Continuo a leggere sulle varie scatole delle led (e anche delle CFL) che 10W, ma anche 8,6,4,3, son uguali ad una lampadina da 100W old style.
La stessa TRAGICA situazione che e' ormai cronica con le CFL nei centri commerciali. Tutte le lampadine di qualsiasi wattaggio sono uguali a qualcos'altro e tipicamente alle 60 e 100W incandescenza, le due piu' vendute...
In linea teorica un'equivalenza dovrebbe essere fatta fra cose simili altrimenti ci sono situazioni paradossali. Se lo schifo allo stato puro come 10 Kg di feci (lampada con Ra50) e' assimilabile a 10Kg di oro (lampada incandescenza con Ra100) vorrei comunicare che stamattina sul water ho prodotto e sono pronto allo scambio.
Come riescano lampade completamente diverse come emissione a confrontarsi e' un mistero.
In un noto super ho visto una LED da 6W (25E) e una CFL da 11W (2 miseri euri) dichiarare entrambe equivalenza con il 75W. Colore, Ra, durata ed emissione ovviamente sconosciute. La CFL, accesa, era di un bel verdolino smunto e parte del tubo era gia' morto li in esposizione. Nonostante la cosa erano prese d'assalto.
Feci gia' 2 post, nel 2008 e nel 2009 dicendo che le lampade LED non erano una soluzione ma solo isteria.
Le cose non sono cambiate anche se il furbetto di turno dice "ma tu non sai che adesso..." come se non sapessi cosa esiste in commercio.
Gia', cosa esiste in commercio nel 2013?
Questa e' la vecchia bulbone del vecchio west.
La stessa TRAGICA situazione che e' ormai cronica con le CFL nei centri commerciali. Tutte le lampadine di qualsiasi wattaggio sono uguali a qualcos'altro e tipicamente alle 60 e 100W incandescenza, le due piu' vendute...
In linea teorica un'equivalenza dovrebbe essere fatta fra cose simili altrimenti ci sono situazioni paradossali. Se lo schifo allo stato puro come 10 Kg di feci (lampada con Ra50) e' assimilabile a 10Kg di oro (lampada incandescenza con Ra100) vorrei comunicare che stamattina sul water ho prodotto e sono pronto allo scambio.
Come riescano lampade completamente diverse come emissione a confrontarsi e' un mistero.
In un noto super ho visto una LED da 6W (25E) e una CFL da 11W (2 miseri euri) dichiarare entrambe equivalenza con il 75W. Colore, Ra, durata ed emissione ovviamente sconosciute. La CFL, accesa, era di un bel verdolino smunto e parte del tubo era gia' morto li in esposizione. Nonostante la cosa erano prese d'assalto.
Feci gia' 2 post, nel 2008 e nel 2009 dicendo che le lampade LED non erano una soluzione ma solo isteria.
Le cose non sono cambiate anche se il furbetto di turno dice "ma tu non sai che adesso..." come se non sapessi cosa esiste in commercio.
Gia', cosa esiste in commercio nel 2013?
Questa e' la vecchia bulbone del vecchio west.
Il vantaggio principale e'
l'insensibilita' all'umidita' la durata certa e la enorme durata da
spenta. Non e' una battuta le lampade elettroniche hanno una durata
di 10 anni se usano condensatori standard come il 90% delle CFL e
delle LED in commercio. Per non parlare delle CFL cinesi che durano
assai meno: se le tenete in un cassetto per 5 o 6 anni possono
schiattare dopo pochi mesi d'utilizzo!
Odiano gli urti.
Costano poco!
60ACLRPTRAY 48/CS 2/SKU 880 lumen
(1 euro=1690lm)
versione 100W 1690 lumen
16 lumen al watt
Le alogene da illuminazione sono piu'
durevoli, hanno una luce migliore Ra100, e costano quasi la stessa
cifra in una gamma che va da un minimo di 5W a 500W. L'elevata
temperatura raggiunta dal vetro e la quantita' di energia termica in
loco (fino a 500W in 10 cm) possono causare problemi ma scalano in
dimensioni, attacchi e fisionomie che e' una bellezza.
Esistono anche delle dicroiche con post
bruciatore che pompano di piu' ma per poter confrontare con lo stesso
parametro e' meglio andare su fonti non concentrate.
