lunedì, dicembre 28, 2020

cash back revenge

 


 il 14 ho scritto della fognata del cash back.

immediatamente un commentatore mi faceva notare che si poteva non sparare al caxxo di bar-code per avere il bonus "trapanato&felice" dello stato.

Io, devo ammetterlo, sono rimasto spaventato dell'eventualita' che non fosse necessario sparacchiare come invece mi e' parso di vedere. Mi son detto, canna il commentatore, pero', come sempre faccio, vado a controllare le mie info.

Perche', pur non essendo ferratissimo, l'eventualita' che arrivasse l'info allo stato da "altrove" e' piuttosto strong.

Se per modificare il registratore di cassa e' oneroso e a carico del povero negozietto, bisogna anche dire che poteva essere UN aggiornamento comunque obbligatorio per il prossimo "bonus fortuna" e mantenere quella piattaforma.
E se va a puxxane il registratore di cassa non succede nulla di grave (piu' o meno).

Prendere i dati dal sistema della carte e' invece un incubo che assomiglia ad una bottiglia di gassosa ben agitata nel rame: dolore e coliche.

L'immaginetta che vedere e' ipersemplificata (ogni blocco e' in realta' un mondo) e coinvolge molti personaggi che devono essere validati, certificati e sincronizzati con macchine che rifanno le operazioni a posteriori per controllare che nulla e' andato male.
Provate ad immaginare se una transazione di 5000E da un falso positivo oppure se dopo, al momento del pagamento, viene prelevata una cifra diversa o accreditata o meno la stessa per un banale problema (HW, SW, energetico, di lan o il topo che e' entrato in sala server e ha mangiato la pagina del manuale)

Questo vuol dire due cose:

1) un enorme complessita', in pratica un sistema ex novo che riceve tutti i dati ma si trova all'esterno dei precedenti recinti dovendo parlare sia con chi fornisce cosa deve estrarre sia con lo stato che riceve il valore dell'acquisto. 

2) dati i precedenti un aumento delle superficie di attacco e un costo che probabilmente non e' cosi' lontano dai soldi in palio. 

3) si tratta di player internazionali che ancora una volta avranno l'ennesima barza da raccontare sul fantasma formaggino puzzolente che vive in italia e scaccia il business.

tradotto: 

Il consumatore paghera' di piu' il prodotto/servizio comprato con la carta

Il negoziante avra' una fee piu' alta per il POS

Possibilita' di errori vari.


Mentre passava il natale e pensavo di aver capito o letto male, e come me il commentatore che aveva frainteso,  non ho pubblicato questo orribile abbozzo.
scoprivo poi di aver ragione a pensare che erano pazzi e il commentatore diceva il vero e adesso proseguo per via di una notiziola: non funziona un piffero.

In primis  la scelta di usare l'acquirer.
Ovvero il circuito lato venditore.
Quando sei su di un lato non vedi il mondo.
in pratica si chiede ad un tizio A CUI NON FREGA NULLA DI CHI HA EMESSO LA TUA CARTA o di chi sia di associare la tua carta X alla persona Y.
Perché, bisogna ricordare, che molte carte sono multistrato, in realta' l'emettitore, che sembra essere un supermercato, in realta' e' solo un travestimento. Altri casi si dotano di parte del necessario E ci sono molti casi nidificati. Avete notato che le carte di credito online dello stesso brand si comportano diversamente a seconda della banca?
Si, esistono molti circuiti collaterali. il disegnino e' una pesantissima semplificazione.

E' un po come la storia degli operatori virtuali sulla telefonia, con l'aggravante del multinumero.

 si associano tutte le carte di sparse di X alla persona X e la sua spesa con chi, in pratica cosa (se compro dal vinaio non compro certo fotocamere). Addio privacy.

Altro problema sono le carte multiruolo: la mia, per esempio, presenta il numero di credito, ma non quello di debito: come si fa l'associazione?
Qualcuno deve andarselo a cercare e per farlo ci vuole un database che non esiste/va.

Il sistema delle carte e' un po un caos, del resto uno dei problemi di windows, oltre che programmano di medda, e' stato di far girare i programmi del 1993. Le carte di credito hanno lo stesso problema, solo che risalgono agli anni 60.

Manco a farlo apposta, come dicevo sopra, molte transazioni del "trapanato&felice" non vendono registrate: certo, la mia carta accede a una decina di modalita' e si comporta diversamente con il POS a seconda se la uso come bancomat o carta (e potrebbe diventare revolving come quelle originarie) o uso come identificativo la tridimensionalita', la banda magnetica, il chip o il contactless. Vi ho detto che e' un gran casino?

ora si cerca anche di beccare anche i dati dagli issuer, come poste o altre realta' tragicomiche.

La vera domanda e': se prendo i dati sia dagli issuer che dagli acquirer, oltre a perdere qualche pezzo ancora per strada, non e' che vendono conteggiati doppi?
Il circuito e' un po' incasinato e siamo sicuri che vogliano consegnare un codice biunivoco di transazione allo stato?

L'unica certezza sarebbe di prenderli dai circuiti (es visa) ma dubito che si prestino a farsi palpare e sarebbe assurdo. 

quindi, a seconda dei commentatori, un colossale 5-15% delle transazioni e' andata persa.
Cosi' per ridere.
Del resto se sono andate perse nessuno sa cosa e' perso, salvo riaccedere e scorrere una serie database con miliardi di transazioni che e' meglio che non palpi nessuno.
Sono soldi che non avrebbero dovuto regalare, ma una volta che li prometti li devi dare altrimenti sei il solito stato che ti gabba e che il cittadino si sente in dovere di gabbare.

A proposito di dare soldi parre che i fondi stanziati non bastino. facili profeti.

Del resto, come si diceva, quando vi e' un regalo gli italici si lanciano e prenderli a prestito di tedeschi sara' la manovra grillina.
Dopotutto non possono dire "abbiamo scoperto che era una stronzata su tutti i lati e abbiamo solo scherzato" dopo manco un mese. 

Siamo un paese di buffoni.

lunedì, dicembre 21, 2020

Queen's Gambit

  




Queen's Gambit 

La regina degli scacchi 2020

Sono appena uscito da una discussione con un idiota su un forum.
Uno di quelli che ha la bizzarra idea che i filmati si possono fare con le fotocamere.
Capiamoci, se non hai altro, se non devi farlo di mestiere, se...
Altrimenti hai ENORMI limiti. Limiti che poi si vedono.
Una delle teorie bislacche del tizio, che si spacciava per pro&figo (probabilmente 2 filmatini in croce per il negozietto sotto casa d mettere su jojotube) e' che gli zoom non si usano piu'.
Non si usano a pompa di bicicletta come le produzioni di medda, ma, cavolo se si usano!
Come del resto si usano i dolly, i binari, le steady e le panoramiche.
Il fatto che con le fotocamere non puoi proprio usare lo zoom e' un tuo limite, non una scelta narrrativa.

Del resto come visto in curon e boris il prodotto italiano fa abbastanza pena, arrivano persino a cannare le foto della locandina.

Adesso mostriamo come si fa a rendere interessante un gioco che non interessa al 99% della popolazione, una roba da nerd schifosi, un contesto di merda, una produzione senza effettoni e senza fronzoli e farlo diventare un foxxuto successo mondiale con giornali economici che ne parlano. 


Basterebbe dire: "serve avere cultura" e in realta' smetterla subito, al massimo infilare un calzino in bocca a chi non la possiede come il Franceschini, ma andiamo per ordine.

1) un plot perfetto senza sbavature con un eroe old-fashion che parte svantaggiato, ma senza la perfezione e i danari di batman e soci.

2) evitare errori: paghi un consulente (cultura) ed eviti di fare figure di medda con pedoni che vanno in retro e pezzi che compaiono e scompaiono a caso

3) l'attore (cultura) si e' impratichito giocando a scacchi, non che sia diventata brava, ma ormai sa che il pedone non e' una palla da ping pong

4) curi i dettagli. Per dire la crescita del personaggio  non solo e' data dai vestiti, incredibili, ma pensino dal taglio di capelli. Nel paese in cui fare un tinta e' un problema non arriviamo a capire che persino il taglio di capelli puo' essere cultura e storia. Il latino e' utile se stiamo facendo un film su Roma, altrimenti serve a poco.
Una povera bimba che perde sua madre viene che è sgombrata e le vengono tagliati i capelli.  Quell'orribile piccolo taglio di capelli che hanno ricevuto tutti gli orfani.
Tutti i capelli che sono stati fatti per The Queen's Gambit sono d'epoca. Non solo come ispirazione: con rulli caldi e impostazione notturna  gli strumenti del periodo. Non c'è modo di aggirarlo se vuoi essere convincente

5) avere molta cultura storica del periodo, andando a consultare libri, riviste e giornali dell'epoca. Io oggi non saprei dover leggere un giornale fisico del 1950 italiano, uno di NYC si.

