giovedì, ottobre 30, 2008

La storia strana del razzismo



In questi giorni si sta facendo molto caos intorno alla storia del razzismo: un po' di gente che forse per casualità era scura di pelle è stata ammazzata o "semplicemente" picchiata.

Come per dire che non capita agli Italiani.

Nel contempo, storia vecchia, è stato detto che i poliziotti sono cattivi. Anche quando vanno in ospedale. Anche quando non e' accertato nulla.

Piantiamola di dire che gli extra non han diritti!
Se sono irregolari sono in paradiso.

Mi sembra tanto quando durante una collisione tra una motovedetta e un gommone dei trafficanti di uomini nel canale d'Otranto alcuni fra poliziotti ed extracomunitari morirono. Intere pagine, foto, reportage e visite di cariche dello Stato sul luogo del delitto per santificare quei poveri negri, che incidentalmente era probabile fossero chiari di pelle come noi visto che non arrivavano dal centrafrica, e non una parola sul fatto che alcuni cittadini italiani durante il compito dato dallo Stato ci avevano lasciato le penne.

Come al solito la realtà è molto complessa e la violenza, anche se con condivisibile, puo' nascere in maniera ovvia da stimoli multipli: le teste calde pronte ad infiammarsi ci son sempre state.
nel mondo reale assistiamo ad una cosa molto divertente: gli extracomunitari hanno dei diritti notevolmente superiori agli indigeni.
Sono praticamente immuni, impunibili e intoccabili: altro che politici&c
Questo costituisce più di un malumore.

Faccio esempi concreti:

Nella città dove abito le tasse si pagano. Se un negoziante non produce il regolare scontrino fiscale, anche quando vende pochi centesimi di nastro adesivo alla nipote, viene punito gravemente.
Spesso i vigili si assiepano davanti ai negozi per controllare le misure delle insegne siano esattamente al centimetro ciò che è stato dichiarato. Quelli dell'annonaria strisciano per terra nei negozi alla ricerca del metro quadro mancante che potrebbe far saltare da una categoria all'altra la superficie del negozio. Quando ben l'hanno trovato, un "errore" di 3 m² su 600 (i muri son storti, no?), le martellate sono state sangue.
Ho visto persino contestare il come era scritto un cartello che definiva uno sconto: immediata la contravvenzione assai salata, uno stipendio medio. (NB nella GDO i cartelli son sbagliati...)
In questa situazione arriva il primo intoccabile di turno, si pianta davanti alla vetrina di cui si paga la tassa, nell'area che è stata richiesta per metterci un piccolo espositore per i cataloghi (richiesta negata, ovviamente), dove si è pulito 2 h prima perché la nettezza urbana non è proprio netta, il venditore extracomunitario tranquillo mette il suo lenzuolo e le sue carabattole vendendole impunemente senza nessun tipo di tassa, certificato, registratore fiscale, costosa complicazione e in offesa a 200 leggi in un colpo solo si mette a vendere le sue carabattole.
E' piu' impunito dei supermercati e senza bisogno di bustarelle!
Fa incazzare quando si guarda televisore e , una volta all'anno, si racconta che alcuni extracomunitari sono stati beccati perché vendevano merce contraffatta.
Chi se ne frega! Scusate: ci sono migliaia di queste persone che i tutti i giorni sfrecciano i codici civile ed anche quello penale e voi, su 200 leggi che tutti i giorni usano per pulirsi il culo voi parlate di merce contraffatta? Chi se ne frega!
E' errato pensare che il CITTADINO si senta preso per i fondelli dal "negro" di turno che ottiene senza spesa e fatica?

Nel mondo della casa esistono delle leggi per le quali non è possibile affittare ad un italiano con prole numerosa un monolocale striminzito: Decreto del Ministero della Sanità 5 luglio 1975. Come succede di vedere in 70m^2 una carrettata di abitanti senza che le solerti forze dell'ordine non intervengano come quando dei semplici italiani fanno una cosa del genere?
Come succede ancora nel traffico della strada, sovente zelanti vigili mi fermano per controllare la mia regolarità. Mi sembra improbabile che di fronte a cotanto controllo autovetture neppur degne di questo nome tanti e tali sono i pezzi che mancano all'appello, continuino ad essere presenti sulle nostre strade.
E' errato pensare che il CITTADINO si senta preso per i fondelli dal "negro" di turno: non deve sottostare a noiose e costose revisioni, multe ecc?