EcoHalo Caps (2000h)
35W
GY6.35
680lm
costo 2Euri (4 euri la versione 4000h)
20 lumen watt
alogena a sigaretta (attacco T4)
120-500W
2000lm
16-21lm per watt
2-3 euri
Le Fluorescenti sono anche loro una
vecchia conoscenza.
Le FL esistono dagli anni 30 e sono
utilizzate massicciamente dagli anni 40-50 nelle aziende e nel
commercio dove si fanno dei calcoli sui costi.
In italia solo a meta' delgi anni 70
entrano nelle case in forma circolare ma l'edonismo degli anni 80 le
ricaccia a favore delle piu' piacevoli alogene.
Tornano nelle case come novita' grazie
a philips in versione ripiegata (CFL) e vengono cavalcate in quella forma
come “lampade a basso consumo” da molti peones, ops, verdosky.
In realta' la versione ripiegata
consuma il 20% in piu' e spesso quelle vendute dalla grande
distribuzione a pochi euro sono di bassa qualita' di luce (Ra70) e
destinate a consumare tanto e durare poco. Ma sappiamo che il cosumatore si fida per il televisore dal salumiere "gigante", e per l'illuminotecnica dal mobiliere "ikea" o dal venditore di bulloni "le roy".
Un prodotto come le circoline o le
lineari possono garantire
qualita' di luce (fino a Ra98)
durata (fino a 20.000h)
consumo (fino a 120lmW)
Questo e' un superclassico per tutte le
stagioni
tld 18W/827
Ra85
2700K
1350lm (4-5 euretti per molti wattaggi
e colori)
75lumen per watt con il vecchio CuFe
dopo 15000 ore emissione all'80%
Oggi l'evoluzione si dirige sulle
lampade con diametro sottile e lineari come questa.
13W/830
Ra85
3000K
1150 Lm con il vecchio CuFe
108 (6-7 euri per diversi wattaggi e
colori )
88lm per watt con il vecchio CuFe
dopo 15000 ore emissione all'80%
Anche le FL ovviamente possono godere
dei vantaggi di pilotaggio dell'elettronica, se applicati alle
lampade preesistenti guadagnano dal 10 al 20% di luminosita' e durata
ma usando delle lampade specifiche si ottengono veri e propri
miracoli.
MASTER TL-D HF Super 80 G13 830 32W
Ra85
3000K
3200lm
100lumenW
20.000 ore per resa all'80%
20.000 ore per resa all'80%
(8-10 euro per vari wattaggi e colori)
Luce, ultima frontiera. Eccovi i
vantaggi delle lampade a scarica, l'avventura diretta all'
illuminazione, fino ad arrivare laddove nessuna lampada è mai giunta
prima...
Le Lampada a scarica ad alogenuri
metallici ci sono di varie forme, attacchi per usi vari.
La massima efficienza e lunghissima
durata con un'elevata resa dei colori e' cio' che le contraddistingue
tanto da essere in uso nei videoproiettori, stadi, negozi e di
recente automobili (chiamate impropriamente xenon dal primo stadio).
Inoltre possono scalare bene e una
lampada da 5000W dal costo assai relativo e' irraggiungibile di fatto
da qualsiasi altra sorgente.
Gia' una singola lampada da 45E e 250W
e' una sorgente puntiforme di cui non esiste di fatto un sostituto
come qualita', prezzo, efficienza e termica.
MASTERColour
CDM-T Evolution
35W/930 G12
4300Lm
Ra90
15000h
110 Lm/W
3000 K
35 euro per un sacco di BUONA luce.
(Per 1690lm sono 14E equivalenti)
Migliorano con il blaster elettronico ma e' poco diffuso per via dell'alto costo.
Nota bene! Tendenzialmente le lampade a
LED da pochi soldi fanno quella luce azzurrina del cavolo, inadatta
ad un uso in interni, e con Ra miserrimo.
Oppure leggete di LED che pompano oltre
la soglia dei 100LmW da fonti attendibili.
Quando succede controllate anche lo
spettro, il colore in Kelvin e la corrispondenza colore Ra. Vedrete
che sono tutti sballati.
