martedì, dicembre 07, 2021

NO-brain

 


 

Il fatto che con questa storia delle scimmie no-vax si e' visto bene che, al di la dei giornalisti e dei talk, sono sempre i soliti, non e' nulla di nuovo sotto il sole.

Ovvero non e' che sia una cosa nuova, anzi.


Il fatto che fino a quando si tollerano certi comportamenti, per decenni, e' un viatico per aumentarne massa e risonanza.

Si e' detto che tutti sono uno,
tutti valgono,
la loro opinione vale come quelle di chiunque altro,
nessuno puo' dire loro che sbagliano,
il mondo e' fatto per loro, tutte le aziende producono sui loro desideri,
l'operaio ignorante e' uguale al manager,

eccetera eccetera.

Ora l'ignorante, sfigato, selfista e monoppatinsta vuole il suo pezzo di carne come sempre e' stato e come sempre e' stato l'accordo dagli anni 90: io ignorante chiedo e tu mi dai il contentino, anche se si tratta di fermare il progresso.


Quando non si fa quello che chiedono i NO-brain viene accettato che questi facciano danni bruciando escavatori, sfasciando vetrine e devastando le auto di poveri cipputi parcheggiate nella piena impunita' del loro diritto a manifestare violentemente contro il progresso: del resto in Italia manifestare e' accettato con quelle modalita', no?

E' capitato spesso, ad andare oltre la legge e coinvolgere altri nella loro follia distruttiva, ma nessuno viene mai punito.


I no-qualcosa, nel rispetto che tutti possono aver qualcosa da dire, sempre ben rappresentati come eroici dai giornali locali e spesso da quelli nazionali (un conflitto vende perché si puo' raccontare) e sono persino supportati da malsani giudici in odore di poLLitica.

Il conflitto e' bello da raccontare,
il ricco contro il povero,
l'arrogate sapiente contro l'ignorante santo subito.
Soprattutto poi se e' un conflitto noi-loro (come sud nord) e' boom di interessi cartacei...

Il ricco nord della TAP che ci obbliga a 10m di tubo,
l'arrogante sapiente dell’università contro lo zappaterra ignorante “che lui sa perché si e' sempre fatto così”: xylella.

Lo stato centrale che deve darci piu' soldi:TAV

Ogni scusa e' buona per fare uno scontro, dal terrapiattista che va in TV, al bonus per irretire decerebrati (monopattini).

E non dimentichiamo le follie in salsa green con verdosky in TV che decantano la mirabile potenza di un pannello solare da 200W spento in inverno come soluzione totipotente a tutto (un NO-multiplo), compresa l'artrite del pastore tedesco.

in decenni di NO-qualcosa in cui si sono prodotto danni miliardari, perche' e' giusto e bisogna sentire le opinioni di tutti (violenti, casinisti e gente che manco sapeva di cosa parlava), blandire tutti, soprattutto chi alzava la voce sbraitando roba sconnessa, si arriva all'oggi.


Solo che l'oggi il NO-qualcosa ti uccide direttamente, non solo al portafoglio marginalmente, non nella provincia lontana che pagheremo tutti, non al poveretto con la panda a rate bruciata che-tanto-non-sono-io, non fa qualche morto, ma ti uccide ora, in massa, all'istante e personalmente o costringendoti in prigione.


MA i NO-qualcosa (in questo caso grenpass o vax), almeno fino ad oggi, hanno seguito il solito iter, nulla di nuovo sotto il sole. Non e' una novita'.

Non mi meraviglierei di un giudice che blocchi un vaccino o un pass in una provincia o tipologia (per le scuole e' gia' capitato).

Sarebbe una novita' INASPETTATA una disapprovazione generale e chiara di una massa di idioti.

I NO-brain giocano su quello e pur essendo 4 gatti stanno avendo un gran successo.

Nessun giornale ha infatti titolato che un gruppo di stolti sta mettendo a rischio migliaia disposti di lavoro gia' traballanti.

Nessun giornale dice che sono scarsi d'intelletto o semplicemente titolato "gruppo di ignoranti novax"

No, mettono le foto senza disapprovare, alcune volte con inquadrature eroiche!

Voglio dire, giornali che hanno preso posizioni intense, spesso su questioni di lana caprina e/o indifendibili, fino a pubblicare falsita' BESTIALI (sapendo di mentire), interviste inventate a raffica per sostenere le proprie posizioni, ma ora non possono dire la verita, si trincerano dietro il fatto che l'informazione non e' di parte.

