lunedì, gennaio 03, 2011

vivisezione 1



Questo post e nei seguenti, parla di esperimenti sugli animali.
Sicuramente molta gente non si troverà d'accordo con quello che sto per dire, ma forse bisogna evitare di far finta che la scaloppina che troviamo supermercato oppure le crocchette di pollo che troviamo tanto invitanti non derivino dalla morte di animali.
Altre cose seguono la medesima via.
Mi piace non fare finta di essere buono, a me piace rovesciare, mettere in dubbio le cose e vedere se cosi' rovesciate hanno senso.
Oggi rovesciamo la VIVISEZIONE:
"qualunque tipo di sperimentazione effettuata su animali di laboratorio che induca alterazioni a livello anatomico o funzionale" (De mauro)




Vi e' troppa gente sana che gode di aver una spettanza in vita oggi definita ragionevole ottenuta con sacrificio anche di umani.
Gente che alla prima sofferenza si arrabbia perche' la scienza non provvede a far star bene loro od un parente. Peccato che in tempi di vacche grasse facevano ostracismo a cio che in seguito avrebbe potuto guarirli.
Ogni tanto mi trovo a chiacchierare con gente che pensa di poter vivere in un mondo agricolo ottocentesco idilliaco e contemporaneamente avere tutte le "cose" dell'epoca fortemente industriale in cui viviamo.
Il vantaggio della casa nella prateria con i cavalli (magari senza la loro puzza), l'aria pura e il profumo della primavera, la possibilità del dentista sotto casa, facebook, la discoteca, la macchina TURBO il riscaldamento con la caldaia, non certo la stufa, e la televisione.
La produzione di molti oggetti, tra i quali anche le medicine, avviene con un processo industriale e alcuni di questi processi coinvolgono esseri viventi tra i quali quelli sui quali vengono fatte delle sperimentazioni.
Così vediamo quali sono le leggende che ci raccontano queste persone che vorrebbero i vantaggi senza gli svantaggi.

una delle prime cose che affermano è la seguente:

"La sperimentazione sugli animali viene molto spesso taciuta e, quando finalmente se ne parla, si cerca di ridurre le vittime a dei semplici “numeri”

Santa cipolla!
solo adesso si sono accorti anche loro che l'industrializzazione è arrivata persino nella produzione farmacologica. Inoltre essendo una banale lavorazione, per quanto possa apparire scabrosa, non viene pubblicizzata nella stessa maniera che non viene pubblicizzata la località o la modalità con cui vengono prodotti di bulloni per la Fiat.
Alla richiesta di quanti bulloni vengono prodotti ovviamente un'industria fornisce solo ed esclusivamente numeri.
Sinceramente non lo vedo un ragioniere che parla con iperboli sull'autopsia di topi affetti da cancro.
Voi lo credete possibile? Il ragioniere e' generalmente una persona ottusa.
Certo e' raccapricciante che la modernita' tratti esseri viventi e bulloni in medesima maniera ma tutti possono prendere un aereo e fare come bernard moitessier e vivere su di un isolotto senza tv, medici, auto, inquinamento e altre brutture...
MA,
MA non lo fa nessuno!
Come mai nessuno sceglie di non avere l'inquinamento?
Come mai nessuno sceglie di non vivere nelle megalopoli e non goderne nemmeno i frutti?
Perche' la vita e' migliore se prendiamo i frutti della tecnica.
E' bello sapere di non dover morire per un banale ascesso!



Quando si fa notare che la sperimentazione sul vivo è quindi necessaria codesti personaggi ribattono con un DRAMMATICO "Non è vero" e partono giustificando le loro affermazioni con una serie di leggende mal studiate come la seguente frase:

Esistono molti metodi di ricerca utilizzabili senza ricorrere all'uomo, tra cui: i modelli matematici, gli studi clinici, i test su cellule, i tessuti coltivati in vitro

E' bello essere ignoranti, vero?
I modelli matematici di una cosa tutto sommato più semplice come le previsioni del tempo non riusciamo a oggi ad avere un modello matematico che ci consenta di sapere se piove o ci sarà il sole con una buona certezza all'interno di un arco temporale di QUATTRO giorni. Figuriamoci se riusciamo a sapere se una molecola complessa interagisce e come interagisce con un intero organismo a lungo termine. Io direi di vietare a costoro di vedere star trek.

Gli studi clinici sono appunto studi clinici. I trial clinici possono essere condotti solo dopo che siano state raccolte sufficienti informazioni sulle caratteristiche del prodotto e sulla sua sicurezza preclinica, attraverso una serie di procedure fra le quali ci sono esperimenti su animali, ed un comitato etico che garantisca l'esperimento.
Oserei dire che non sanno che stanno dicendo visto che consigliano di non far esperimenti sugli animali facendo esperimenti sugli animali. Non trovate che sia favoloso?

