domenica, gennaio 30, 2011

Tecnico, forse

Quando parlo del mio blogghettino alcuni rimangono stupiti del fatto che non lo considero tecnico, non e' nato come blog "tecnico" in senso stretto ma come "quella roba li scritta su quel giornale (o sentita al bar) e' una bestialita' immensa!" non voleva essere semplicemente tecnologico.
Era, inoltre, la trasposizione delle guide che fornivo ai clienti per la scelta o il collegamento degli orpelli che vendevo.
il tecnico e' arrivato dopo.
Gia', se "la repubblica" dice che una aereo va piu' veloce della luce o che esistono in commercio i TV a LED e' facile dire che e' una grandiosa boiata come se avesse detto che 2+2=132,14.

Piu' difficile entrare nei meandri delle cose umane come la politica, faccio un esempio nel presente:
chi dice che Berlusconi e' un gran XYZ (a vostro piacere uno degli innumerevoli epiteti scritti, letti e detti) probabilmente ha ragione, ma cominciamo con i probabilmente.
Alcuni lo scrivono con la sola iniziale, Mr B o solo B, manco fosse l'innominabile, Lord Voldemort o chissacosaltro.
E, se permettete babbani miei, Voldemort e' peggio di qualsiasi Berluscau.
:-)

Questa roba, sensazioni di stomaco, gia' identifica che ci sono persone che la fanno piu' grossa di quello che e' impuntandosi poiche' abbisognano di un punto fermo nello spazio delle loro poche idee.
Quando poi, fosse anche per motivi dovuti alla sua prostata, l'innominabile ne facesse una che puo' tornare utile direttamente od indirettamente... non sia giammai! e' un parto luciferino!
E' divertente questionare su di un argomento, gia' contorto di suo come la legislazione poiche' se va a pro di qualcuno andra' a scapito di altri, quando non vi sono evidenze nei vantaggi immediati ma molte nuvole dovute ai sentir di pancia essendo di parto luciferino?
No, non ci sono divertimenti o schermaglie ma DOGMI..
Indipendentemente dai vantaggi collettivi la rissa scaturira' e non si parlera' con la testa ma con la pancia ed il sedere.

Persino quando si dicono cose banali come "l'occhio piu' di quel tanto non vede" ci sono delle persone che contestano il fatto che la tabella e' vecchia, e con vecchia non intende 200 anni ma 10 dove nessuna scoperta sul funzionamento di questo mirabile strumento di mamma natura mi pare sia stata fatta, ne possiamo esserci noi evoluti. Cose successe su questo blog.

Questo e' il motivo per il quale mi sono tenuto sul tecnico: e' facilmente verificabile!

Nonostante cio' scrivero' nuove linee di post.

Dopotutto mi sono un po' annoiato di scrivere per 20 anni (Ok, il blog e' arrivato dopo) le stesse cose:
gli ampli pesano
1000W non servono
le valvole son valvole.

Salvo l'invenzione della reflex e la, pessima, qualita' del digitale negli ultimi 50anni le menate sono sempre le stesse.
il manico e' il manico e parla di luce, tempi, inquadratura, diaframmi e fuoco.

i videoproiettori sono l'unica via facile per HDTV (1992) e questa non si e' ancora fatta vedere. All'epoca si disse
" HDTV buona solo se da satellite e anche satellite grosso avere pochi canali HAUG!" (1987 circa)
cosa ancora vera sotto certi aspetti.

Tutti blablablablabla e nessuno che in estate spegne il condizionatore impostato su DICEMBRE (18c) da Tizio nonostante abbia appena tuonato contro qualche cospirazione di cattivi, solitamente petrolieri o atomici.

Il marketing si e' fatto diverso, piu' in gamba e il cliente e' sparito per lasciare lo spazio ad una cosa nuova che non esisteva: il rintron, ops, il consumatore!
Qui si e' cambiato qualcosa. Ma al nuovo nato non interessa sapere quanto e' manovrato.

Comunque per farla breve voglio aprire nuove etichette

La prima e' 3zomondo
L'italia e' il terzo mondo, la gente e' incivile, sporca, distrugge e lascia che tutto si degradi.
Gode dell'inequita'.
Quando lo fai notare ti guardano strano.
Quando ti arrabbi perche' il povero extracomunitario prende a calci un cane ti fanno notare che e' un intoccabile e fai meglio a stare zitto. Se ti piscia sul portone l'unicoa cosa che puoi fare e' pulire; se dovessi farlo io e' "danneggiamento della proprieta' privata"
Quando cerchi di migliorare una citta' ED IL LORO GUADAGNO e chiedi 100.000 euro ti dicono che non li hanno. Soldi finiti.
Hanno gia' speso 1.230.000 euro per portare la banda cittadina (10 elementi in una vacanza di 8 mesi!) in un tour fino in cina a suonare il balletto folk. E non e' una battuta come non lo sono i 5.000.000 per la squadra del paese in serie B che si cucca anche gli sponsor.

