giovedì, giugno 10, 2010

USB 2 Mass attack!


La connessione Fantozzi, scusate la USB, mostrò presto parecchi dei suoi limiti costringendo un nuovo miglioramento. Stampanti piantate fotocamere in pausa...
Il problema maggiore era questo: le periferiche audio e video oramai da anni utilizzavano una connessione sopraffina derivata dalle tecnologie impiegate in un aereo militare, lo stealth.
La solita Apple erano ormai tanti anni che la utilizzava con il nome di Apple i-link, i professionisti la utilizzavano nei videoregistratori e la sua velocità era l'enormità di 400Mb/s.
Era abbastanza ovvio dal punto di vista del marketing che la cosa principale doveva essere superare quel numero. Già, non fare un prodotto con i fatti, non fare una connessione migliore possibile intanto che dobbiamo rivedere lo standard. Semplicemente ed unicamente avere un numero maggiore. Questo numero mistico fu reso noto con le specifiche USB versione 2.0 a 480 Mbit/s. Se arrivare nel 2002 con un prodotto così deficiente di caratteristiche sembra da pazzi tenete conto che molte riviste ululavano il numero 480 come un'araba fenice, come il verbo che viene dal cielo. Tutti i peones si inginocchiavano davanti al numerino dimenticando una cosa banale: i 400 megabit secondo della FW di sette anni prima erano sincroni e l'eventuale connessione di più periferiche era gestita maniera corretta.
I 480 megabit secondo della USB è un valore difficilmente raggiungibile e impossibile da mantenere costantemente. La connessione di più periferiche poteva far scendere tutta la catena alla velocità più bassa, 2Mb/s.
Ma ormai il carro era lanciato e le basse specifiche di realizzazione attiravano i costruttori cinesi di poco pregio che riuscivano a costruire prodotti più economici non dovendo rispettare velocità e prestazioni da urlo che la FireWire 800 (2003) richiedeva.

L'uso di questo affare a prodotto anche tante cose bislacche: la necessità avere prodotti che funzionano in maniera strana, ricordiamoci che la presa USB ha una visione PC centrica ed è nata per connettere una tastiera ed un mouse. Il fatto che le periferiche di massa, l'audio e, orrore, il video sono stati aggiunti in qualche maniera poiché non previsti in origine. La poca chiarezza delle specifiche che prevedono sul sito usb.org, la bellezza di un ampere, non è poco, ma non dice che è obbligatorio. Tutte queste stupidate hanno generato una sequenza di errori, funzionamenti a singhiozzo, impossibilità di connettere i due apparecchi che potrebbero tranquillamente funzionare senza in mezzo un PC e altre amenità come cavi di cui racconterò.

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