6) ogni scena essere curata allo spasimo in maniera ineccepibile.

Tutto questo lo sai fare se il tuo personale e' acculturato.
Prendiamo un direttore luci o fotografia italiano, che non sia tuo cuGGino.
In italia se e' laureato ha fatto il liceo (ha perso tempo 5 anni e ha dovuto imparare, se lo ha fatto, come hobby) poi ha fatto 3 anni di universita' dove se e' fortunato ha iniziato ad armeggiare con i PC e le telecamere per 2 anni. Perche abbiamo solo 2 corsi in Italia, uno appena  discreto e uno dubbioso.
Prendiamone uno USA: alle superiori montava i film, aveva l'aula informatica e si sciroppava per 4 anni la questione. Poi andava al college dove continuava per altri 4 anni.
8 anni di cultura del saper fare contro 2, 3 al massimo.

E' chiaro che quando hai decine di persone che hanno 8 anni di capacita' contro di te che sei autodidatta come il sottoscritto o quasi sei foxxuto. Come entrare in pista in F1 con un ciao smarmittato.

Vediamo cosa fanno le persone che hanno cultura

NB, i pc tarati le immagini le vedono piu' scure e morbidi che i TV, e i cinokoreani li vedono molto piu' contrastati e chiari. 

 



notate il contrasto morbido la scena buia, una scelta, non un "mi e' successo cosi caxxo", l'uso della diagonale, lo spazio davanti al viso e i colori d'epoca e coordinati: i colori cambiano con l'umore, con un girotondo che ha il verde, i due marroni, il panna e il BN che sono sempre gli stessi, come vedremo.


ancora il verde, ancora il marrone della valigia, la quinta scura evidenzia il soggetto illuminato, riconoscete i colori?


che colori vediamo, come hanno evidenziato il soggetto?


e qui, posa perfetto, spazio davanti allo sguardo del soggetto, diagonale dei tavoli che porta il vostro vedere agli occhi della tipa, che colori ci sono?
No, non ditemelo...


due soggetti, anche qui uno dei due spostato per far corere lo sguardo, immagine perfetta ed equilibrata.

Colori? indovina un po....


immagine perfetta, incredibile.
Manca lei, manca il verde.

L'uso delle quinte, piani sfalsati, spazi negativi  QG e' un manuale di cinematografia ed e' un telefilm. I nostri FILM sono il manuale di quello che non va fatto.



Parlavamo di piani? questa potrebbe essere un'immagine di quelle che ci fanno i poster da 5000$ cad.
Notate la luce che scade aumentando il peso della diagonale delle bibe che indicano il soggetto, il bicchiere, insieme al tizio nero fuorifuoco perché non e' nella narrazione fotografica.


ragazzi non ho mai visto cosi' tanti esempi, per di piu' eccellenti, in nessun manuale di fotografia.
La vedete la diagonale da basso sx agli occhi che parte con dei "cosi" appoggiati apparentemente a caso ma dei colori giusti e che fanno partire il proiettile del vostro interesse verso gli occhi?
vedete l'illuminazione perfetta del viso e del sotto del libro con la scacchiera perfetta in secondo piano ma davanti?
Provate ad immaginarla senze le carte a sx (o metteteci una mano sopra), bella, ma non e' da voto 10++


La domanda e': ma quanto caxxo sono bravi?
la simmetria porta agli occhi, la luce pure e i colori vi devo dire quali sono?

il window roof crea la dinamica la prospettiva bla bla bla (ormai siete piu' esperti di quelli che hanno girato tutti i telefilm italiani). Lo vedete il verde che fa da fil rouge?



la diagonale che punta allo sguardo e bla bla bla

 


diagonale, non hanno trovato la gondola verde, solo carta da zucchero.


tanta roba.


immagine pesata perfettamente, il verde e illuminazione monstre.

tanta roba, vedete?

poi


lei (notate l'uso dello sfocato)

diventa la regina delle nevi.

perché le luci cambiano durante tutte le 7 puntate e cambiano vestiti, acconciature e trucco.

Ma, oltre alla bravura dell'attrice che ha sfruttato la questione, dopo 7 puntate di diagonali sullo sguardo ormai e' diventato magnetico e perforante e siete pienamente convinti che lei possa tagliare i lamierati con uno sguardo, ecco siete ipnotizzati: la regina e' arrivata.
La magia del cinema e il perche' e' arte...

adesso e' chiaro perche' non basta regalare i milioni ad uno sfigato come Moretti che dovrebbe rimanere relegato al circolo arci visto che non riesce a fare neanche i trailer senza mettere errori d'esposizione e errori d'inquadratura a raffica o altri ignoranti che si sentono benedetti perche' hanno fatto il classico e sono convinti, all'interno del loro circolo di adepti latino e altre ideologie powered.

Mentre noi parliamo di circoli di sfigati alimentato da conoscenza, latino e soldi pubblici gli altri studiano.
Fare scuole superiori che si interessino di cinema (no, non i covi di drogati come il liceo artistico vicino a casa mia dove fanno lezione di rollo canne)


mercoledì, dicembre 16, 2020

lettura obbligatoria

 


Il ministro (la ministra, come di recente insistono, mi sembra piu' il piatto brodoso) dell’Innovazione Paola Pisano non sa che esistono le tariffe flat e ullula che i cattivi delle telecom dovrebbero dare le chiamate gratis per essere buoni durante le feste. Perche' 5E al mese per internet colossale e chiamate europee illimitate come la mia tariffa per pisano sono evidentemente troppe.
Vogliono fare una cazzata al giorno per distrarre?
Almeno chiamino un comico, ne hanno gia' uno fra i ranghi e ci faccia almeno sorridere.

Evidentemente la tizia e' rimasta alle aziende di stato amiche della politica che, con la teleselezione, per telefonare a 2km di distanza potevano andar via cifre consistenti.

mentre sento questa follia alla radio leggo distrattamente una vera bomba infilata su nel rame degli italiani: la bozza del recovery found.

Mi piace che tanti che ne parlano, come del MES, non abbiano letto questa colossale montagna di merda.

Tenete conto che questa, una volta tradotta in inglese, dovrebbe servire per andare dall'europa a chiedere soldi, ma non bruscolini, ma foxxuti 197 miliardi.

Ci si aspetterebbe come qualsiasi documento che valesse quasi 200 miliardi un piano convincente, schietto e ineccepibile. Non un coso che potrei scriver io da solo (ok, sarebbe meno peggio, ma penso che alle medie troverei molti che lo scrivono meglio dei grillini).

Del resto se andate a chiedere il finanziamento per la panda di medda presentate il modello unico, la carta d'idientita' e magari qualche asset in una bella cartellina e se chiedete i soldi per ristrutturare una casa porterete  i progetti, i catastali eccetera. Non andrete certo in banca con qualcosa scritto sul cartone della pizza fra una macchia di unto e l'altra.

I grillini preparano invece un documento di quasi 200 pagine, uno per miliardo, in cui la follia, l'ignoranza arriva a vette sublimi.

dico grillini perche avevamo gia' visto un simile documento quando alle elezioni ci avevano raccontato cosa avrebbero fatto al governo, ricordiamoci anche che le sinistre sono felicemente in sincronia. Suvvia comunistoni, avete tanti difetti ma almeno riuscivate a far sembrare nebuloso e attraente anche il suicidio. Dai, un po di sano orgoglio PCI! E qualcuno di sano lo avevate, non tanti, ma molti piu' dei grillini.
Stendiamo in questo momento un velo sulle destre, che tutta sta roba ci sta facendo rimpiangere andreotti e berlusconi, e' grave.

Codesti signori preparano un documento in cui distribuiscono mance a ufo, chi mi e' simpatico li prende:
Come non parlare dell'alta velocita' in meridione quando non esiste al nord e al sud non hanno un sistema regionale funzionale in grado di usufruirne?
O la costellazione di satelliti?
Parliamo dell'uso errato delle parole cool dei grillini come  cloud, real time, blockchain e via dicendo sparate a sproposito in un crescendo operistico di beata ignoranza strillata ai 4 venti?

sono indeciso se commentarlo come i documenti precedenti, ci va una barcata di tempo (salvo mi paghiate).

Quello che e' chiaro e' che quei soldi li abbiamo gia' spesi, la sicilia lo ha praticamente fatto, diamo per scontato che arriveranno.

Mettetevi nei panni di una merkel qualsiasi che si vede arrivare sta cosa e legge un inno allo spreco e allo spregio di soldi. i casi sono:

1) e' un grillino e caccia il grano sulla fiducia: non capisco ma pago. Salvo che rimarremo quelli che.

