domenica, ottobre 16, 2011

film distributor 1/


Perche la gente scaRRiGa i film da emule?

Ma forse la domanda e':
perche' il distributore offende i clienti che vogliono essere trattati decorosamente?
L'unico modo per ovviare a cio' e' fare cose illegali.


Ho un VPR da pochi soldi: prendo un film e lo vedo con una qualita' che non esiterei dire appena sufficiente (non ho un tritubo da 7", ne!) in maniera semplice.

Vado al cinema (trascinato dalla pulzella) e nonostante tutte le premesse la luminosita' e' meno uniforme del muro di casa (proietto sul muro ed e' ora di imbiancare) il telo non e' teso uniformemente.

Quando parte il film (SE, come vedremo) la qualita' lascia a desiderare: non dico di usare il proiettore "piu' meglio" dell'universo ma cavolo si vede il lavoro del duplicatore di linee.

Non basta, l'ottica e' un culo di bottiglia: in presenza di forti differenze di luminosita' ha gli stessi problemi di flare del mio coso da 400E! Quando poi ci sono i titoli di coda le A sono piene di luce divenendo delle lambda come le B e le D sono assai simili.

Ancora il contrasto e' regolato alla "TV" style: bello pompato. Il mio VPR almeno no.

Se questo non sembra un buon motivo per non andare al cinema...
La matrice DLP era guasta! e una zona ad ore 10 di tanto in tanto flikkerava rimanendo sul nero.
Grazie UCI cinema!

Perche' dovrei pagare il biglietto?

2 commenti:

_Jack_ ha detto...

Non solo la qualità lascia a desiderare, ma vogliamo parlare della pubblicità non richiesta che questi multisala ti somministrano?
Si parte dai cartelli intimidatori del tipo "L'accesso alla sala non sarà consentito dopo l'inizio della visione", per poi indicarti un orario sul biglietto... che non è quello vero, ma è l'orario di inizio degli spot!
Domenica pomeriggio, proprio ad un UCI, mi sono beccato 30 minuti di spot.
Se proprio mi tocca, almeno vorrei essere pagato, invece sono io che pago; ironica la vita.

blu-flame ha detto...

io sono arrivato a 35 ed e' il tema del punto 2
:-)