Fare una illuminazione di qualita'
fetente e' una grande scorciatoia per aumentare il flusso. In passato
facevano lampade sbilanciate che rendevano quasi il doppio.
Poi si e' capito che vedere la faccia
verde, la bistecca blu diventare nervosi e non dormire la notte sono
effetti collaterali ben studiati in illuminotecnica.
Anche una FL da 7000K fa piu' luce di una da
2500K ma rende l'ambiente ostile o distaccato. E' un trucco usato in
molte attivita' commerciali.
Una Ra sotto i 70 causa
l'impossibilita' di abbinamento dei vestiti o del trucco,
impossibilita' di giudicare una foto, incoerenza cromatica nel
guardare il TV.
Se poi lo spettro e' “vuoto” o/o
sbilanciato ne risente anche l'attenzione e l'umore.
Questa e' una lampada LED cinese con dati misurati
correttamente (nota bene la STESSA lampada da un altro fornitore
titola un supercalifragiltiloso, quanto impossibile, 1000lumen!)
led 5W
colore 3000K
262Lm
Ra misterioso
17E
42lumen per watt
Siccome per avere l'equivalenza bisogna
montarne parecchie il costo e' come se fosse 109E. Pensateci bene
quando vedete le lampadine nei cestoni del supermercato a poco
prezzo!
Alcuni vendono lampade da 1,5W, idonee
forse al lumino dei morti non ad una casa.
Le led "giuste" le producono in pochi (philips, osram, GE...).
La fantasmagorica lampadina a LED della
Philips. La più innovativa LED del mondo e' quella in foto: L'anno scorso il
Ministero dell'Energia statunitense l'ha premiata con il cosiddetto
"L-prize" (10 milioni di dollari), previsto per i
dispositivi ad alta qualità ed efficienza che, stolti, dovranno
sostituire le lampadine comuni. La versione L-prize definitiva avra'
un 10-20% in piu' di efficienza (e, haime' pare, di costo).
MASTER LED bulb D 17w
Ra80
2700K
25000 hr (80%)
1055 Lm
58Euretti (92 equiv)
62 miseri lumen per watt
Ora che abbiamo tutti i dati possiamo
equiparare tutte queste lampade ad una lampadina ottocentesca da
100W, tipica della cucina, bagno &c
Pero' visto che esiste da 80 anni la FL
e che tutti i tecnici pensavano che negli anni 70 tutte le lampade
sarebbero state cosi' (basti vedere qualsiasi film di fantascienza
d'epoca, diciamo spazio 1999?) io equiparero' il consumo ad una
lampada FL philips TLD 80 old style che con lampada, portalampada,
plafoniera, reattore, starter e vetro rischiamo di pagare 15E. Meno
di qualsiasi cosa che non sia una lampada ad incandescenza che pende
da un filo modello cantina.
Ammettiamo che voi abbiate una lampada
che usate un ora al giorno, un locale guardaroba, la stanza da letto,
un abatjour. Sono tante le lampade che si usa meno di un'ora al
giorno, ma noi che continuiamo dire consuma consuma guardiamo una
tabella siffatta tenendo conto di arrivare a produrre come un bulbone da 100W un colore che non sia l'azzurro dei lampeggianti della pola (circa 3000K) e una Ra che sia almeno 80 per le LED e 85-95 per le altre. Quindi alle LED abbiamo gia' dato un vantaggio.
Non sono andato oltre i 10anni per un motivo semplice: alcune lampade elettrononiche potrebbero morire prima di 15 anni per problemi che non riguardano l'emettitore vero e proprio.
Non sono andato oltre i 10anni per un motivo semplice: alcune lampade elettrononiche potrebbero morire prima di 15 anni per problemi che non riguardano l'emettitore vero e proprio.
in questa situazione il costo orario di cosumo e' gia' indicativo ma viene definitivamente ucciso dal costo della lampadina.
Il nostrobulbone del 1900 costa si dopo
10 anni il 300% in piu' di una FL lineare MA costa comunque un sacco meno di una
lampada a led. 91 euro
Le incandescenza “moderne”
(alogene) costano 75E
le FL tld 18W/827 La cosa piu' banale
dell'universo 23E
Le 13W/830 nuovo 22,1 praticamente
uguale
con le nuove FL MASTER TL-D HF non e'
il caso di complicarsi la vita.