Si devastano i cittadini con leggi come quella sulla televisione di difficile comprensione, ancor oggi non si capisce (non lo sa la RAI!) se guardando la televisione con un cellulare in streaming si debba pagare la gabella o meno. Poi basta andare in qualsiasi palazzone di extracomunitari dove le parabole sorgono funghescamente per scoprire che costoro non conoscono neppure l'esistenza di tale pagamento. Stesso discorso per i tanto vituperati campi nomadi.
Sempre parlando di campi nomadi, visto che alcuni di questi sono cittadini italiani, sempre con riserva di essere sopra la legge, non si capisce per quale motivo non debbano pagare la tassa sulla televisione, sulla spazzatura, irpef, ici, acqua, eccetera.
E' errato pensare che il CITTADINO si senta preso per i fondelli dallo stato che premia figli non suoi?

Forse evitare di favorire nelle graduatorie persone già certificate colpevoli di reati come la clandestinita, come e' accaduto per gli asili di Milano o per gli alloggi in lombardia non sarebbe forse giusto coscienziosamente?

Ma i campi nomadi sappiamo essere delle zone franche, come Livigno, un posto dove la Guardia di Finanza non entra neppure a controllare come può esserci un'auto da € 85.000 nuova di trinca, targa italiana, quando il sottoscritto ha avuto una verifica fiscale possedendo ben meno, gia' il redditometro colpisce chi paga.
E' errato pensare che il CITTADINO si senta preso per i fondelli ?

Ancora una volta non si capisce perché in caso di controllo in un'azienda da parte delle forze dell'ordine si controlli come prima cosa se agli eventuali extracomunitari vengano lesi i diritti e quando alla richiesta della documentazione del lavoratore in questione venga risposto che i suoi documenti li sta tenendo in mano nella cartelletta insieme a tutti gli altri, noi non facciamo discriminazioni come i controllori. al terzo "si, ma dove sono?" capiamo che l'ordine alfabetico e' uno sconosciuto. Come la frase "la legge è uguale per tutti".

A questo punto è divertente leggere gli articoli di giornale che riportano un malcontento strisciante sulla presenza di costoro come se i razzisti siano abbarbicati all'idea della pelle colorata o della lingua sconosciuta.
Forse anziché parlare leggi sull'emergenza basterebbe applicare la legge che si applica agli indigeni anche a questi nuovi soggetti esistenti sul nostro territorio poiché non è giusto che un italiano di Bologna finisca in galera quando una persona di Bali sia esonerato dall'entrare nelle patrie galere.
Altrimenti si premia il mafattore istigando alla delinquenza anche gli indigeni...
Con dei risultati eccellenti.

E' errato pensare che il CITTADINO gia' vessato da uno stato sanguisuga tentacolare, mentre ha appena pagato l'ici, una multa per aver appoggiato una sedia nel posto sbagliato, si sente dare del malfattore dalla rai ed oggi, dopo appena ricevuto la notiziola dall'agenzia delle entrate che "non e' congruo"si senta preso per i fondelli dal "negro" di turno che non conosce l'impunita'?

E' errato pensare che se l'indigeno in questione e' alla frutta, gli girano ad elica e se e' una grandissima testa di cavolo possa sfogare le sue ira anziche' picchiando la moglie o giocando con la wii possa trovare congruo divertirsi con un "nero bastardo" che gli frega un biscotto?

A mio vedere nell'insieme dell'Italia l'itaGliano non e' razzista, solo un po' pirla.


martedì, ottobre 28, 2008

MEEEeeeeerda!

Visto che con questa schermata mi incolpano di essere un copiatore quando non lo sono, visto che il mio tempo e' danaro, visto che mi capita circa 2 volte o 3 alla settimana di passare piu' di 15 minuti con quegli idioti del callcenter (il risponditore automatico e' idiota anch'esso visto che mi fa digitare 12000000 caratteri inutili) esigo l'asssegno che mi spetta degli ultimi 3 anni.
Tralascio le illazioni fattte su di me e le volte che capito' in mancanza di un telefono!

Con iva e tasse sono 4000 euro. A chi devo inoltrare la richiesta?

Altrimenti vuol dire che ho lavorato gratis per Bill Gates III...... .....Bleah!!!!!

sabato, ottobre 25, 2008

Sir Neville Marriner.