La seconda, COUTURE, e' riguardante la moda.
Fino ad un certo periodo a scuola si studiava economia domestica, oggi non si fa piu'.
Oggi la gente mette vestiti che PUZZANO, o sono orribili. Va bene la disinvoltura ma per abbatter le regole bisogna conoscerle, altrimenti e' ignoranza senza giustificazioni.
Quando sento dire che un capo in plastica, modello sacchetto di plastica per la spesa, e' traspirante..., e' come dire che il gas nervino e' un'ottima cura per i brufoli.

Un'altra cosa che non mi spiego: i consumatori comprano 200 euro di tv cercando lo sconto a tutti i costi costringendo i negozianti a rifornirsi in posti eticamente scorretti per proporre 5 euro in meno: il ricarico e' il 10%. Nonostante questo il consumatore (orrida parola squalificante) vuole lo sconto.
Poi va a comprare i pantaloni made in cina a 200 euro con il negoziante che ricarica il 100-130% e NON SI LAMENTA DEL PREZZO.
Al massimo aspetta la stagione del prezzo alto chiamato "saldo" dove il ricarico sara' solo del 30%.
MISTERI!

mercoledì, gennaio 26, 2011

terzigno e balle 2

Dopo aver parlato dei "poveri" abitanti di terzigno, si quelli che i giornalisti dicono assediati dalle discariche e che invece sono loro delle discariche viventi, leggo un'intervista all'amministratore dell'INPS che dice, sul settimanale "panorama" che il 57% degli abitanti di quel fetente luogo viene pagato dall'INPS.
Cari giornalisti anziche' buttar via carta e bits su questi poveri e simpatici personaggi che parrebbero, secondo voi, subire una discarica vicino alle loro curate magioni pesate a VERIFICARE le cagate che scrivete:
Un paese (Terzigno) di truffatori, lavoratori in nero (adesso si spiegano, un handicappato non puo' risultare essere hulk) costruttori abusivi, evasori di tasse, attentatori alla vita e chissa' cos'altro non posso certo farsi sfuggire la gestione della spazzatura, no?

Almeno googlate: su internet di notizie vere e proprie non esiste molto ma se non altro un quadro superficiale lo fate, dopotutto non andando a vedere come fate a scrivere?

sabato, gennaio 22, 2011

balena...


A Liverpool è caccia all'animale misterioso. Apparso in un'immagine satellitare rintracciata su Google Earth da un ragazzo inglese nella zona portuale di Albert Dock, nel quartiere Merseyside, l'animale marino sembra più grande delle imbarcazioni ancorate nel porticciolo. Secondo un biologo di Liverpool il grosso animale potrebbe essere uno squalo elefante, magari un vecchio squalo in cerca di un posto dove morire

http://www.repubblica.it/esteri/2010/12/18/foto/liverpool_caccia_all_animale_misterioso_apparso_su_google-10353733/1/

Certo che solo un imbecille, e il quotidiano repubblica, potevano confondere una barca planante e i suoi CARATTERISTICI baffi in dislocamento per una balena.
Di vede chiaramente le bolle della partenza e i baffi identici a quelli dell'altra foto.

Per i non iniziati: quasi tutte le barche a motore hanno una carena che lascia molto a desiderare e che e' comunque fatta per un determinato range di funzionamento: sotto ad una determinata velocita' l'onda prodotta e' consistente e sarebbe meglio in porto andare molto MOLTO piano altrimenti si causeranno molti danni.
I cafonauti sono tristemente famosi insieme alla loro sottospecie "gommonauta convintus" ed entrano sparati nei porti facendo addirittura battere gli alberi (le crocette) delle barche fra loro.
Quella che si vede e' appunto l'enorme onda di un affare a motore troppo veloce per essere in porto: un classico dei nostri lidi evidentemente esportato.

venerdì, gennaio 21, 2011

urca

Mentre ascolto ashes to ashes mi rendo conto che se pubblicassi i post pronti a distanza settimanale arriverei a Luglio...
Hic!

mercoledì, gennaio 19, 2011

Sacchettino



Per qualche motivo i cattivi devono essere i negozianti e i buoni i consumatori: sorry, ma solitamente e' il contrario.

I sacchetti ecologici esistono sostanzialmente da sempre ma costano il triplo. Il consumatore fare qualcosa per l'ambiente? MAVA'! solo se lo costringono con il fucile!
Dinnanzi alla scelta del sacchetto ovviamente scegliera' quello antiecologico.

Cosi', finalmente per qualcuno, hanno fatto una legge per costringere quel fetentone del consumatore ad allungare la manina verso il sacchetto ecoqualcosa.
Tutti contenti?
No, ora i consumatori rompono le scatole che costano di piu'!
Fammi capire vuoi il sacchetto stupendoso (la borsa della Chanel?) e vuoi che l'arcangelo te lo doni o sei sulla terra e se vuoi un Kg di paglia o un Kg di pasta barilla li paghi diversamente!
Oltretutto una richiesta nuova dovra', almeno i primi mesi, scontare il prezzo della novita': un'improvvisa richiesta fa si che si generino nuovi investimenti e costi!

