lunedì, settembre 28, 2020

telelavoro e italietta



 

Questo e' un luuuuungo pippone cosmico sul telelavoro.

Nei mesi del covid si e' parlato molto del telelavoro. 

Manco fosse una novita'

La prossima parliamo, non so, dell'uso del mouse o del DVD.



Partiamo dalla follia della pubblica amministrazione, secondo la quale vi erano percentuali bulgare di persone che stavano lavorando da casa, ma con un supporto informatico tipico degli anni 40.
Come al solito dal nostro governo bugie, ma nella PA i lavoratori lavoratori pubblici pagati per non far niente, e non lo dico io, lo dicono i numeri forniti dallo stesso stato,  oggi lo fanno anche da casa.
Quando vi sara' un sistema di valutazione performance nella PA che evitera' i fancaxxisti io saro' morto.

Parliamo anche per poco della strategia degli ormai inutili sindacati italiani. Una forza destinata solamente a rompere le palle agli imprenditori, tuonare "cose di sinistra", ma ostacolare qualsiasi vero vantaggio a chi li paga: i salariati.

I nostri sindacati sono rimasti fatti fermi al lavoro manuale, alle mondine, e tutto quello che è un mondo immaginario più o meno stabile agli anni 50.
Il loro presente e' un Happy Days in versione pezzenti fantozziano.
Il fatto che il lavoro oggi sia competenza e non fatica a questi idioti non passa neanche nell'anticamera del cervello e qualsiasi tipo di innovazione viene scambiata come presagio della fine dei tempi e prevaricazione degli operai.
Le frasi sconnesse urlate dalla Camuso sono il tipico problema:
necessita' di mantenere i lavori, di mantenere i lavoratori chissenfrega.

Come prima cosa andiamo ad analizzare quest'enorme boom di telelavoro italico come puo' essere capitato. Ovviamente lascio immaginare le societa' meccaniche o il muratore in telelavoro.

La prima cosa potrebbe essere il fatto che eravamo già pronti, le aziende avevano già una costosa infrastruttura a bordo e non veniva utilizzata per diverse pastoie burocratiche.
Sinceramente io ci credo poco perché, se è possibile che una società abbia VPN con una decina di slot per poter gestire qualche venditore, non è detto che quell'infrastruttura possa reggere il carico di una stravaccata di persone che lavorano da casa. E un azienda PRIVATA, non compra un routerone e una connessione da $$$$$ per lasciarla inutilizzata.

Potrebbe essere che le aziende si sono precipitate a fare, in fretta e furia, del telelavoro utilizzando strumenti non del tutto adeguati, come forare il router esponendo il windoze per dare accesso alla garibaldina all'impiegato comune per gestire una situazione di emergenza.
Così facendo l'unica cosa reale e' che si sono messi nelle tipiche condizioni di essere trapanati a sangue dal primo piccione che passa. Ho sentito di diversi server Microsoft che sono stati semplicemente esposti all'esterno per permettere l'uso del programma di contabilità.
Ridiamo anche di quelli che stanno usando teamviewer...

Infine, l'unico caso che ha un qualche senso, erano quelle poche società piuttosto strutturate di servizi che avevano già una sistemazione in grado di funzionare, ma il lavoro da casa era utilizzato come premio da usarsi per qualche giorno al mese.
Gia', il lavoro come premio, figo.
In realta', il tipico lavoratore di bassa qualita' italiano sappiamo tutti che se non lo guardi a vista produce poco o niente.
Chi ha avuto lavori dirigenziali, sa.
Lo schiavo dal poco cervello ha bisogno di essere frustato per lavorare. In altri luoghi non e' necessario la funzione dell'aguzzino, ma in italia o in brasile ci sta.
Ecco che il lavoro da casa e' premiante: so che lavorerai meno e se ti giudico molto produttivo (ovvero non fai parte della massa di lavativi) in generale ti do il premio di lavorare (meno) da casa incitandoti cosi a lavorare complessivamente di piu'.
In pratica do il contentino all'impiegato che si sbatte a tuono per permettere al resto dell'ufficio di guardare facebookko e idiot-app.