Sir Neville Marriner.
Il grande direttore d'orchestra, ormai ultraottantenne, aveva rilasciato un’intervista.
Molto bella a leggersi...
alcune perle.

Come fa a essere così in forma, alla sua età?
«mio padre è morto a 93 anni. Come vede, ho scelto molto attentamente i miei genitori!»

cosa ne sarà di lei fra dieci anni?”.
“Come mi vedo fra dieci anni? Beh, credo morto. Mia moglie metterà le ceneri in una clessidra. Così, agitandola, mi farà lavorare ancora!»..”

giovedì, ottobre 23, 2008

venticello


La ragazza produce un venticello cosi potente da dover avere l'espulsione diretta?

Non mi sento un bachettone ma l'ultima volta in pizzeria una ragazza abbondante aveva, di fronte a me, il buco del suo culo.

Sono stato costretto a mangiare con un buco del culo carico puntato su di me.

Ero indeciso se farle avere della carta igienica o andare a spiegarle che per cagare e' meglio il bagno.

Dopotutto, visto che ormai la cintura era oltre la rotondita', tanto valeva proseguire: avrei preferito una donna completamente nuda, non mi avrebbe dato fastidio, se avesse avuto contegno.

Invece questo sedere che tracima fuori sembra trovarsi nella fretta creata dalla necessita' di andare in bagno.

Sciatto!

domenica, ottobre 19, 2008

domande

Spesso mi fanno delle domande cosi' ben riassunta da questa

potrebbe allora dare un consiglio al consumatore sprovveduto su quale pannello acquistare???
Le ricordo che ormai nella grande distribuzione ormai si trovano solo schermi al plasma/lcd e non piu' a tubo catodico.
Lo dico perche' seguo il suo blog da qualche tempo, ma non riesco a decidere su quale TV acquistare o consigliare ad amici quando mi chiedono cosa comperare.
Sinceramente dire (anche se forse e' vero) che tutti gli schermi lcd non sono buoni e come dire all'acquirente fai un po' tu io non posso darti aiuto e' un po' limitante.
Spero che possa capire il senso del messaggio.


il senso del messaggio si e' capito eccome!
il tono del commento e' educato, cortese e chiaro. Sintetizza tanti commenti e messaggi di posta elettronica che ricevo.
Come nel messaggio commentato non e' un problema tecnico ma di poLLitica.


1
potrebbe allora dare un consiglio al consumatore sprovveduto su quale pannello acquistare???

al consumatore sprovveduto consiglio di ridivenire cliente. Il cliente ripone bidirezionalmente fiducia in un fornitore. Il cliente ha diritti e DOVERI non scritti che lo tutelano molto di piu' che alcune leggi che avvengono a frittata fatta.
Inoltre mediamente i negozi costano, come street price, similmente alla GDO rendendoli di fatto molto piu' economici come tco.

2
Le ricordo che ormai nella grande distribuzione....

nella grande distribuzione non esiste la figura del cliente ma solo del profitto fine a se stesso: nei PV il cliente genera profitto, nella GDO il marketing rende intercambiabili, usa e getta, i consumatori; e' la strategia che genera profitto.
il consumatore ha deciso cosa vuole ed il marketing ha ghettizzato i tecnici. Il risultato e' questo: il progetto viene sostaznialmente deciso dal consumatore (il potere al popolo!) ma il popolo e' ignorante. Dopotutto non è un progettista.

3
Lo dico perche' seguo il suo blog da qualche tempo, ma non riesco a decidere su quale TV acquistare o consigliare ad amici quando mi chiedono cosa comperare.

Mi trovo sempre in imbarazzo nelle stesse situazioni.
Tenuto conto che sono spesso di supporto ad un venditore consumer (in quel di Monza), non e' un handicap da poco:-)
Quando un amico mi chiede un cosiglio e desidera, come al solito "certe cose" il modello che mostro e' sempre al di la' delle volonta' pecuniarie: vorrei ma non posso. E' il senso del post commentato.

Qualche anno fa....
Carlo Voleva "pannello"
Carlo Voleva "roba buona"
Carlo Voleva FULLHD.
Carlo distava 4.5/6metri dal tv.
io consiglio panasonic 60" in versione figa, con elettronica esterna totale 14,000E
oppure VPR tripannello con elettronica esterna telo&c 120" goduriosi a 20000E

Carlo dice che io sono matto e vuole spendere 1000E per 40".
Carlo deve decidere se vuole "roba buona" e "FULLHD" o spendere 1000E.