Partiamo dal costo del sacchetto: Prima, tanti anni fa, erano tutti gratis (compresi) poi qualche furbo ha deciso che siccome era un consumatore gli "toccava" portare a casa tutta la risma da 200 sacchetti. Tanto pagava qualcuno che non era lui.
Quando gestivo un negozio ho sempre preferito "omaggiare" il sacchetto MA questo mi esponeva a litigi, almeno settimanali, con chi anziche' accettare un sacchetto tipo quello del pane voleva un sacchettone con manici per una misera pila da 9V o una lampadina da mille lire. Questo per gli affari non e' buono anche se il costo era il minore per il cliente.
La maggior parte di negozi ha cosi deciso di chiedere un contributo per il sacchetto, si perde tempo (e costa di piu'): quanti sacchetti? quali? e il consumatore paga il tempo perso e non ha possibilita' di avere una gamma di sacchetti ampia. Io avevo 5 sacchetti diversi per evitare sprechi: oggi una grande area ne ha in genere 2.
Il sacchetto in realta' costa molto piu' delle 100 lirette chieste. Il contributo serve appunto ad evitare incetta.
Purtroppo tutto questo scotto lo paga anche il cliente che non puo' certo andare in giro con un adesivo che lo distingua dal fetido consumatore.

Ora si debbono pagare i sacchetti ecologici e ci si lamenta; vediamo di non farlo troppo forte altrimenti daranno retta ancora ai consumatori: il sacchetto ci verra' "regalato" a 10 centesimi e il resto del costo raccolto in altra maniera.
Io che sono un cliente preferisco pagare per cio' che acquisto in maniera chiara cosi' che se non uso il sacchetto non mi verra' addebitato.
Pagare per cio' che si consuma non pensate che sia piu' giusto?

sabato, gennaio 15, 2011

RAEE

http://www.greenpeace.org/italy/news/rifiuti-elettronici-inchiesta

Greenpeace ha fatto un'inchiesta sul raee dicendo che non funziona e mettendo dei punti di domanda critici sia sulle manovre comunali sia, un po' piu' con decisione, sui negozi.
Inutile dire che i negozi ci azzeccano poco anche se il RAEE, come dicono, non funziona.

Altri populisti convinti hanno ripreso la notizia con decisione addossando tutte le colpa alla catena distributiva.
Gia' il cattivo e' sempre il rivenditore, sempre che non venda vestiti od oro.
Punto informatico, ecoblog e tutti, sopratutto nei commenti si sono lanciati nel dire che l'obbligo e gli oneri di questa raee doveva ricadere sui "lestofanti" dei rivenditori.
Ora che posti come merdiaworld non siano propriamente miei beniamini e' un conto ma questi che parlano in maniera filo-qualcosa (aho' dimme qualcosa de sinistra!, ricordate?) dovrebbero riavviare il cervello.
Un PV (punto vendita) e' un tizio che paghi per fare un lavoro: mostrarti la merce, spiegartela, aiutarti nell'acquisto e portartela a casa. In base a quale sia il servizio reso avra' diversi costi di gestione: ALIAS prezzi al pubblico diversi.
Tutti lavorano per danaro, eldo, IBM, il tuo idraulico, la fiat e persino il fantozzi di turno.

E questi si sono sprecati a dare del ladri e barboni ai rivenditori come se fossero zecche che non vogliono fare nulla se non grattarsi il naso.

Vediamo un po':
Il raee si paga all'acquisto, come lo pagano gli utenti finali.
Un negoziante, come l'utente, ha gia' saldato la tassa e i costi...
Pagati i costi di smaltimento non dovrebbero esserci problemi salvo ostruzioni, no?
APPARENTEMENTE.
Pero' succede che per smaltire la roba bisogna pagare una serie di
personaggi AUTORIZZATI ad un prezzo che e' simile al guadagno sul nuovo!
come, non si era pagato il RAEE, perche' pagare ancora?

Gia', non e' possibile portare la "roba" ai centri di raccolta ma rivolgersi a personaggi AUTORIZZATI che possono farlo.

un aumento nei costi di consegna dei prodotti nuovi come compensazione occulta del ritiro dell'usato Permette di fasi carico dei costi aggiuntivi occulti della nuova legislazione. Gia', non e' gratis, quindi chi lo deve pagare se non chi usufruisce del servizio?
Comincia a cadere uno dei punti considerati critici.


nel 12 per cento dei casi i negozianti si sono limitati a consigliare una telefonata all'azienda locale di gestione dei rifiuti che, sui privati, viene a prendere l'elettrodomestico a domicilio facendo funzionare la tassa-servizio.
Anche qui nulla di strano come vorrebbero mostrare gli "amici dei consumatori" ma solo una strada per far funzionare il biglietto del circo GIA' PAGATO!!!

il trasporto dei RAEE - sempre a opera del cliente - direttamente nei centri di raccolta specifici organizzati dal comune di appartenenza E' possibile in quei comuni che non hanno la raccolta domiciliare a richiesta. OVVIAMENTE AL CENTRO DI RACCOLTA E' VIETATO L'INGRESSO DEL NEGOZIANTE.
E' cosi' strano consigliare al consumatore di richiedere il funzionamento di un servizio gia pagato 3 volte?