Con le led non solo spendiamo almeno il
400% in piu' (wow) ma con l'elevato costo di aquisto portremmo
comprarci dei BOT e pagarci l'enegia consumata dalle FL che
diventerebbe GRATIS.
Anzi da quel punto di vista
diventerebbe gratis anche la vecchia lampada ad incandescenza!
cinoled 142,8E 523% in piu'e se non le compriamo ci facciamo la barca.
MASTER LEDbulb D 114E
NB
Scendendo ad un ora la settimana
diverrebbe molto competitiva e assolutamente ecologica la cara
vecchia ampolla.
Quindi se avete una cantina o qualsiasi lampada che in casa usate meno di 1h alla settimana la scelta giusta e razionale e' la vecchia lampada da 100W!
Quindi se avete una cantina o qualsiasi lampada che in casa usate meno di 1h alla settimana la scelta giusta e razionale e' la vecchia lampada da 100W!
A
4 ore al giorno tutti i giorni, domenica e agosto compresi, che sono
un'enormita' se ci pensate, cominciano ad emergere le lampade FL HF e
quelle a scarica.
Ma la cosa divertente e' che le LED
cina costano poco meno delle incandescenza nonostante abbiate dovuto
fare un investimento di 109E. Qualsiasi ragioniere vi dira' che siete
in perdita per via del costo del denaro.
Meglio, ma sempre peggio delle banali
FL, la super megagalattica della philips.
Intanto chi ha scelto le vecchie FL o
le strepitose lampade a scarica ha goduto come un riccio visto che
non solo ha speso meno, ma ha goduto per 10 anni una luce fantastica.
In realta' ci sarebbe da dire che le
plafoniere per le LED e le FL ci sono anche da 10 euro (tipo
capannone o filo cantina) mentre le plafoniere per le cdm o HQI di
roba scarsa non ne trovate per via del vetro antinfortuni e il
blaster. Ma in genere una plafoniera che non spreca luce non costa mai 10E. Non parliamo della parolaccia storpiata DESIGN.
Inoltre le lampade a scarica ci mettono
1 minuto per accendersi e arrivano al 100% dopo 5 almeno. Insomma non
vanno bene per i compulsivi e il bagno.... rischiate di far pipi' al
buio.
Comunque le cinoled sono quelle che
fanno la figura di M-
Se le teniamo accese 8 ore al giorno ,
domenica e agosto compresi, le led non decollano ancora.
Certo abbiamo evitato una volta all'anno di prendere la scala per cambiare la lampadina (14 sostituzioni) ma non siamo ancora
giunti al pareggio, gia', anche le superperformanti LED magari erano
ancora accese, come dl resto le FL, ma andavano cambiate perche'
sotto l'80% di rendimento.
Neppure lasciandole accese tutto il giorno e la notte migliora qualcosa. La LED cinese continua a giocarsela con le incandescenza.
Qual'e' il sugo della storia?
Le FL lineari o circoline sono le
migliori e danno GRANDI soddisfazioni quantitativa e qualitativa.
Bella luce, basso consumo e colori a
scelta. Un prodotto sicuro e maturo.
Ovviamente sempre che non compriate
quelle cose immonde dal supermecato, iper, fai da me o mobiliere che
vi rifila lampade azzurre, verdi, cinesi con l'illusione del
risparmio.
La fluorescente e' quasi sempre la
scelta giusta. Al limite sceglier il modello perfetto e' un arte
visto che ne esistono migliaia di modelli ognuno con il suo scopo
preciso, ma una TLD lineare con colore 830/840 o 930/940 (Ra maggiore
meno efficienza rispetto alla 8xx) copre il 70% degli usi senza
problemi.
La lampada da 100W vecchio stile in
cantina e' il suo regno indiscusso come nel box, capanni attrezzi e altre amenita'.
Oppure in tutti quegli usi in cui non
la userete per 10 anni come le emergenze. Se dovete usare una casa meno di 2 anni e
non volete smontare tutte le lampade da portare via le incandescenza
sono LA soluzione.
Anche le case vacanza poco usate possono essere un target.
Anche le case vacanza poco usate possono essere un target.