Come ho detto con quella cifra, ma sono usciti di produzione da un pezzo,
si potrebbe comprare un plasma 576 (fullPAL?) da urlo e figosissimo delle dimensioni necessarie.

Carlo va in giro con la versione nuova della vecchia volkswagen vanette di figli dei fiori. Han tolto la vasca da bagno rovesciata sopra e gli hanno cambiato il nome in touareg ma gli hanno detto che e' piena di alta tecnologia.
Forse ho sbagliato io a consigliare qualcosa di serio dovrei prendere una vecchia radio valvole togliere il coperchio e farla pagare uno sproposito spacciandola per televisione.

4
Sinceramente dire (anche se forse e' vero) che tutti gli schermi lcd non sono buoni e come dire all'acquirente fai un po' tu io non posso darti aiuto e' un po' limitante.

Capisco. Ora immagina che esista una nuova categoria di esseri umani, i consumatori, che debbano decidere in base a pulsioni personali sulla progettazione di tutti gli oggetti in circolazione. Salvo alcune nicchie protette in ambiti pressoché professionali, con costi assai diversi, questi tizi hanno decretato lo sparire delle cose semplici e funzionali.
Sarebbe come dire dell'impossibilità di comprare una motocicletta senza aria condizionata, gps, dolby sourround, doccia e telefono.
Sarebbe come dire che queste motociclette non siano in grado di partire da ferme senza spinta salvo di acquistare delle versione dotate di turboreattore dal costo favoloso. Se uno volesse acquistare una semplice motocicletta con lo scopo di viaggiare sulle strade avrebbe due scelte: scegliere la meno peggio o passare al turboreattore.

Se permetti dal momento che so che la "roba buona" costerebbe molto meno della "meno peggio," mi sembrerebbe fuori luogo consigliare tout-court qualcosa che considero meno peggio.

Poi sicuramente dato un budget, una distanza di visione ed un determinato uso ci sono delle soluzioni preferibili ad altre.
Ma queste le reputo indicazioni minimali e non consigli per un ottima resa.


Faccio male a dire che se occorre un bullone inox da 5 su di una vite da 5, non posso consigliare un bullone da 10 con un adattatore in legno?

Sbaglio se non posso citare una singola marca quando all'interno di un normale catalogo e' normale che ci siano cose innominabili anche quando esiste eccellenza?

Schivo troppo se dico che cio' che mi piace e' qualcosa che non comprereste MAI e trovo imbarazzante sparare marche?

Io spero di instillare solo il dubbio che l'etichetta roboante non serva a nulla e che la qualita' e la quantita' (di pollici, di pixel, di watt, di fotositi, di millisecondi, di anitre) non sono la stessa cosa.

giovedì, ottobre 16, 2008

martedì, ottobre 14, 2008

nuovo gioco




Ho trovato un nuovo gioco: peccato che istantaneamente capisci di non essere andato da nessuna parte....



giovedì, ottobre 09, 2008

CVD!

"We hope to launch LCD and PDP TVs that use the super resolution technology after 2010," Nakagawa said.


la notizia è stata data dal direttore della ricerca di Hitachi Ltd e si può riassumere, dopo aver tolto un po' di marketing, in due parole coerenti con tutto quello detto prima in questo blog.

Abbiamo dei pannelli con una soluzione che non c'entra una Fava con quello che dobbiamo visualizzare, solo nel 2010 avremo computer di bordo sufficientemente economici per poter fare una elaborazione digitale sufficientemente performante che eviterà lo spiattellamento dell'immagine senza spendere cifre apocalittiche.

fino a quel momento per vedere il telegiornale sarà utile avere un pannello 840 per 576 (720 x 480 per l'ntsc) oppure 5000 euri da devolvere alla causa.


il resto e' noia.

sabato, ottobre 04, 2008

allarovescia



Esiste una situazione divertente, quella in cui indichi l'elefante ma vedono il dito.
Castighi una camionetta e ti rispondono che lo fai perche possiedi una 500.
Dici che il solare non e' un alternativa e ti dicono che sei contro le fonti alternative.
Probabilmente è perché la mia dialettica non è sufficientemente buona.

Nello specifico in diversi miei interventi in altre sedi e, vedo anche qui, mi si taccia di essere a favore del consumo del petrolio.

Sorry, non e' cosi'.

