Un milione di anni orsono fotografavo con una reflex meccanica ed un flash automatico della Braun, si avete capito: quella che oggi sotto l'egidia di gilette fa solo spazzolini rasoi e frullatori faceva anche flash, ampli giradischi e casse.
Il flash Braun era di quelli che chiamavano pomposamente a computer anche se si trattava di roba assolutamente analogica e semplice.
I diaframmi di lavoro erano 3 e venivano selezionati cambiando diaframma dietro la lente che illuminava la fotocellula CDS. La qualita' della lentina fa vergognare gli obbiettivi dei cellulari odierni.
Tutto il flash era curato e la forma era molto compatta ed entrava nella tasca posteriore dei jeans.
Il numero guida, la sua potenza, era 38.
L'unico difetto era che la testa era regolabile solo in verticale.
Ovviamente sbavavo per i grossi flash, purtroppo di dimensioni enormi, come i Metz con numero guida 60.
A quel tempo i parametri per scegliere un flash erano forza bruta e qualita'; il marketing non era ancora arrivato in forze.
Erano veramente delle rarita' le foto non riuscite con quel flash, l'esposimetro era preciso, ed erano per la maggior parte a mia imperizia o alla necessita di un enorme flash a torcia.
Dopo, fui costretto a passare ad un flash diverso, perchè il Braun, prodotto degli anni '70, avrebbe potuto danneggiare l'elettronica della macchina fotografica nuova che avevo acquistato.
Comprai, allora, un flash di seconda mano della Pentax con numero guida 28.
Nonostante, il fatto che fosse TTL e possedesse la testa completamente orientabile, abituato al flash precedente, gli trovai subito una marea di difetti:
innanzitutto, la conformazione faceva si che, nonostante fosse meno prestante era ingombrante e scomodo.
La sua forma cubica non permette di finire non solo nella tasca dei pantaloni ma neppure in una tasca di un giaccone.
Ma la cosa piu' tragica e' la potenza: spesso ho rimpianto la potenza del flash precedente.
Una cosa e' usare un diaframma 8 e l'altra e' usare 5,6 in pieno giorno, non ci stai con i tempi!
Oppure, visto che con il percorso del soffitto e' facile arrivare a 10 metri, lavorare con f4 un altro conto usare f 2.8 (che per inciso non esistono neppure sugli obbiettivi prima fornitura delle digitali)
A tante foto ho dovuto rinunciare per manifesta insufficienza di potenza.
Inoltre da quando sono passato al digitale anche pentax segue la strada delle marche di serie B (canikon) che hanno tolto il TTL in tempo reale per risparmiare 20E (maggiorando di 100E il flash) sulla macchina e ovviamente il TTL del flash non funziona piu'. Essendomi rotto di usare il flash in manuale (l'esposimetro del flash non e' mai stato un granche' ed ora va e non va) pensavo di acquistare un banale flash almeno oltre il NG 30.
Grazie alla cordata dei consumatori coatti vediamo che difficolta' nuove sono arrivate.
I vari sunpack, nissin, unomat & c sono sostanzialmente scomparsi per la difficolta' di implementare il discorso del pre-TTL.
Cosi' ci giochiamo le marche economiche. Rimane in gioco solo un universale, Sigma, che e' soprattutto un costruttore di obbiettivi.
Il modello promette un fantastico NG61 che risolverebbe tutti i problemi. Poi guardi meglio ed e' alimentato con 4 stilo anziche' la batteria da camioS che ti aspetti. Cominci a sospettare....
inoltre e' enorme!
Da qualche tempo i flash sfigati sono dotati di parabola zoom, una cosa richiesta dai consumatori insieme ad un NG GROSSO.
La parabola zoom e' la cosa piu' inutile dell'universo dopo la carie e le scorenge puzzolenti: per incrementare del doppio o anche di 4 volte la luminosita' restringendo la zona esisteva una lente da anteporre alla parabola; oggi abbiamo una lente che con un motore varia la focale per evitare che il peones la metta quando non e' possibile.
Il risultato e' che il 99% delle foto verranno fatte con la parabola esclusa o con un diffusore che mangeranno potenza, il peso e costi saranno uguali ad avere un flash MOLTO piu' potente che invece illuminerebbe meglio la zona.
In quel 99% delle foto il nostro flash continuera' ad avere il NG nativo (se non meno) e del dichiarato NG61 non ci possiamo neppure pulirci il culo essendo virtuale.
Il NG reale e' 34.
Meno potente del Braun del 1975 che ci stava in tasca ma questo e' enorme, bozzo, costoso.
E' piu' grosso della macchina fotografica!!!
Andiamo su di un flash di marca, marchio di flash non di macchine. Quelli che hanno la maglietta con stampata la marca della propria macchina, il cappellino con la pubblicita del modello, le scarpe in tinta agli obbiettivi e il flash dello stesso brand sono solo degli insicuri.Il flash Braun era di quelli che chiamavano pomposamente a computer anche se si trattava di roba assolutamente analogica e semplice.
I diaframmi di lavoro erano 3 e venivano selezionati cambiando diaframma dietro la lente che illuminava la fotocellula CDS. La qualita' della lentina fa vergognare gli obbiettivi dei cellulari odierni.
Tutto il flash era curato e la forma era molto compatta ed entrava nella tasca posteriore dei jeans.
Il numero guida, la sua potenza, era 38.
L'unico difetto era che la testa era regolabile solo in verticale.
Ovviamente sbavavo per i grossi flash, purtroppo di dimensioni enormi, come i Metz con numero guida 60.
A quel tempo i parametri per scegliere un flash erano forza bruta e qualita'; il marketing non era ancora arrivato in forze.
