lunedì, marzo 10, 2008

easy off




Sembra che la gente ultimamente stia facendo a gara per premiare i prodotti più stupidi.

Tutto nasce da importanti considerazioni di marketing per esempio quella di cui stiamo parlando nasce per impattare sul pubblico del comico genovese, grillo.

Beppe grillo spesso e volentieri, e anche intelligentemente, ha provato a prender sela con le lucine di stand-by dei vari apparecchi elettronici che possediamo in casa: piccoli vantaggi che moltiplicati per milioni di apparecchi assommano una quantità energetica pari a quella di una grossa centrale.

Se si può essere d'accordo sulla base di questa sua ennesima arrabbiatura è necessario anche capire che quella lucina consumista è stata desiderata, fortemente desiderata, dagli acquirenti.

Oggi un'azienda ha deciso di costruire un oggetto, easy off, che dovrebbe, stando alla pubblicità, ridurre tutti i mali provocati da queste lucine misteriose.
La pubblicità ci informa che l'oggetto in questione risolve problemi energetici dell'universo ed evita guasti e di incendi, manco a dirlo è una balla colossale.

Innanzitutto come funziona l'oggetto: togliere alimentazione quando la persona non fa uso diretto degli apparecchi. Sostanzialmente è la versione moderna del vecchio interruttore che usava la nonna per spegnere il televisore e lo stabilizzatore come era tipico quasi quarant'anni fa. Ancora una volta nulla di nuovo sotto il sole.
Il problema nasce dal fatto che queste interruttore"moderno"non tiene conto che le attrezzature in questi anni sono fortemente cambiate e non è possibile utilizzare le stesse strategie.

Vediamo cosa succede applicando questa stupidata ai vari apparecchi:

televisore
i televisori moderni contengono, o vengono affiancati con, un sintonizzatore digitale che deve essere in grado di essere operativo anche nottetempo, alcuni hanno un timer che riaccende il sinto periodicamente, per cercare aggiornamenti software.
Il risultato consiste nel avere malfunzionamenti di svariato tipo per non avere caricato software corretto. Aggiungiamo inoltre che gli alimentatori moderni non gradiscono particolarmente accensione o spegnimenti fatti dall'esterno.
Per i televisori dotati di disco rigido valgono le considerazioni fatte sotto.


Videoregistratore
indipendentemente dal fatto che si usi un DVD o d'un vecchio nastro questo apparecchio pone immediatamente un primo problema: la cessazione completa di una delle funzionalità più importanti della macchina, la videoregistrazione con il timer.
Secondo effetto la perdita dell'ora dell'orologio interno, non tutti i videoregistratori possiedono l'orologio che cammina anche con la sola batteria interna.
Lo spegnimento improvviso"da fuori"potrebbe danneggiare il file system dei videoregistratori dotati di hard disk costringendo ad una riparazione in alcuni casi onerosa. Anche i vecchi videoregistratori a nastro potrebbero non aver ritirato dal percorso il nastro e cessando di esistere il cuscino d'aria per mancanza di alimentazione rovinare le testine e la cassetta.

Gli apparecchi più complessi come ad esempio i computer, proprio per la loro complessità non è assolutamente il caso di collegarli a un oggetto del genere.

regola generale che vale per tutti gli apparecchi e anche il fatto che nessun costruttore prevede un utilizzo impegnativo delle batterie di backup interne, il costo di sostituzione anche di una sola di queste reggerebbe qualsiasi risparmio fin qui accumulato con easy-off.

Arrivati fin qui dovremmo avere già le idee chiare sul fatto che sicuramente lo stand-by è un problema, alla gente non è mai interessato perché ha preferito apparecchi con molte funzionalità attive a freddo e l'unica soluzione percorribile e' comprare apparecchi con alimentatori efficienti per permettere uno stand-by di basso consumo o prodotti dotati di tasto di spegnimento totale e non certo l'acquisto di un prodotto posticcio da appiccicare in qualche maniera ad un oggetto tecnologicamente avanzato.

Ma vediamo che cosa dice un l'azienda produttrice dell'orpello:
già quello che loro chiamano sito è in flash, io la considero una maleducazione allo stato puro e poca serietà.

Durante l'animazione danno dei dati ENEL.
Secondo questa tabella, tenetevi forte, un ricevitore del digitale terrestre consumerebbe acceso la bellezza di 130 watt e spento quasi 14. Dove abbiano veramente trovato questi dati io sinceramente non lo so: un sintonizzatore acceso consuma circa 10 W e da spento dipende dal' efficienza del timer, comunque direi una media di cinque. quello dei miei, per esempio, consuma sempre e comunque 7 W: cari buffoni ditemi dove sono finiti gli altri 123.
Stesse follie per gli altri apparecchi, devono dirmi che razza di televisore è quello che consuma 220 W, sicuramente almeno 40 pollici! Un tv medio italiano va dai 3" ai 100" con una media di 20" circa e 100W
Anche l'amplificatore Hi-Fi pecca di stranezza: mediamente in casa un amplificatore che eroga in classe AB, se non sto dando una festa, consuma una manciata di watt. Inoltre se non si tratta di un amplificatore a audio video ma hi-fi il tasto di spegnimento è totale. Secondo questi signori invece dovrebbe consumare la bellezza di 65 W da acceso e 11 da spento.

Quindi anche questa tabella è abbastanza bizzarra, forse è stata veramente presa da un sito dell'Enel ma o faceva riferimento a prodotti diversi, oppure parlava di condizioni particolari o, per esempio anziché televisore riportava televisore da 40 pollici.



L' unica cosa che rimane incerta e che l' oggetto in questione non solo potrebbe non servire un granché ma addirittura in alcuni casi danneggiare le apparecchiature collegate ed aumentare il consumo: già, perché non penserete mica che il sensore del telecomando oppure che i due rele dichiarati nelle caratteristiche pseudotecniche siano alimentati ad energia divina?

Adesso vediamo se qualche giornale o associazione ha il coraggio di informare.

3 commenti:

lawful ha detto...

totalmente d'accordo!! mi sono sempre chiesto chi sono le persone che per non tenere in stand-by un televisore comprano un apparecchio che è esso stesso perennemente in funzione.. è ridicolo!!

Lomma ha detto...

D'acordo pure io!
E poi lo ho visto in vendita a circa 40€!
Volendo anche fare i fiscali Quanti
anni ci vorrebbero per recuperarli e poi, è vero che si "inquina" meno l'ambiente (meno centrali elettriche)
Ma quanta energia viene sprecata per produrlo??
Sono sicuro che ne sprechiamo meno
ad alzarci e premere il bottone per spegnere il TV.
Troppa gente è ecologista ma non sa cosa significa in realta'.

fabiola ha detto...

Qui di seguito sono indicati alcuni siti internet che spiegano perchè non usare metodi fai da te per spegnere gli apparecchi televisivi. Lo standbystop ( non quello della Sorenia ) descritto dopo in questo sito www.standbystop.com e sicuramente una soluzione rivoluzionaria..

http://en.wikipedia.org/wiki/Inrush_current
http://www.standbystop.com/sicurezza.html

Se qualcuno poi a il ragionevole dubbio sull'effettivo vantaggio dell'uso dello standbystop vada a vedersi questi due siti:

http://it.wikipedia.org/wiki/Energia_grigia

http://www.standbystop.com/4.html
A proposito. Qualcuno lo ha provato...??