Questo boom di telelavoro, anche nelle quantità REALI, e' un evento mal gestito che non rimarrà certo a questi livelli quando il covid  si sara' levato dalle scatole.
Torneremo ad essere la barzelletta dell'EU anche in questo. Altri ne faranno di piu', diverranno meno costosi di noi e alcuni tuoneranno, come fanno contro l'Irlanda oggi, dicendo che lo stato X ci ruba le aziende in maniera illegale non facendo andare in ufficio gli impiegati.

Se tutto cio' vi sembra una caricatura o pensate che io sia pazzo (perche' no?) vorrei ricordare che in italietta la produttivita' di un salariato e' fra le piu' basse d'europa: servono  piu' ore di un italiano per fare le stesse cose di un crucco.

Parte di questo e' dovuto all'automazione e ai macchinari vecchi dovute allo stato ladro (altra definizione la vedo difficile). 

Parte deriva dall'incompetenza del salariato italiano che in alcuni casi sarebbe pure messo in difficolta' dai nuovi macchinari.
In pratica, se ricordate la barzellette dove servono 3 carabinieri per avvitare una lampadina, basta metterla in “quanti italiani servono per fare il lavoro di un crucco?” per far cadere in depressione chiunque.  Chiunque sia italiano, s'intende. I crucchi alle barzellette del fantasma formaggino non ridevano, ma potrebbero ridere della REALTA'.

Quello di cui hanno paura veramente i sindacati e che vorrebbero fermare, insieme all'automazione, al fast food e agli smartphone (parto del diavolo di certo!) e' la concorrenza.

Fino ad oggi un lavoratore del sud era “poveretto” perche' era nato in un posto NARRATO  come poco amico dei lavoratori perche' boh, ci sono i cattivi del nord, il calcionapoli ha perso, il palermo basket e' nessuno  e sangennaro...

I sindacati anziche' spingere per migliorare il contesto e il lavoratore spingevano per creare aiuti per regalare soldi agli sfortunati.
Il governo di turno era ben felice di apparire salvifico.
I regali, sotto forma di cattedrali nel deserto o assegni devono avere carattere temporaneo così che si abbia sempre necessita' di intermediazione.
Come non ricordare le ridicole manifestazioni fatte da centinaia di ottenebrati guidati da stronzi per l'aumento dei forestali siciliani?
La centrale solare sarda?

Se il lavoratore era di zone del nord per i sindacati, dopo le lotte piu' o meno giuste,  era un nessuno: semplicemente doveva lavorare o fare casino fine a se stesso per ricordarsi che il sindacato esiste. I sindacati non davano nessun aiuto salvo mettersi a fare caos folkloristici che hanno piegato l'industria italiana.
Di recente indicono scioperi selvaggi DOPO che l'azienda fallisce.
Non e' da ora che sono fuori sincro con il tempo.

Il fatto che la formazione oggi e' importante, per i sindacati e' chissene, il lavoratore non deve studiare, deve lavorare sudato e con fatica.
Meglio se e' meno skillato cosi' abbisogna di una spinta sindacale per mantenere il reddito e se perde il lavoro intermediare un regalino tramite giudice (vedi caro che il sindacato ti ha fatto avere 5.000E con la causetta che e' costata al "padrone" 20KE cosi' hai anche vendetta)?, ringrazia e trovati un nuovo lavoro di medda).
Evitare di perdere il lavoro aumentando le competenze?
Mai.

Con il lavoro remoto, per i lavoratori non sono piu' del nord e del sud.
Si scoprirebbe che quelli del sud, per via delle scuole peggiori, sono lavoratori meno efficaci.
Meno di come appare ora.
Subirebbero una pressione dal nord anche sul territorio e si metterebbero a piangere: lo ricordiamo il solito discorso poLLitico (Giuseppe Provenzano, ma non solo) che Milano dovrebbe regalare soldi perche' RUBA il lavoro al sud? 

