martedì, gennaio 05, 2021

DVB-T2

 

questa e' l'unica miglioria del DVB-T2. In pratica nella situazione italiana e' piu' interessante l'aumento del S/N viste le strappate che tutti vediamo nei vari tv con segnali al limite del pianto che ad un aumento del bitrate che rimane misero pur arrivando in pratica quasi a coincidere con il massimo teorico.

Invece tutti a strobrazzare sul HVEC e 4k, utili come una scarpa nella pentola della pasta. Per carità meglio di nulla quando hai fame una miglior compressione, ma non risolve il cronico problema della fame se alle scarpe gli aggiungi le stringhe per fare il brodino.

Analizziamo "allarovescia" il regalo di natale al mondo dei TV che e' arrivato nei giorni scorsi.

Vediamo perche la TV sta cambiando sintonizzatori

Ufficialmente, come detto,  e' per vedere piu' piCSel e cosi' sono tutti ben felici della cosa: che bella la nuova compressione al benzopirone nano levogiro!

Perché per fare i fighi bisogna usare frasi che sembrano senza senso, l'idiota amante di nanni moretti pensa che la racemizzazione degli amminoacidi sia come la compressione alla michiopalla: entrambe le cose sono arcane e misteriose come la lingua elfica, automaticamente magiche e CONFRONTABILI come i c-tofon XIIIsvx.

Si sta anche cercando di rendere normale il chiamare HD quella penosita' del DTT: fa un po specie, come del resto lo step con i tv che vanno e non vanno sui canali “nuovi”. Dire che e' per introdurre l'inutile 4k e' ancora piu' estraniante.

La realta', come al solito, e' molto diversa. Siamo al livello del PAL analogico del 1980.

Ricordiamo PERCHE' sta succedendo questo e il cambio dei sintonizzatori nulla ha a che fare con un aumento della qualità?

Al solito ci sono gli idioti che parlano felici di una miglioria per avere il 4k (no, non ridete, sono poveri malati come i selfisti), di stato cattivo, colpe dell’Europa e, financo, colpa di belusconi (si davvero, anche su testate nazionali, segno che non abbiamo nulla di meglio, purtroppo).

In realta' e' un netto peggioramento della qualita' attuale. L'esatto contrario della narrazione.

Partiamo dalle basi:

I TV prima dell'anno 2000 avevano a disposizione 69+20 canali PAL (equivalgono a circa 16Mbps cad, anche se non sempre sfruttati correttamente, praticamente solo dalla rai.) con una larghezza per il video di 5Mhz piu' i vari audio&c.

Trasmettibili erano i 69 canali con il distinguo che i canali da 1 al 5 non si usano per tanti motivi, fino al 11 e' un casino e sono stretti, quelli “belli” partono dal 21 (da 300Mhz circa a 900) compreso.

In pratica quelli succosi erano 49 alti.


Si tendeva pero' ad utilizzare quelli bassi, fra i 49 alti, per un motivo: Gli antennisti che quando non erano elettricisti DIY al massimo avevano fatto il liceo e snobbato le professionali.

All'aumentare della f aumentano le difficolta' e fare un impianto seguendo le regole “di una volta” che funzionavano benone quando esisteva solo la RAI e trasmetteva sul 4 e sul 23 sembrava vincente: “lo faccio da una vita', non vorrai mica insegnarmi qualcosa?“ come tutti i lavoratori di medda italiani.

Infatti, conoscendo la poca professionalita' italiana, i vari servizi privati si assembravano comicamente intorno alle frequenze RAI, tipicamente in zona rai 2 e 3 programma.
Quando arrivo il DTT che ridisegnava l'etere si parlò molto bizzarramente di antenne analogiche e digitali con condomini interi che ancora oggi non vendono un caxxo.
Strambo per un sistema, il DTT, che nasce proprio con l'intento di non variare le antenne... NORMALI.
Il fatto che non erano antenne normali, erano antenne fatte male con poca larghezza e incentrate perché funzionassero alla benemeglio con scarpate all'impianto per vedere in qualche maniera quei 4-5 canali che “importavano” al consumatore. Dopotutto, grazie alle leggi italiane, i canali importanti erano solo rai e mediaset.
Ovvio che una merdantennna appena sposti un canale e' dramma: il tuo utente non ti vede piu'.

L'assembramento intorno al 30 dalle mie parti che portava anche a comicita' con i videoregistratori (nascono per avere il 35 sgombro) e relative invenzioni per uccidere un emittente a scelta da parte della cobra che viveva su questa roba.

Oggi la grande richiesta di servizi ben pagati (4G e 5G primariamente) fa si che molti canali sia stata riassegnata.