2) decide di non dare i soldi visto che saranno bruciati. Del resto se gli italici  non sanno cosa farsene li usiamo per la spagna o per altre cose. l'idea che gli italiani sono stupidi diventera' ancora piu' diffuso

3) decidera' di erogare una parte/tutti di quei soldi per evitare il nostro default nonostante sia una palese presa per i fondelli.
l'idea che gli italiani sono stupidi diventera' ancora piu' diffuso e un sentimento di rabbia verso un popolo burino sara' ancora piu' presente.
Dopo non lamentiamoci che l'europa e' stata cattiva con noi, anche quelle rare volte che lo e' stata veramente. Perché lo diventera' davvero e tanto.

4) in un impeto di rabbia stizzosa stracciano le pagine con le lacrime di furore agli occhi urlando improperi alla propria divinita' e scrivono un fumantino piano di lacrime e sangue in troika-grecia version che dovremo rispettare se vogliamo i soldi.

Comunque vada abbiamo perso.

In tutti i casi e' un documento ufficiale di rara incompetenza, come un operaio che vada a chiedere un prestito per una casa da costruire e, anziche un progetto e documenti vari,  mostri una foto sul cellulare  di come la vuole dicendo: "cosi' ma con il tetto scorrevole e motorizzato che ci voglio l'elicottero"

 

Secondo voi, esce dalla banca con i soldi o lo calciano fuori come un atlasV?

Avete avuto il coraggio di leggerlo?


lunedì, dicembre 14, 2020

cash back

 

 

yeah il cash back, allegria!

arrivano regali, abbiamo vintoooo

 

Il nostro poderoso governo durante una pandemia non ha pensato di smettere di fare stronzate come al solito.

Dopo quelle già viste nei mesi passati che mi sono fermato dal leggere per bene per evitare di tirare delle bestemmie a pieni polmoni con la finestra aperta spaventando i poveri negher senza colpa che ormai stabulano qui davanti (questi si ubriacano solo, sembrano inoffensivi, il grosso gruppo di 50, quelli che spacciano e accoltellano, sono 200m piu' avanti ancora), imperterrito continua e non possiamo che proseguire anche noi.

So che preferite quando cazzio gli idioti con il TV 4k, ma questo e' comunque importante. Anzi per quella piccola zona ai confini del mondo che si chiama italia, molto di piu'.

Ricordiamoci anche che durante la la malattia il sindaco virggegeignia raggi sembrerebbe comparire, alcuni direbbero grazie al fatto che il padrone del partito casaleggio e' pagato dalla philips morris, in quella che potrebbe essere una pubblicita' di sigarette, una cosa che non solo e' vietata in toto in italia, ma sarebbe pure squalificante. Del resto la poveretta e' stata scelta sul suo compagno di partito, probabilmente taroccando le votazioni sul sito, proprio perche' la poveretta e' manovrabile.

Nel frattempo MPS dopo aver avuto un'iniezione di 16 miliardi dal governo, per i motivi su cui ho gia' scritto almeno 10 post su questi strzi dei Monti dei Pesci di Scena, si prepara ad avere un aumento di capitale.
In una banca piena di mutui di capannoni sfitti non investirebbe nessuno, di fatto, serviranno altri soldi dallo stato: altri 5 miliardi forse basteranno. (cochi e renato: "Il canotto l'è sciupà ....  tremilioni e sette forse basterà", dimostra che nulla e' cambiato)

Il bonus 110%, sta macinando alla grande e creando collusioni a raffica: aumento dei preventivi e spartizione dell'eccesso a nastro: tanto chi vuoi che controlli, i finanzieri non escono mai dai loro uffici, figurati se sanno quanto vale un opera edile.
Addio gettito fiscale.
Benvenuto insegnamento su come ruBBare.

Gia' con questi due abbiamo fatto fuori 1/3 degli aiuti per il coviN (come lo chiamano alcuni poLLitici) dall'europa... che andranno restituiti

A proposito. Vorrei far notare ai nostri esimi comandanti (al governo e persino all'opposizione), e ai giornalisti idioti, una cosina che sembra sfuggita.

Il MES e' il fondo salvastati ed esiste dal 2011, non dal 2020.
Si vota per variare il MES che ha funzionato per molti stati (es Spagna)
Variare il MES non vuol dire usarlo, del resto non lo usammo durante il raid dello spread.
Non votare il MES non lo fara' sparire ma solo far incaxxare a nastro l'europa che vuole chiudere sta faccenda
il MES non e' il MES-covid che e' un meccanismo simile, ma non lo stesso.
La votazione sul mes non ci obblighera' a prendere i soldi del MES-covid che tanto abbisogniamo,ma per motivi incomprensibili (bisogna presentar fattura, e non puo' essere usato per chiudere il buco del comune di michiocatuzzo, quindi non tanto incomprensibili) non vogliamo.

Incomprensibile visto che fra
MPS,
110%,
bonus pattini,
bonus irpef,
Bonus inps,
bonus sportivo,
bonus ristorazione,
bonus PC,
bonus baby sitter,
bonus spesa,
bonus assunzioni,
bonus auto,
bonus bici,
bonus renzi che permane,
alitalia e friccallachere che mi son stufato di scrivere "bonus", nel 2020 abbiamo bruciato tutto il bruciabile.

Ovviamente questi sono i bonus e non tutti, dello stato, poi ci sono i tanti bonus delle regioni come l'attiva sicilia che bonuseggia molto bene i membri dello staff, il bonus pernottamento, il bonus sicilia (che fantasia!) e via dicendo.
Ovviamente ben felici di spendere in bonus soldi che non hanno aprendo ulteriori colossali buchi di bilancio e attendendo che nel 2021 paghi pantalone che arriva con il camion di quattrini.

Ma non e' finita!

La cosa più gasata questo momento pare che sia il cash back sistema che viene propagandato come risoluzione totale, l'ennesimo proiettile d'argento, per togliere il famigerato nero dalla nostra economia di mayorda.

Lasciamo ovviamente perdere il discorso dei server: ogni volta che il nostro governo ha fatto partire una qualsivoglia cosa che ha necessità dell'on-line ci si è trovati a sbattere a brutto muso contro un'incapacità totale di gestire qualsiasi cosa che non sia sito della bocciofila di paese.

Del resto al governo abbiamo i Grillini che avevano i medesimi problemi con loro minuscolo sito di merda.

Come al solito, come governi precedenti, un governo completamente ignoranze non può che pensare che l'on-line sia da rendere assolutamente identico a ciò che esiste off line. In alcune azioni ci può anche stare, il paradigma della scrivania e' fondante, ma non è possibile importare principalmente le negatività del mondo reale e non utilizzare i vantaggi dell'on-line. I governi precedenti hanno portato i problemi della carta e della posta nelle e-mail costruendo quella cosa schifosa che si chiama PEC, una iattura che sarebbe assai meglio se venisse disintegrata ieri mattina.

Quest'anno ci siamo beccati persino le code virtuali, non volendo progettare sistemi in grado di gestire la quantità adeguata di flusso di traffico abbiamo visto morire ogni sito istituzionale e quando non crepavano dovevi stare davanti allo schermo come un'imbecille ad attendere il turno. Se, abbiamo inventato la perdita di tempo che esiste nel mondo reale anche on-line, se non assomiglia alla posta elettronica statale (PEC) ditemi un po'.

Ovviamente di ogni provvedimento si parla sempre in maniera assoluta, di arma totale, risoluzione totale, che questo sistema indurrà i cattivissimi che fanno nero, intendendo fra le righe che siano i soggetti dotati di partita Iva per far felici i peones, e far sì che questi finalmente versino le tasse rubate.

in sé, come misura, è piuttosto deludente per due motivi: non è raccontato come o perche' diminuirà il nero, anzi potrebbe addirittura aumentarlo.

La prima cosa che ci sarebbe da dire sul cash back e che non non va a colpire gli imprenditori,
se non aggiungendo l'ennesimo balzello,
l'ennesimo casino,
l'ennesima difficoltà, nel gestire un ordine impartito dallo Stato.
Forse lo Stato spera di aumentare la manodopera perché questi poveri imprenditori debbono assumere personale, comprare altri registratori di cassa, per dire le code che si formano per sparare al bar il bar code.
Sappiamo,vero?, che i costi imprenditoriali finiscono in fattura e nello scontrino o siamo ancora all'asilo?

Infatti per una povera azienda non cambia niente, se fa nero adesso lo farà anche domani e non certo cambia qualcosa la promessa di rimborsare 15 € perché, un normale contratto 1500 €, non è certo 15 € avanti indietro che può fare una differenza di qualche tipo.