Non e' di parte stocaxxo. L'informazione sarebbe di parte se sottolinea l'evidenza e non sarebbe di parte a sparare balle?
Basta che parliamo della campagna NO-nuke di repubblica che ci prendono per il sedere a 5000Km di distanza.

Castronerie evidentemente scritte da ignoranti, ovviamente che hanno un IDEA da difendere, come i no-no-green, dove un pannello grande come una fiat palio, evidentemente santo, sostituisce una centrale nucleare da 40TWh, per motivi che nell'articolo non risultano chiari al redattore e il direttore non licenzia chi spara tali castronerie perché... perché tira l'acqua al mulino della bustarella “giusta” che-tanto-non-sono-io che pagherà la prossima tassa da 30 miliardi annui in bolletta.

E non parliamo dei giornali locali, che spesso al sud portano come ingiusto che in un confronto con le forze dell'ordine il balordo ci lasci le penne.

Pero', se ci pensate, e' quello che fanno sempre: esaltare le minoranze peggiori, piu' violente.


Quelle minoranze sono lettori che compreranno per la foto in copertina (mi so su Ggionnalee), sono manipolabili (non sono in grado di capire che l'articolo e' una balla per prendere una parte), sono il pubblico ideale per il giornale (sito, social...) che non fa domande e beve stronzate partigiane.

I No-qualcosa, novax e no-pass compresi, sono da esaltare, sono da CAPIRE, sono intoccabili.

Come risultato, essendo tutti gli imbecilli da esaltare, alla fine sono loro che governano.

Governati dai voleri della scimmie per eseguirne i voleri.

Perché alla fine le scimmia sanno che se non si fa cio' che desiderano, desideri oltretutto senza senso alcuno (no-gronda) basta che alzino la voce e tutti, giornali, politici e persino giudici vengano a loro per portare ossequi e omaggi, facendoli sentire come dei Re.
L'elenco infinito di gente “importante” che si e' inginocchiata davanti alle varie scimmie per il caso xylella la racconta bene, interi partiti hanno fatto spedizioni per andare a baciare la mano di scimmie senza pudore alcuno, cagando in testa gli esperti indegni perche' portavano dati e non proteste.

Forse, ma io sono cattivo e non mi va bene, occorre ripensare un pochino alle responsabilità di TUTTI: cittadini, informazione e istituzioni. Magari puntandola anche col la cosa del politicamente corretto: se un idiota manifesta della bellezza del non ragionare bisogna potergli dire che e' un imbecille.

Gruppi di stolti no-qualcosa o quando marciscono possono poi trasformarsi in qualcosa-isti sono serbatoi di problemi continui, guidati da ignoranza coatta da debellare, ma permessa dal fatto che "va bene cosi" e “bisogna capirli” che poi in un attimo diviene “bisogna sostenerli”.

Fra la liberta' di parola per tutti, uguale per tutti, e fare da cassa di risonanza solo per i piu' estremisti e/o violenti (le bolle e polarizzazioni dei social sono solo pepe sulle ferite) senza mai metterne in dubbio le motivazioni porta a cose come questa, certo, ma anche altre potenzialmente persino piu' pericolose.

Il fatto che alle scimmie NO-QUALCOSA piace essere al centro dell'attenzione,
piace fare lo show in piazza dove si fa gruppo, si conosce gente e e ci si diverte,
Ci si sente nel GIUSTO (i bitcoinisti, li avete mai sentiti?)
Piace rivedersi in tv, nello stesso contenitore di un berlusconi, di un Presidente, o meglio, a fianco di un eroe del calcio.

Un contenitore che non dice “ecco una massa di cretini”, ma dice, ripetendole, le parole dette dal corteo, scandite dalle ignoranti labbra delle scimmie.

“io sono in tv e il presentatore ripete quello che ho detto urlando con il mio bandierone!”:
sono un cazzo di eroe,
sono importante,
Faccio parte di qualcosa,
sono diventato un qualcuno, non un fantozzi anonimo senza palle quale sono.
E' il motivo stesso dell'esplosione del BTC: sono in inutile fantozzi senza istruzione, ma ecco che io la faccio vedere ai banchieri istruiti... devastando intere economie.

La societa', i giornali i social, il marketing e i prodotti, ma alla fine e' un tessuto complesso di esaltazione del singolo NO-brain o iodiot-ista.