Dopo i 9 canali persi con il lancio dei servizi 4G/LTE (61-69), guarda caso i piu' succosi e che possono portare piu' informazione, a natale ci giochiamo i 49-60 lasciando alla TV 49 ch di cui quelli “fighi”sono solo 28.

Di fatto si sta spegnendo la tv, non migliorandola.

Inoltre per raster moderni, inutili, salvo di usare un mux intero per una singola trasmissione, stiamo parlando di trasmissioni da far rimpiangere una VHS (ma senza rumore).

Ceeerrrto il consumatore e' abituato allo scempio di Youtube, al disastro della IPTV, ma di fatto HD e' un po troppo per una trasmissione da 4Mbps. Adesso ci sara' ancora meno spazio anche per l'HD e per i, non ridete, 4k.
Vuol dire che devi aggiornare i protocolli per permettere piu' compressione, ovvero meno qualita', non di piu'.

Quando hai una compressione del 99,99% puoi raccontare tutto quello che desideri in fatto di HARG, SLURP 264, PIXELLO h265 laser e NEW-WATTO 300 tubbo, ma rimane una compressione in cui con i dati di un singolo frame rasenti i minuti.

ricordo, a titolo di numeri, che il formato HD 60p sRGB sono con l'audio piu' di 3000Mbps non compressi, il canale medio verra' tramesso con 2Mbps circa.

Con il contenuto di una singola immagine dovete farci 25 secondi di video (1500 foto al peso di una): le compressioni "nuove" saranno bellissime, ma devono inventarsi roba a manetta.

Avere pessimi TV cinokoreani aiuta, ma fare pena non mi sembra evoluzione.

Non parlo neppure dell'inutile UHD, farsi un minuto e mezzo con una singola foto vuol dire di non avere neppure un TV ma un bidone se lo sopportate.

La domanda e', visto che tutti ne parlano come miglioria, persino nella stampa specialistica, e' chiaro che il gradino e' peggiorativo e propedeutico al progressivo spegnimento della tv terrestre?

Perché a me, quelli che ne parlano entusiasticamente, sembrano piuttosto idioti che gioiosamente inseguono un'auto ferma narrandone la velocita'.


PS

ricordiamo la dimensione dei bitrate nativi senza audio e correzioni.

CD 1,5Mbps

PAL 290 Mbps

HD 1080 60i 1.493 Mbps

HD 1080 60p 2.986 Mbps

4k TV 60p 11.944 Mbps

Un MUX, ovvero un canale fisico che porta anche 10 programmi, fa dai 7 ai 33Mbps (codifica 256-QAM, blocchi da 32k punti per la FFT sulle portanti, coding rate 3/5, zona prato di 1/16simo) puliti se parliamo di poca distanza dal ponte.
Tenuto conto che la potente RAI avra' 2,5 MUX e 15 programmi, di cui uno dichiarato in 4k-15Mbps (15 miseri Mbps come vanto), calcolare la media in Mbps che si saranno nei canali italiani se la rai volera' al di sotto dei 4Mbps per gli HD.

Calcolare inoltre quanti pixel originali rimarranno sullo schermo di media.



14 commenti:

Anonimo ha detto...

Avevo pensato di evitare di perdere tempo con questo nuovo sistema e ricevere tutta la tv direttamente via cavo (così quando si inventeranno di cambiare ancora antenne o protocolli potrò riconfigurarmi tutto da solo, senza cambiare l'impianto).

Ma come dici tu, in effetti la banda non è poca: con kodi vedo già rai e la7 in diretta, ma il pc non è reattivo come un televisore e non andrebbe bene per farci "zapping". Inoltre spesso una diretta rai su kodi è di una latenza impossibile.

Io ho imparato che guardare un programma già registrato permette di risparmiare tempo (si salta tutta la pubblicità), ma chi vive con me vuole avere la tv accesa per "sentire rumore", non per guardarla. Un problema difficile da risolvere.

Anonimo ha detto...

Ciao, conosci i bitrate delle trasmissioni DVB-S2? Avendo il sinto T2 e S2 nella stessa tv noto una qualità molto più elevata nel Sat rispetto al terrestre. Certamente ben lontani dalla qualità data da 70GB di film 1080p in bluray. Approfitto per ringraziarti per la qualità dell'informazione che dai sul tuo blog, cercando di portare un po' di razionalità scientifica in un mondo di "consumatori ottusi".

Cullà ha detto...