Toglierle dal commercio e' stupido.
Le cugine alogene sono semplici fanno
una bellissima luce e non necessitano apparecchi illuminanti
particolari in quanto compatte. Se non le usate molto sono una scelta
molto buona.
Le lampade a scarica saranno sempre
piu' diffuse sulle auto o all'interno di altri oggetti. Nei negozi e
negli stadi sono le regine. Volete TANTA luce? Non state a giocare
con le bambole e plafoniere con magari 4 lampade, non siate ridicoli:
una lampadina HQI o simili e' la vostra unica scelta fattibile.
Neppure da pensare.
I LED sono una scelta di moda, ma di
scarsa sostanza. L'elevato costo con il consumo alto non consentono
di giudicarle ne una scelta economica ne ecologica.
Per divenire tali dovrebbero costare un
decimo e consumare quasi la meta'.
Il loro uso e' l'illuminazione di particolari: la luce di cortesia, l'illuminazione all'interno di un cassetto, la luce per leggere un libro, alcune lampade da scrivania, la retroilluminazione del cellulare (anche se preferisco le FL) e in tutti quei posti come una torcia elettrica dove la loro resistenza agli urti e piccola dimensione sono utili e la luce che occorre non molta.
Il loro uso e' l'illuminazione di particolari: la luce di cortesia, l'illuminazione all'interno di un cassetto, la luce per leggere un libro, alcune lampade da scrivania, la retroilluminazione del cellulare (anche se preferisco le FL) e in tutti quei posti come una torcia elettrica dove la loro resistenza agli urti e piccola dimensione sono utili e la luce che occorre non molta.
Per una LED che non pompa che 1000lm,
in cucina ne occorrerebbero almeno un paio, l'investimento e' cosi'
elevato che dovendo cambiare le lampade di tutta la casa il mutuo
risultante varrebbe tutta l'energia che consumano le lampade ad
incandescenza.
Le lampade a LED toste con Ra maggiore
di 85 devono ancora esistere, hanno problemi a stare sotto i 4000K e
consumano, in condizione di luce per umani, una cifra molto
consistente rispetto ad altre sorgenti.
Le lampadine LED cinesi poi sono una
pagliaccciata.
Chi compra oggi nel 2013 una lampadina
LED come illuminazione generale e' automaticamente uno sprecone, uno che non ha fatto i conti in
tasca, uno che legge repubblica (sicuramente le consiglia) o uno che
si fa intortare.
Da anni sento dire che e' il futuro,
forse, ma non e' neppure tanto vicino quel futuro.
Quando scrissi il primo post sulle LED nel 2008 gia' mi sentivo dire l'anno prossimo un gran miglioramento ci aspettava al varco.
Quando scrissi il primo post sulle LED nel 2008 gia' mi sentivo dire l'anno prossimo un gran miglioramento ci aspettava al varco.
In realta' in 6 anni il costo
alimentatore+lampada che erano in contenitori separati sono passati
da 135E a 58E, la luce e' migliorata un pochettino, ma l'efficienza
e' assolutamente identica a prima: 62LmW. Mantenendo lo stesso trend
nel 2020 forse costeranno 25E, ma anche ne costassero 20 non
cambierebbe molto.
L'evoluzione doverebbe essere piu'
spinta per essere interessante....
Probabilmente le lampade LED non
saranno MAI un'alterrnativa (salvo scoperte di altri campi che
possano essere travasate o altre stranezze) per chi cerca una fonte
luminosa per risparmiare energia per 2 motivi.
Il primo e' che come si evolvono le
LED anche le FL non stanno certo ferme, 100LmW negli anni 80 era
impensabile e il colore 33 (un bel verde tanto tipico) imperversava
nei magazzini. Inoltre le LED in realta' dipendono dai fosfori (pompa fotonica), gli
stessi che ci sono sulle FL. Quindi il distacco sara' probabilmente costante.
Il secondo e' che non dobbiamo
fossilizzarci, esistono altre tecnologie promettenti, le sorgenti
LASER vengono dichiarate per 50.000 ore e ne esistono pure di ibride:
lasciano ai led la parte sfigatina azzurrina che tanto riesce a fare
e poi pompano nel restante spettro. Ci sono gia' degli esempi in
commercio a carissimo prezzo con risultati interessanti (VPR Casio con 270W di laser o il TV della mitsubishi). Sulla carta
dovrebbero essere notevoli.
