mercoledì, maggio 23, 2007

Installazioni


Uno degli appunti che alcuni fanno al sistema operativo linux consiste nella difficoltà dell'istallazione.
Questa problematica insieme alla mancanza spesso reale, dei driver di alcune periferiche rappresenta il primo scoglio per l'adozione di questo simpatico programma.
per scavalcare questa problematica il costruttore di computer dell ha proposto di fornire dei personal compute preinstallati. Inutile dire che dietro ad una banale notizia del genere si sono scatenate, come si può vedere anche nel post di attivissimo, una guerra di religione.
Io vorrei solo far notare che un'installazione completa di Windows X. P. non è scevra dalle stesse identiche problematiche che si imputano al pinguino.




Per notare la differenza di installazione su di un portatile potremo vedere cosa succede con la distribuzione della ACER di Windows XP HE su di un figosissimo, all'epoca, P4 2.6GHz 768MB 80GB Nvidia FXtoGO DVD-R floppo e 17"VERO ed enorme:


la necessità di re installare il sistema operativo nasceva dall'esigenza di non avere la stupidata della singola partizione e non ritrovarsi installato l' antivirus più lento dell'universo.

Dopo aver preso il CD originale dalla busta si lancia l'installazione.
La prima difficoltà consiste nel fatto che il disco fornito non permette di variare neppure una partizione.

Ecco quindi la necessità, già per una banale installazione, non solo di essere utenti fuori dal comune, ma anche possedere "qualcosa"in grado di fare la partizione.Grazie al programma accessorio utilizzato della distribuzione acer la partizione ricreata con FDISK viene riempita velocemente. Grazie GHOST. Insieme alle domande di rito la procedura di installazione prevista dal costruttore del computer, e il noiosissimo codice utente, si lancia in una serie di riavvii del computer, ben OTTO. Sinceramente con tutti questi riavvii è difficile capire cosa stia succedendo, se l'installazione sta andando a buon fine e ad oppure è esploso tutto. Comunque il risultato di questo caos consiste in una macchina che finalmente possiede le tre partizioni ma, si ritrova con a bordo programmi pesanti e di nessuna utilità.

Il problema più grosso deriva dall'antivirus: nonostante si cerchi di disinstallarlo rimangono schifezze nel registro e pezzi di programma registrati.

3 ore buttate.

Giunti questo punto si scopre che pur avendo pagato regolarmente, lo certifica il cerotto incollato sul case, non si possiede il CD di installazione.
Diviene necessario procurarsene uno scegliendo fra il copiare un CD di un amico (harg! ) o acquistare con altri € 20 il CD.

Con questo CD diviene molto più semplice, è possibile anche fare le partizioni, e dopo un paio d' ore, domande frammentate ed il noiosissimo codice di attivazione, ci si ritrova con un sistema, per quanto basico, funzionante. La scheda grafica, una popolare nvidia go, non viene riconosciuta dal sistema operativo ma per fortuna, si fa per dire come vedremo successivamente, il costruttore fornisce il driver sotto forma di dischetto.

Rimane un problema: il DVD contenuto nel portatile non ne vuole sapere di visionare un film regolarmente acquistato con il sistema operativo regolarmente acquistato. Per poterlo fare è necessario trovare, nuotando fra le sue directory, il programma che viene installato automaticamente dalla procedura della acer. Nel far questo è necessario, visto che l'abbiamo pagato, installare anche l'unico altro programma interessante fra i 15 imposti: il programma di masterizzazione.

Rimangono da installare i programmi veri e propri, una suite per l'ufficio, un browser decente, il programma di posta, i vari Codec e i driver delle periferiche esterne che non ne vogliono sapere di funzionare ( come il mio scanner acer prism) il tutto per altre 2 ore. In verita' per lo scanner ci persi 2 giorni, ma non sapevo come risolvere la questione OVVIAMENTE segreta.

Per installare correttamente Windows sono stati necessari dei tempi biblici: una lunga giornata davanti al computer e mezza giornata alla ricerca del fantomatico CD che, per inciso, nessun distributore software ha a disposizione.

Se pensate tutto ciò corrisponda alla parola fine, vi siete sbagliati: Microsoft distribuisce il pacchetto di servizio chiudi le falle numero due, per gli amici SP2 installato solo quando il prg di contabilita' fu reso compatibile. Il driver della scheda grafica smette di funzionare, a dir vero mi sono sempre chiesto perché nvidia spingesse così tanto questa scheda grafica mentre io lo sempre considerata tutt'altro che veloce (uno schifo colossale): certo i benchmark misurano quello che vogliono ma sulla carta mi sembrava distante anni luce da quello che poi riusciva produrre sul mio portatile. Comunque sia, la visita presso il sito del noto costruttore di schede grafiche riportava unicamente il driver già il mio possesso. Solo con una ricerca nel Web, tante altre ore perse, venivo scoprire che nvidia in realtà aveva creato dei driver molto più aggiornati ma che non erano presenti sul loro sito. Essendo partner di Microsoft e dovendo pagare la certificazione dei driver, i driver non certificati venivano diffusi sostanzialmente sottobanco. Con questi nuovi programmi non solo la scheda grafica diveniva veloce come promesso ma alcuni malfunzionamenti" strani" come la gestione della ventola vga scomparivano.... ma non la bronzina flippata.

Qualcuno ha una ventola 5V sunon Vh8?
NB la Go FX non accetta i driver unificati








Nota: sullo stesso portatile installai nello stesso periodo Mandrake(mi pare 10) ma ci rinuciai perche' non servoconrollava correttamente la ventola della cpu, divenendo molto, MOLTO rumorosa, invece la vga non dava problemi ed il driver, che ridere, perveniva sempre da nvidia. Tempo dopo con mandrake 10.1 venivano risolti tutti i problemi ed il tempo di install si aggira a meno di 2 ore compresi i programmi, scelti singolarmente (la PP ne ha centinaia, solo a leggerli...) ed installati in un unica tornata.



1 commento:

Anonimo ha detto...

Madonna!

Io voglio cambiare portatile (ha poco più di un anno) ma a leggerti mi passa la voglia...

L.H.