Anzi se parliamo di negozi con ricarico elevato come quelli di vestiti può essere che all'imprenditore può convenire regalare 15 € purché non chiedano il Pirl-back: potrebbe costargli di più il personale per evitare una coda alla cassa, costoso in quanto da gestire e perdita di fatturato,  nei giorni di punta che soddisfare la questione.

E poi, parliamoci chiaro, dalle mie parti la carta di credito e' piuttosto diffusa da decenni, al massimo sono solo i negozietti piccolissimi, che non fatturano, a non avere la carta per via del costo mensile del POS. Di fatto e' un BONUS senza effetto, almeno dalle mie parti.

In tasca e' raro che io abbia piu di 20E. L'ultima volta che ero a prendere in il grano liquido e' quando andai in puglia, l'ultima volta nel 2012. Ma se si esclude qualche eccesione e' 30 anni che non uso contante. E' abbastanza ridicolo dover trovare un bancomat in puglia perche' in alcune zone non accettano la carta/bancomat. Non a caso agli sportelli vi era sempre coda nelle zone turistiche.

Pensate basti questo perche i ristoranti e negozietti Pugliesi si dotino di POS?

Poveri illusi.

Non è neppure un modo per avere più entrate in cambio di qualche uscita come la raccontano.

Il costo previsto dell'operazione fra regali di Natale e la messa in regime della durata di un anno prevede un esborso di circa 3 miliardi.

La corte dei conti, non l'imbecillità che sta scrivendo qui, ha definito che nel caso migliore, quello in cui successo sarà eccezionale, si prevede un aumento delle imposte rientrate dalla zona nera di circa 3 miliardi.

In soldoni vuol dire che, per come è organizzata la cosa, la spinta verso il mercato in chiaro è identica ai soldi necessari per farlo. E siccome non è una modifica strutturale nel momento che cessasse verrebbe meno l'introito. Nel migliore dei casi non serve ad un caxxo, dice lo stesso stato che la vende come bonus magico.

A questo si aggiunge che alcuni organi dello Stato mettono in dubbio che la disponibilità di 3 miliardi, ricordo che sono oltre quelli di alcune manovre economiche, probabilmente non basterà vista l'adesione esplosiva di questi giorni e sarà necessario portare il budget da 3 a 5-6 miliardi. Spendi 2 euro ne incassi 1, sempre sul pezzo questi governi!

A mio giudizio ci sono tantissime situazioni nelle quali addirittura aumenterà il nero perché i alcuni non vorranno certo immischiarsi con tale complicazione  per dare un piccolo vantaggio economico al consumatore, potrebbero essere costretti a migrare verso il nero.

Pensate all'idraulico: finisce il suo lavoro, porta giu gli attrezzi senza farsi dare le banconote, va giu nel transit, prende il pos, il registratore di cassa, il bar code reader, ovviamente tutto connesso, e se ci sono piu' furgoni in azienda ci saranno piu' registratori (ognuno con contratto di manutenzione e ONERI) e torna in casa del cliente (mageri trova chiusa la porta) al 4to piano con tutta la roba per fare la “semplice operazione”.

Solo di tempo e oneri deve mettere nel conto almeno 100E di spese; per cambiare un rubinetto chiedera' 300E: gli conviene andare in nero e chiedere 200E e guadagna ancora di piu'. Il cliente avra' perso 15E di cash back, ma ne ha guadagnati 100 di oneri.

Vi è, al di là dell'efficacia, da chiedersi perché una tale manovra.

È abbastanza ovvio che rendere semplice, e quindi facilmente controllabile, il prelievo fiscale attraverso una potente semplificazione e unificazione del codice richiede un lavoro immane e difficile.

Bisogna infatti ricordare ai ribambiti che sono dipendenti e quando cerchi di spiegarglielo la risposta è "nume fregga nu cazzo" che la fiscalità italiana essendo mostruosamente alta è fatta da una miriade di eccezioni, bonus, regalie associati almeno ad altrettante questioni a livello locale, tipicamente regionali o provinciali.

La maggior parte di queste sono per il sud, ma ce ne sono parecchie anche al nord, per i lavori, le cateorie e la simpatia.
Per esempio l'Italia massacra brutalmente il costo del carburante, per poi avere un grosso bonus annuale se nella dicitura dell'azienda appare la dicitura autotrasporto o coltivi.
Solo di eccezioni all'Irpef qualcuno aveva fatto notare che erano più di 600. Forse è il caso di fare la legge come scritto sui tribunali: uguale per tutti.

Oltre alla difficoltà, onerosa, di rifare da zero una legislazione fiscale che non scontenti quelle sacche che hanno in qualche maniera ottenuto un vantaggio rispetto agli altri, ormai praticamente tutti, esiste problema più grosso in assoluto:

bisogna ricordare che il 90% del nero viene fatto dagli operai.

E gli operai sono intoccabili.

È una cosa triste da dire ma un'azienda contesto cui tutti pagano il proprio non cambia molto o quasi, pagare tutte le tasse o non pagarle cambia poco.
Del resto le tasse le pagano gli utenti finali che se lo ritrovano in fattura. Per la legge dei numeri impiegati e operai.

Per un operaio che va a comprare la pizza la sola variazione del pagare o meno l'Iva vuol dire pagare 1/4 in meno. Idem se l'operaio va a fare qualche lavoretto non esistente sulla carta, il vantaggio fiscale può essere superiore al 50%.

Per un'impresa il fatto di trovarsi gente che esige il pagamento in nero causa automaticamente una ricerca di lavoro in nero e forniture in nero. Perché altrimenti si troverebbe con un magazzino grande come la Fiat anche se è un pizzaiolo di paese.

Un fornitore in nero è automaticamente qualcuno che produce attraverso manodopera in nero, voglimo capirlo o siamo ancora alla magia di HP dove il lavoro proviene dal nulla?
Non vi è scampo.

Salvo che stiamo parlando di qualcuno che sta importando di contrabbando, altra cosa per cui un imprenditore normalmente non ha conoscenza, si tratta perlopiù di organi dello Stato che lavorano in maniera bizzarra. Sai importare 200Tonnellate di farina e' semplice, no?

Il cash back in pratica, analizzandolo bene in fondo, vorrebbe colpire questi operai o impiegati, soprattutto del sud, senza però nominarli e continuando a dire che sono santi, cercando di fare i piacioni con i negozi, per far digerire loro i costi blandendoli sul lato che non è possibile usare il sistema on-line.

Oltretutto quest'ultima affermazione è una palese bugia visto che io posso acquistare dei buoni di acquisto di molte realtà online in negozio dove e' piu' una perdita che un guadagno.


La situazione e':

Quest'anno in caxxate, alcune anche necessarie, per carita', extra abbiamo speso cifre non lontane dai 100 miliardi, di cui almeno 50 erano evitabili e ricordiamo i soliti 150-200 circa per il sud che arrivano in maniera diretta (ci sarebbero altri ad ufo, ma vabbe').

La domanda sorge spontanea: dove caxxo li prendiamo?

In italia ci sono 23,4 milioni di occupati circa 18,1 milioni sono lavoratori dipendenti mentre quelli indipendenti sono 5,3 milioni. Tra quelli dipendenti sono quasi 14,9 milioni quelli permanenti, mentre i restanti 3 milioni sono lavoratori a termine

su 200 miliardi che debbono essere pagati dal lavoro di 23 milioni di occupati vogliono dire che sono 9000E circa a lavoratore, quasi 1000E al mese, con le tasse “nascoste” siamo a 1200.E non parliamo degli interessi.

A questo si aggiungono pensioni, strade, ospedali e tutte le cose che sono le normali tasse di un normale stato.

Con l'aggravante che 37 milioni di persone sono a carico di quei 23 milioni.

Quasi 4 persone sono mantenute da ogni lavoratore.

Quindi quando vi fanno notare che in germania un professionista dei computer non guadagna 1400E netti ma 5000 che pero' valgono 6000, si la vita e' cara in cruccolandia, ma non cosi' tanto come nel milanese, chiedetevi se e' perché il datore di lavoro e' cattivo o, semplicemente, e' che state pagando per 4 persone piu' bonus.

Forse continuare a pensare che regalare soldi a chi non li produce e' una figata, non e' furbo, no?

In italia per il pallone quando arriva uno bravo a tirare due calci i fantozzi con 1100E netti sono disposti a dire che va bene dargli di stipendio cifre folli da paperone perché e' bravo e fa vincere, idem se pedala in bicicletta. Gente a cui io darei al massimo lo stipendio del fantozzi, ma al fantozzi piace dare i soldi a loro “perche' cosi' vinciamo”

Pero' quando si parla di stato si danno i soldi al brocco e si vieta l'ingresso in squadra del campione perche' i ricchi ci fanno schifo e vanno puniti. Se un industriale prendesse i soldi di un idiota che tira due scarpate alla palla sarebbe un basxtardo anche se da lavoro a 30 persone. E quello non prende neppure lontanamente i soldi un calciatore pur lavorando il triplo e non andando a donnine e droga tutto il tempo.
I soldi vanno dati tutti ai perdenti senza fare domande o richieste.