Al limite e' da capire perche' la gente
continui a comprare arcaici apparecchi illuminanti con un sistema di
connettori a vite per lampadine sviluppato da Thomas Alva Edison nel
1909 per Mazda dove l'unica cosa saggia da mettere e' una lampadina
del 1909.
Forse e' quello, l'attacco E27/14, da mettere fuori legge,
non le lampadine ad incandescenza.
Voler infilare in una plafoniera
prevista per una sorgente omnidirezionale puntiforme un qualsiasi
altro tipo di lampada (CFL, LED, LASER, spagnolette di superpippo...)
porta con se una diminuzione del flusso luminoso ed e' il motivo per
il quale le CFL mi paiono una stronzata.
Una cosa e' l'abatjour della nonna
ereditato 50 anni fa e mettendo una lampada new tech sicuramente
trova un vantaggio. Questo era lo scopo delle philips EL del 1980 le
prime CFL.
Ma comprare oggi una plafoniera con
l'attacco E27 e rifittarla prima ancora di portarla a casa come
accade nei brico-ikea-iper-super e' un non senso visto che o il punto
di emissione finisce fuori fuoco nella struttura o non esiste una progettazione del flusso luminoso; visto
che non sara' usato la maggior parte delle volte con la lampada corretta e' inutile far fatica!.
L'apparecchio illuminante non e' un portalampada!
Dopotutto se acquistare dal calzolaio il lampadario e dal salumiere l'aplique ad un massimo di euro 10 non potete pretendere che siano anche funzionanti ma solo che abbiano un attacco della lampadina e un foro per appenderli.
L'apparecchio illuminante non e' un portalampada!
Dopotutto se acquistare dal calzolaio il lampadario e dal salumiere l'aplique ad un massimo di euro 10 non potete pretendere che siano anche funzionanti ma solo che abbiano un attacco della lampadina e un foro per appenderli.
Cosi' emettera' meno luce costringendo
il consumatore ad aumentare le fonti luminose in casa e quindi in
sostanza a non risparmiare.
Con un alloggio per ampolla del 1909
non e' possibile garantire efficienza poiche' non esiste una
standardizzazione pr le CFL in tal senso, es lunghezza della lampada,
come esiste negli altri casi.
Cosi' anche se nel 2020 le lampade a
led divenissero una interessante scelta non potrebbero, salvo
vituperarle, metterle su un attacco E27.
Come succede oggi con le CFL.
Ancora una volta si puo' notare che le
soluzioni per il basso consumo esistono da anni e le marche hanno
proposto molte soluzioni veramente interessanti, uno per tutti il
connettore a baionetta per le CFL non integrate che definiva anche un
fattore di lunghezza e punto di emissione.
Il consumatore invece vuole comprare
dal salumiere un affare penoso CHE ABBIA LA LAMPADINA DA AVVITARE!
Il consumatore vuole continuare ad
avvitare la lampadina, non sia mai che abbia una baionetta o un
attacco piu' moderno.
Troppo difficile pensare ad usare un
attacco a baionetta, che fatica mentale!
Harg i neuroni si surriscaldano!
Harg i neuroni si surriscaldano!
Mentre compri il lampadario sceglierlo
con un attacco previsto per il tipo di lampada che userai e' troppo
traGGico!
Oooorrg devo saper inserire una lampadina che stress mentale!
Meglio l'avvitone del 1909!
Oooorrg devo saper inserire una lampadina che stress mentale!
Meglio l'avvitone del 1909!
Cosi il peones spera che dal monte
olimpo un dio venga giu' e gli porti la salvezza: una lampadina che
fa tanta luce, consumi poco e SOPRATTUTTO si possa avvitare come
faceva da piccolino a casa della nonna.
Visto che e' di moda il fesso spera che sia dotata della parola LED.
Visto che e' di moda il fesso spera che sia dotata della parola LED.
Al solito le soluzioni esistono da
mezzi secoli: sono i consumatori che non le vogliono confidando nella
moda!
Nei tecnici, MAI.
Nei tecnici, MAI.