Uno dei motivi per cui penso di venir additato di una cosa del genere è che non mi pongo come ecologista. Il motivo per cui non mi sento ecologista è perché mi piace la velocità, guidare sportivamente ed avere una casa molto ben riscaldata, tutte cose che un ecologista, se fosse tale, non potrebbe sopportare e non gli passerebbe neanche nell'anticamera del proprio cervello di appoggiare l'acceleratore al tappetino appena la macchina va in appoggio su quel libidinoso curvone ad esse.

Un'altra cosa è essere una persona di buon senso: l'energia e' limitata e buttarla senza motivo alcuno, neppure quello del divertimento, non ha senso. Trovo abominevoli le migliaia di massaie che aprono le finestre quando il riscaldamento è troppo alto anziché regolare il rubinetto. La buttano, non si divertono neppure. Tanto e' del condominio, ovvero se stesse.

l' uso di autofurgoni o camioncini per portare a scuola i bambini o prendere l'aereo per usare una piscina lontana 15000Km. Con questo non colpevolizzo tutti quelli che vanno in vacanza a Cuba o a Bali, ma per una percentuale importante il viaggio consiste nel rimanere nella struttura ospedaliera chiamata "villaggio" beh, forse entro POCHI Km si possono ottenere le medesime cose.

Anzi per quelli che non arrivano alla spiaggia (conosciuti!) forse e' meglio andare nella vicina piscina comunale. Per le prostitute, inutile girarci intorno il 30% del flusso in alcuni paesi e' motivato cosi', alla piscina comunale le potete portare... transitando prima dal vialone.
Meno esotico? Forse, come le malattie che potreste contrarre.

L'altro motivo, il più drammatico per coloro i quali non capiscono ciò che dico (sicuramente sono io che mi spiego male) consiste nelle mie affermazioni di semi-inutilità di alcune delle fonti rinnovabili.

Vedo di spiegarlo qui in maniera diversa.

Le fonti rinnovabili oggi conosciute come il solare, l'eolico e il recupero del metano dalla cacca dei maiali sono assolutamente da realizzare in quantità. Non mi sto assolutamente opponendo alla loro realizzazione ed installazione, al contrario di alcuni sedicenti ecologisti.

Il problema nasce NEL considerare queste come risolutive, non si può pensare di dare da bere a una città con un cucchiaino. La realizzazione di grossi campi di mulini a vento, pannelli solari e centrali solari termiche non possono sostituire, ahimè, il petrolio non perché, come dicono i sedicenti ecologisti, il rendimento delle celle non è molto, ma semplicemente perché la quantità di energia che dal sole arriva a terra non è così tanta. Anche ammettendo un incredibile raddoppio del rendimento di questi attrezzi rimane comunque poca cosa rispetto ai nostri consumi procrastinando la fine del petrolio di soli pochi mesi.

Il trucco consiste nel fatto che anche petrolio in realtà deriva dall'energia solare ma è stato creato in milioni di anni. Se dovessimo tappezzare la terra di pannelli solari non è detto sia tecnicamente fattibile in quanto occorrono materie prime come il gallio o il semplice ferro. Non possiamo coprire zone dove ci sono oceani o anche semplicemente erba poiché condanneremmo la produzione di ossigeno.

Non esiste neppure una tecnologia per produrre altre fonti di energia che "prima o poi dovranno essere sviluppate" in quanto non esiste nulla che non sia un'evoluzione di quello che c'è già. Lo SVILUPPO lo si fa' su di un seme. In soldoni non posso sperare che qualcuno si alzi la mattina e inventi una macchina nella quale mettendo un sasso ne esce l' energia di una centrale a carbone senza inquinare. Sarebbe bello se non fosse una fantasia messa in giro da chi non vuole farci preoccupare.

Ancora una volta e' da capire, quasi tutte le energie che vengono chiamate rinnovabili sono in realtà energia solare. Arriva dal sole l' eolico, giunge dalla nostra stella l' energia che muove le turbine nelle dighe, l'energia che serve al mais per crescere (bio-idiot-carburanti) figuriamoci il solare vero e proprio, termico o elettronico, l'unica fonte "ecologica" che non fa parte di quest famigliola è l' energia geotermica.

L' energia solare insomma è un'energia che implica enormi spazi se pensiamo ai lamenti inutili dei Verdi quando si installano un paio di pali con le eliche dei generatori, pensiamo, questa volta un po'più seriamente, quando si fanno delle enormi dighe come quella in Cina nelle tre gole o in Egitto: l' energia che verrà prodotta sarà mostruosamente grande per una centrale del genere ma i cambiamenti del clima causati non saranno banali così come non saranno banali quando si vorrà costruire delle centrali solari dirette grandi quanto una regione italiana.

