Bisogna dire che Beppe grillo ha diversi meriti, oltre a dimostrare che almeno il 30% degli itaGliani sono creduloni (o fessi) e che piu' si sparano cose improbabili piu' la gente ci crede.
Ancora il beppe grillo h inventato una nuova scusa che ha gia usato 7 volte (e la gente continua incredibilmente a berla): abbiamo subito un attacco hacker.
Cioe' aspetta una cosa che NON ha le caratteristiche di un attacco (di craker al limite) informatico ma a seconda dell'evento va da un essere incoscienti o aver utilizzato mezzi non idonei come una ruspa al posto di una berlina. Dopotutto siamo abituati a vedere incidenti causati da SUV e usare una vanga per mangiare gli spaghetti e' il prossimo passo.
Quindi visto che la GGente crede a queste fesserie grillesche anche altri siti, fughe di notizie o dati vengono da qualche mese vengono accompagnate dalla frase "e' colpa degli hacker" dimostrando contemporaneamente una doppia ignoranza.
Mi sembra di tornare negli anni 90 quando se da un fornitore o societa' non arrivavano beni o servizi era "colpa dei computer", una scusa che ancora oggi qualcuno cerca di giocare.
All'epoca all'ennesimo disservizio della mia banca (che usava winblosw per probabili motivi di bustarellamento) guardai la cassiera e dissi
"se avete problemi di computer e visto che le banche altro non sono che computer mi sta dicendo che debbo cambiare banca per vostra incapacita' manifesta: qual'e' la procedura di chiusura conto?"
Questa scusa resse fino a quando praticamente tutti gli italiani vennero a contatto con i computer vedendo cosi' che se non lo picchiavate per terra e non andavate su di un sito porn schisciando "si installamelo" alla richiesta "vuoi un virus?" i computer erano funzionanti 24/24.
Adesso tutti coloro che hanno un sito ma non sanno come funziona o usano la posta ma non hanno un'idea di cosa sia, neanche lontanamente, in caso di problemi dicono "e' colpa degli hacker" tanto i loro interlocutori sono piu' ignoranti di loro....
Ma purtroppo una volta lanciata la moda e' difficile fermarla e ormai anche i piu' inidonei alla rete e addirittura meno dei grillini hanno un sito.
Addirittura una rivista che per errore ha pubblicato un coccodrillo . Non e' una novita' e capito' anche a testate importanti a livello nazionale.
Oggi accade ad una rivista online del put
http://www.voceditalia.it/articolo.asp?id=102109&ab=0
e qsti fessi dicono che "e' colpa degli hacker".
ammettendo anche che sia vero, e' stata colpa di un Cracker, la questione sarebbe di capire come e' avvenuta l'intrusione e sistemare il server perche non accada ancora.
Invece la pagina e' rimasta GIORNI online denza smentite o modifiche ma su di un'altro media e' stato detto che "e' colpa degli hacker".
"e' colpa degli hacker"
attendiamoci di sentirlo piu' spesso: la moda e' lanciata.
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