dopo aver parlato con alcuni conoscenti che leggevano su inet e giornaletti dei vaccini (si,no, astraqui', oddiolala') mi sembrava questa la situazione, ma con meno paracadute e piu' zainetti pieni di mutande.
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12 commenti:
perdonatemi, faccio una domanda che non c'entra nulla con l'argomento. cosa scegliere tra ingegneria informatica o informatica? grazie, e scusate nuovamente
Nella mia Università, il corso di Ingegneria Informatica si occupa della gestione dell'informazione a basso livello (processi, ALU, chip ecc.). Il corso di Informatica si occupa, invece, dell'informatica ad alto livello (programmazione ad oggetti, strutture dati, progettazione software, intefacce ecc.).
grazie, non so se possiamo continuare il fuori tema, chiedo all'amministratore del blog...
non esiste problema, solo le bugie e gli insulti non mi vanno
Il blog e' nato come "servizio pubblico"
grazie per lo spazio datoci
per ritornare su informatica o ing informatica, dal punto di vista lavorativo, le due figure possono fare forse in alcuni contesti, la stessa cosa, tipo azienda che deve solo fare web, gestionali, database, e dove invece le due figure sono invece nettamente distinte. lo so che un informatico non sarà mai in grado di capire come è fatta una CPU, un router (parlo del ferro) ,ma un ingegnere potrà fare cosa in più rispetto all'informatico. sto facendo i salti mortali e non sto capendo nulla io per primo...scusatemi
In questo caso ti consiglio di vedere quali sono varie materie che forniscono ciascun corso. Ricordati, ciascuna materia ha una finalità precisa.
si, certamente vedrò i vari piani di studio. invece, quanto un matematico si avvicina a un informatico?
Un matematico punta di più sullo studio e dimostrazioni di eventi matematici. Anche un informatico/ingegnere informatico si può occupare di questi tipi di problemi, ma si sofferma solo su problemi specifici con l'informatica (l'informatica copre argomenti estremamente vasti). Hanno in comune, però, il calcolo delle soluzioni del problema (es. calcolo algebrico, matriciale, analitico, ecc.).
grazie ancora. quindi dopo la laurea magistrale, per un informatico o ingegnere informatico, l'unica differenza nel mondo del lavoro potrebbe essere quella di non avere a che fare per l'informatico, con la parte hardware? perchè un'azienda dovrebbe preferire l'uno o l'altro, mi fate qualche esempio pratico? non vedo invece come un matematico possa oltre all'insegnamento, o alla ricerca, essere collocato nel mondo de lavoro,molti dicono in ambito finanziario, assicurativo, non capisco però cosa dovrebbe fare precisamente. tutte queste domande riguardano mia figlia, che finirà il liceo scientifico quest'anno, e "deve" continuare a studiare, vuole farlo, ma è nel pallone, giustamente dico io, come si decide a diciotto anni il proprio futuro? ai pochi incontri avuti con il mondo dell'università, non ha avuto nessun aiuto concreto, ognuno cercava di vendere il suo corso di laurea
Secondo me dovresti vedere quello che già fa tua figlia per capirne le attitudini: si interessa di elettronica? a livello hobbystico intendo: robottini, radio, schede programmabili, stereo, cose del genere. Sono cose che raramente interessano ad un "informatico" e zero ad un "matematico". Un "informatico" a 19 anni si interesserà di fare programmi per cellulari e pc, programmini che funzionino su reti, piccoli giochi.
Un matematico non so come si comporterebbe... non ne conoscevo alle superiori.
Ti dico solo una cosa: se va a fare informatica probabilmente si occuperà di gestionali e contabilità, banche. Un elettronico si dovrebbe occupare di materiale industriale: vicino a dove vivi ci sono zone industriali / terzisti (l'automobilistica assume molti elettronici ad esempio).
Poi un elettronico può programmare anche gestionali come un informatico: dove lavoro io siamo un quarto informatici, un quarto elettronici, un quarto periti vari e gli altri laureati in materie economiche (i consulenti).
Le piace la matematica. nessuna azienda vicina del tipo che indichi.
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