Scusa la domanda, ma è per la questione della banda e della compressione che sui TV nuovi e bellissimi dei miei amici la trasmissione sembra a scatti ma velocizzata?
È un effetto difficile da descrivere, lo noto anche nei posti tipo Unieuro sui tv in esposizione: se c'è il documentario fighissimo sui leoni o la barriera corallina tipo demo si vedono splendidamente, se c'è metti Canale 5 sembra "finto", innaturale.

Mi fa lo stesso effetto del filmato in movimento fatto con il camcorder, come se fossi ubriaco.

Spero di essermi fatto capire, noto questa cosa da qualche anno e mi ha sempre incuriosito il motivo.

blu-flame ha detto...

Il sat e' l'unica via per le trasmissioni HD broadcast.

quando arrivarono le prime trasmissioni DVB-S misurammo per le trasmissioni "importanti" anche 25Mbps, ma generalmente erano sui 10 (vado a memoria).
Se non ricordo male, andate su wikipedia, il canale DVB-s2 se non e' cambiato qualcosa dovrebbe essere intorno ai 60-70Mbps corretti.
In pratica 1HD buono da BD o 3 appena decenti o... dipende da quanti ne portano.

blu-flame ha detto...

x culla'
possono essere 20 cose, ma le piu' probabili sono:
-Gpu di medda. Ricordati che un GPU di un TV deve andare 10 anni e quindi nein ventola o T da 90C come nei PC da gamer. Di fatto oggi una GPU per un 4k hdr 100Hz costa 50E che su un TV da solo 1000E e' di fatto fuori scala.
-Filmati da 50Hz rappresentati su un pannello da 60Hz: ogni tanto salta il fotogramma.

Se tu presenti ad un TV 4k 60Hz il raster 4k 60Hz non hai il problema di sinc e hai un netto risparmio computazionale, se hai una GPU da 10 euro ce la fai.

LucaBo ha detto...

X Cullà
Secondo me stai parlando di tv con il motion smoothing anche noto come motion interpolation attivato (ormai attivo di default su tutte le tv).
La cosa più schifosa che abbiano mai inventato....praticamente inguardabile, movimenti innaturali e mal di mare a go go.
X Blu-Flame
Sei un grande!

Manuel ha detto...

Mi sono sempre chiesto come mai, allo spegnimento della TV analogica, vista l'orografia dell'Italia, non si sia semplicemente scelto di passare completamente al DVB-S: qualità migliore, maggiore disponibilità di canali e milioni risparmiati in antenne DVB-T.
Escluso ovviamente l'opzione DVB-C, visto già l'enorme difficoltà nel portare la fibra in ogni casa.

blu-flame ha detto...

Manuel fare un impianto condominiale sat e' un incubo, soprattutto se non previsto.
f piu' alte, distribuzione complessa e un sacco di cavi ed elettronica.
La gente litiga per un vaso di fiori messo dal vicino, immagina dover avere la maggioranza assoluta per cablare con la vecchietta che "tanto io guardo solo rete4".

La fibra e' tutto sommato piu' semplice, il cavo e' piccolissimo e se si immagina di smontare l'impianto TV e' una passeggiata. Meno se devi cablare tutti senza smontare nulla, ma alla fine rischi che nelle canaline della fonia ci passi e non devi chiedere al condominio.

Manuel ha detto...

Sarà che nel mio condominio me lo sono ritrovato e in 30 secondi ho attaccato il coassiale per la CAM tivùsat, ma non la vedevo così impattante... anche perché, programmando la cosa per esempio in 5 anni, ci sarebbe stato il tempo per fare i nuovi impianti (ci sarebbe stato poco da litigare: s'ha da fare punto e basta).
Con il DVB-T è stato comunque un pasticcio, tanti hanno dovuto rivedere l'impianto e ci sono tutti gli svantaggi che ciclicamente racconti, oltre al costo di RAI Way.

La fibra è più semplice una volta che sei in casa o nel condominio, ma in Italia arrivarci... son 20 anni che ne parlano.
E poi dovresti arrivare ovunque, da centro Milano all'ultimo paese da 25 anime alla cima della valle dove - pensa un po' - già oggi il DVB-T non arriva o arriva male.
L'idea del satellite era proprio per prendere tutti in un colpo solo e non avere problemi di banda e canali. Ma va be, tanto sto parlando di una realtà che non esiste :-)

blu-flame ha detto...

manuel
Prendi il terrestre e una casa di 4 piani, 4 appartamenti per piano 5 attacchi per appartamento.

la discesa di una casa del genere sono 4 cavi e poi ogni appartamento con 5 attacchi un divisore passante (20E)grande come un arancio e spesso un solo cavo per casa passante in caduta.
Il costo sono i cavi di qualita'.