Per questo motivo della fantascienza "tosta" degli anni 50 si ipotizzava di porre le centrali elettriche solari in orbita attorno a terra, avrebbero convogliato l' energia attraverso cavi, microonde oppure onde luminose. Data la pericolosità delle ultime due soluzioni in caso di fuorifuoco la NASA di recente su di uno shuttle ha testato un pezzo di quel cavo.

altra perla sempre sentita "troveranno qualcosa..." chi? i marziani?

Assomiglia molto alla favola che l'auto ad idrogeno non inquina.

È bello non preoccuparsi e fare la cicala pensando che ci sia qualcun ALTRO che ha già in tasca la soluzione. È bello ma è una favola.

Ci sono solo due cose che possono aiutarci fra quelle conosciute:

la prima è una fonte che potrebbe darci un respiro di qualche anno e consiste nell' energia nucleare, la fissione.
L'uso dell'uranio, e pensandoci bene il torio, potrebbe già oggi permetterci una diminuzione di consumo del petrolio non indifferente. Se poi si riuscisse a bruciare in reattori appositamente costruiti quelle migliaia di testate nucleari plutonose che ci sono sparse per il globo riusciremo ad avere una boccata di ossigeno notevole. Per quelli che si fanno delle domande su quelli che sono gli scarti di produzione di tale processo, domande molto importanti che necessitano di risposte molto responsabili, bisogna tener conto che altre energie, come il carbone, possono essere altrettanto radioattive con lo svantaggio di non essere localizzate in pochi metri cubi di materiale.
Bisogna ponderare bene se è meglio avere qualche bidone radioattivo oppure miliardi di tonnellate di gas cancerosi, magari radioattivi, che sequestrano l'ossigeno e aumentano l'effetto serra.


A lungo termine l'unica fonte di energia che oggi si può intravedere in fondo al tunnel consiste nella fusione nucleare. Riuscire a contenere una reazione nucleare di questo tipo ci darebbe la possibilità di disporre di notevoli quantità di energia. Purtroppo gli stanziamenti che vengono assegnati a questa ricerca sono tutto sommato piccoli per il compito dato: mano a mano che la ricerca è avanzata i costi per andare avanti aumentavano logaritmicamente al punto che alcune di queste ricerche vengono compiute solo a livello internazionale. Questa ad oggi rimane l'unica possibilità di fuga che abbiamo, se non dovesse essere possibile realizzarla in tempi relativamente brevi dovremmo assolutamente cambiare radicalmente il nostro stile di vita e consumare allincirca 1/20 di quello che facciamo oggi, se avete presente gli Amish e' quello che ci potrebbe aspettare.

Quindi realizziamo pure un sacco di pannelli solari ma con la consapevolezza che nei posti densamente popolati come l'Europa non possono essere sufficienti a sostentarci se non per percentuali minime.

Esiste un progetto lungo 30 anni per gli Stati Uniti d'America elaborato dal MIT, ricordiamoci che dispongono di enormi spazi deserti e sarebbe inattuabile in europa, per arrivare a produrre fino al 40% dell'energia oggi consumata attraverso il solare. Sebbene sia una possibilità essa non verrà probabilmente mai realizzata in quanto i costi, anche energetici, per la costruzione di quello che serve viene oggi considerato eccesivo dal bilancio dello Stato e domani potrebbe essere infattibile per mancanza dell'energia necessaria..


giovedì, ottobre 02, 2008

al solito





Al solito i giornalisti di merda...


In quasi tutti i siti si riporta:

"Il 2 ottobre, a Londra, Nokia presenterà il suo primo smartphone dotato di interfaccia touchscreen: il Tube. Il colosso finlandese accetta così la sfida lanciata da Apple con l’iPhone"

Balle,
BALLE
BALLISSIME
e OVVIAMENTE la repubblica delle balle



Uno dei VECCHI modelli touch di NOKIA e' questo

Edit:
Non sono stato chiaro:
NOKIA faceva gia' dei touch screen anni fa!!!!
quindi il primo smartphone NOKIA dotato di interfaccia touchscreen non e' il primo e neppure il secondo visto che il 7710 e' oramai fuori produzione