Direi un colossale esempio di schizzofrenia collettiva, probabilmente il selfismo ha una ragione di mattie mentali pregresse piuttosto importanti.



Per chi pensa che regalare soldi a pioggia e tassare troppo chi lavora sia buono, consiglio due libri:

“Quando i ricchi finiscono, il ricco sei tu” di L. Conseguenza Ed. Viengiudallapianta

“il gelato si mangia e non si spalma” di A.Cervello Ed Salvateilneurone


vi lascio con una simpatica immaginetta cosi' mi possono dare del nordista prima di capire che sono dati del nostro poderoso stato e illustrano, a mio giudizio con errori che arrivano al 40%, una situazione che e' comunque problematica e reale.


 

 

mercoledì, dicembre 09, 2020

genshin impact e realtà





Faccio un altro post fancaxxaro partendo, come scusa, dalla recensione del “giochino” e vediamo dove arriviamo (sara' lungo, convoluto e noioso, preparatevi)

Ho sempre creduto nei videogame, del resto il coinvolgimento che hai mentre giochi e' molto alto.
Io arrivo dall'atari 2600, che era abbastanza deludente (avendo la possibilita' di provare tutti i giochi importati ne avevo un'idea molto precisa).
Per carita' ci sono ottimi giochi per il 2600, ovviamente con i limiti di un affare con 128byte (si, byte, non GB)  roba da apricancello, che il telecomando dell'auto o del tv oggi ne ha MOLTI di piu'.
Il problema che di fronte ad un'idea vincente, come pacman, tutti i giochi dell'anno erano dei pacman. Quando arrivo' invaders tutti producevano degli invaders, per anni, fino a galaga ieri mattina.
In pratica vi erano 10 giochi, gli altri erano cloni, spesso orrendi.

La stessa cosa e' successa con macchine successive nonostante avrebbero dovuto risolvere tutti i problemi: l'aumento delle performance portava a grafica migliore, giochi piu' lunghi di una schermata come donkey kong, ma alla fine era raro vedere novita'.
Nonostante le varie console erano ormai molto interessanti erano i giochi a non esserlo.
Quei rari ad essere interessanti erano sommersi da mediocrita'.
Oltretutto, come e' capitato a me, molti dopo un po si allontanavano causando il crollo del settore. Ok, era un problema con molte origini, ma se i giochi fossero stati ottimi la storia racconterebbe altro che la carovana di TIR con seppellimento nel deserto nottetempo di 4 milioni di cartucce ancora imballate. Quasi peggio dell'energia eolica.

Del resto non e' mai un problema di performance prestazionali, i migliori giochi raramente usano grandi performance di CPU.
Il perche' e' semplice: io posso migliorare la grafica e farlo “piu' bello” ma se la dinamica di gioco fa pena, fa pena anche se e' bello di grafica. Con la grafica fai fessi quelli di 12 anni al massimo, gli altri vogliono divertirsi
A dimostrazione in un mercato dove fanno i maci con le prestazioni arriva la Wii e fa un botto incredibile perche'... e' divertente. Per non parlare della switch.
Insomma, mentre Xbox 360 e' li a mostrare il numero di core POWER (copiati bassamente dalla sony) e megaflops a tutti, arriva nintendo con all'incirca un quarto di hardware, praticamente una nullita', e la svernicia come vendite.
Oltre che imbarazzante e' istruttivo.
Ma la lezione non e' servita, con PS5, sebbene non mi interessi, sono infiniti i titoli degli articoli sulla cpu, gpu, parappapa', vedi l'attuale ridicola diatriba della PS5 vs  Xbox per un 10% di possibile, ridicola, differenza, non hanno imparato nulla.
E intanto i telefoni stanno prendendo piede, basta che diventi standard un uscita 1080 a 60Hz comoda per attaccarci il TV... e addio xbox dai mille core Zen.

Cosi' il mio interesse sui giochi e' quasi sempre stato casual e raramente ho speso gran soldi sia di HW che di SW per i giochi, almeno dopo i 17/20 anni circa.

Ne ho provati molti e di tanto in tanto ne installo sul PC o sul cello, ma in genere annoiano dopo 15 minuti perche' inutilmente complicati come dinamiche di gioco o troppo limitati o entrambe le cose.
Se devo fare la fatica del simulatore di space shuttle del C64 (ma quanti ca... di tasti ci sono?) per un gioco mi devi dare tanto, ma tanto, in cambio come piacere di gioco.
A quel punto, se devo essere limitato nel gioco senza premio, vado su qualcosa di semplice.
Il successo di quelle schifezza di angry birds (nato vecchio e nato brutto) dovrebbe insegnare che non serve complicare, ma no: robe complicate dalla grafica esagerata e pesante e un plot inesistente sono ancora fra noi.

dei giochi che mi hanno fatto riflettere la prima  che mi sovviene era elite.

Elite era il primo di quelli che oggi definiremmo openworld e dovevi commerciare fra le stelle, centinaia di destinazioni, mentre sfangavi pirati spaziali e, la parte piu' pericolosa e noiosa, cercare di entrare negli hangar satellitari in rotazione.
Il tutto cercando di far quadrare il bilancio, il valore della borsa beni e servizi, il carburante, armi, eccetera.
Devo ancora avere il CD da qualche parte.

E come non ricordare le avventure di Zork 

 


dove girellavi allegro per un openworld o giu' di li, per non parlare della serie infinita di scott adams (dove gratta l'orso e ammazza l'oro era la stessa cosa complicando il mio inglese autodidatta), bella la grafica? Che pretendevi con 3KB di RAM?

Per questo quando arrivo' The hobbit

Woah!

Si, ora fa un po ridere, prova a fare stare tutta la storia dello hobbit a colori in 16KB, poi ne riparliamo.


Altra chicca era simcity

Potete rompere le scatole come volete, ma giocato con un computer con 300KB di ram e uno con 16.000.000KB come il mio attuale  e l'ultima versione del SW non cambia molto. Certo, i palazzi sono piu' carini, le auto non sono puntini e alcune cose sono piu' raffinate. Ma rimane stupendo e insegna molto, da essere obbligatorio alle superiori, altro che il latino.

Il PC, rispetto alle console e' stato superiore, non perché puoi comprare una scheda grafica da 1000E in un PC da 5000E, ma per il motivo, almeno all'epoca, che potevi salvare file belli grossi. Ho sempre odiato dover ricominciare da capo e ci sono dei momenti che uno vuole fermarsi e riprendere, magari dopo 6 mesi. Lo so che ora ci sono modi per salvare anche sulle console, ma e' una cosa relativamente recente se la paragoniamo con gli enormi salvataggi dei PC gia' all'epoca del tempo che fu.
Per questro i giochi su pc erano, per me, piu' interessanti al contrario delle imitazioni  delle coin-up che erano preponderanti sulle console.

Pero' il pc ha dei limiti che si chiamano anticopia. E l'anticopia e' il motivo per il quale solitamente  non compro giochi. Quelle rare volta che ne ho comprato uno, sempre a 2 soldi non certo all'uscita, ha creato problemi piu' grossi del valore del titolo da nuovo.
Ricordo, come massima sxiga,  un titolo che comprai dopo un po di sbava da rivista, poteva essere GTA o qualcosa d'altro di auto. Poteva essere il 2004. Anziche costare 120E era in allegato con una rivista a soli 14E.
MAI PIU'
Non solo ringraziai di avere un backup avendomi sfanxulato windows, ma nella mia configurazione mai ha funzionato poiché avevo un C: piccolo, un DVD che era Y: e, orrore!, windows era installato correttamente e l'admin non era l'utente... In pratica voleva un pc con un solo HDD e doveva servire solo per giocare.
Sto ancora aspettando il rimborso, ma avrei voluto dar fuoco al producer. Per la cronaca uno dei piu' piratati dell'epoca, ma evitati di scaricarlo perche ormai mi era andato sui nervi.

Altro gioco che provai perdendoci un sacco di tempo e' DOOM e derivati. 

