lunedì, giugno 27, 2016

Tv Story 1953




nel 1953, negli Stati Uniti, viene definito lo standard NTSC (National Television Systems Committee).

Il motivo per cui gli Stati Uniti iniziano molto prima con la televisione a colori è perché non essendo impelagati direttamente con la guerra sentivano la necessità di innovare il mezzo che ormai   era assai diffuso da molto tempo.


Ricordiamo, infatti, che durante la seconda guerra mondiale le trasmissioni televisive sono state fermate in Europa.

In pratica per alcune tecnologie la guerra è stato una specie di ibernazione. La Telefunken, per esempio, aveva dismesso la costruzione degli apparecchi televisivi per costruire materiale bellico come ad esempio i sonar dei sottomarini.

In altri paesi piu' poveri, come l'italia, la TV non era mai arrivata di fatto e solo alcune prove tecniche di trasmissione con la “tv del fascio” e pensate furono fatti ben 3 (si, TRE) ricevitori TV in tutta roma e altrettanti a milano.

Avevano speso piu' in propaganda che in tecnica e pesavano di partire con il "sistema italiano" in BN e incompatibile con il resto del mondo nel 1942.

I nostri europei erano ancora li a mettersi in accordo che sistema di scansione utilizzare, cosa che gli americani fecero nel 39, mentre in USA era praticamente arrivata l'era del colore.

Infatti non solo gli americani erano ormai grandi utilizzatori del mezzo ed esistevano gia' dei broadcaster, intesi come noi li intendiamo ogg,i ma il cassone in BN non basta piu' per via della concorrenza dei cinema.

Negli anni altre tecnologie avevano bussato, il 3D come esempio, ma come per la fotografia la grande richiesta e' il colore.
Tutti vogliono il colore!

2 commenti:

LatvianBrummer ha detto...

Sono stati costruiti tre ricevitori a Roma e tre a Milano? Ricevitori nel senso di TV con impianto di ricezione o nel senso di ripetitori di segnale?

blu-flame ha detto...

3 televisori e relativa antenna.