mercoledì, settembre 03, 2008

auto elettriche a pedali




Sembrerebbe leggendo i vari articoli che le auto elettriche risolveranno tutti i problemi energetici esistenti.
Se è vero che le auto elettriche sono nettamente più efficienti delle auto a combustione interna dobbiamo comunque ricordarci del fatto che l'energia non viene prodotta a bordo di queste autovetture ma deve essere distribuita prelevandola chissà da dove diminuendo il rendimento mostruosamente. Se ci pensiamo bene non ci importa che dal tubo di scarico non esca nulla ma dovrebbe importarci che il processo che ci permette di muovere l'auto abbia un tubo di scarico il meno invasivo possibile.

La nuova leggenda metropolitana è questa autovettura
La vediamo qui, qui, qui.

Sono tutti contenti del favoloso risultato della carica della batteria nell'arco di una decina di minuti.

Ma andiamo per gradi.
Il costruttore nelle specifiche tecniche dimostra ignoranza delle unità di misura confondendo una misura di potenza istantanea con una di capacità. Comunque stiamo per scontato che la capacità delle batterie sia di 36 kWh come raccontano.
Dovendo caricare le batterie completamente in 10 min serve una linea elettrica in grado di erogare 300kW con un transito quindi di 130 A a 220 V. Un eventuale linea a 380 V non cambierebbe di fatto le cose: la corrente che scorrerebbe sarebbe di gran lunga superiore a quella che si usa nelle piccole e medie imprese.
E quindi escluso a priori di potersela caricare nel box di casa, se ci fossero 10 posti auto il cavo che dovrebbe venir steso sarebbe costoso quanto un box in centro Milano. Non solo, una corrente così alta non è certo gestibile da un utonto qualsiasi abituato ai 0,02 A del carica batterie del cellulare.


Ma le domande che mi girano in testa sono sempre le tre solite:
visto che non è possibile fare il raddoppio delle centrali che possediamo nell'arco di pochi anni: le eventuali auto elettriche con cosa le carichiamo?

Una volta raddoppiate le centrali elettriche per poter generare l' energia elettrica necessaria a muovere qualche veicolo elettrico quanti decenni ci vorrebbero per triplicare la rete di distribuzione elettrica per portare l'energia vicino ai luoghi di consumo?

visto che molto più della metà del costo della benzina è fatto di tasse, alimentando le auto ad energia elettrica che oggi è così apparentemente conveniente se fosse gravata del costo dell'imposta mancante nella stessa proporzione chilometrica di oggi non è forse vero che l'auto elettrica non potrebbe mai decollare per gli esorbitanti costi?

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