Il sat cominci a dire: quali satelliti? Astra? eutelsat? entrambi? arabqualcosa per il condomino di origini tunisine?
Comunque per ogni discesa i cavi devono essere 4 (16) e di qualita': lo schifo non arriva al primo piano.
Solo di cavi e' una bordata. parliamo di 10 volte tanto.
Siamo arrivati in casa e serve un affare enorme (4 cavi arrivano, 4 partono e 5 vanno per l'appartamento) che costa 500E e splitta per i 5 punti che hai in casa e ogni punto deve avere UN cavo che arriva allo splitter: una marea di cavi per casa.
Non a caso in italietta la casa "con il satellite" ha un solo punto servito e con gli attrezzi per l'appartamento singolo servono l'intero piano.

Inoltre non tutti gli installatori hanno capito che si puo' mettere la TV terrestre e la FM negli stessi cavi, in pratica viaggi con 2 impianti in parallelo(altrimenti avresti con l'italian system un solo tv per casa)

Negli ultimi anni gli switch diseq sono passati da migliaia di euretti a pochi centoni ma non e' semplice la progettazione ne l'install se non hai gli spazi previsti nel palazzo. Pensa solo alla figura di M della messa a terra.

questo e' un banale 4 piani gia' pronto di fracarro
https://fracarro.com/wp-content/uploads/schemi%20impianto/tv/condominiale/sat+digitale/Condominio_2SAT_4p_12pr.pdf
e devi montare queste sberle

https://fracarro.com/it/product/televisione/multiswitch/compatti/9-ingressi/swp912ts/

e poi portare il tutto ad una presa terminale che fa splitting.

molto diverso che montare questo alla carlona a 4E per casa e mettere 5 in serie (magari fottendosene delle R di carico e del terminale di chiusura).

https://www.leroymerlin.it/catalogo/presa-tv-passante-living-light-antracite-36093820-p?sort=OFFERS&gclid=CjwKCAiA_9r_BRBZEiwAHZ_v17fsLMBo4B3xpb-UhbLnsk2gXQWJo4x49QCTdp8GaD3HtNU8KTDmPxoCgh4QAvD_BwE

Manuel ha detto...

Non so in che appartamenti bazzichi tu, ma io 5 punti TV non li ho mai visti nella stesso appartamento, satellite o meno :-)

In merito a quale flotta di satelliti puntare, in Italia il 99,99% delle persone guarda Sky o tivùsat che - se non erro - hanno lo stesso orientamento della parabola (qui poi cmq si stava ipotizzando di spostarci sopra la TV pubblica, non di dare scelta).

In ogni caso grazie per la spiegazione, sempre molto interessante. A presto!

blu-flame ha detto...

non ci sono 5 punti?
1 salotto (spesso 2)
2 cucina
3 camera 1
4 camera 2

Certo ci sono persone che hanno un solo TV, ma la norma e' quella.
io ho un solo VPR, ma in una cmera ho 2 punti come in salotto, bizzarramente niente in cucina.

Il 90% delle case ha almeno 3 TV.

Fabio ha detto...

in realtà adesso con il dCSS dovrebbe essere un po' più facile cablare anche i condomini (parlo assolutamente da non esperto ma da interessato alla materia).

inoltre non escluderei l'influenza "politica" (con tutto il conseguente, anche la apparente complicazione di dover fare un impianto sat forzosamente poteva dare cattiva immagine) sulla scelta di allora di passare al dvb-t anziché sfruttare il satellite (sulla fibra stenderei un velo pietoso...)

peraltro io sono almeno 15 anni che vado di quasi solo sat perché da me il dvb prende davvero male, però capisci che le cose sono pensate male a monte quando poi vedi che alcuni canali (cito supertennis perché lo guardo) di punto in bianco sul satellite non trasmettono più (né sky né tivusat)...

Cullà ha detto...

@Blu Flame & Manuel

Stavo per fare la stessa domanda di Manuel. A casa dei miei in campagna di attacchi per l'antenna analogica ce ne sono 4 (murati) su su un totale di tipo 12 vani.

Nell'appartamento dove sto io ce n'è uno solo, in un angolino della sala (a dirimpetto di una porta finestra da 2x3m, come facessero a tenere lì una TV è un mistero), murato pure quello (da me).
In effetti ho visto anche io gente con un TV per stanza, ma credevo fosse un vezzo bizzarro.

Io ho un sacco di schermi (6), ma ci sono dei computer attaccati, non l'antenna TV.

In quante stanze hai bisogno di vedere il TG contemporaneamente? Contando che il nucleo familiare medio è ormai di meno di 3 persone, significa più di un TV a testa... Guarda il TG anche il gatto...