I grandi stronzi che mugugnano come
verdi ma sono solo un'accozzaglia di gente che cerca di spillarequattro soldi agli ignoranti ha prodotto questo bellissimo documento
in cui la matematica è diventata un'opinione.
Se volete la versione corta, sapete di
che sono molto prolisso, ve la do subito.
Tutti avranno 100.000 euro di batterie
e simili in casa e tutti avranno enormi installazioni grandi come un
campo da calcio anche se si trovano in condominio. Cosi arriveremo al
100% di rinnovabile... sul 50%.
Sto scherzando, pensate ?
Il risultato principale di questo
progetto è un Excel che contiene il dettaglio
risultati quantitativi di questo
studio.
In pratica un bimbo minchia si alza la
mattina, sogna dei numeri, li ricaccia dentro in un foglio Excel,
perché non è capace di usare un altro programma più idoneo, e dice
che quello e' un calcolo.
Molte famiglie, enti pubblici e le PMI
sono diventati produttori di energia elettrica,
con l'installazione di solare
fotovoltaico sui tetti o partecipando a iniziative comunitarie
per le turbine eoliche.
Sappiamo perfettamente che vi è un
Grosso punto di domanda Su quello che sta succedendo?
Infatti il problema nasce dal fatto che
sono state date delle sovvenzioni tale da coprire il 50% dei costi in
molti stati EU. Non contenti in molti Stati è stato anche data la
possibilità di vendere l'energia rinnovabile in maniera prioritaria
e a prezzi particolari.
In pratica quando era disponibile
l'energia da tutti player si e' obbligato i consumatori ad acquistare
energia che provenisse da una certa fonte e non un'altra snobbando
così i produttori tradizionali.
Questo ha aumentato in maniera
drastica, anche a tre cifre, l'istallazione di piccole centrali ma ha
causato l'aumento del costo dell'energia sia perché veniva
acquistata a prezzi più alti sia perché i produttori tradizionali
avendo maggiori costi erano poi obbligati a spalmare questi ultimi
sulla produzione necessaria per esempio di notte.
Non parliamo poi del doppio effetto
sulla tassazione delle persone che da un lato rimanevano non
competitive per via del costo dell'energia rispetto anche paesi
vicini e dall'altro la tassazione più forte dovuta a miliardi di
euro versati a piene mani nel calderone degli aiuti alle rinnovabili.
Il costo ridotto delle energie
rinnovabili
appunto... per via delle sovvenzioni.
Dopodiché cercano di mettere insieme
dei dati utilizzando il potenziale massimo previsto dall'unione
europea per, ad esempio, l'energia eolica o altri fattori e ciarlando
tantissimo sui mini impianti sui tetti delle case.
Il problema dell'energia eolica è
abbastanza banale. Se possiedi un enorme pal del diametro di 10 m
avrà un rendimento 100.
Se invece utilizzerà i una micro
turbina il rendimento sarà uno schifo. Per esempio una pala di 1 m,
che non è certamente installabile su una villetta, a un rendimento
1.
100 volte meno di quella da 10 m. Non è
poco. Provate a immaginare le famose micro turbina che sono sotto il
mezzo metro che tanto piacciono a questi rintronati. Anche se poi ne
metteste 10 ogni tetto capireste velocemente che non potreste mai
attingere ai dati che sono stati pensati per installazioni più
normali. Se il potenziale e', poniamo, 300 tera wattora, utilizzando
micro turbina che piacciono tanto a questi di Greenpeace
probabilmente la generazione sarebbe intorno a qualche giga wattora
per cui assolutamente... idiota
Uno dei motivi per cui questi spingono
tantissimo sul discorso del boiler è perché immagino dei boiler
intelligenti che siano ad accumulo ed elettrici.
Peccato che in alcuni stati, come
l'Italia, un boiler elettrico ad accumulo sia diventato abbastanza
raro per via dell'elevato costo dell'elettricità dovuta alle
rinnovabili. Il metano costa praticamente la metà e ti dona la
possibilità di non avere l'effetto da film di quello che ti ha
finito l'acqua. In lombardia il boiler e' l'istantaneo da 30KW non
l'accumulo da 2. Oltretutto con il limite dei 3KW capite che un
pochetto scomodo.
