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Gli anni passano e per quanto sembra incredibile la presa mal funzionante miete successi.
Cominciano ad arrivare le prime limitazioni:
per attaccare due PC con la USB è necessario inventare un nuovo scatolotto. Decine di persone cercano di farlo senza riuscendo anche a bruciare il loro computer.
Altri personaggi cercano di collegare alla presa USB di di una macchina fotografica una memoria di massa. Ovviamente la questione non può andare a buon fine.
Cose banali, con la vecchia FW, come connettere una telecamera ad un videoregistratore dotati entrambi della presa degli stupidi non funzionano se non con apparecchi particolari.
Collegare un hard disk ad un computer sembra una cosa banale, e lo sarebbe con altre connessioni, ma ci sono due problematiche grosse: l'energia erogata alla presa non è tantissima a seconda della documentazione varia da 2,5 watt a 5W. Capita spesso che connettendolo sulle prese davanti o dietro possa funzionare oppure no. Qualcuno dice che il cavo FireWire supporta fino a 45 Watt? ssst! e' un connettore out!
A questo si aggiunge che la presa degli sfigati attrae costruttori di pari livello. Molti hanno notato che lo stesso oggetto può funzionare o meno usando cavi di marca o modello diversi. Cavi venduti come idonei!
Questo succede perché non solo le specifiche sono molto confuse, ricordiamo quante sono le versioni che si sono succedute fino ad oggi in pochi anni, ma perché nessuno ha il coraggio di verificare che gli oggetti questione siano effettivamente compatibili con lo standard. Paghi e metti il marchio, stop.
5W con 5V sono la bellezza di 1A non sono gestibili con alcuni "capelli d'angelo" che si spacciano come cavi USB.
La modalità di connessione e poi non viene da nessuna parte definita, la USB si limita a definire lo standard meccanico ed elettrico al contrario di quello che faceva la presa degli antichi. Basta collegare alcuni tipi di flash drive ad alcuni apparecchi che non siano dei personal computer per vedere che alcuni vengono accettati ed altre no. Non parliamo poi della formattazione che queste unità debbono avere.
Nonostante tutto questo caos anziché tirare la corda del cesso il consorzio USB ha deciso di proporre una nuova specifica. Ovviamente questo è stato fatto seguendo i dettami precedenti: caos incertezze e mezze frasi. Il risultato ancora una volta è stato tanto ridicolo quanto preoccupante.
Le riviste di informatica, in particolar modo quelle on-line, si sono masturbate sulla presunta velocità di mostrando un collettore nella versione in rame affermando che nella foto il collettore possedeva una fibra ottica.
Se questo vi sembra preoccupante poiché non avete capito nulla: non fateci caso! Avete capito molto di più della classica riviste di informatica.
La usb nella sua terza versione e quarta rinascita avrebbe dovuto possedere della fibra ottica per due ottimi motivi, la possibilità di salire veramente di velocità anche in futuro e dimenticare alcuni dei problemi che l'hanno fino ad oggi assediata.
Successivamente ci si è resi conto che costruttori sfigati, il 90% di quello che gira attorno alla presa di Fantozzi, non sarebbero stati in grado di gestire correttamente questa tecnologia costringendo ad una retromarcia improvvisa il consorzio.
Le nuove specifiche parlano ancora di una evoluzione minimale della cosa. L'unica variazione grossa e quella della velocità grezza di picco.
Possiamo tranquillamente affermare che finalmente nel 2010 la velocità della usb FINALMENTE raggiunge e supera quello della connessione FIREWIRE 1.0 del 1995 ma continua ad avere una gestione dei flussi inferiore.
Un grande risultato!
15 anni buttati nell'umido.
Vogliamo veramente continuare con la usb dopotutto la usb nasce per attaccare le tastiere, perche' non la usiamo solo per quello, no??