Con Milano o la Lombardia il politicastro oggi  puo' tuonare cotro un simbolo, come un blackblok contro la panineria McD, ma come farai contro Fabio rossi, Gianni perego e Carmine Catozzo (terrone emigrato di 2da generazione e genio del CAD-CAM al politecnico).
Perche e' la scuola e la cultura, non il DNA la differenza.
Che sia magari un negretto del Ghana nato a Torino che ha studiato al nord il rischio che apra in due un calabrese e' piu' che una possibilita' remota se i genitori non sono teste di rapa. La low class non ha proprio tutti i torti ad aver paura dei negri se non corre.

Pero' quello che nessuno ha ha ancora notato per bene...

Si scoprirebbe, anche, che i lavoratori del nord non sono certo i migliori nonostante le invettive del sud... Le scuole del nord italia sono molto buone se le confrontiamo nel piccolo stagno dell'italietta. Ma se passiamo ad un mare... sono cassi.

Cosa succederebbe se io avessi bisogno di un consulente grafico remoto per la mia azienda e, remoto per remoto, trovassi un tizio di Portland che vive sulla spiaggia in Thailandia?
Di gente così in Asia vi assicuro ne trovate talmente tanta che ci sono dei bar/uffici collettivi con una internet da paura e la sabbia sotto i piedi.
A parita' di costi, un superskillato di Boston che in 2 mesi vi fa una progettazione che in Italia manco sapete come iniziare, lo assumereste?
Nessuna pastoia sindacale, a progetto e costa niente.

E poi, per tutti quei lavori di basso skill, siamo proprio sicuri che un cinesino o un indiano non costino un botto meno?
Per tante cose vi rispondono gia' al telefono, per i problemi di licenza telefonate a Milano a Microsoft, ma vi rispondono dall'india nei turni in piena notte.

Una volta che sei in remoto non importa dove sei, ma solo se fai.
Prendiamo la classica segretaria che avete preso per rispondere al telefono e non e' certo un mostro di simpatia, va a capire perché non gli piace prendere la cornetta visto che e' stata assunta per quello.
Un superclassico.
Se costasse 1/10 e siete organizzati per il remoto, anche una piccola azienda sparerebbe il lavoro fuori, in Albania o in Ucraina, di gente che parla italiano se ne trova, e per prendere 400E al mese, anziche 200E come al solito, si mettono a studiare come muli. E da azienda anziche' pagare una strza 3000E e una lavoratrice 500E con tasse e tutto... sceglie l'albanese in telelavoro.

Una volta codificato il problema che risolve il lavoro remoto di bassa qualita', siamo sicuri che serva ancora un umano, o almeno che tutti i lavoratori debbano essere ancora tutti umani?
Ormai L'AI sta entrando in forze e alcuni lavori, pensiamo ai traduttori, sono diventati molto efficienti grazie alla premasticazione delle CPU che costano un'inezia rispetto all'umano.
Interi uffici potrebbero diventare frazioni in remoto.

Il continuare ad insistere con i romani fighi (e noi di conseguenza per il solo fatto di essere lontani discendenti) e il loro latino ha creato non  solo una spaccatura lavoratore e il lavoro moderno.
Il  posto di lavoro viene assegnato al meno peggio disponibile localmente.

Se il meno peggio e' tale all'inizio, poi, rifiutando ulteriori studi dopo l'assunzione, diventa pessimo in pochi anni: la  difficolta' di licenziare una palla al piede incancrenita che costa di piu' perché anziano, evidentemente per i sindacati fare il lavoro automaticamente ci rende piu' esperti delle tecnologie che cadono giu': per i sindacati un disegnatore mecccanico a penna con 30 anni di anzianita' sa usare uno scanner laser per via del latino e greco del liceo.

Cosi', se non skilliamo subito i Ggiovani togliendo i licei (o stravolgendoli) e introducendo l'obbligo di formazione continua nelle aziende ci ritroveremo ad esportare posti di lavoro per la seconda volta.
il meno peggio disponibile localmente non e' piu' necessario, diventa il migliore remoto.

Sono convinto che nei prossimi 5, forse10 anni il lavoro remoto non sara' cosi' elevato da soverchiare nel breve tutto come descritto, ma lo fara'.
Iniziera' a farlo e prima lo sentiranno bar e  palestre.
 