 

Parliamoci chiaro, con processori a 16bit e 4MB di ram e senza acceleratori HW e' praticamente un foxxuto miracolo. Arrivo' perche' solo in quel momento vi era abbastanza CPU. Uno dei casi rari dove la birra serve.
In piu' la Id software ti ingolosiva dando il primo, lungo, livello come prova. Certo che gli sparatutto successivi sono migliori, ma non cosi' migliori in rapporto all'HW.
Anche di questo mi piaceva il fatto di andarmene a spasso a caso per cui giocai tutte le versioni di ID che arrivavano.
Giusto per capire quanto fu un successo:
-l'incasso delle vendite del solo Doom II è stato superiore a 100 milioni di dollari. All'epoca una cifra mai vista e se rapportata ad oggi un fracco di soldi.
-Nel 1995 la popolarità era così alta che, secondo una stima, era presente in più computer Doom che Windows 95, nonostante l'enorme campagna pubblicitaria stimata in .8 miliardi di dollari (sufficiente a comprare la produzione annuale di riso mondiale). Il fatto che Schifo 95 non faceva girare doom impensieriva il Bill che pago' un porting (famoso perche' andava bene come windows nonostante Bill ne dicesse una favola).
-ad oggi ci sono decine di migliaia di pc che fanno ancora girare un derivato gratuito del 2003 che potrebbe girare con 256MB di ram che e' Enemy Territory.
E questo mostra inequivocabilmente che la grafica e' relativamente poco importante.
E' piuttosto divertente se non trovate gli antipatici (essendo un multiplayer subite altri utenti). Il fatto che sia tecnologia degli anni 90 non interessa a chi gioca, ma definisce bene che non e' la ram o la definizione a fare di un gioco una cosa divertente.
Certo, con piu' HW e' piu' facile fare qualcosa di nuovo, e' piu' facile realizzare.
Doom e' stato possibile grazie al nuovo HW del 1991-92.  Ma se devo fare la variante di doom nel 2020 su un mostro come la PS4 o 5, con la grafica piu' bella e chiedo 100E forse sto sbagliando qualcosa. Non trovate?

Altro pezzo da 90, che mi fece ridefinire sul cosa e' un videogioco e' stato "monkey island 2; LeChuck's Revenge"


 Se dovete giocarlo, la versione originale con lo scummVM, la riedizione ha piu' pixel, ma e' meno disegnata. La camicia di Guybrush, per esempio, ha gli sbuffi, non e' una camicia cinese di terital come sembra nella versione nuova. Piu' pixel meno arte.

Monkey island permette una certa liberta' al giocatore, per quanto ci siano dei punti nodali, ed e' disegnato con tanta ARTE, musicato con tanta roba eccetera, non te ne accorgi piu' di quel tanto dei limiti. Il tutto con uno schermo di 640x200 +comandi, 16 colori e 1Mb di ram che obbligano a mondi relativamente piccoli. Forse e' il miglior gioco mai realizzato, sicuramente uno dei migliori 10, se teniamo condo che tutto il gioco e' grande come una foto di una reflex del 2010.

Ecco perche' ne rimasi impressionato come si nota da un mio PC e pensai che con un mondo piu' grande, un po piu' di memoria e con un plot piu' complesso avrebbe potuto sostituire il cinema, del resto "the dig" (fantastico e plottato da Spielberg)  ci provava e provatelo se vi capita e' foxxutamente un'opera d'arte onirica. 

Il problema degli adventure, e' del fatto che oggi il peone ti dice che sono facili o banali. Cose che ne ha decretato la sparizione o quasi. 
E' che dovevi farli con un amico o due. Perché non vi era internette dove avevi la soluzione passo passo, ci dovevi arrivare da solo ed era organizzato perche', prima a poi, ci arrivaste. 
Se leggete le soluzioni sembrano facili (chiedi a tizio del pollo tenendo in mano la spada, dopodiche' dai la scaloppina alla strega e' facile, ma il bello e' il viaggio al fatto che ci devi arrivare) e si fanno in 2 ore, noioso come fare la spesa con la lista della mamma, ma se non barate non e' detto che 6 mesi vi bastino. Oggi  si deve, purtroppo, tener conto dei "giocatori replica" da YT, manco sanno leggere la soluzione, e questo e' oggettivamente un problema di game design che non tutti i giochi affrontano, quasi nessuno.

Mi sono sempre chiesto cosa sarebbe successo se un gameplay tipo monkey island o sam&max si fondesse con elite, o un gioco con una mappa grande, con un pizzico di simcity.

Ovviamente, per via che non compro HW specializzato, sono rimasto un po fuori dagli ultimi anni nei giochi di punta, e completamente fuori dalle console che mi paiono oggi abbastanza inutili/assurde.
Voglio dire hai una cavolo di doppio ryzen 3400G in casa come la playstion5 a non posso usarlo per farci girare GIMP per tagliare le mie foto o OOffice per pagarci le tasse?
Capisco se avessero un HW specializzato, ma questo e' un maledetto PC di fascia medioalta. Perche' se devo far girare RawTherapee devo comprare un secondo PC?
Stesso discorso per i giochi da PC.
Non ho schede grafiche da urlo, ho una vecchia radeon HD 6450 che viene sverniciata da una da 50E attuale e non ho nessuna intenzione di comprare una scheda per giocare, anche se una scheda toga non mi dispiacerebbe per giocarci con i tensori, non certo per un giochino.

Tutto questo per dirvi che il momento e' arrivato, quello che manca e' una lucasart che insegni come fare i plot. Dal punto di vista dell'HW ci siamo, del SW idem.
Manca qualcosa nell'inventiva che lo fa sembrare un affare meccanico.

Scarico sul cellulare di  medda  per ennesimo consiglio di bigG genshin impact per giocherellare un pochino e vengo giu' dal pero: una sberla in pieno viso.

Caxxo e' fantastico!

Mentre tramesco per proiettare lo schermo altrove (no, i vari metodi o non funzionano o fanno pena) perché e' tanta roba, non va certo vanificata su un orrido 5", ma su un 21" almeno, scopro che e' multipiattaforma e puoi passare fra device senza problemi (tranne la PS, ma e' un problema suo).
Medda secca II.
Da quanto vedevo al momento del lancio un affare che andava su cose diverse, tanto diverse, senza fare cose pessime?
Perche simcity per android fa veramente caxare, ingiocabile (come ci siano riusciti a rovinare simcity a me pare follia), doom ha dei porting che sono avvenuti dopo, molto dopo, anche decenni dopo. L'unico che ho visto scalare cosi' e' lo scumm di George Lucas e relativi giochi.

Il mondo di genshin e' grande, non come lo vorrei ma e' un inizio.
La musica e' tanta roba, la cultura dei manga/anime trasuda ed e' in pratica la brutta copia di Sword Art Online, sia come ambientazione che come tanti particolari.
Visto che mi era molto piaciuto l'anime mi sento a casa.
Idem per i personaggi che oltre a SAO si ispirano al mondo anime come movenze che tratti, per esempio da Seins;Gate e tanti altri.
Evidenziando, ancora una volta che la cultura, qualsiasi cultura,  paga e tanto.
Del resto anche al cinema bidoni come Pacific Rim sono una bruttissima copia di brain Powered  del maestro Tomino e fanno soldi, tanti. Studiare gli altri non e' essere inferiori, ma avere piu' frecce al proprio arco.

La storia di genshin corre, anche se ho fatto la prima parte slegato dal gioco in puro gancaxxo, quando ho scoperto come andava giocato e' stata dura sincronizzare, ma per i giocatori piu' abituati ai nodi messi cosi' non e' un problema.

Diciamo che anche se giocato a bassa qualita',  senza il bumping, i riflessi e con cali improvvisi a 6FPS, e' giocabile e godibile decretando che il 90% delle castronerie che leggete sulle nuove console, VGA e simili sono tutte caxxate. Certo che preferirei una scheda nuova, ma non e' un BISOGNO per il 90% del gameplay. 

I combattimenti sono spettacolari ed integrati, come alcune facezie.

Inoltre, essendo "gratuito" non ha anticopia. Certo vi e' la menata del dover essere online, ma non si puo' avere tutto, no?

Troverete molte brutte recensioni sul pagare per gli abbellimenti e la loot box.
Mi dispiace, ma e' relativo.
Certo che andate piu' lenti rispetto a chi caccia il grano, ma al contrario di altri giochi (il 99%) fino a dove sono arrivato (circa il 70%) non e' necessario.
Non e' uno di quei giochi che dopo un primo momento senti l'obbligo di spendere per andare avanti. Obbligo, che in quei giochi,  e' del tipo "o cacci il grano o aspetti 10 giorni", "se non paghi sei una medda" o "se non paghi la paghi".
La loot box qui e' quasi benigna aumentando le probabilita' che 10E non cambino la questione (poi certo che se cacci 50 sacchi un pochino di cose le cambia).
Del resto anche altri successi contemporanei, come fortnite-royal, non danno  performance in cambio di moneta. Fornite e' vecchio e noioso come gameplay, un doom veloce e violento, ma meno spaventoso, ma molto avanti come dove trovare i danari: i giocatori spesso spendono milioni di dollari per mosse di vanto o costumini per il bambolotto-personaggio.

