lunedì, dicembre 17, 2012

samsung galaCSI S 12345


Ho sempre pensato e che comprasse il telefonino top di gamma della Samsung fosse una persona che ha la coda di paglia.

Le marche di telefonini sono tante, alcune hanno fatto la storia della telefonia come Ericcsson o Nokia, altre possono essere acquistate non per la nomea ma perché tecnicamente particolari come il Panasonic.

Il consumatore compra il telefonino della mela non solo perché è dentro in un universo di accessori ma soprattutto, o solo, perché è uno status.
La domanda è perché comprare un telefonino di marca sconosciuta a poco meno del prezzo, in alcuni casi a qualcosa in più, di uno status?
La risposta è abbastanza ovvia.
L'acquisto di un telefono così costoso per alcuni è già un acquisto pesante e la piccola percentuale di costo fra il modello adorato e il simulacro risulta determinante nell'acquisto.

Prima che qualche fesso della marca coreana si scateni con ire di vario tipo noti che non sto dicendo che sia meglio o peggio dal punto di vista tecnico, non e' la sede, al limite trovo il posizionamento troppo in alto al momento dell'uscita, ma e' una mia opinione.

Quindi il compratore del Samsung spesso lo fa per poter risparmiare pochi soldi e sperare di avere qualcosa che sia equivalente, non necessariamente dal punto di vista tecnico, dell'agognato.
A questo serve la pubblicità del marchio coreano che facendo leva su tutta una serie di caratteristiche più o meno tecniche cercano di tranquillizzare il nostro consumatore.
conferma di ciò è tutte le prove che vengono indirizzate dalle riviste a fare il confronto tra i due, come la foto di apertura, quasi fosse l'unico oggetto paragonabile. La diatriba Coppi e bartali funziona sempre.

A questo punto poteva sembrare solo una mia sega mentale quella di considerare il compratore del Samsung S qualcosa qualcuno che stava facendo ripiego anziché una scelta.

I carabinieri di Torino hanno arrestato Fabio Mininni che non ha fatto altro che dimostrare questa tesi in una maniera quanto elegante quanto truffaldina.
Mininni adescava le proprie vittime, promettendo un nuovissimo iPhone 5 in cambio dei loro Galaxy di ultima generazione. Sosteneva che il cellulare era un regalo non gradito e che preferiva disfarsene.

In pratica il signor Fabio offriva uno scambio fra quello che il possessore considerava un vecchia ciabatta di ripiego con un usato agognato.
Di fronte a questa prospettiva, non sentirsi più degli sfigati per non essere in grado di avere l'agognato, nel bersaglio partiva una fregola gioiosa per la quale i normali controlli da farsi in queste situazioni e la stranezza di trovare qualcuno in difficoltà nel cedere qualcosa di così richiesto venivano lasciate da parte.
poteva essere un cellulare guasto,
poteva essere rubato,
poteva essere segnalato in qualche maniera
o addirittura non arrivare del tutto.

Il divenire possessori di un simbolo di affermazione sociale provocata non solo l'invio del cellulare da parte delle vittime ma per molto tempo anche una riluttanza nel cedere alle forze dell'ordine di intervenire.
Così questo signore ha potuto ricevere una gran quantità di cellulari sostanzialmente nuovi di pacca da poter vendere come usati, alcune voci dicono un centinaio prima di poter incappare in qualcuno per cui è venuto il sospetto che l'arrivo telefono libidine dovesse metterci meno di qualche mese.


Con questo non vuol dire che tutti possessori del telefono del Samsung siano degli sfigati, però parte di loro sicuramente lo sono.
Così come il motivo dell'acquisto del telefono cellulare I-phone non è sicuramente la qualità della ricezione, le caratteristiche tecniche o altro ma è semplicemente come avere una borsetta di luis vuitton o meglio di Prada.
Il telefono di Apple non è acquistato per usarlo ma per esibirlo e chi non riesce a farlo lo vorrebbe fare.

Offrire ad uno sfigato la possibilità di entrare nel giro giusto, ovvero esibire qualcosa di assolutamente trendy, è una ragnatela troppo allettante e dimostra che il truffatore era veramente geniale avendo capito del marketing quasi tutto.

Il marketing è una cosa che quando utilizzata troppo profondamente a me sta sulle scatole. In genere riduce il mercato a poche marche, quelle che parlano la lingua degli sfigati. Il risultato è una minor scelta degli apparecchi, degli stili di vita e della nostra felicità.
Perché anche se non ci sentiamo degli sfigati, o lo siamo meno della norma, comunque veniamo colpiti dalla scure di questo incessante martellamento mediatico e ci rimane qualcosa di cui non essere completamente soddisfatti.
Alla fine il marketing permette se usato in maniera pesante solo dei costi più alti per tutti e una diminuzione della felicità.

Il motivo per cui nessuno ha mai limitato questa guerra è che le persone piace essere infelici e litigare.


venerdì, dicembre 14, 2012

fuori strada fuori strada



Se hai comprato un suv e nevica perche' non lo lasci a casa: se non sai neppure che e' il posto peggiore per lui sei un fesso!
L'ultima nevicata ne ho visti altri 2 nei fossi.
Che fessi....
i suv sulla neve sono come una papera che corre sul pack artico
Sei cosi fessacchiotto di aver comprato a caro prezzo il suv?
Ora abbi almeno la cortesia che se vuoi portare quell'immondo mezzo dallo scarso comportamento stradale sulla neve attrezzati con le gomme da neve cosi' almeno da avere la frenata di una panda30 con gomme normali.

macchina alta=incidenti.
Lo dice l'ente stradale americano, le assicurazioni inglesi e il pirletta che scrive questo blog.
La fisica se ne strabalta della pubblicita', no?