Citta come Milano sono agonizzanti e sofferenti.

il traffico di Milano e della brianza  e’ una medda, e i servizi pubblici sono ridicoli.
Le strade sono poche e caotiche non ci sono sovrappassi nelle citta' e non ci sono metropolitane (quella milanese e' ridicola, l'interland non e' connesso).
In pratica spostarsi vuol dire un ora minimo. Di fatto si lavora 10-12 ore con pagate 8.

si e’ voluta una speculazione immobiliare old fashion con palazzi vecchi e niente torri moderne che ha portato i prezzi alle stelle, cosa che impedisce ai dipendenti di essere vicini al lavoro. Palazzoni tristi anni 60 con decine di proprietari che pensano che possedere una casa di medda sia cool. Abbatterli e' impossibile.

la citta’ e’ carente di scuole e asili (spesso destinati ai non residenti, va a capire perche' cara Bindi), cosicche’ i genitori sono costretti a portare i figli in scuole molto lontane da casa, cosa che li costringe ad essere presenti in varie strade  aumentando il traffico a bomba. Se a tokio un nano di 6 anni prende la metro a milano la mamma fa 4 ore in auto.

Immaginate se di tutta questa gente un piccolo 10% passeranno in tempi relativamente brevi (10 anni?) ad un lavoro remoto.
La palestra in centro costosa con cui attendi alla sera che si svuoti la tangenziale non ti serve piu'
Il barettino che ti chiede 10 euro per uno strzissimo panino non ti serve piu'.
La macchinetta del menrendero in ufficio
il soldone al comune per il parcheggio
Il taxi carnivoro

Non sembra, ma e' un mare di PIL in meno, con chiusure a raffica,  per solo un 10% di remoto.

Ma chissene, in Sicilia hanno appena detto che dovranno aumentare i forestali: facciamo tutti il concorso, tanto 2 o 3 milioni di forestali per regione si possono avere, no?
Non so chi paghera', ma noi cominciamo ad assumere forestali.
Poi si vedra'.

venerdì, settembre 25, 2020

referendum 2020

 come al solito in Italia si scambia il referendum per politica.

il referendum del nord che era fatto perche' al sud vogliono continuare a definire la politica nazionale: voi lavorate e le leggi le facciamo noi.

il trivellon day, che doveva servire per consolidare una parte politica: intanto ci sono nazioni che stanno  godendo come ricci della nostra stupidita'.

il quadruplo referendum, di fatto ridotto a un singolo si e no contro berlusconi (il nemico non era ancora la merkel e l'europa e salvini era un nessuno) nonostante il cavaliere non ci azzeccasse affatto. I risultati di questa fesseria si sono visti....

cosi', in una democrazia malata piena di vermi, si decide di tagliare una parte a caso della mela sperando che questo permettera' alla mela di divenire mangiabile.

Hints: non e' la mela, ma i vermi il problema.

penso che l'italiano sia un cretino. Al 69,64%.

 Ma forse va bene cosi': alla fine tutti hanno vantaggi, il cuGGino che e' camminatore, l'imprenditore che sa a chi dare l'obolo per poter lavorare e il soldo dallo stato fra i 600 bonus lo si becca facile.
Sembra bello essere ladri di galline.

Dico spesso che in Italia non abbiamo cultura, qualche volta la esportiamo: la brexit che in questi giorni sta diventando ridicola come un grillino sembra uscita dal nostro paese.

ricordo i post sulla brexit.

http://allarovescia.blogspot.com/2017/01/europa1-lo-stato.html

http://allarovescia.blogspot.com/2017/01/europa2-la-cee.html

 http://allarovescia.blogspot.com/2017/02/europa3-la-grexit.html

http://allarovescia.blogspot.com/2017/02/europa-4-brexit.html

http://allarovescia.blogspot.com/2017/02/europa-5-conclusioni.html





mercoledì, settembre 23, 2020

madmen raccolta

 

Raccolgo la follia dei madman sparati nel lockdown dal momento che a breve non ho voglia di aggiungerne altri, non che non ce ne siano di altrettanto folli. 

