragione e non fosse solo un pirla ma un genio, e' stato messo in una situazione in cui non poteva fare altro.
Costretto ad una ritrattazione da cane bastonato al sangue da chi dice di volere liberta' di espressione.

infine una notarella sul sessopositivismo e compagnia cantante:
Quelle che si mostrano, lo fanno per il proprio piacere?
Perchè a casa mia al massimo e' il piacere di essere viste suscitando inturgidimenti (e ancora non ci sarebbe nulla di male se non ci si nasconde dietro falsita'), e quindi perpetrare la bavosita' maschile.

Certo che sarebbe bello vivere in luoghi dove la sessualita' e' cosi' permeata nella societa' e nella coppia (o qualunque forma voi vogliate) da essere banale se siete nudi o vestiti, se siete porcellini/e o santarelline e comunque, tutti saziati da sesso e sessualita'.
Un mondo dove se una donna desidera fare sesso puo' dirtelo apertamente, o un uomo non venga tacciato di "volere solo quello". Del resto per mia limitata esperienza sono piu' gli uomini ad essere emotivi.
Se tutti fossero espliciti sessualmente e nella sessualita' si vivrebbe meglio.
Un mondo dove, oltretutto, una pera ballonzolante sui social non prenderebbe piu' un like essendo una cosa normale che vedi ovunque.

Purtroppo non solo non e' cosi', ma non sara' mai cosi'.

In primis perché non tutti sono a proprio agio con il corpo, certo se sei giovane sana/o e gnocca/o potresti non aver problemi.
Se sei un po' sovrappeso, cominci a superare gli anta, magari hai qualche problemino di mostrare le tue nudita' non solo non ne hai voglia, ma e' comprensibile che possa infastidirti chi ti sbatte in faccia di essere piu' molto fortunato di te.
Basta vedere come e' stata assalita la minetti, non certo la peggiore politica che abbiamo avuto, massacrata perché era carina e velina, mentre nessuno ha mai dubitato della Bindi che non solo diceva castronerie, ma veniva pure osannata.
Perché si puo' dire che una ragazza carina e' stupida, non lo si puo' dire di un cesso.
Paradossalmente gli uomini brutti si possono prendere in giro, sempre in politica, alcune personalita' sono state lungamente celiate in base all'aspetto.
Come si nota non solo non esiste parita', ma e' pure contorta.

Inoltre bisogna ricordare che la nostra societa' cosi' libera da permettere ad una minorenne di mostrarsi un una quasi pornografia da lolita sugli autobus (ricordate alcune pubblicita' di un noto marchio?) e' appena nata e figlia del petrolio e del carbone che hanno reso le masse libere.
Ma fino a 2 giorni fa non era cosi' e in molti luoghi non lo e' ancora.

Le società cristiane (ma non solo), che conosciamo cosi' bene essendo la ns genesi, derivano dalla vita nei campi (vita tradizionale) e la loro morale sessuale è 'tradizionale'.
La dottrina dei campi e degli zappaterra: l'attività sessuale deve avvenire solo nel matrimonio e deve essere compiuta con l'intendo di generare prole, tanta, perché la prole e' un valore, e' risorse, e' capitale (il lemma proletario, dice nulla?).
Gli atti sessuali al di fuori del matrimonio e il "sesso innaturale" (cioè che non genera figli e a maggior ragione gay) sono proibiti.
Come conseguenza tuttavia il rapporto sessuale forzato all'interno del matrimonio non è considerato immorale da molte religioni con risultati che scadono nell'assurdo come le spose bambine, persone di 10 anni che vengono sposate da uomini di mezz’età a decine di  milioni all'anno.  

Con questo non vorrei che qualcuno capisse che sono per lo status-quo. Ma solo ricordare che comunicare e' complesso e siamo in un mondo complesso con eredita' e preconcetti complessi.
Sperare di cambiarlo agitando una pera non e' possibile, anzi.
Se una agita una pera lo sta facendo per i like, per il soldo, per trovare sesso o per far parlare DI SE.
Non di certo per affermare la liberta' della donna, il fatto che lo possa fare e' gia' indice che e' libera e non sta aumentando la liberta' altrui ne sta affermando che il corpo femminile puo' essere mostrato, un concetto che e' assurdo: se lo stai facendo e' ovvio che lo puoi fare.
Se invece pensa che agitare una pera  su instagrammo e' affermare un concetto o e' giovane ed ingenua (e allora ha ragione il pirla) e/o andrà in contro a conseguenze impreviste o e' idiota.
Poi ovviamente ci sono eccezioni, ma il grosso dei presenti e' questo.

Comunque essere sessualmente liberi ed esteticamente fortunati non implica in automatico di essere sciatti e incapaci di produrre bellezza come la tizia in foto che si webcamma brutalmente con il medio alzato (ma non e' un simbolo di egemonia maschilista?).

Concludendo: andate tutti a farvi una bella scopata che forse si eviterebbero situazioni cosi' stupide da dover discutere su una pera e discutere su quello che commenta le pere. 


5 commenti:

CeboCappuccino ha detto...

Purtroppo in questa società l'abito fa il monaco. Anche dicendo grandi castronerie (vedi i politici citati), si può passare inosservati indossando un buon vestito (non intendo solo il vestito fisico, ma anche lo status e il complesso di comportamenti). Anche se esistono persone brave e intelligenti, c'è comunque il rischio che siano considerate come gente di poca morale, solo perché non indossano vestiti accettabili per la società (come una nota pornostar).

Anonimo ha detto...

Premetto che il Montemagno certo non mi sta simpatico, troppo paraculo in quello che fa... Comunque il "concetto di base" è, per me, condivisibile, anche se il tono paternalistico ha sicuramente contribuito a renderlo irritante per molti. Condivido pienamente, io, quello che hai scritto, però mi chiedo: questo sarà ancora vero fra 10 o 20 anni?, Non è che a quel punto avere in circolazione video/foto/post nelle quali si fa la figura da idioti o non verrà considerato "normale"?

blu-flame ha detto...

caro anonimo (datevi un nome, grazie)
sicuramente fra 10 anni avra' meno importanza di oggi, del resto oggi ha meno importanza di 15 anni fa.
Del resto piu' il tempo passa piu' persone hanno fatto minchiate, soprattutto da quando le mamme picchiano in mano ad un 12enne una workstation tascabile

Pero' so che molti cacciatori di teste la primissima cosa che fanno e' controllare i social alla ricerca dello stile di vita.
E' chiaro che se hai fatto una bestialita' 30anni fa di beccarla al volo e' difficile, ma 5 anni fa...

Ed e' difficile che per certi livelli cambi. Certo per la commessa nel negozio di scarpe diventera' normale, ma dubito che una receptionist di un notaio nelle cui mani passa roba seria sara' normale che sia tatuata in viso o sia piena di foto da rimbambita.
Penso che ci possa stare, possa diventare accettabile, essere borderline, se posa per un fotografo nuda, puo' essere considerato un lavoro, ma e' ben diverso che la scalmanata che ho preso come esempio di come non e' il caso.

Erreunista ha detto...

articolo che potrebbe insegnare molto ma che le persone che ne avrebbero più bisogno hanno un attention span che non supera le 3 righe, ed il lavaggio del cervello che hanno subito dal metoo alla cancel culture rende la loro apertura mentale infinitesimale anche in confronto ad uno squadrista del ventennio.

_Jack_ ha detto...

Solo a me, quando sento dire "extracomunitario", viene in mente un inglese coi capelli rossicci che guarda con desolazione lo scaffale vuoto di un supermercato?