Questo e' un modo, tutto sommato, giusto: non comprendo il fatto di far pagare oltre 100E un gioco, del resto bisogna pagare il gioco e svilupparne uno odierno non e' una passeggiata e i soldi servono. Con il free to play si ritorna allo shareware alla Id: prima provi e poi paghi. Certamente ci sono dei modi piu' gradevoli di "adesso mi dai il grano stroxo altrimenti gli altri giocatori fanno pappa di te" e genshin, almeno fin dove giocato, ti permette con qualche piccolo sbatti di fare a meno del soldo. Secondo me e' pure invogliante.

Ricapitolando: e' un gioco gradevole, sostanzialmente gratis, bello e curato, un vero piacere di gioco libero da blocchi inutili e prefigurante il futuro.
Assolutamente consigliato su pc
, se poi volete usarlo su di un cello vi perdete molta dell'ariosita' del mondo sintetico per via del piccolo display ma incredibilmente identico.
Il download e' enorme, ma non e' ipotizzabile il contrario.

Genshin, inoltre, e' il primo gioco cinese di alto livello che vedo ed e' fatto maledettamente bene ed e' maledettamente elegante e acculturato di manga, anime e dinamiche di gioco.
Questo pero' vuol dire che la Cina sta imparando e acculturandosi.
Se non avete paura siete stolti.

In italia quando vai in banca per comprare un macchinario il banchiere di medda ti chiede perche non hai comprato il capannone (true story).
Per MPS si prestano soldi solo per il mattone.
Il problema che non sono preparati per le "aziende", ma sono dei tizi che hanno studiato il latino a sQuola e non sanno cosa sia un plotter laser a cosa serve e cosa puo' significare.
Ti danno soldi per il capannone, del resto i romani sapevano cosa era una costruzione e in latino "plotter laser" e' un insulto, del resto, quelli che usavano il latino, era gente che metteva il pure' di interiora di pesce andato a male persino nel vino.
Cosi' oggi abbiamo tanti capannoni con il mutuo consigliato dai commercialisti che hanno fatto il liceo. Capannoni che sono vuoti non avendo comprato i macchinari per competere e mentre stanno diventando sofferenze per le banche (che pagheranno gli italiani come dimostrano i 20 miliardi a MPS e altrettanti per altre facezie). Capannoni vuoti in attesa di un inutile pignoramento che pagano l'IMU: oltre il danno la beffa.

In cina evidentemente se vai in banca a chiedere 100.000.000$ per sviluppare un "giochino" trovi qualcuno che ci scommette sopra. Per questi livelli e' il livello minimo di danaro per combinare qualcosa. Pensate solo a che razza di stuolo di persone ha disegnato le citta' gli impiegati del creatore sono 1500, con l'indotto e' lecito pensare che un gioco del genere dia lavoro a 2000-2500 persone. 

Mentre in Cina trovi compositori, disegnatori di manga che fanno questa roba immensa da noi e' difficile trovare un designer che sa usare autocad per bene, o e' raro trovare una tagliatrice che sappia usare un CAD per lo sviluppo taglie (e spesso e' millantato credito qundo ne trovi). Cultura che le sQuole non danno.
Del resto le ns aziende con pochi fondi, fra banche inette e stato famelico, con dirigenti a propulsione di latino come piace al Franceschini non potrebbero mai realizzare un "giochino" come questo.

Il risultato di questo affare e' che dopo aver speso 100 milioni per farlo ne hanno incassati 400.000.000$ in 2 mesi.
Capiamo che mancando la distribuzione fisica, il postvendita eccetera sono praticamente guadagni?
Quale azienda ha un guadagno pretasse e senza calcolare gli interessi da 1:4 in 2 mesi, forse 1:8 in un anno?
No, non parlo di droga e prostituzione, parlo di vendere cultura.

Nuovo slato pindarico, la cosa che questo gioco ci insegna, oltre al fatto che in Cina stanno per farci le scarpe e che noi italiani siamo ignoranti, e' che nel mondo siamo pronti per un salto culturale.

Quando arrivarono i giornali entrarono in competizione con tante cose: urlatori e libri principalmente.

Quando arrivo' la radio entro' in competizione con tante cose: urlatori, teatro, libri, cinema e giornali.
Del resto quelli che oggi chiamiamo serial nascono in radio, come le soap, ma anche altro e raccontavano cose. Del resto le lunghe storie da poco a piccoli brani giornalieri erano un classico sui giornali come dimostrano i tre moschettieri. E il cinema non ne soffri' troppo.

Quando arrivo' la TV entro' in competizione con tante cose:  radio, teatro, libri, giornali e cinema. Gli urlatori, il teatro di strada e simili erano gia' defunti o quasi.
La tv regno' a lungo zappando cadaveri. 

Arrivo' internet con i browser, ma, quando non era che televisione sotto nuove spoglie, era in competizione solo con certe cose, come le notizie. Ovviamente uccise parecchio.

Ora siamo forse su un nuovo crinale con i videogiochi.
i videogiochi gia' oggi sono una realta' importante della nostra vita, il fatturato dell'industria mondiale dei giochi e' 152 miliardi di dollari.
Il valore, giusto per avere un'idea, e' la somma di tutta l'industria musicale, cinematografica in casa e in home video (passaggi tv di film, DVD e noleggio).
La musica incassa  9 miliardi  che e' alta grazie ai nuovi canali di vendita che erano odiati dai discografici. 
Quella cinematografica 45 nel box office con 170mila schermi, e 48 nell'home video, ovvero noleggio, DVD, e passaggi in TV.

Di fatto i videogiochi hanno gia' asfaltato i media precedenti e' piuttosto chiaro, dopotutto chi gioca non sta leggendo, ascoltando la radio o guardando un film. Perche', ricordiamo, per ogni biglietto da 10E per andare al cinema oggi ci sono 30 euro spesi nei videogiochi e la forbice si aprira' sempre di piu'.

Capiamo subito che se la musica e' arte, e nessuno lo nega (certo ci sarebbero da fare dei distinguo...), il cinema e' arte, non capisco perché i giochi non siano arte.
"The Dig" lo e' di certo, molto piu' di quel bidone di "2001 odissea nello spazio" tanto osannato. Del resto Spielberg e' meno segaiolo di Kubrick. Certo che the Dig e' vecchio, come quando mostri alla tua ragazza che ha la meta' dei tuoi anni guerre stellari e ti dice "tutto qui?", ma e' ovvio che sia una pietra miliare.

Proviamo solo ad immaginare un gioco come questo genshin, con questa grafica e possibilita', non certo del 1995, se fosse plottato diversamente. Manca poco per far 31. Si tratta di un'idea, non un substrato tecnologico.

Cosa differenzierebbe il cinema, o la tv, se un gioco come genshin avesse anche un trama e uno svolgimento di questa piu' fluida e piu' integrata nella giocabilita' o un Bandersnatch di netflix avesse la liberta' del mondo di questi giochi anziche essere legnoso peggio di Dragon's Lair (non a caso il riproduttore per usare netflix e' in pratica una console del vecchio gioco, ma piu' potente)?

Non e' un problema di HW o SW, ripeto, ormai ci siamo e le risorse che tutti hanno a disposizione sono abbondantemente sufficienti. E' un problema di reinventare il come viene raccontata la storia.
A quel punto ci sara' una nuova rivoluzione dei costumi e i film e la tv, beh, se la vedranno molto male.

Ovviamente dobbiamo parlare di italietta, ormai un mio chiodo fisso.

Mentre all'estero studiano musica, programmazione e videogiochi, partendo dalle medie, noi pensiamo che un programmatore debba fare il liceo e non usare un computer manco per sbaglio fino alla maggiore eta'. Ancora nel 2019 ho beccato un 30nne laureato che non sapeva usare un foglio elettronico (no, non serve per quello che lo usi).
La ns produttivita' precipita, d'altronde i migliori (fuga di 40.000 laureati all'anno verso l'estero) si rifiutano di essere pagati 1500E al mese se altrove ne prendono 5000. Contemporaneamente importiamo milioni di persone senza istruzione (poverini...). Il tutto pagando amici che votano anche se non sanno fare un caxxo.
Continuare a proteggere i meno dotati dai piu' dotati caccia dall'italia i migliori creando buchi di bilancio immani che vengono presi dalle tasche dei piu' dotati (chiamati bizzarramente piu' fortunati perche' si sono fatti un rame cosi'). 

Il risultato e' una marea di aziende microbiche sotto le 10 persone (altrimenti ci sono altri oneri) che non ha soldi da investire e banche incapaci.

E' chiaro perche genshin impact non possa nascere in italia: serve capacita', cultura, banche, soldi, stato, istruzione e aziende che possano avere piu' di 10 persone senza incorrere in problemi.

Dopo aver perso il tram del rock, quello dei cartoni, quello dei film e quello dei telefilm avevamo l'opportunità di entrare in un'industria culturale nascente e indovina? Abbiamo appena perso anche questo tram.

