domenica, novembre 14, 2010

chiocciola? maddaiii


Gli ignoranti si danno convegno
A me fa paura che degli incompetenti, parlare di chiocciola che e’ il nome che danno ad uno dei “tasti strani” gli ignoranti e’ chiarificante, blaterino sulle nostre vite.
La PEC e’ un’errore mostruoso, certifica la ricezione quando non e’ stata ricevuta sui dispositivi di proprieta’ del destinatario ed e’ considerata letta quando il destinatario non ha letto alcunche’.
Basta questo per definirla antitecnologica.
gestisco diversi clienti e ne sconsiglio l’adozione: non e’ come la raccomandata e’ come l’atto giudiziario da quando e’ nelle mani dei postini.
Hai letto?
no!
sono cavoli tuoi!
con la pec e’ peggio.

La PEC non ammette distrazioni.
Non trovate che sia bello?
Le norme devono seguire i bit, come e’ successo per aerei, tv e pattini. Non il contrario.
Gli aerei volano perche’ vi e’ portanza non perche’ e’ scritto.
I bit funzionano, perche’ ci sono delle funzionalita’, comunicano perche le REGOLE, le RFC, sono state fatte per favorire il traffico.
Ora si vuole dire che i bit non possono e ci dobbiamo accontentare perche i legislatori NON SANNO.
Stiamo scherzando?
Buttate la chiocciola e comprate un corso d’informatica per dummies: la lumache, le chiocciole, i robi incrociati, i “cosi”, le robine colorate, le chiavette che cosano e altre amenita’ spariranno lasciando il posto a cose come la posta elettronica, la certezza del destinatario, la sparizione dei virus, l’ordine degli avvocati che comincera’ ad avere un sito (ora ha un abominio piu’ volte rimaneggiato).
http://allarovescia.blogspot.com/2009/10/pec-pac-puc-pic-splat.html

1 commento:

_Jack_ ha detto...

Ah è il volantino di un seminario tecnico: d'achito avrei detto la copertina di un libro di favole per bimbi.

Ma ripensandoci... la pec... le favole... qualche assonanza mi pare di coglierla!