venerdì, luglio 14, 2017

legilatori idioti






Vi fornisco una parte di una legge fresca, per farvi notare la performance del nostro italico stato.

Dopo questo, capirete, che roba come la PEC possa sembrare normale

[
Tali modelli sono forniti sia in formato «pdf» che in formato «word».
Il formato «word» potra' essere utilizzato per la compilazione «personalizzata» della segnalazione, esclusivamente per dare la possibilita' al compilatore di evidenziare anche situazioni non previste e di illustrare nel dettaglio le patologie emerse. Si raccomanda, tuttavia, di fornire rappresentazioni sintetiche dell'accaduto. Per una piu' agevole lettura del modello compilato si suggerisce di eliminare i campi che non vengano utilizzati, relativi cioe' a fattispecie diverse da quella oggetto di segnalazione. Ovviamente, i modelli compilati in «word», prima di essere trasmessi via pec alla Autorita', dovranno essere stampati, sottoscritti dal responsabile (in genere il rup) e trasformati in formato preferibilmente «pdf».

]



Ricapitoliamo:

Per darci un'importate comunicazione noi vi forniamo un modello in WODDD (quale caxxo di versione, di grazia? Non e' dato sapere: wodd e' wodd e voi dovete comprarlo con i vostri soldi!).

Poi lo dovete mettere su carta, non sia mai che esistano i documenti elettronici, perche'? Per poter firmare con la piuma d'oca e il calamaio il documento! La firma elettronica e i certificati sono una roBBa sconosciuta.

Poi dovete scandirli

Poi dovete fare una foto digitale al documento! Preferibilmente incapsulata in una variante a caso del PDF (ricordo che solo fino alla 1.3 e' certificata dall'ISO) con una risoluzione casuale.

In tutto questo l'uso del formato di partenza, WODD, e' vietato. Fa troppo schifo. E' altresi' vietato scandire la sola firma e dopo  la compilazione reiviare il tutto nel medesimo file

Infine, il documento analogico fotografato in digitale per essere e incapsulato come immagine nel postscript necessita di essere  inviato con la posta che non funziona (PEC) sperando che arrivi anche se non lo fa.
Ma se non arriva per legge e' arrivata. Il fatto che per legge la PEC e' (erroneamente) equiparata a firma e' da dimenticarsi.



Viene da chiedersi cosa succede in caso di piu' pagine.


Per essere nel 2016 siamo al top.
 Cose come la firma digitale, la posta certificata (non quel bidone della PEC), i documenti digitali ISO come ODF... chissenefrega.

Voi dovete metterci 3 ore a fare cio' che si fa in 10 minuti nel resto del mondo.

Il prossimo passo sara':
un modulo in formato DESCRIBE (molto meglio di WODD) che dovremo stampare su carta vidimata singolarmente (si, in alcune leggi ci sono ancora queste cose), imbustarlo nel lino con chiusura in ceralacca blu e inviare rigorosamente con un messo a cavallo benedetto dallo stato.




Io non ho parole.







11 commenti:

Stefano ha detto...

LegiSlatori...

Anonimo ha detto...

"Poi dovete scandirli"
Si dice "scannarli"....
hihihihihi!
Fred

Stefano ha detto...

Non "scanisonarli"???

(Adesso Paolo s'inquazza per il flammone puramente linguistico senz'alcun'altra utilita'...) :P :P :P

Stefano ha detto...

"Scansionarli"
(niente, e' proprio venuto male...)

OlatusRooc ha detto...

Leggete ancora le leggi che riguardano il software?
Penso che a pochi interessi cosa c'è scritto nelle leggi, la cosa importante è l'uso comune.

ijk ha detto...

Per non dire che ci sono anche i pdf compilabili.

Stefano ha detto...

"Per non dire che ci sono anche i pdf compilabili."
E che una volta compilati e salvati diventano definitivi e non piu' modificabili.
Quelli dell'INPS sono gia' cosi' da tempo.
(...anche se li modifico lo stesso con LibreOffice, ma tanto mi servono stampati...)

Anonimo ha detto...

Se e' solo per scrivere in forma digitale sul pdf, poi stampare, scannare (hihihihi!) e spedire, io l'ho gia' fatto piu' volte con Foxit (che e' per di piu' moooolto meno pesante di Acrobat).
Fred

OlatusRooc ha detto...

Foxit? Ho insegnato ad alcuni miei colleghi come usarlo per firmare i documenti da faxare: l'equivalente legale della bestemmia prima della comunione.
Nessuno ha mai notato che le nostre firme sono così... simili.

nessuno ha detto...

"La Posta Elettronica Certificata, infatti, ti invia due ricevute – cosa che con S/MIME non avviene. Insomma, se fai un uso professionale della tua casella di posta, dovresti adottare PEC. In caso contrario, puoi valutare l’utilizzo del “solo” S/MIME."
da un sito...

Prossimo articolo: AMAZE!: la recensione

blu-flame ha detto...

caro nessuno la PEC non rilascia ricevute.
OVVERO ti fornisce 2 comunicazioni:
La prima, come tutte le email della terra, di avvenuta trasmissione fra te e il tuo server.
la seconda di avvenuta trasmissione fra il tuo server e il successivo.

Con s/mime avviene che puoi avere la RICEVUTA DI RICEZIONE dell'utente.

Per un uso PROFESSIONALE e' SCONSIGLIATO l'uso della PEC perche puo' dar adito a molti fraintendimenti visto che molti scambiamo l'avvenuta trasmissione con la ricezione, cosa che fa anche il legislatore.
Se ti inviano qualcosa che non ricevi e il mittente ha l'avvenuta trasmissione (legalmente coprente) l'ai preso nel gnao lunga un km.

e questo e' solo una dei tanti problemi che ha la PEC.

https://allarovescia.blogspot.com/2018/07/la-pec-colpisce-ancora.html
https://allarovescia.blogspot.com/2016/05/peccato-che-esisti.html
https://allarovescia.blogspot.com/2018/12/pec-sfondata.html
per citare qualche post a caso sulla porcata.