Pero' Franceschini ha detto che fara' la netflix italiana!
Evidentemente trasmettera' solo Bud con Terence e qualche penosita' come fantozzi e vanzina. Franceschini non ha cultura.

Voi che ne pensate, sempre che abbiate sopportato questo immenso sproloquio, dei 20 argomenti contortamente legati?

domenica, dicembre 06, 2020

Sword art online

 


 

Ne approfittiamo per parlare del mercato della cultura, con la cultura si magna se la possiedi.

Quando iniziai a vedere questo anime, che ormai ha qualche annetto, notai che ha gli stilemi sia dei racconti migliori, sia dei giochi. Il tutto in maniera magistrale, i tempi e la sceneggiatura sono molto interessanti come lo sviluppo dei personaggi.

Spesso ne sentirete parlare molto bene e/o molto male per un motivo molto semplice: e' multi livello, persino meglio di molti disney.

Perché possiamo menarla quanto vogliamo, i fumetti, gli anime, i cartoni animati NON SONO ROBA DA BAMBINI E NON LO SONO MAI STATI.
Cosi come i film, i libri, i quadri o il teatro.
Portereste un bambino a vedere shining?
Nessuno di questi nasce per i bambini, per quanto i cartoni animati o film esistono anche per, non esclusivamente per.

Mi dispiace che zio Walt in un momento di caccia alle streghe abbia, come spesso accade quando la concorrenza e' bruciata per decreto, imposto nell'animazione un modo di vedere “per famiglie”. Ovviamente poi molto in mood con un paesucolo senza cultura come l'italia che non voleva certo pensare che degli adulti, magari di 20 anni, anziché zappare sudando (vero Camusso?) leggano fumetti o pensino al sesso senza esser sposati (orrore!).

I puritani, quelli che con centinaia di leggi massacrarono la peccaminosa hollywood, non sia mai che vi piaccia la patata, hanno costretto Betty Boop ad essere meno sexy, ma nel 1930 i cartoon erano decisamente per adulti. Diciamo che se nel 30 aveste fatto un affermazione su bambini e cartoon probabilmente vi beccavate dell'idiota.

Se dobbiamo dare a tutti i costi un target a SAO (si, e' acronomizzato dai fan) direi che e' fatto per  chi ha circa 16-18 anni, ma del resto Herry potter parte nelle prime pagine per essere per bambini e non e' certo una brutta lettura per un adulto. Poi nei prosegua dei libri diventa decisamente per adulti. Si, il protagonista, Herry, e' un bambino o poco piu', molto piu' piccolo di Kyrito, ma la storia e' piuttosto pesante, non certo per bimbi piccoli.

Cerrrrrto nell'italietta della RAI dove bisogna fare la serie su Verdi, su il piagnone, o la piagnona, del meridione o del nord, ma che parli in meridionale e, mi raccomando,  che la storia narrata sia almeno del 1820 perche' l'oggi e' meglio non raccontarlo perche' il partito di turno ti bannerebbe a vita (Elio, per dirne uno). Questo concetto che il cartone non nasca per i bambini, non lo si comprende.
Siamo Rurali.
Gli adulti maggiorenni devono zappare e i vecchi struggersi in melense storie per rimembrarsi di occasioni mancate mentre zappavano in cambio di spiccioli.

Il primo fumetto moderno, che non sia la via crucis, e' su un giornale serio (New York American) e parla di cose serie. Del resto era il 1800 e i giornali avevano ancora una qualche serieta' essendo letti dagli acculturati.  Poi Walt fa le sue cose e ai bambini piace.
Ovviamente quando aggiustano troppo  il target sui bambini la corporation ha un collasso (sta  in piedi solo per i parchi) perche' per la TV troviamo quelli che firmano con il sangue (HB) e per un adulto andare a vedere 90 minuti di roba per bimbi e' un trituramento di cosiddetti e i bambini i cartoni lo possono vedere anche in tv.
Nulla vale il tentativo di fare film live action seri con elementi “simpatici” per bimbi.

La Corp si rifa' con un rinascimento che e', in sostanza, dare film con 2 livelli distinti: il bambino e il genitore leggono 2 film diversi contemporaneamente.
Parliamoci chiaro la walt disney non fa certo cartoni fatti per essere visti da bambini. Sono film con l'obbiettivo di essere piacevoli ANCHE ad un bambino.
Non a caso ogni volta che alza il tiro in quella direzione si parla di rinascita disney, e, parliamoci chiaro, sono capolavori.
Questo, per i poveri di spirito ridefinisce cartoni=bambini come dire che se il gelato piace ai bambini e' per bambini.

una consistente parte della narrazione disney e' di fatto incomprensibile ad un bimbo, piu' accessibile ad un teen e idonea ad un adulto.
Ralf spaccatutto, un vero inno ai tempi passati per un 40/50nne, ad un teen non dice molto: che caxxo e' qbert, qix  Paperboy, Pong, Dig Dug,  Frogger o BurgerTime.
Opera d'arte Ralf?
Probabilmente si, ma non e' per bambini, e' per i genitori. Anche la storia e' per genitori, un bambino non capirebbe perche Ralph non e' felice e le scene eccessive che fanno traboccare il vaso sono per aggiungere motivazioni comprensibili ad in bambino che vede una immediata causa effetto, un vero colpo da maestri.

Quando avevo 16 anni venivo guardato male, o addirittura schernito, se avevo in mano un fumetto.
La vedete la pochezza dell'aver calcato troppo sui miti troppo lontani come i romani?
Un bel feticcio dell'epoca fascista per farci credere che noi, del Sacrum Imperium Romanum (che poi era il Reich, per richiamare il 3zo, ma facciamo finta di niente) siamo grandi. Da qui il latino e l'assurdo Liceo.
Un libro come "la galvanoplastica del sorriso della mente suina dell'uomo medio" e' socialmente accettato, ma palloso e inutile, lupo alberto ti espone a facili ironie. Normale che in italia si legga poco e quel poco si chiama harmony.

Ai giap sostanzialmente il discorso padre e figlio la cinema non frega niente e gli italiani non lo capiscono perché ignoranti come paracarri, solo cosi si definisce il pornosoft con tagliate le scene fino ad arrivare a 7 minuti di puntata chiamato LupinIII destinato ai maggiorenni o quasi spacciato in fascia pomeridiana sulla tv per bimbi destinato agli under 12. Che belle le faccine strane, hei lo sapete che sono arrapate signori della TV italica?

Certo i giap hanno obbiettivi specifici, come tutti i libri e i racconti, si va da quello per le bimbe a quelli per adulti.
Come tutti i libri, film e serie.

Ecco perche' capita a SWO di essere multilettura e' normale, perche quando si racconta bene una storia si vuole raccontare la storia, non un cazzeggio per bambini 0-6 anni come pensano gli italiani.
Non a caso quando arrivo' goldrake genero' nel nostro piccolo mondo rurale una fiammata di proteste.
Un po' era sbagliato il posizionamento, non era per bambini piccoli, un po' perche' abituati alla pimpa e al signor bonaventura arriva un cartone che porta tematiche pesantine: la morte, il pogrom, la guerra eccetera.

Sword art online narra una bella storia, in un contesto scifi, di ragazzi che crescono ed evolvono. La storia e' articolata e credibile.
Questo secondo me e' fare cultura multilevel.
Non solo si parla della storia, dei personaggi, ma si narra che videogiocare (altra base culturale jap) e' normale e ci sono rimandi culturali incredibili.

Gia', gli anime SONO cultura con buona pace degli ignoranti come il Franceschini capo degli ignorantini.

Poi certo proseguendo nelle varie serie scade, difficile portare aventi per un decennio lo stesso progetto, la storia e' sempre quella, l'eroe e' sempre quello, e introdurre complotti e menate non lo rende migliore.
Direi pero' che le prime 2 serie hanno una loro coerenza, un'idea di fondo potente, e corrono senza intoppi, al contrario dei film e telefilm nostrani che sono un'accozzaglia sia di tecnica che di narrazione. Poi l'affezione al personaggio, il classico eroe per sbaglio, con una punta di eletto da Dio e antieroe puo' spingerti avanti perché, comunque, il prodotto e' notevole.

Bene, ora sapete che amo i racconti, in qualunque forma, odio i Teletubbies, e la pimpa, pimpy, peppa e altre cagate e li odiavo anche a 8 anni. 

PS, 

ci sono prodotti ben superiori a SAO, ma questo e' l'aggancio per il prox post.
Del resto mi sono rotto di scrivere di HiFi, fotografia e televisori. Tanto il malato di selfismo vedrà benissimo il suo 4k da 30" a 20m di distanza mentre e' in monopattino che io ne scriva o meno.