mercoledì, aprile 20, 2011

elettricita' 5 Eolo




L'energia eolica e' un'altra delle cose che mi piacciono assai, essendo un velista e' comprensibile, no?

E' una risorsa sfruttata gia' nel 1600, ricordiamo le immense vele su pale dei paesi bassi, alias mulini, se non vogliamo pensare alle barche antecedenti.

Con gli studi fatti negli ultimi 500 anni e' possibile ovviamente fare qualcosa di meglio, no?

Vediamo in cosa consiste sfruttare industrialmente un vento. Innanzi tutto le brezze sono causate dal sole, dalla terra, e dal mare.
Avrete tutti notato che quando andate al mare in italia il vento si alza intorno alle 10 italiane e aumenta fino al pomeriggio arrivando dal mare dopodiche' dopo il tramonto succede l'opposto.
Il vento vero e proprio e' invece causato dalla rotazione terrestre.
Altri movimenti sono dovuti al cambiamento del tempo: dove fa piu' caldo la pressione spinge l'aria verso zone piu' fredde.

Avete appena capito che salvo poche zone la quantita' di vento e' molto variabile e va a sommarsi o cancellarsi di continuo e mari e montagne non favoriscono la costanza.

La costanza e' il trucco, la necessita': e' inutile avere TANTO vento se poi soffia per 10 giorni al mese, meglio poco vento sempre della medesima quantita'; si progetteranno pale con un'incidenza per quella velocita' e sapremo che cosa aspettarci come produzione.

Appare ovvio che i paesi favoriti sono quelli con ampie zone pianeggianti, come la spagna e i paesi bassi, mentre sfavoriti sono quelli con un'orografia tormentata. Per ovviare a parte di queste problematiche i paesi del nord usano porre le turbine in acqua lontano da perturbazioni.

La dimensione degli impianti rimane molto grande, anche se i dati non sono chiarissimi (fra poco vedremo perche'), ma MOLTO meno grande del solare.

L'eolico funziona meglio all'aumentare del diametro della pala diminuendo costi e superficie occupata ed il perche' e' ovvio: l'area del rotore e' quadratico rispetto alla pala. A cio' si somma che un generatore ha un rendimento maggiore piu' e' grosso.

Abbiamo visto le necessita' di un'impianto eolico: spazi piani, dimensioni grandi e luoghi con venti costanti. Anche alcuni crinali e canaloni sono intreressanti ma in genere si tratta di poche pale.

Adesso vediamo la politica e i verdi: entrambi si lamentano per l'istallazione in luoghi idonei per via dell'impatto estetico e sulla fauna proponendo addirittura il micro eolico; una variante dell'idiozia del FV sul tetto.
Come dire che 10.000 pale consumer da un metro di diametro non producono soddisfazione come una grossa messa nel punto giusto. Senza contare cosa chiedono le assicurazioni di premio per il ventolone casalingo.

L'anev ('Associazione nazionale energia del vento) non riporta i valori di produzione ma solo quelli di picco nei vari comunicati vanificandone la credibilita'.

Da questi attori vengono prodotti comunicati come quello del picco avvenuto in spagna come grande successo: veramente un gran successo produrre un picco non ripetibile di energia in un momento, la notte, dove le centrali termiche non sanno dove mettere la produzione. In pratica un'enorme quantita' di energia imprevista finita nella tazza. Capirai che sucCESSO.

Alcuni comunicati verdosky danno la Spagna come patria delle rinnovabili per via dell'eolico e solare dimenticando 2 cosine piccole piccole: l'enorme superficie nazionale e il fatto che producono il doppio del FV+eolico con l'aborrito atomo.
Semplicemente la Spagna sta differenziando e lo fa correttamente.

Per le rinnovabili e' importante chiarificare la differenza fra potenza di picco e potenza prodotta: la mia auto fa 250km/h; permetterebbe di attraversare Milano in 4 minuti (16km) Per attraversare Milano nella realta' ci si mette 60minuti circa. E' giusto reclamizzare la velocita' dicendo che PERMETTEREBBE di attraversare Milano in 4 minuti? Evidentemente NO.

L'anev dice che l'installazione di una centrale eolica e' veloce, meno di un'anno, ma non dice che servirebbero dei dati di piu' anni per sapere se il sito e' profittevole.
Ricordiamoci che la potenza minima prodotta e' quella che ci interessa di piu' perche' e' quella CERTA: e' certezza che vogliono i nostri impianti industriali, i nostri telefoni, i nostri uffici.
Inoltre si e' notato che sfruttale canalizzazioni naturali per l'eolico puo' portare a rallentamenti del vento che non sempre sono cosa buona: in alcuni casi si e' notato che l'inquinamento locale cittadino e' aumentato perche' il vento, fermato dalle vicine pale, non porta piu' via lo smog.

Comunque sia le pale eoliche sono una risposta interessante, molto piu' del solare, e produciamo 4TWh con 3GW installati: molto piu' degli 0.1TWh del solare. Inoltre il rotore e generatore sono concettualmente semplici: qualunque azienda aeronautica ha il know-how: non e' certo il FV o il nucleare!

Per questi motivi e' auspicabile una maggiore penetrazione dell'eolico e sarebbe il caso che tutti i verdosky finiscano di rompere le scatole visto che hanno gia' bloccato 4 grandi istallazioni in Italia.

Incredibile verdi e anev sono i peggiori nemici dell'eolico, fantastico non credete?

Se per il solare il massimo considerabile sano e' un 5% del prodotto, con il vento possiamo andare un po' piu' in la' avendo un pochino meno di salti (se ben progettato) e raggiungere il 15%circa.

Evviva l'eolico abbasso i verdosky che non lo vogliono!

3 commenti:

Filo Open ha detto...

Anch'io ho letto che l'eolico costa pochissimo ed ha un rendimento maggiore del fotovoltaico, ben venga l'eolico!

Anonimo ha detto...

ma delle pale elicoidali che lavorano su un asse orizzontale invece di quelle tradizionali che siamo abituati a vedere cosa ci sai dire...

Syax ha detto...

ciao blu-flame ti rinnovo i complimenti e mi trovo sempre d'accordo con le tue idee. Ti vorrei chiedere un favore: se hai voglia e tempo potresti pubblicare (come risposta a questo messaggio o con un post specifico) il riassunto delle fonti di energia? tipo costa: tot produce di picco: tot produce minimo: tot dimensioni dell'impanto: tot impatto ambiantale: tot vantaggi svantaggi insomma sai benissimo tu senza che ti indico io i tasti da toccare. però mi piacerebbe avere un sunto dei 5 articoli (magari aggiungendo la geotermica e altre minori tipo maree) ciao e complimenti ancora da Syax