Parlare di adottare boiler elettrici
intelligentissimi vorrebbe già dire di base aumentare di decine di
Twh in Italia i consumi elettrici sballando completamente i calcoli
fin qua fatti.
Ma perché loro parlano di boiler
elettrici?
Semplice, perché come le rinnovabili
funzionano a singhiozzo il boiler, intelligente più della media
della popolazione, dovrebbe scaldare l'acqua e conservarla calda fino
all'utilizzo utilizzando l'energia solamente quando prodotta in
eccesso. Non sembra, ma se fosse possibile vorrebbe dire spostare
grandi quantità di energia da un orario all'altro, per esempio
spostare la doccia mattutina, quando il sole non è ancora del tutto
sorto, o quella serale per andare in discoteca quando ormai è
praticamente buio, nei momenti in cui il solare e' attivo e non
richiesto come intorno alle quattro del pomeriggio.
Chi scontriamo però un fatto molto
banale: un boiler da 80 l in versione stupida che sia in grado di
conservare una temperatura sufficiente all'uso di due persone senza
che si trovino sotto la doccia al freddo costa già un migliaio di
euro. Provate pure fare l'esperimento se avete ancora uno di quegli
enormi boiler ad accumulo in Italia a spegnerlo oggi fare la doccia
domani. In genere dopo otto ore potete fare si e no una doccia
tiepida. Salvo che lo portate a 90C e allora consuma come un
porcello.
Questo è uno dei tanti escamotage per
riuscire a dire un sacco di stronzate. Perché questo vorrebbe anche
raccontare che i produttori, in pratica gli abitanti del pianeta,
sono in grado di accedere a una quantità di dati che vengono
elaborati centralmente e gestiscono tutto una serie di informazioni a
velocità supersoniche. E racconto della smart grid quella in cui se
non c'è energia puoi accendere il tuo fon ma questo si rifiuta di
funzionare.
Ancora questi fenomeni da baraccone per
raccontare che può fare tutto, ricordiamo il 100%, con le
rinnovabile: parlano di auto elettriche stabilmente ancorate a terra.
Infatti abbiamo il problema di dover
accumulare energia in maniera sistematica ed enorme.
Allora raccontiamo di poter utilizzare
le batterie dell'auto per aiutare questo fenomeno.
Se è vero che la maggior parte
dell'introito energetico sarà solare è anche vero che durante
questo periodo l'automobile non sarà in box e quindi non potrà
accumulare.
Ammettendo anche di collegarla presso
il posto di lavoro la storia non cambia perché se mi serve a poter
superare il picco delle 19, quello più drammatico per il solare, non
solo deve essere in quel momento ferma da qualche parte ma
soprattutto se io decido di uscire alle 22 avrò la batteria
semiscarica. Non parliamo di quei poveracci che dovranno andare a
lavorare: alle otto di mattina ormai dentro in quell'automobile non
ci sarà più nulla. Per andare a lavorare dovrò prendere
un'automobile a benzina.
Se tutto ciò non basta secondo quelli
di Greenpeace dovremmo tutti avere se le batterie nascoste in casa.
Al di là dei costi, il litio non si regala ed è maledettamente
antiecologico estrarlo, molto probabilmente è più ipotizzabile
avere delle batterie al piombo che sono molto più economiche e
facilmente gestibili. Comunque sia le batterie hanno una vita e costi
di gestione di queste ultime, siano in auto o siano in cantina, sono
semplicemente mostruose.
Ipotizziamo per esempio di avere in un
condominio batterie sufficienti a passare mezza giornata.
Probabilmente nell'arco di due, massimo tre anni, devono essere
sostituite e deve arrivare un camion enorme che le porti via con
grandissimo uso di manodopera. Potrebbe essere anche possibile che
quel carico di batterie costi di più del risparmio energetico
effettuato e sostituirlo con un generatore a benzina potrebbe essere
molto più vantaggioso anche se la benzina costasse quattro euro al
chilo.