In questo discorso, se ha una logica, e io penso ce ci sia, definisce che i NO-Vax e i NO-greenpass non siano assolutamente una cosa diversa dal solito.
La scimmia decide di applicarsi ad un qualsiasi movimento NO-brain,
si sente in gruppo (siamo animali sociali e la societa' attuale e' solitaria)
si sente in un elite,
si sente rappresentata per davvero,
si sente coccolata
si sente POTENTE (lo stato non mi tocchera', siamo in gruppo)
si sente ascoltata e parlano di lei
Si sente nel “giusto”
si sente eroica (gli altri non sanno, io si e li salvero' dalla marmellata con le fragole cattive)
Si sente... bene, non e' piu' una nullita' del caxxo sbranata da tutti.


Come vedete non e' cambiato nulla, non e' che i No-vax&c siano diventati in una qualche maniera di un NO-brain diverso da prima.
La differenza unica e' che ogni manifestazione degli idioti fa piu' morti delle manifestazioni del 68 dove arrivavano a Milano con le pistole, quella di Trieste ci sono evidenze che possa aver fatto una piccola strage. Come del resto le scimmie gaye dei 22 cosciotti sudati.


Se ho ragione e' assurdo combattere i no.vax, almeno in questa maniera a colpi di greenpass super, iper e tuBBo.


 

Diventa ovvio che dove esiste ignoranza ci sono comportamenti piu' aderenti a questo pattern, lui non protesta per i vaccini, lui protesta perhce' si sente una nullita' e non vuole che gli "schienziatti" gli dicano cose, lui si sente eroico perché e' riuscito a campare fino ai 60, con fatica, ormai devono riverirlo come saggio e riconoscere i suoi meriti e le sue fatiche: non puo' arrivare un dottorello di manco 30anni a rompergli i coglioni che manco sa come si fa a sudare.
Del resto i sindacati lo amano e la Camuso ha ribadito che e' il Sudore, non le competenze, che motorizzano l'universo e oltre.



il dentista NO-brain pensa ovviamente che tutti siano idioti, lui sa, lui e' un eletto, e allora va a farsi fare la punturina con il braccio con il cosplay di Naruto.
Quando l'infermiera se ne accorge, lui cerca di convincerla a stare al gioco, d’altronde, si sa, ai NO-brain, e comunque a tutti quelli che in itaGlia non stanno alle regole un accodamento si trova!
Ma dai, sto solo infettando centinaia di sfigati che si rivolgono a me (perche' quelli che voglio fare un sistema vi valutazione delle professioni sono sempre incappati in squadristi di NO-valutazione) ed essendo un NO-brain come tanti altri che non perseguite, anzi favorite, e' normale che io lo chieda: fare una cosa non corretta in italia, se la si fa in molti, e' una marachella.

De resto e' l'ignoranza che spinge a protestare contro l'energia elettrica (si ci sono stati)

 



 

vi lascio con un'immagine che fa pensare.

in teoria sopra la riga rossa ci dovrebbero stare solo le regioni densamente popolate, se non lo sono meta' delle cose scritte dai giornali sulla sanita', soprattutto dei giornaletti del sud, sono un mare di cazzate pericolose.
Se qualcuno vuole normalizzarlo per densita' di popolazione penso che ci sia da ridere, soprattutto per le autonome (anche del nord ad occhio).

Perche bisogna parlare di poLLitica anche davanti ai drammi, non risolvere i problemi.
 

Alla fine il problema e' di accettare che tutti possano blaterare e snobbare gli esperti.

un po di cherry picking per ridere





5 commenti:

Massimiliano ha detto...

Da vaccinato... mi pongo in realtà un altro problema.... Quanto dura davvero la protezione?
Dovremmo vaccinarsi solo in autunno così da mitigare realmente gli effetti in inverno?
Ha senso vaccinarsi diciamo a pasqua?.. per arrivare in autunno che molto probabilmente il vaccino non funzionerà...
No perchè poi i no vax hanno gioco facile a dire non serve ad una mazza...
https://sebastianrushworth.com/2021/11/20/covid-the-surprising-fourth-wave/

Anonimo ha detto...

Però avere paura della corrente alettrica ha un senso: è pericolosa, può uccidere in casa e senza farsi vedere. Come il gas.
Se tocchi un filo senti un male, corre lungo i tubi di ferro.
Oggi la gente ha troppa poca paura della corrente e del gas, che sono davvero pericolosi. Abitudine? Però i vaccini fanno male solo per l'ago, quelli di oggi neppure per quello. Da piccolo avevo anch'io un paura dell'ago del vaccino, ma ero molto più giovane.

CeboCappucino ha detto...

