Per quanto possa essere assurdo le
ultime evoluzioni nel campo della telefonia cellulare mi hanno
lasciato molto spiazzato.
Fino praticamente agli anni 2000 penso
di aver provato tutti cellulari esistenti e, sinceramente, ne
rimpiango ben pochi e quei pochi alcuni non hanno mai raggiunto
grandi quote di mercato.
In primis oggi, incredibilmente, il nostro mercato e' sostanzialmente fatto solo di smarphone: i telefoni che telefonano solamente non esistono piu'!
L'invenzione di quello che oggi viene
chiamato smartphone risale ad un'azienda del Nord Europa che utilizzò
una base proveniente da non particolarmente lontano: dei druidi di
origine scozzese.
Rimaneva un oggetto particolare,
particolarmente costoso, e sicuramente non permetteva di giocare con
gli uccelli.
Le marche erano poche, almeno quelle
serie, e si potevano raggruppare sulle dita di una mano.
Ogni tanto succedeva che nelle aziende
uscissero come prodotti pazzeschi come ad esempio il Mitsubishi MT20
un telefono cellulare dalla batteria enorme di dimensioni contenute e
con un display leggibile. Alcune delle funzioni di questo cellulare
arrivarono solo negli smartphone dopo il 2012.
Spesso i telefoni che non erano di
marca erano veramente atroci come spesso accadeva quando arrivavano
quei cellulare di marche sconosciute tipo Samsung o sagem o poco performanti come, aeg-matra o alcatel.
Il tempo passava e le CPU di bordo
diventavano sempre più performanti, teniamo conto che uno dei
telefoni più venduti il nec p3- poi divenuto P4 Montava un ambizioso
Z80. Ovviamente come processore all'interno dei computer era già
vecchio di un ventennio, ma in una giusta ottica di durata batteria e
simili era una scelta condivisa da molti.
Nokia aveva deciso di percorrere una
strada assolutamente condivisibile. Appena i processori ad alte
prestazioni furono disponibili in prezzi e consumi interessanti
equipaggiò i propri telefoni con queste meraviglie della tecnica
mantenendo una durata di batteria settimanale, un uso semplice e
prezzi ragionevoli.
Per questo motivo il sistema operativo
era sempre EPOC: il prodotto dei druidi di prima.
L'interfaccia grafica era studiata per
mimare il più possibile un apparecchio telefonico o al più simile a
un videoregistratore per poter fornire posta elettronica Internet e
quant'altro senza stravolgere nessuno. Se uno ci pensa e' la
soluzione migliore.
Mentre Nokia percorreva questa strada
virtuosa gli altri non stavano pettinare le bambole.
I druidi per esempio fecero
un'interfaccia utente veramente notevole che equipaggiò quello che
io reputo il miglior telefono cellulare di sempre l'ericcsson P910i.
Nonostante tutto quel pacchetto di sistema operativo e interfacce
utente non riscosse un grande successo perché si ritrovò a
contrastare la potenza finanziaria di Microsoft.
I costruttori cinesi e coreani
speravano infatti di replicare la stessa dinamica che era capita
prima nei computer da tavolo: mettere insieme pezzi progettati da
altri con software altrui e guadagnare in maniera specifica
esclusivamente giocando al ribasso e spazzando la concorrenza
occidentale. La regina di una tale situazione fu HTC ma anche altre
si ritrovarono a competere in quell'arena, MIO asus insieme ad almeno altre 300 aziende mai sentite prima.
Il problema fu che nonostante i
consumatori furono così folli da comprare le prime versioni di quel
software traballante la maggior parte di loro non rimase così
accondiscendente come lo era stata sui personal computer per quanto
riguardava le magagne. Un telefono che si blocca vuol dire essere
tagliati fuori dal mondo.
In piu' giocerellare con un telefono era ancora da sfigati, nerd, scacciafiga, disadattati e menarogna.
A questo punto varrebbe naturale
pensare che dopo aver provato smartphone Mal funzionanti la gente
tornasse alle marche di sempre ma bisogna dire che alcune delle
funzionalità, tipicamente giochi, presenti grazie ai display
normalmente più grandi su quelle piattaforme ingolosì gli utenti
che mal si trovarono a dover tornare su piattaforme molto più serie
come quelle Di Nokia, Motorola ecc.
In questo trambusto mi sono sempre
chiesto, e ancora non ho capito, invece come cavolo ha fatto
un'azienda senza nessuna esperienza nel campo a diventare leader di
mercato, sto parlando Della RIM (blackberry). Un telefono che ha
delle problematiche a mandare e ricevere posta elettronica, non va su
Internet come ormai vanno praticamente tutti telefoni e si trova a
dover gestire delle cose in maniera strana non dovrebbe avere nessun
tipo di successo così planetario. Ok poi arrivo' anche il pop ma ci misero un po'.