1 fesso
2 fessi
3 fessi
4
una torma di fessi pericolosi intasa le nostre strade rallentandole e rendendole insicure.


Questo e' il motivo per il quale vogliono mettere le gomme da neve obbligatorie: o questo o vietano l'uso dei suv in inverno (o meglio 12 mesi all'anno)... ma definire cosa e' suv sarebbe un grosso problema di bustarelle come e' avvenuto con il limite di potenza di monti.

martedì, dicembre 04, 2012

nissan juke bugie




E' vero che il nissan juke e' l'auto dei baluba ma dichiarare al suo impianto audio da 18.900 Watt e' proprio da mentecatti.

Vediamo i numeri:
19KW erogati vogliono dire che in un attacco di bach gli ampli si ciucciano 45KW se in pessima classe D o 60KW se in classe AB(ampli HiFi).

Al di la che nessun motore termico montato sulla clio rialzata eroga quelle potenze necessarie a produrre su di un'alternatore (salvo di avere il minimo a 3000 giri) Quei 90 cavalli necessari a poter tirar fuori le potenze necessarie ad alimentare un simile cosa. Ammettendo pure che il minimo sia stato portato molto in alto, con il risultato di essere fermi al semaforo col motore imballato, rimane una questione di pesi.
Per quelle potenze sono necessari almeno duecento o trecento chili di batterie un montaggio in aria di grosse dimensioni per evitare problemi derivanti dal fatto che nei casi in regime non continuo percorsi da quelle quantità di energie diventerebbero delle fruste.

Inoltre per portare 45KW occorrono circa 4000A ovvero non esistono cavi che possono essere usati al chiuso. Normalmente si usano delle sbarre in rame pieno da fissare pesantemente in virtu della forza che le muove (FEM)
la sbarra che costera' piu' dell'auto e' da 160*10.
http://www.teknomega.it/cablaggio-quadri-elettrici/barre-in-rame-e-alluminio/barre-in-rame-piene
Avete capito bene: gli ampli andranno collegati all'alimentazione da una piastra largacome una mano e spessa altrettanto di rame puro.
In realta' Dal momento che gli altri saranno diversi perché non esiste un solo ampli in grado di erogare quella mostruosa potenza, molto probabilmente saranno fra i 25 e i 50 amplificatori, ogni amplificatore avrà bisogno della sua linea di alimentazione proporzionata e per il gioco del coefficiente di sicurezza il rame sarà ancora di più.

A questo punto abbiamo il problema termico: gli amplificatori anche fossero in classe D HANNO un rendimento che nel migliore dei casi è intorno al 40% ma più reale è considerare il 30.
Comunque sia vuol dire semplicemente che durante l'uso tutti quegli amplificatori erogheranno non solo un suono ma almeno altrettanto di calore. Immaginate questa utilitaria con dentro una ventina di termosifoni elettrici di quelli che si usano abitualmente per riscaldare le case.
Per portare via due miseri kilowatt la classica stufetta da bagno utilizza un'apertura di 20 cm e un ventilatore sempre attivo. La soluzione più ovvia sarebbe un ventilatore tangenziale con l'apertura di espulsione ottenuta togliendo il lunotto e l'aspirazione operata attraverso i finestrini posteriori che vanno levati. Ovviamente anche l'aspiratore consumerà i suoi trecento quattrocento Watt con conseguente rumore.

Ovviamente a tutta questa mostruosità non può mancare il circuito di protezione. È ovvio che a queste potenze non è sufficiente il piccolo fusibile delle autoradio da 18 Watt coreane spacciate per 50. Per queste potenze è necessario un mito termico che al momento dell'apertura non inneschi un arco e sia in grado di reggere durante un guasto: parliamo dell'interruttore che costa dai 20 ai 50.000 Euro. Pesa anche diversi chili ovviamente.

http://salethietbidien.soz.vn/upload/userfiles/salethietbidien/images/sanpham/2012112153821soz.jpg


Ricapitolando:

A questo aborto automobilistico aggiungiamo quei seicento mille chili che ci occorrono fra alternatore, amplificatori, batterie e rame.
A fronte dei 100 cavalli nella versione base non riuscirebbe neanche a partire al semaforo e sorpassare una bicicletta spinta da un novantenne.
Poco meglio andrebbe con la versione turbo visto che dovrebbe rimanere a numero di giri tale Per poter alimentare il tutto che la potenza residua della curva di coppia Rimarrebbe come ordine di grandezza quella di uno scooter.
In tutto ciò l'unica cosa che vorreste fare spegnere la musica in quanto senza finestrini le turbolenze nell'abitacolo sarebbero notevoli il rumore prodotto dal motore e della ventola di raffreddamento degli amplificatori metterebbero a dura prova i vostri nervi. Ovviamente quest'oggetto potrebbe funzionare solamente al chiuso poiché le grandi bocche di aspirazione tirerebbero dentro la pioggia.



Oppure è semplicemente una montatura: non è un'automobile e non ha watt ma semplicemente hanno preso l'estetica e hanno schiaffato dentro qualche altoparlante da discoteca che alimentano dall'esterno (con dei rack un un container dotato di un paio di gruppi a 6 cilindri CAT con normali amplificatori da discoteca). Non sarebbe meglio appoggiarli sul portapacchi rendendo di più?
A quel punto tanto vale prendere una bella cassa di marca, una bella JBELLONA, e attaccarci sopra l'adesivo della Nissan dichiarando che quella è un'autovettura. 
Sarebbe meno sconcio.