1936
Mentre il Reich stava li a voler primeggiare, noi varavamo la topolino e invadevamo il nulla (l'etiopia)
Nel 1936 in Germania, dove non c'erano le pesanti limitazioni che frenavano l'Italia, durante le Olimpiadi le aziende tedesche avevano dato sfoggio di altissima tecnologia.
Telefunken non solo progettò e costrui' le telecamere (iconoscopi si chiamavano all'epoca) in alta definizione ma queste erano utilizzabili
all'aperto,
in diretta e
su di un evento sportivo.
Nessuno fino a quel momento aveva osato così tanto.
Una sola di quelle voci era praticamente impossibile,
due era fantascienza,
tre era TFK:
riusci' a fare sostanzialmente un miracolo facendo un oggetto che faceva le tre cose contemporaneamente.
Trasmisero ben 72 ore di diretta che oggi sembrerebbero poche abituati allo straordinario ma giusto per avere un confronto ricordiamoci che quando furono celebrate le Olimpiadi in paesi del terzo mondo come in Italia nel 1960 riusciranno a trasmettere in diretta solamente 104 ore. Con questo confronto appare l'immenso lavoro tecnologico operato durante il 1936 con attrezzature sostanzialmente artigianali e sperimentali contro prodotti broadcast maturi normalmente in vendita.
Si narra pure che Telefunken, per l'evento, avesse costruito anche dei videoproiettori che permettevano in alcuni cinema allestiti la visione dell'evento, ma non ho riferimenti certi.
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