Su "ritirare gratutitamente"
uno si spara 5 piani di scale a chiocciola con una lavatrice e poi non possibile l'immediato smaltimento.
Il ritiro e' MENSILE e capisci che 30 frigo...
Inoltre il cliente pensa che la gente che trasporta su per le scale il tv sia GRATIS. Tu lavori gratis?
No, e se il ritiro avviene LONTANO dal PV e' normale che venga pagato, proporzionalmente alla distanza, altrimenti una quota del RAEE e' giusto che venga versata al trasportatore. Se cosi' non fosse acquisterei una radio a palermo e chiederei il ritiro a torino.

Altre assurdita'
custodire la copia del documento....
Accompagnare il trasporto dei RAEE con un documento di trasporto , numerato, in tre esemplari....
con una fotocopia, firmata dal distributore....
trasportati, compilate con la data e l'ora di....

Carta, carta, carta, carta= costi, costi, costi..
Chi sei Prodi?
MA E' UN TV O E' CRIPTONITE?
cosa faranno con gli olii usati: un trasporto blindato con motociclisti armati di scorta??

Solo in un paese di cialtroni si pensa che aumentando la carta si aumenti la qualtita': solitamente e' il contrario!!!!

La domanda e'
Cosa dovrebbe fare il negoziante per non essere fuori mercato (alias chiudere) in un mercato competitivo (non vende magliettine al 100% di ricarico) dove ci sono le grandi aree?
1) non ritirare nulla
2) smaltire fuori legge
3) evadere le tasse
4) fingersi peones e con una station wagon comprata appositamente andare ai centri di raccolta, bustarellando di tanto in tanto il personale perche' non trovi strano che buttate 2 frigo al di'.
5) collegarsi a degli EXTRA che disassemblano nel piu' colossale spregio normativo per spedire in africa le componenti di 2da mano.
6) io ho visto le prime 5 voi?


se voi riuscite ad evitare di pagare 2 volte una tassa, smaltimento rifiuti e RAEE, fate un fischio ma non incolpate chi e' preso fra martello e incudine.

Pagate le 3 (tre) tasse il resto DOVREBBE essere gestito e pagato da chi ha incamerato i soldi, sbaglio? Si paga la spazza del compratore, paga la (carissima) spazza del rivenditore e si paga il RAEE. Se si quantifica il tutto parliamo di diecine di euro al Kg per i prodotti.
Se i soldi non sono risultati sufficienti, ci credo poco vista la doppia tassa, che la si aumenti e si centralizzi il tutto!

lunedì, gennaio 10, 2011

vivisezione 3



Vediamo cosa fa la la multinazionale cattiva bastarda alle povere cavie secondo gli antivivisezionisti.
Gli animali vengono:

* modificati geneticamente
* avvelenati
* ustionati
* accecati
* mutilati
* costretti ad ingerire sostanze chimiche di ogni genere
* irradiati
* cosparsi di insetticidi, disinfettanti,conservanti
* inoculati con virus e batteri
* resi dipendenti da droghe

Mmmm interessante vero? Messa cosi sembra che i campi di concentramento siano un posto da sollazzo!

Ma vediamo di cosa ci si preoccupa.
I topi sono tecnicamente dei costosi OGM come dicono, sono effettivamente modificati geneticamente.
Altrimenti come si potrebbe pensare di fare dei test RIPETITIVI.
Se devo testare un nuovo modo per irradiare i tumori mi occorre un topo malato di cancro, se ne e' disponibile uno che tenda ad ammalarsi e' piu' facile.
Come potrei sapere se il sistema funziona se non ne avessi uno IDENTICO che sviluppa in maniera IDENTICA la malattia come controllo?
Magari e' guarito perche' doveva gia' guarire. Invece con il topomalato(TM) so che morira' di cancro all'orecchio sinistro a 8 mesi dal ricevimento. Se non crepa la terapia funziona.
Sembra incredibile ma ci sono societa' che vendono topi con timer, cataloghi raccapriccianti e bizzarri con animali destinati ad ammalarsi in maniera precisa e puntuale.
Ovviamente per curare qualcuno, o per provare a farlo, occorre che sia malato: lapalissiano, vero?
Cosi se devo provare una NUOVA pomata per le scottature dovro' ustionare qualcuno ed un compagno NELL'IDENTICA MANIERA FRA LORO E NELLA STESSA MANIERA del danno che devo curare.

Tragico ma necessario.

Ecco quindi tutta la sequela di avvelenati, ustionati, irradiati (come lo curate il cancro voi?), inoculati con virus e batteri (fatti ammalare per poi tentane la cura).... eccetera.
resi dipendenti da droghe? ma e' semplice, se gli umani smettono di farne uso non e' piu' necessario drogare animali. Si fanno anche ubriacare! ma e' meno impattante immaginare un cane ubriaco e quindi taciuto. Per la cronaca non si possono fare ubriacare i topi: divengono dei baccala'.