I test sulle cellule vanno bene per un primo approccio, quando possibile, ma purtroppo ci si allontana molto da quello che sarà l'obiettivo della nostra ricerca. I test sulle cellule vengono molto utilizzati poiché, ricordiamoci che siamo in un mondo industriale, sono meno costosi che test similari fatti su animali completi. MA come si potrebbe sperimentare un farmaco per aumentare la libido su di un'ameba? Ve lo vedete un'amebozzo che sbava?




E' stato scientificamente dimostrato che i metodi alternativi sono più efficaci e predittivi (ovvero sono in grado di fornire informazioni utili e attendibili su ciò che accadrebbe sull’uomo) dei test sugli animali.

Ok, mi sta bene.
In quale ambito i metodi alternativi sono stati più efficaci? silenzio
quali sono stati gli studi scientifici pubblicati che hanno mostrato quello di cui sopra? silenzio
è successo veramente che nell'ambito di questa dimostrazione si sia continuato ad anni di distanza ad utilizzare metodi meno efficaci? silenzio

bene, tutto questo non viene detto. Solo foto di animali SQUARTATI. Sembrerebbe quasi che vogliano tener nascosto solo ed unicamente ciò che conta e che affermano di essere dimostrato.
Li tirerebbe fuori dal senso del ridicolo che sta permeando questa serie di affermazioni sempre più selenite.

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Io sono piu' buono di te. Non pretendo che gli animalisti non usino antibiotici o altri farmaci per autorizzarli a parlare. Ma devono essere almeno vegetariani e non devono indossare scarpe o oggetti in pelle. Lo ritengo un minimo dignitoso punto di partenza. Altrimenti TACCIANO.
Saluti e buon anno
Fred

Nexso ha detto...

Voglio mostrarti questo video di Current:
http://www.youtube.com/watch?v=OR9xz23t9ZY

blu-flame ha detto...

Vedi, il video che hai postato si squalifica gia' alle prime immagini:
Cerca un cattivo (la moda)
fa vedere foto di cibo, caccia e lavorazioni tutto insieme basta che sia sanguinolento.

al quarto minuto si intrattiene lungamente con una ignorante, non sa distinguere i vari pellami (basta passarci sopra la mano) adducendo lo sbiancamento. Be' un microscopio risolve anche per lei no?
Nel delirio sembra che il pelo di coniglio sia OK, mentre quello di gatto KO. Aspetta, fammi capire sono entrambi animali o no?

Il lapin e' il gergale di coniglio per la moda (che ama il francese) e non un animale diverso dal coniglio. Nel cappello per estensione si usa anche per lepre (levre) ma non essendo facile da allevare va da se...

Ed infine la grande scoperta: le etichette cinesi sono una bufala!
MA VA'!
Hanno scoperto l'aMMerica.

E' inutile proseguire: lo scopo e' l'orrido e le informazioni sono SBAGLIATE E TENDENZIOSE.

E tutto cio' nei primi QUATTRO minuti.
Se questo e' l'inizio... Figuriamoci cosa succede dopo.


Vuoi una cosa orrida, orrida veramente?
Per la tintura in Cina, India e per la concia in Turchia (cioe' a 200Km da noi) i bambini zompettano dentro alle vasche ripiene di acidi e tinture.
Spesso CREPANO di mali incurabili fuori da strutture sanitarie dopo qualche anno di lavoro. La vita media di un conciatore turco raramente supera i 23-25 anni.

Pero' vedere una tomba turca (mica una ricca roba italiana) non suscita molto.

vedere smontare un coniglio nella pelle, cosce (buone con le patate, vero?) frattaglie (il cibo per il cagnolino/gatto a cui si tiene molto)e' molto piu' impattante...

Come evitare PARTE di queste cose di cui accennano senza conoscere?
Sceglier prodotti fatti nel mondo occidentale riconoscibili, haime', dal cartellino del prezzo.

Nexso ha detto...

Non essendo del campo, non ho saputo riconoscere le false informazioni date dal video, però io volevo mostrarti un signore (credo uno scienziato o roba del genere) che diceva che la sperimentazione senza animali è possibile. Dovevi andare un po' più avanti però. Riguardo la Turchia e i bambini...c'è una persona che amo lì e che ho deciso da poco di togliere i contatti per le continue notizie che leggero quotidianamente. Non volevo farla soffrire a causa della mia di sofferenza. La notizia dei bambini è soltanto merda sulla tanta che ho già visto in questo schifoso pianeta, schifoso per causa nostra...