Erano veramente delle rarita' le foto non riuscite con quel flash, l'esposimetro era preciso, ed erano per la maggior parte a mia imperizia o alla necessita di un enorme flash a torcia.
Dopo, fui costretto a passare ad un flash diverso, perchè il Braun, prodotto degli anni '70, avrebbe potuto danneggiare l'elettronica della macchina fotografica nuova che avevo acquistato.
Comprai, allora, un flash di seconda mano della Pentax con numero guida 28.
Nonostante, il fatto che fosse TTL e possedesse la testa completamente orientabile, abituato al flash precedente, gli trovai subito una marea di difetti:
innanzitutto, la conformazione faceva si che, nonostante fosse meno prestante era ingombrante e scomodo.
La sua forma cubica non permette di finire non solo nella tasca dei pantaloni ma neppure in una tasca di un giaccone.
Ma la cosa piu' tragica e' la potenza: spesso ho rimpianto la potenza del flash precedente.
Una cosa e' usare un diaframma 8 e l'altra e' usare 5,6 in pieno giorno, non ci stai con i tempi!
Oppure, visto che con il percorso del soffitto e' facile arrivare a 10 metri, lavorare con f4 un altro conto usare f 2.8 (che per inciso non esistono neppure sugli obbiettivi prima fornitura delle digitali)
A tante foto ho dovuto rinunciare per manifesta insufficienza di potenza.
Inoltre da quando sono passato al digitale anche pentax segue la strada delle marche di serie B (canikon) che hanno tolto il TTL in tempo reale per risparmiare 20E (maggiorando di 100E il flash) sulla macchina e ovviamente il TTL del flash non funziona piu'. Essendomi rotto di usare il flash in manuale (l'esposimetro del flash non e' mai stato un granche' ed ora va e non va) pensavo di acquistare un banale flash almeno oltre il NG 30.
Grazie alla cordata dei consumatori coatti vediamo che difficolta' nuove sono arrivate.
I vari sunpack, nissin, unomat & c sono sostanzialmente scomparsi per la difficolta' di implementare il discorso del pre-TTL.
Cosi' ci giochiamo le marche economiche. Rimane in gioco solo un universale, Sigma, che e' soprattutto un costruttore di obbiettivi.
Il modello promette un fantastico NG61 che risolverebbe tutti i problemi. Poi guardi meglio ed e' alimentato con 4 stilo anziche' la batteria da camioS che ti aspetti. Cominci a sospettare....
inoltre e' enorme!
Da qualche tempo i flash sfigati sono dotati di parabola zoom, una cosa richiesta dai consumatori insieme ad un NG GROSSO.
La parabola zoom e' la cosa piu' inutile dell'universo dopo la carie e le scorenge puzzolenti: per incrementare del doppio o anche di 4 volte la luminosita' restringendo la zona esisteva una lente da anteporre alla parabola; oggi abbiamo una lente che con un motore varia la focale per evitare che il peones la metta quando non e' possibile.
Il risultato e' che il 99% delle foto verranno fatte con la parabola esclusa o con un diffusore che mangeranno potenza, il peso e costi saranno uguali ad avere un flash MOLTO piu' potente che invece illuminerebbe meglio la zona.
In quel 99% delle foto il nostro flash continuera' ad avere il NG nativo (se non meno) e del dichiarato NG61 non ci possiamo neppure pulirci il culo essendo virtuale.
Il NG reale e' 34.
Meno potente del Braun del 1975 che ci stava in tasca ma questo e' enorme, bozzo, costoso.
E' piu' grosso della macchina fotografica!!!
Andiamo sulla Rolls dei flash: Metz.
Leggiamo le caratteristiche.
Nonostante una maggior serieta', per esempio hanno un manuale nella scatola o rispondono molto cortesemente alle mail, anche loro dichiarano stranezze. Dopotutto non possono mica chiudere!
il meca 44, con un NG che farebbe la mia felicita' e' ottenuto anch'esso usando l'inutile e fastidioso aggeggio della parabola zoom. Se non altro nelle caratteristiche hanno il buon gusto di scrivere i vari NG senza nasconderli compreso il solito: NG 25.
Cavolo ci faccio con un lumino dei morti?
non e' una compattina che sparo un puf negli occhi con un triste NG8 e la storia finisce con la faccia sbiancata!
Il modello giusto per i metz e' il 58.... MA costa piu' del corpo macchina.
Ancora una volta il consumatore e' il re e decide di premiare i prodotti scomodi, ingombranti, inutili e che fanno fatica a svolgere il loro compito.
4 commenti:
ci sono due soluzioni ai tuoi patemi.
prima soluzione, l'optoisolatore
http://www.weinproducts.com/safesyncs.htm
o ti cerchi un flash automatico con un voltaggio decente
http://www.botzilla.com/photo/strobeVolts.html
Ok, e il quasi ttl come lo faccio con l'optoisolatore?
il preflash ed il flash calibrato?
:-P
il TTL è per fighette :) , ti prendi un flash automatico serio come
vivitar vari power o comunque con almeno 4 diaframmi selezionabili e basta.
il pre-flash serve poco o a un cazzo
io lo tengo disabilitato
Beh, ti voglio vedere con un allungamento di 20cm come fai a fare l'esposizione senza TTL.
Porti il libro dei calcoli?
fai una app?
Purtroppo il preflash serve proprio a far funzionare la CPU e a calcolarlo.
Quindi se usi un obiettivo con i tubi, il soffietto, filtri strani, pannelli strani o specchi il TTL e' una mano santa e fino a poco fa anche non particolarmente costosa.
Oggi e' un casotto.
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