Barnard si esercito' con un centinaio di cani, scimpanzé, orangutan e babbuini, su cui provo' il trapianto del cuore. Da queste ricerche sono nate tutte una serie di modalita' operatorie che hanno salvato molte migliaia di persone.
Scrivendola trucida come sopra, barnard avrebbe squartato centinaia di animali rubandone organi per altri scopi.
Avrebbe inoltre sezionato altrettanti animali sapendo che avrebbero sicuramente avuto morte certa.
In un video trendy di oggi Barnard sarebbe molto splatter e verrebbe dipinto come un boia.

Persino Louis Pasteur, due secoli fa, stecco' un centinaio di pecore e innumerevoli polli.
Per fortuna nessuno gli disse che era un errore metodologico, o meglio qualcuno oso' farlo ma rimane fra le piu' grandi cantonate della storia umana e ricordato con derisione.

Dottore mi aiuti, ma non usi nulla che sia passato per gli animali!
Ecco, prenda un'aspirina!
ma io ho la polmonite!
Abbiamo l'aspirina
Sto morendo!
Ma deve prendere l'aspirina.
Bleaurg!

Dietro a una piccola anonima pastiglietta ci sono delle persone che hanno passato la vita, animali sacrificati, uomini che hanno osato.
Chi non lo desidera puo' stare lontano da farmacie ed ospedali e morire a 40 anni vivendo da Amish, oppure, accettare che qualcuno accoppi animali per allungarci la vita.
Non si puo' avere entrambi, giusto?

sabato, gennaio 08, 2011

2010

Rimango sempre stupito di quanta gente viene a trovarmi, molta piu' di quanto appaia dai commenti.
Sinceramente rimango piu' stupito che repubblica.it abbia piu' vistite, ma questo e' un'altro affare....
=:-)

nel 2010 ho avuto
Visite
per 27.582 volte.
Alcuni ci sono stati sopra per meno di 1 secondo e altri ci hanno passato 6 ore. La media e' di 1 minuto circa.

Come sono giunti qui i pellegrini?

per il 32,27% Traffico diretto, ovvero mi conoscono gia'!

Per il 43,35% Siti referenti, ovvero link da siti, ma principalmente post in siti e blog fatti da me o da altri, tutto sommato sembra che a qualcuno non pare disutile questo sito.
Interessante notare che sono finito su di un libro SERIO fatto da una persona che pare seria.
Grazie perche' non sempre chi legge ringrazia e alcune volte interi post sono finiti su pubblicazioni locali come farina di altrui sacco. Sebbene stanziale non sono inchiodato qui.

22,24% Motori di ricerca: quasi la totalita' e google.
Palando di big G viene da chiedersi cosa cercavano i viandanti:
La cosa si fa complessa.

La cosa piu' ricercata e'..... "san google"!!!!
Cioe' il fatto che un paio di volte io abbia chiamato cosi' il famigerato motore di ricerca ha fatto si che ben 348 persone lo abbiano cercato. Forse e' piu' spaventoso che ci siano milioni di persone che cercano un santo che si chiama google!

al 4rto posto il fetentone markus friedli 133 persone seguono un comico che pubblicizza un'industriale che vorrebbe montare pannelli solari anche in cantina. Non dico che il suo prodotto sia buono o meno, non dico che sia di per se' un personaggio ma semplicemente se migliaia di persone cercano questo signor nessuno vuol dire che il Beppe Grillo dovrebbe stare attento a cio' che dice. Cosa che non fa.

5. nikon 3000 81 esce la macchina e tutti a cercarla: piu' fantasia nel secondo, no? Comunque erano 500 richieste nel 2009

6. iunika 75 (ma molte di piu' con altre ricerche) i cinesi non sono stupidi: gli ecotonti vogliono il solare e loro gli fanno il fintopcsolare.

vendo pentax lx 66 ricerche: io lo so che e' una macchina fantastica ma era poco capita nonostante sia rimasta sul mercato piu' di 20 anni. E' l'unica ad avere certe tecnologie ed e' l'unica ad averne piu' d'una di altre. Ad oggi l'unico appunto e' il sincroX ma per il resto e insuperata. non penso che in tutt'italia ne siano state vendute piu' di 60 all'anno!

8. benzina tasse 60 gia', lo sappiamo tutti, nevvero?

9. led 60 come non si potevano avere delle ricerche (abbiamo anche lampade led) sul tormentone del 2010? Il led fa schifo! lo posso dire? ops, gia detto! Come al solito iln realta' dipende dall'applicazione.