In questa situazione nella quale il
leader di mercato costruiscono ottimi telefoni ma troppo seri e
troppo simili a se stessi da anni, ricordiamo che il consumatore
idiota vuole sempre cose nuove, arriva una società di computer:
Apple.
L'azienda di Cupertino conosce bene le
esigenze del pubblico il marmittone che si può riassumere
tendenzialmente in: stupidate e videogiochi.
Arrivano con il loro telefono cellulare
sottolineando per bene che non si tratta di un telefono che serve per
telefonare ma per fare le cose divertenti come ascoltare la musica,
vedere i video, giocare e condividere le vacanze.
Per evitare che faccia la fine di altri
prodotti troppo divertenti ripieni di virus non fornisce la password
del telefono stesso.
L'alto costo ed il design trendy lo rende status. Cosi' uno che palpa il telefono diventa socialmente accettabile.
Sostanzialmente l' iPhone concretizza
in maniera perfetta quello che il pubblico desidera: una PlayStation
portatile che non sembri un videogioco (perche ci si vergogna) ma serva anche per telefonare.
Ovviamente rispetto ai seriosi Nokia o
ad altri vichinghi questo approccio è assolutamente dirompente come
un baracchino con scritto birra gratis vicino ad un liceo rispetto ad un ristorante
molto serio che offre bevande gratuite.
In poco tempo l' iPhone diventa leader
di mercato e sostanzialmente il telefono più venduto di tutti tempi.
La ricerca di capire esattamente quello che il pubblico desidera,
giocare ed essere trendy in una volta sola, Spazza la concorrenza. I
vari coreani esibiti in pubblico fanno sembrare un ragazzino con la
PlayStation. Il telefono di Apple anche se sostanzialmente e' la stessa
cosa non fa sembrare il video giocatore un ragazzino brufoloso il
possessore ma finisce in mano anche a gente cool.
Passano anni prima che qualcosa possa
cambiare il dominio in essere.
Nonostante il sistema operativo Di
Nokia sia strutturato per il touch i telefoni proposti non incontrano
il pubblico poiché poco colorati o poco inclini a sembrare/fare da
giocattoli seza darlo a vedere.
Arriva la bufera di android.
Indipendentemente dalle sue qualità e'
la cosa giusta che molti costruttori aspettavano. Si tratta sostanzialmente dal
solito linux e come al solito funziona senza grossi problemi ma in
particolar modo viene chiamato in un'altra maniera per evitare che la
gente si spaventi.
Viene carrozzato con un'interfaccia
utente simpatica da vedersi e idonea agli schermi tattili. Esistendo
la distribuzione coerente è uguale per tutti è la gioia dei
produttori di basso pregio.
Costoro infatti stavano scontando
tantissimo il dominio delle Marche non potendo accedere ai sistemi
operativi proprietari tipici di costoro.
Un sistema operativo uguale
per tutti, funzionante ed adeguato al pubblico per mettere a loro di
mettere insieme un sistema senza doversi preoccupare minimamente del
software ma semplicemente di avere delle macchine che stampano a
basso prezzo dei prodotti e della manodopera in grado di assemblare
il cellulare con il proprio marchio.
Infatti molti dei costruttori di
cellulari android sono gli stessi che lo fanno per le marche
guadagnandoci poco o niente.
Uscire direttamente con un proprio
prodotto vuol dire essenzialmente guadagnare molto di più, e grazie
al sistema operativo gratuito, senza fare ricerca.
In piu' il plus di non dover neppure
pagare micro-soft.
Il premio senza il costo!
È evidente che un qualsiasi prodotto
cino coreano con sopra android non potrà che costare molto meno di
un prodotto di marca con un sistema operativo specifico, soprattutto
se è stata fatta ricerca e o parte della produzione in luoghi
diversi dal lontano oriente.
Se venduto a prezzi simili (come sta
succedendo) generera' guadagni mostruosi.
Ecco il
motivo dell'esplosione di android, della rinascita della malconcia
HTC, del grande successo di Samsung, dell'esploit di LG e dell'arrivo
di quelle migliaia di marche che oggi popolano un qualsiasi punto
vendita come altri parimenti sconosciuti dal nome misterioso come
Huawei (trad: vi conquistiamo, aka vi facciamo il C.), TCL, ZTE... e vari rebrand dai nomi
ancora piu' improbabili.
A questo punto non potendo investire in
pubblicita' (hanno gia' speso in ricerca) le marche che hanno fatto
la telefonia sono fregate: cosa fare?