Un'altra furbata che costoro fanno è
raccontare che gli inverter, che sono quei cosi che permettono di
prendere l'energia elettrica bassa tensione dei pannelli solari e
dalle batterie, abbiano rendimento dell'80%.
È una balla colossale.
Normalmente inverter riescono a
ottenere un risultato solamente vicino il picco e non è inconsueto
rendimenti intorno al 60% medi. Un grosso inverter che sta facendo
transitare pochi watt ha un consumo che potrebbe essere superiore
all'erogato.
È normale perché ci sono delle cose,
per esempio l'impianto di raffreddamento, che deve essere tenuto
acceso.
Non sembra ma quando si parla di cifre
energetiche così grandi un rendimento del 20% avanti indietro può
voler dire il consumo di 4 o 5 nazioni.
Ancora non è chiaro come possono
definire tetti una superficie unica senza avere una percentuale di
sconto importante.
I tetti possono avere davanti un
albero, possono non essere orientati maniera corretta, possono essere
occupati da altro con una bellissima antenna satellitare.
Non parliamo poi delle aziende
metalmeccaniche che si hanno dei bellissimi tetti ma hanno anche dei
condotti di aspirazione e soprattutto di espulsione che
vanificherebbero la pulizia dei pannelli nell'arco di pochi mesi.
Appare piuttosto ovvio che giocando con
i dati, togliendo un po' qui, vincendo un po' la, facendo i furbetti
da un'altra parte i risultati appaiono molto diversi da come la
realtà può esistere.
Altra furbata e considerare il consumo
di una persona semplicemente quello che fa quando si trova
all'interno della sua abitazione.
Se si guardano i grafici or correlati
si noterà che le potenzialità massime corrispondono all'incirca la
metà di quello che è il consumo nazionale, altro che 100%. Perche se tu dici cche e' il 100% a me non interessa se tu dici che il 100% del 50% Se uno
non è stupido il consumo di una persona e di consumo che fa durante
la sua vita della giornata.
Chiamiamolo 50%.
Oltretutto mi piacerebbe capire come fa una persona che vive in condominio a produrre quelle quantita' di energia con l'eolico o il solare.
Vorrebbe dire, visto che il solare e' impraticabile dimensionalmente dal 90% della popolazione, anche per una villettina abitata da 4 persone io lo vedo strano un "pannellino" di 50KWp, e' decisamente bizzarro un condominio periferico avere una enorme farm da migliaia e migliaia di metri quadrati..., no?
Rimane l'eolico, mmm, quato casso e' grosso un "ventolone" su di un condomiono di 20 famiglie e regge strutturalmente il palazzo?
Ma poi non cozza con quelli vicini?
Mah.
Definire questo studio, nel senso degno
di un qualche tipo di considerazione, equivale a trovare nella
classica scorengia in ascensore una qualche poesia.
L'unica cosa che testa pubblicazione di
questo testo è la potente voglia di prendere per il culo la gente e
definire idioti coloro i quali leggono.
Lo studio, lo si vede da subito, è
stato messo insieme in poco tempo e raffazzonato. Non parla di unità
di misura se non quando mostra chi ce l'ha più lungo.
Non parla di statistiche che sono
pubbliche e importanti ma che raccontano il contrario di quello che
afferma questo volantino.
Non parla neppure di cosa succederebbe
se questo scenario prendesse veramente vita visto che da per scontato
che utilizzi grandissimi capitali dalle tasche dei cittadini. Lo si è
visto bene in Italia che l'energia elettrica costa tantissimo
permette di chiudere tante aziende che vorrebbero rimanere aperte.
Questo volantino non dice tante cose e
su tante cose le spara grosse e mi sembra tanto la storia del
quadratino Solare in Africa che basterebbe per alimentare tutto il
mondo.
http://allarovescia.blogspot.it/2014/06/desertzapcrash.html