Altre ricerche lasiano basiti:
faccia stupita
bombole idrogeno
eolo
facce stupite
quanto consuma un forno a microonde
laura pausini
inquinamento idrogeno
apple troppo cara
classe
televisore finto
bombola idrogeno
scatole del lucido
venticello
faccina stupita
google san
gli idioti in marcia
la coop sei tu
la marcia degli idioti
lavagna luminosa usata
miranda reflex
trasformare scacciacani
trasformare scacciacani in pistola vera
trasformare una scacciacani
auto di carta da costruire
babilon
bottiglia primat
costo bombola idrogeno
stefano scozzese
turbina elicottero
tv lcd finti
videoproiettore autocostruito
gennaio
baionetta rectaflex
blogspot alla rovescia
corrispondenza led incandescenza
ferro da stiro dimenticato acceso
finto televisore
forno microonde cancro
forno microonde per camion
iunikacom
materiale pashmina
memoria flash vs hard disk
office genuine advantage
pashmina anello
prezzo nikon
quanto consuma un forno a microonde?
resuscitare batterie ni-cd
schema scacciacani ultrasuoni
t-amp
universal stupid bus
a cosa serve il timer no frost nei frigo
aforismi van halen
alimentatore per classe t
amplificatori classe d rotel come vanno
aumentare il livello culturale
auto americane anni
auto americane usate
autobus turbina
autovetture con pannelli solari
babylon forum
bombola idrogeno prezzo
bombole d'idrogeno
bottiglie magnum
buco del
chip yamaha classe d
colori pastellati agfa
come farsi un proiettore
come funziona turbina elicottero
come scegliere la macchina fotografica digitale
come si trasporta idrogeno
comunicazione di non possesso tv
consumi litri/ora airbus a
contare i pixel
conto alla rovescia nasa
cooperativa tasse
costameno frigorifero incasso a+
costo bombole idrogeno
dimensionamento cella gsm
dischi flash vs hard disk
eccologia
effetto memoria nicd
elenco canali bcch
elenco canali gsm
evoluzione fotografia
faccia stupita tastiera
filtro polarizzante videoproiettore
foto faccia stupita
fotografia ala test


Be', non male no.... per esempio il voler modificare le scacciacani e' presente dal 2006.
Come vi sembra questo elenco?


Altro capitolo e' come sono attrezzati i visitatori:
Firefox 12.793 46,38%
Internet Explorer 6.825 24,74%
Chrome 4.207 15,25%
Safari 2.085 7,56%
Opera 1.485 5,38%

Il sorpasso qui e' avvenuto nel 2008/9.

Il SO e' sorprendentemente sempre quello.
1. Windows 23.760 86,14%
2. Macintosh 1.995 7,23%
3. Linux 1.345 4,88%
4. iPhone 230 0,83%
5. (not set) 123 0,45%
6. iPad 41 0,15%
7. SymbianOS 34 0,12%
8. Android 20 0,07%
9. Playstation 3 12 0,04%
10. iPod 11 0,04%

Forse il motivo non sta nel fatto che la PS3 non naviga bene o non lo faccia un nokia qualsiasi ma che non ci siamo abituati.
Pensavo che ad oggi almeno il 20% delle visite non fosse da un PC.

Le risoluzioni ve le risparmio: andiamo verso il formato antilettura 16/9 con un numero di pixel sempre piu alto. Io in giro continuo a vedere pochi schermi oltre i 21 (idonei al 1024x768) e sempre piu' programmi che invadono quantita' di pixxelli non coerenti: sbaglio?

Tutti hanno impestato il browser con flash, poi si lamentano dei virus. Oltretutto con
67 versioni diverse alcune con dei buchi colossali.

i post piu' visti sono sempre quelli, da 3 anni la pausini: le sue ghiandole attirano, quelle dei led (lo sturbo del 2010) e il forno a microonde.
Comunque questo lo vedete a fianco come elenco in tempo reale, viene aggiornato da giugno 2010.

Tutto sommato sembra che G mi indicizzi meno, e i risultati siano meno precisi.
Le varie tendenze come l'ecologia viene sostituita dal led o Le macchine fotografiche sono sostituite dall'idrogeno.
Le tendeze a chi a piu' pixxelli e' costante e l'uso di win e totale.
Incredibile che ExploDer sia in calo mostruoso, perche sia successo vuol dire che doveva essere assai drammatica la differenza. Strano, ancora, l'assenza di OPERA.
Le persone sembrano compatte pecoriformi.

Comunque rispetto alle altre statisctiche del 2009 e 2008... nulla di nuovo sotto il sole: cosa ne pensate?

giovedì, gennaio 06, 2011

vivisezione 2

Ancora gli "antivivisezione ad ogni costo" MIMANO le domande & risposte tipiche degli ambienti scientifici, ma decontestualizzando le affermazioni altrui e negando brutalmente e violentemente ogni possibilita' che gli "altri" (ai guerrafondai piace il concetto ALTRI) abbiano delle ragioni. Come vedremo la negazione e' l'unica arma: nessun dubbio e' possibile per le armate... ma non erano i buoni?

Anche se gli esperimenti sugli animali non sono del tutto predittivi per le finalità umane, servono comunque a fornire delle indicazioni.
No. Le similitudini non possono essere impiegate per dimostrare un'ipotesi scientifica. Il 90% dei farmaci testati sugli animali non supera le prove cliniche sugli esseri umani.