Anonimo ha detto...

Oh, grazie che mi hai evitato la fatica di rispondere ai prossimi indignati per la sperimentazione animale: da ora in poi mi basterà fare copia6incolla del tuo post.

Anonimo ha detto...

Mauro:
Il tuo discorso fa ridere onestamente è un ragionamento assurdo e privo di senso. è indubbio che la scienza ha fatto progressi sulla morte di altri esseri viventi ma tu stai girando la frittata a tuo favore spostando il punto di vista su un monologo "vuoi stare bene? Hai bisogno dei farmaci e i farmaci si fanno sulle cavie. Punto". Bene questo può essere valido per te ma non per tante altre persone. Non mi pare che i cosmetici naturali e prodotti creati senzavivivsezione siano inefficaci anzi, hanno meno effetti collaterali degli altri. Inoltre tu ti riferisci a quelle persone ipocrite che dicono ma poi non fanno. Insomma ti sei fatto un film mentale con te protagonista, complimenti per il discorso ma non regge in piedi. Perché il problema della vivisezione è, molto semplicemente, se è giusto prendere qualsiasi essere vivente, rinchiuderlo in un laboratorio e farci esperimenti scientifici. Lo faresti? Lo ritieni giusto? Questa è la domanda e se rispondi NO NON è GIUSTO se ne deduce che tu non utilizzi nessun prodotto fatto con esperimenti su esseri viventi altrimenti, come detto sopra, sei solo un ipocrita ciarlatano. Ma questo è un' altra storia. Comunque ti consiglio vivamente di andare a vivere un anno in mezzo alla natura VERA per renderti conto di come si vive VERAMENTE nella bidiversità del mondo che purtroppo per gente come te sta andando a puttane e chissà magari sarai felice tra 100 anni di sapere che l' umanità avrà dominato il mondo a tal punto da restare da sola, con zanzare e mosche insieme appassionatamente.

blu-flame ha detto...

questo può essere valido per te?
Mi ci vedo mentre stai crepando di cancro a rifiutare le cure....

"Non mi pare che i cosmetici naturali e prodotti creati senzavivivsezione siano inefficaci"
Ecco qui che ci si dimentica che molte delle cose che vengono spacciate per "senza sperimentazione" e' solo perche sono state sperimentate molti anni prima. E comunque i NUOVI farmaci devono essere testati. e questo non lo dico io ma lo dicono le pubblicazioni che evidentemente non leggi.

"Comunque ti consiglio vivamente di andare a vivere un anno in mzzo alla natura VERA"
immagino che tu NON lo fai.
Immagino che non immagini come vivo io.

Facciamo un test: quando stai male usi i farmaci?
Quando vi in vacanza vai ad oltre 100Km di distanza?
quando ti lavi usi qualcosa di diverso dal sapone di marsiglia?

Se non sei il primo a volere una cosa per davvero come fai a rompere le scatole agli atri dicendo che non e' giusto che vogliano i farmaci.

Anonimo ha detto...

Quando sto male (molto raramente visto che faccio un' alimentazione prevalentemente vegetariana) uso rimedi naturali ad esempio la marijuana oltre a tutti i centinaia di erbe disponibili sul territorio.
Resto molto in contatto con la natura in ecosistemi completamente naturali.
Non mi pare che ci sia da sperimentare sulle piante, sono studi condotti sull' uomo da migliaia di anni e sono ben consolidati e testati su noi stessi.
In vacanza non ci vado mai o al massimo una volta all' anno.
Quando mi lavo sapone marsiglia? Io uso cosmetici naturali alcuni comprati (VerdeSativa) e altri fatti localmente cazzo di domande fai?

blu-flame ha detto...

Vediamo:
Quando stai male usi come farmaco una droga che ha effetti collaterali pesanti a breve termine (aka trip) che ti rendono inabile a qualsiasi lavoro di responsabilitita'. Gli effetti persistenti al cervello sono ben documentati sia attraverso la rmn funzionale sia attraverso test su animali.
Eggia' per via che qualche furbo si "fa" e' stato necessario drogare molti animali.

Poi ti voglio vedere curare con le erbe e un paio di canne (salvo che siano per morire tranquilli) le malattie che riempiono gli ospedali. Si vede che tu e i tuoi parenti siete molto fortunati a non aver mai dovuto affrontare roba pesante, al massimo qualche mal di testa.

Forse se non fosse per gli antibiotici moderni io non sarei qui visto che in un paio di occasioni me la sono vista brutta.

Mia nonna per esempio e' morta con l'Alzheimer dopo lunga degenza. Oggi si stanno testando nuovi farmaci in grado di passare la bariera del cervello e PROVARE poi a curare la cosa.
E' sbagliato sacrificare qualche topo?