Motorola si e' fatta praticamente
comprare dal propugnatore di android (google). Brutta fine per un ex
numero 1 (ora settimo).
Panasonic un ex n1 del consumer ha
deciso di capitolare all'ondata android. Per differenziarsi dai
prodotti low cost ha scelto la strada dei piccoli numeri alta
qualita' dell'harware (indistruttibile), come fa da decenni sui PC
portatili. Quei pochi che capiscono comprano. Gli altri che si
acchiappino un korean. Se lo meritano.
Ericsson ha scelto una via simile a
panasonic e motorola. La parte cellulari e' venduta a Sony che forse
la integrera' ai giochi PS (che e' quello che vuole il consumatore: un videogioco).
Nel contempo buon hardware senza arrivare alle vette di panasonic.
Nell'ultimo discorso il CEO ha detto che non e' la tecnologia che manca, anzi spenderanno molto meno in quella direzione per arrivare al successo.
Nokia, regina stupita, si e' alleata
con il nemico suo e di linux. Fra decidere di investire ancora una
barca di soldi che non esistevano piu' per via dell'erosione del
mercato da parte delle cinocoreane poteva scegliere se fare una mossa
alla riduzione del fatturato usando android, difficile far capire
perche' un prodotto migliore possa costare di piu', o prendere un
sacco di soldi da MS per far capire loro perche' un telefono debba anche
telefonare.
Questa strada permette di mantenere
alto il numero di telefoni venduti a breve ma se dovesse prendere
piede windows mobile CE 6 7 8 RT parappapa' bidoc (un nome solo no?) cosa
la differenzierebbe fra 2 anni da una shansuiatang qualsiasi che
dalla korea si mette a fare telefoni oltre che microonde? O peggio
un signor nessuno come una samsung, LG o una huawei ma che hanno la
pancia piena di utili e possono pagare cifre folli di pubblicita?
Elop ha pensato che vivere almeno 2
anni in testa ancora e' meglio di morire subito o essere molto spericolati?
vedremo fra un paio di anni.
Le altre marche ex leader sono
praticamente evaporate se non in micronicchie, siemens, mitsubishi,
nec...
Rischiamo di trovarci in una stasi come
nei PC nei quali cambi architetturali non sono previsti o sono lenti.
Un'uniformita' di usi e prodotti e
prezzi dettati piu' dal marketing che dalla qualita'.
Che palle
11 commenti:
Ed io che mi sento ancora orfano del mancato sviluppo di Maemo/Meego (OS che ha tutte le funzioni che ancora mancano in parte agli altri, a parte Symbian, si capisce). L'unica cosa è che la parte telefonica (su N900 che ancora ho e uso) era solo abbozzata e non completa come ero abituato in Symbian.
la telefonia è forse la cosa che più di tutte si adatta la nome del tuo blog, ho sempre cercato di ignorare gli smartphone perchè il mio concetto di telefono è proprio l'opposto, essendo dotato di smartphone aziendale sarei comunque ingrato a lamentarmi, ma confesso che telefonare sul mio 3110 classic era meglio e nonostrante il display 128x128 era più facile scrivere e leggere sms, oggi invece se non hai un retina display sei mutilato, non capisco come si faccia a sentire l'esigenza di guardare un film su un display da 4 pollici e sentire la mancanza del full hd e al contempo ignorare il concetto di autonomia, una volta potevo partire per il week end e dimenticarmi a casa il caricabatteria senza preoccuparmi, oggi non arrivi a sera ma l'importante è che il tuo telefono sia un millimetro più sottile degli altri, ci sarebbe da scrivere un tema, anche su quelli che dormono in tenda fuori da un negozio per avere l'oggetto al day one e che innamorati del suddetto lo osanno esattamente fino all'uscita del nuovo modello che istantaneamente diventa quello desiderato trasformando il proprio in una m***a, forse lo era anche prima? in realtà no, ma a quei prezzi ci mancherebbe. ci sarebbe da scrivere un capitolo sui sistemi operativi che sembrano scritti per farti perdere tempo e spendere soldi ma penso di aver già rotto abbastanza...
panasonic???? ma do vivi?
in che senso dove vivo?
Al solito i mononeuroni sono anche vuoti di lemmi e assai scimmieschi.
Davvero un ottimo articolo (che però secondo me andrebbe aggiornato).
Una sola critica: l'uso sbagliato che fai delle virgole spesso rendono difficile la comprensione dell'articolo.
hai ragione son un cane con le virgole: quando detto non mi vengono e quando correggo mi incasino perche' non voglio perderci troppo tempo.