La prima negazione è senz'altro curiosa, se il 90% dei farmaci non passa o dire che il 10% lo passa è la stessa cosa. Se il 10% dei farmaci testati sugli animali passa anche le prove cliniche sugli esseri umani oserei dire che un grandissimo successo sarebbe qui davanti ai nostri occhi.
Purtroppo, in realtà, loro lo sanno bene se sono informati, che purtroppo il 99% dei test non compie l' iter completo e parte da un'ipotesi verificata prima su organismi meno complessi e finisce in un trial in ospedale. Se così non fosse avremmo, per esempio, forse un'arma decisamente superiore a quella cosa sfigata che stanno diventando gli antibiotici.


Gli animalisti quando esagerano mettendo un completo veto sono contro il progresso e la ricerca scientifica.
No. Gli animalisti sono a favore di una ricerca responsabile ed efficiente. Una ricerca che non faccia uso di animali

Qui e' molto semplice. Non userete animali!
Certo, e poi i chirurghi anziche' impratichirsi sui maiali ci proveranno su vostra sorella, moglie o marito.
Perche' non vi prenotate per far provare qualche nuova tecnica di sutura dell'aorta. Cosi', per evitare di usare animali.


La sperimentazione animale è necessaria. Deve solo essere regolamentata.
No. La sperimentazione animale è una pratica crudele e un errore metodologico. Deve essere abolita.

Un errore metodologico. Fantastico.
Ammettiamo che sia vero: sperimentare sui cani il farmaco pincopallo per l'alzheimer. Si scoperto causare effetti collaterali a carico del cuore: muoiono 10 cani, gli altri 10 di test rimangono vivi e cio' e' sbagliato. Quale metodo usare? Anche se e' vero il fatto della diversa sensibilita' degli animali ai farmaci chi si fiderebbe a testare sugli umani un farmaco funzionante ed utile che ha fatto schiattare 10 cani? Al massimo si puo' pensare di abbandonare il farmaco (miliardi buttati) o provare su di una specie piu' simile.
Io, sinceramente, non proverei un nuovo farmaco, come ad esempio insinuano alcuni, con un percorso non facente uso di animali.
Chi si sentirebbe poi in grado di dire a qualcuno "ho steccato tua moglie con un nuovo farmaco, mi dispiace" senza aver fatto QUALUNQUE ALTRA COSA.
Certo dire, come puo succedere e come sottolineano incessantemente in anti-vivisezione dire "ho steccato tua moglie con un nuovo farmaco, che pero' funzionava su topi, gatti cani e scimmie... mi dispiace" e' apparentemente molto ridicolo ma porta con se' il fatto di aver fatto tutto il possibile, e, almeno dal punto della coscienza, e' molto, molto diverso.



La cosa divertente di molti che si autoconsiderano molto buoni, molto giusti ma soprattutto contro le multinazionali cattive bastarde è che le considerano senza scrupoli e avide di denaro solo quando fa comodo loro.
Il costo di un topo di laboratorio geneticamente modificato in maniera di essere scientemente predisposto una determinata malattia o una scimmia in perfette condizioni di salute non sono propriamente due cose a basso costo.
Neppure tenere in batteria una trentina di cani di razza scelti perché siano assolutamente simili, geneticamente identici, soddisfare i loro bisogni di cibo, acqua e di pulizia per evitare infezioni vadano a inficiare l' esperimento non è una cosa economica.
La domanda che dovrebbero farsi soprattutto coloro i quali hanno come partito preso la cattiveria e l'avidità delle multinazionali e questa: come mai una società che ha come scopo primario quello di essere avida butta centinaia di migliaia di euro in un errore metodologico quando potrebbe ottenere gli stessi risultati con una banale capsula di petri?
l'unica possibilità per rispondere a questa domanda è pensare che la multinazionale cattiva bastarda, nonche' avida e tagliagole, pensi che le informazioni che si estraggono da questo costoso iter valgano più dei costi esborsati.
In una sola frase non era possibile ottenerli altrimenti.

Nel prossimo post ci vedremo cosa "fanno" i "cattivi" secondo i "buoni".

lunedì, gennaio 03, 2011

vivisezione 1



Questo post e nei seguenti, parla di esperimenti sugli animali.
Sicuramente molta gente non si troverà d'accordo con quello che sto per dire, ma forse bisogna evitare di far finta che la scaloppina che troviamo supermercato oppure le crocchette di pollo che troviamo tanto invitanti non derivino dalla morte di animali.
Altre cose seguono la medesima via.
Mi piace non fare finta di essere buono, a me piace rovesciare, mettere in dubbio le cose e vedere se cosi' rovesciate hanno senso.
Oggi rovesciamo la VIVISEZIONE:
"qualunque tipo di sperimentazione effettuata su animali di laboratorio che induca alterazioni a livello anatomico o funzionale" (De mauro)