Curiosamente non ho mai visto un movimento politico di no-monopattini e no-sigarette. Scelgono sempre la strada più comoda per protestare riferendo su solo oggetti che causano benefici a medio-lungo termine (come vaccini).

Stefano ha detto...

@Massimiliano.
Quanto dura la protezione non lo sa nessuno, e questo la scienza te lo dice chiaro e tondo, non ci sono abbastanza dati, la malattia non e' conosciuta da abbastanza tempo. Come fai a dire la terza dose dura sei mesi, un anno o tutta la vita? o "supponi che" (sostanzialmente tiri a casaccio) o aspetti i dati. In scienza non si tira a caso, al massimo usi dati statistici per avere una "tendenza", le certezze le lasciamo ai "novax". Ogni giorno che passa "dura" un giorno in piu', perche' il futuro lo conoscono con certezza solo bugiardi, illusi e farabutti in cerca di polli.

I novax avranno sempre gioco facile, perche' sfruttano la teoria della "montagna di merda", loro non vi devono provare nulla, non hanno prove da dover mostrare o studi da dover verificare sperimentalmente, semplicemente dicono puttanate senza alcuna prova se non "indiziale" e pretendono che venga trattata alla stregua di uno studio di centinaia o migliaia di studiosi.
Un nobrain dira' una puttanata, frutto di una defecazione durata al massimo una decina di seconti (il periodo medio di rotazione nella scatola cranica dell'unico neurone che deve anche far sopravvivere l'organismo), che per essere contraddetta in modo scientifico avra' bisogno di ore di grafici, studi, ricerche e altre amenta'. Nel frattempo (mentre ci si sta sforzando a smentirlo dati alla mano) lui si sara' gia' dimenticato la prima puttanata e ne avra' cagata gia' un'altra.

Capisci bene che lottare contro un deficiente e' una lotta impari, trascina il dialogo sul suo campo e ti batte con l'esperienza. Ed e' per quello che tutti i vari studiosi ed esperti si rifiutano di partecipare alle trasmissioni con i noqualcosa, e' impossibile ragionare con loro e il tempo e la fatica per smentire con i dati e i fatti le loro puttanate e' al di fuori di ogni possibilita'.
Risultato: i giornalisti intervistano solo loro, prontissimi e disponibili a pubblicare al mondo le loro vomitate senza senso (non hanno nient'altro da fare) mentre chi dovrebbe contraddirli giustamente non ha tempo da perdere dietro questi imbecilli, che fanno dell'urlare la loro verita'.

L'impazienza, l'incertezza, da' terreno fertile ai novax-master-of-universe (quelli "seri", quelli vaccinati di nascosto, che vanno in piazza e yutubbo e fanno "il think tank" assieme a Cacciari e altri "luminari" laureati umanistici che pretendono di insegnare e normare argomenti che non conoscono) per reclutare poveri cerebrolesi, o sempicemente ignoranti (in senso culturale del termine), impauriti e deboli di volonta' (quelli che cercano sempre un capo da seguire, ma che hanno paura di "quello grosso"), aspiranti donchisciotte e picchiatori di professione ('ndo se mena io vado...), pigri e rivoluzionari falliti, per ingabbiarli in un ennesimo partito o per farli carne da cannone per vendere loro cure miracolose o usarli come teste di caz... , ops, teste di ariete per infilarsi nel potere che hanno da sempre finto di lottare contro.

Questi milioni di persone (minoranza, ma mica bruscolini...) sono smarrite e facilmente suggestionabili, preziosi elettori capaci di scegliere i propri leader senza farsi tante domande, basta che diano ragione a loro e alle loro paure, pronti a difenderli e a spingerli al potere, dove poi, bellamente, li spernacchieranno una volta diventati inutili.

E allora cercheranno (un po' come i Minions, all'eterna ricerca del "supercattivo") in altro "noqualcosa" da poter osannare e eleggere come nuovo loro capo.

Cullà ha detto...

A me preoccupa che le stesse modalità di non-pensiero le sto vedendo sia da parte dei no che dei sì (intesi come quelli che ne fanno una battaglia politica, non di tutti i vaccinati che in gran parte è gente normale e manco la senti).

Non mi piace per niente.

Il discorso sul greenpass è ben diverso (sulla carta) perché si parla di diritti civili, non di medicina. Eppure, se ne parla a sproposito nello stesso modo che dei vaccini (coi soliti guelfi e ghibellini a corredo).

E la gente normale inizia a fare quei brutti e pericolosi discorsi sui cent'anni di bastone che tanto portarono bene a questo paese da operetta all'indomani della Grande Guerra.