:-)
Ciao! navigando mi sono imbattuto in questo articolo e devo dire che sono rimasto veramente spiazzato nel leggerlo perché riassume esattamente quello che ho sempre pensato riguardo al mondo della telefonia... quindi devo farti i più sentiti complimenti ;)
una cosa però mi ha lasciato un attimo perplesso, cioé il breve appunto su Rim... infatti penso che all'epoca, quando impazzavano dispositivi Symbian e Windows Mobile, Rim seppe imporsi con la sua personalità (pensiamo a telefoni come l'8100) e il suo servizio, che se pur costoso (oggi l'opzione Blackberry è gratis con diversi operatori, ma allora costava l'ira di dio), era molto vantaggioso per chi cercava un mezzo di comunicazione a 360° (solo comunicazione perché per il resto era veramente carente)... Oggigiorno con le nuove ed economiche tariffe dati e i nuovi sistemi operativi come android e iOS che gestiscono altrettanto bene la posta, la compressione dati Bis/Bes per gli utenti consumer e non, non ha più molto senso, infatti l'azienda sta perdendo clienti... Insomma, secondo il mio modesto parere, Rim a suo modo ha inventato un sistema di comunicazione interessante e non la si può trascurare parlando di storia della telefonia moderna... E come tutte le grandi aziende che hanno influenzato questo mondo (come Nokia ed Ericsson o Motorola), sta facendo una fine indegna, cercando sempre più di adeguarsi alla richiesta di mercato, annullando tutta la personalità che aveva in passato (i nuovi modelli sono utilizzabili senza contratti Bis/Bes, sono sempre più simili ad altri prodotti più blasonati e supportano applicazioni scritte per altri OS)...
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi in merito...
Saluti e ancora complimenti
Nicolò
All'epoca dell'ascesa di BB i nokia tipo il e71 e simili erano consolidati e il traffico dati costava meno dell'opzione BB che non permetteva altro che la mail.
Certo era ben costruito e la tastiera ottima come tutto l'HW.
Ma era assurdo mandare i dati all'estero da spiare a minor prezzo quando li si poteva gestire semplicemente.
Praticamente tutti i nokia avevano un POP3 e quelli di 5 anni prima potevano comunque lavorarla se il provider era di manica larga con il pop over wap o qualcosa del genere.
Per non parlare poi dei fantastici TREO.
Quelli si, con il palmOS, erano roba per lavorare e connettersi... Ma poi montarono Windoze e la proverbiale robustezza divenne solo un modo di dire.
Quindi il successo di BB puo' solo spiegarsi con la spinta NSA e un'ottomo ufficio marketing.
che muoia in pace.
BlackBerry Ltd. brevetto US 2007189527 backdoor per nsa. Non devono neppure andare sul luogo.
Diciamo che in tempi recenti Rim si sia "calata le braghe" andando ad utilizzare un algoritmo crittografico sconsigliato da Nist per permettere più facilmente ad NSA di accedere al software di ciascuno dei nuovi fiammanti smarfòn canadesi (l'avra fatto apposta?!? può essere)... E dico in tempi recenti perché fino a pochi anni fa la crittografia dati di questi apparecchi era considerata molto buona, tanto da venire sfruttata da molti privati attenti alla privacy (come i vips), ma anche da aziende e addirittura anche da gruppi malavitosi e terroristici...
Inoltre come ben saprai, per un utente medio, pop su un Nokia S60 per controllare la mail sporadica va benissimo, ma quando i volumi di mail iniziano a diventare abbastanza grossi, ritengo (opinione personalissima) che pop diventi svantaggioso, per il semplice fatto che questo protocollo pretende che il dispositivo esegua il cosiddetto polling molte volte in un arco di tempo ristretto andando ad inficiare in modo considerevole la durata della batteria; ai tempi Bis/Bes erano stati pensati proprio per evitare questo fenomeno ed avvantaggiare lo scaricamento di dati, che in fase di navigazione venivano anche compressi e riadattati per una visualizzazione migliore delle pagine.
Oggigiorno però, come avevo già accennato prima, questo discorso non vale più molto sia perché anche i concorrenti gestiscono altrettanto bene le email, e perché le tariffe dati costano poco e offrono tanto, sia perché comunque le batterie odierne risentono marginalmente di questo problema (la loro autonomia si è abbassata per ben altri motivi)...
Detto questo, rimpiango di non essermi mai comprato un Palm e mi spiace che il progetto WebOS sia stato abbandonato da HP ;)
Al di là di tutto devo complimentarmi perché sei molto ferrato, penso che tu abbia una conoscenza della tecnologia molto critica (cosa rara oggigiorno, dove i fanboys spopolano)...
E ti ritorno i complimenti anche per il resto del blog, al quale però ho solo dato una veloce occhiata, ma che comunque è finito nei preferiti del mio browser...
Saluti
Nicolò
Posta un commento