Vi e' troppa gente sana che gode di aver una spettanza in vita oggi definita ragionevole ottenuta con sacrificio anche di umani.
Gente che alla prima sofferenza si arrabbia perche' la scienza non provvede a far star bene loro od un parente. Peccato che in tempi di vacche grasse facevano ostracismo a cio che in seguito avrebbe potuto guarirli.
Ogni tanto mi trovo a chiacchierare con gente che pensa di poter vivere in un mondo agricolo ottocentesco idilliaco e contemporaneamente avere tutte le "cose" dell'epoca fortemente industriale in cui viviamo.
Il vantaggio della casa nella prateria con i cavalli (magari senza la loro puzza), l'aria pura e il profumo della primavera, la possibilità del dentista sotto casa, facebook, la discoteca, la macchina TURBO il riscaldamento con la caldaia, non certo la stufa, e la televisione.
La produzione di molti oggetti, tra i quali anche le medicine, avviene con un processo industriale e alcuni di questi processi coinvolgono esseri viventi tra i quali quelli sui quali vengono fatte delle sperimentazioni.
Così vediamo quali sono le leggende che ci raccontano queste persone che vorrebbero i vantaggi senza gli svantaggi.

una delle prime cose che affermano è la seguente:

"La sperimentazione sugli animali viene molto spesso taciuta e, quando finalmente se ne parla, si cerca di ridurre le vittime a dei semplici “numeri”

Santa cipolla!
solo adesso si sono accorti anche loro che l'industrializzazione è arrivata persino nella produzione farmacologica. Inoltre essendo una banale lavorazione, per quanto possa apparire scabrosa, non viene pubblicizzata nella stessa maniera che non viene pubblicizzata la località o la modalità con cui vengono prodotti di bulloni per la Fiat.
Alla richiesta di quanti bulloni vengono prodotti ovviamente un'industria fornisce solo ed esclusivamente numeri.
Sinceramente non lo vedo un ragioniere che parla con iperboli sull'autopsia di topi affetti da cancro.
Voi lo credete possibile? Il ragioniere e' generalmente una persona ottusa.
Certo e' raccapricciante che la modernita' tratti esseri viventi e bulloni in medesima maniera ma tutti possono prendere un aereo e fare come bernard moitessier e vivere su di un isolotto senza tv, medici, auto, inquinamento e altre brutture...
MA,
MA non lo fa nessuno!
Come mai nessuno sceglie di non avere l'inquinamento?
Come mai nessuno sceglie di non vivere nelle megalopoli e non goderne nemmeno i frutti?
Perche' la vita e' migliore se prendiamo i frutti della tecnica.
E' bello sapere di non dover morire per un banale ascesso!



Quando si fa notare che la sperimentazione sul vivo è quindi necessaria codesti personaggi ribattono con un DRAMMATICO "Non è vero" e partono giustificando le loro affermazioni con una serie di leggende mal studiate come la seguente frase:

Esistono molti metodi di ricerca utilizzabili senza ricorrere all'uomo, tra cui: i modelli matematici, gli studi clinici, i test su cellule, i tessuti coltivati in vitro

E' bello essere ignoranti, vero?
I modelli matematici di una cosa tutto sommato più semplice come le previsioni del tempo non riusciamo a oggi ad avere un modello matematico che ci consenta di sapere se piove o ci sarà il sole con una buona certezza all'interno di un arco temporale di QUATTRO giorni. Figuriamoci se riusciamo a sapere se una molecola complessa interagisce e come interagisce con un intero organismo a lungo termine. Io direi di vietare a costoro di vedere star trek.

Gli studi clinici sono appunto studi clinici. I trial clinici possono essere condotti solo dopo che siano state raccolte sufficienti informazioni sulle caratteristiche del prodotto e sulla sua sicurezza preclinica, attraverso una serie di procedure fra le quali ci sono esperimenti su animali, ed un comitato etico che garantisca l'esperimento.
Oserei dire che non sanno che stanno dicendo visto che consigliano di non far esperimenti sugli animali facendo esperimenti sugli animali. Non trovate che sia favoloso?

I test sulle cellule vanno bene per un primo approccio, quando possibile, ma purtroppo ci si allontana molto da quello che sarà l'obiettivo della nostra ricerca. I test sulle cellule vengono molto utilizzati poiché, ricordiamoci che siamo in un mondo industriale, sono meno costosi che test similari fatti su animali completi. MA come si potrebbe sperimentare un farmaco per aumentare la libido su di un'ameba? Ve lo vedete un'amebozzo che sbava?




E' stato scientificamente dimostrato che i metodi alternativi sono più efficaci e predittivi (ovvero sono in grado di fornire informazioni utili e attendibili su ciò che accadrebbe sull’uomo) dei test sugli animali.

Ok, mi sta bene.
In quale ambito i metodi alternativi sono stati più efficaci? silenzio
quali sono stati gli studi scientifici pubblicati che hanno mostrato quello di cui sopra? silenzio
è successo veramente che nell'ambito di questa dimostrazione si sia continuato ad anni di distanza ad utilizzare metodi meno efficaci? silenzio

bene, tutto questo non viene detto. Solo foto di animali SQUARTATI. Sembrerebbe quasi che vogliano tener nascosto solo ed unicamente ciò che conta e che affermano di essere dimostrato.
Li tirerebbe fuori dal senso del ridicolo che sta permeando questa serie di affermazioni sempre più selenite.