"Non mi pare che ci sia da sperimentare sulle piante"
OPSSSSSsssss proprio alcuni principi delle piante sono oggetto di pesante sperimantazione.
Persino di piante comuni come il tabacco
http://www.enea.it/it/produzione-scientifica/EAI/anno-2013/biotecnologie-per-lo-sviluppo-sostenibile

e potrei continuare con il fatto che NON vai in vacanza, o ci vai una volta all'anno. Scegli delle due, una.
Non sei drogato, assumi solo THC.

come vedi parli di cose che non comprendi, continui a giustificarti, ma se ti spiattelli in auto o ti becchi un cancro vedi come corri e te ne freghi di quello che ti circonda.

Ti consiglio, prima di replicare poco furbamente, di leggerti un po' di roba seria: the lancet, scientific american eccetera.
Sono abbastanza easy, l'edizione ita poi e' molto all'acqua di rose, ma ti permetterebbe di evitare di fare la figura di Grillo quando parla della RRRete o di una papera che corre sul ghiaccio.

Anonimo ha detto...

Mauro: Le canne non le fumo mi limito a vaporizzare quando necessario e gli effetti di cui parli non corrispondono alla realtà delle cose, io ne sono uno dei tantissimi esempi. Non è una droga ma una normale pianta medicinale assieme a tante altre. Le piante usate in medicina funzionano anche per malattie gravi e ti ripeto, forse ti piace ignorare le mie affermazioni, che ci sono medicine artificiali testati sull uomo. Tu parli per fare il saccente e butti giu un po' di roba giusto per darmi informazioni che sono bene al corrente e non credo che sei nella posizione giusta per giudicarmi cosi apertamente.

Anonimo ha detto...

Comunque senza uscire fuori tema non capisco quale sia il tuo problema.
Io farmaci non ne uso quindi la vivisezione per me è una cosa inutile oltre ad essere un abuso ecc ecc... Quindi ho firmato, a te cosa te ne frega? Tu non firmare. Cioè è una cosa sbagliata e che quindi non faccio uso di medicine di questo tipo e non dovrei dare voce per far cessare questa attività? Dove abiti? che te lo spiego a parole di persona se vivi vicino a me...

blu-flame ha detto...

In tempi lontani, o se vivi su di un isola alla Bernard Moitessier, bastava, basta, un brutto taglio, un ascesso e bram sei morto.
io preferisco vivere.
in italia ci sono 10.000.000 ricoveri all'anno che vanno dalla frattura dell'unghia al cancro.
in un a maniera o nell'altra queste persone debbono ringraziare il miglioramento della tecnica che diminuisce la possibilita' di uscire con i piedi in avanti.
Non parliamo poi dei dentisti!
Non penserai che gli impianti siano stati sperimentati sulle persone?
O i farmaci usati.

Se poi qualcuno mi dice che NON HA ANCORA usato dei PRODOTTI perche' ha avuto fortuna e' un conto.
Salvo che e' uno che scegliera' di morire per una malattia piuttosto che usare i farmaci.

Altrimenti e' come gli ecologisti che votano contro il nuke e poi accendono l'aria condizionata, tuonano contro enel ma poi hanno l'auto a gasolio....

Anonimo ha detto...

Dire a una persona che vive in campagna di non usare il climatizzatore può farlo senza problemi, ma dirlo a un cittadino che è nato, vissuto e vive all' interno di una metropoli (vedi la vita di un cinese dentro Pechino o vedi molti VIP) dove non ha mai visto il VERO mondo è normale che sia quasi sempre incoerente con quello che fa, non è colpa sua (forse). Vuole semplicemente cambiare le cose per il bene di tutti ma, vivendo immerso nella lurida società, è come un canarino rinchiuso in una gabbia e protesta di volere cibo più genuino ma continua a mangiare quello meno buono. Non è nella posizione giusta per decidere.
Per cui ci sono persone che si lamentano ma non fanno niente di concreto, persone che si lamentano ed evitano di fare molte attività e infine ci sono quelle persone che non protestano più perché hanno agito, hanno raggiunto il loro scopo la loro libertà. Io sono la seconda categoria e sto continuando a lavorare per allontanarmi sempre di più da questa società fino a "scomparire" tra virgolette.
Ciao
Ma questo discorso non si potrebbe mai fare a un vecchio che vorrà sempre più farmaci per lui, sempre più abbracciato alla sua patetica esistenza da parassita senza uno straccio di onore e dignità.

Anonimo ha detto...

Ps.: Non voglio creare fraintendimenti, non mi sto riferendo a te. Il mio discorso è generalizzato.