Perché la pubblicita', la reclame, l'adv o come volete chiamarla e' specchio dell'anima.
L'anima oscura e nera del consumatore....

:-)


http://allarovescia.blogspot.com/2020/04/il-peone-non-nasce-oggi.html

http://allarovescia.blogspot.com/2020/04/mal-di-denti-e-cocaina.html

http://allarovescia.blogspot.com/2020/04/cocaina.html 

 http://allarovescia.blogspot.com/2020/04/madmen-radioattivo-italiano.html

 http://allarovescia.blogspot.com/2020/04/madmen-quando-non-bevi.html

 http://allarovescia.blogspot.com/2020/04/madmen-lattato.html

 http://allarovescia.blogspot.com/2020/04/madmen-fumetto.html

http://allarovescia.blogspot.com/2020/04/madman-sessista-1.html

 http://allarovescia.blogspot.com/2020/04/madmen-sessista-2.html

 http://allarovescia.blogspot.com/2020/04/madmen-sessista-3.html

 http://allarovescia.blogspot.com/2020/04/madmen-sessista-4.html

 http://allarovescia.blogspot.com/2020/04/madmen-sessista-5.html

 

http://allarovescia.blogspot.com/2020/04/madmen-sessista-6.html 

http://allarovescia.blogspot.com/2020/04/madmen-sessista-7.html 

http://allarovescia.blogspot.com/2020/05/madmen-radiopixel.html

http://allarovescia.blogspot.com/2020/05/madmen-radio-splendore.html

 http://allarovescia.blogspot.com/2020/05/madmen-sessista-8.html

http://allarovescia.blogspot.com/2020/05/madmen-sessista-9.html

 http://allarovescia.blogspot.com/2020/05/madmen-razzista.html

 http://allarovescia.blogspot.com/2020/05/madmen-pedoporno.html

 http://allarovescia.blogspot.com/2020/05/madmen-pedoporno-2.html

 http://allarovescia.blogspot.com/2020/05/madmen-pugnetta.html

 http://allarovescia.blogspot.com/2020/05/madmen-sfigatoni.html

http://allarovescia.blogspot.com/2020/05/madmen-sfigatoni2.html 

http://allarovescia.blogspot.com/2020/05/madmen-sfigatoni-3.html 

http://allarovescia.blogspot.com/2020/05/madmen-sfigatoni-5.html

http://allarovescia.blogspot.com/2020/05/reclame-sfigatoni-4.html

 http://allarovescia.blogspot.com/2020/05/madmen-sfigatoni-6.html

 http://allarovescia.blogspot.com/2020/05/madmen-sfigatoni-7.html

 http://allarovescia.blogspot.com/2020/05/madmen-sfigatoni-8.html

 http://allarovescia.blogspot.com/2020/05/madmen-sfigatoni-9.html

 

Ovviamente il nome dei post e' ispirato da questo

http://allarovescia.blogspot.com/2020/08/mad-men.html 

 

 

venerdì, settembre 18, 2020

samsung M 21 test drive


 


Dopo che il povero xiaomi 9s si e' suicidato lanciandosi da un tavolo grezzo, essere troppo finito e' stato un problema, decisi come stizza di provare l'altro contender che avevo individuato.

Il problema e' che e' di un marchio che non mi fa impazzire. Ma io, duro e puro, non mi faccio condizionare dalle simpatie!

infatti ho molte cose di marchi strani, e molte hanno dato soddisfazione.

Per carita' Samsung e' la fabbrica piu' avanzata del pianeta, per cio' e' assemblato con molta cura&precisione... ma in generale sono poveri prodotti che sono ok in fascia economica, ma in fascia medioalta (234E, vedi nota.) non e' il marchio giusto. Per questo nicchiavo.

Gia', se samsung va bene per la fascia bassa dove ti chiedi  a quella cifra come fa a funzionare, e ci riesce bene, a cifre piu' alte vi e' da chiedersi chi cavolo compra (evidentemente io)

Dopo 2 mesi d'uso posso recensirlo, no?
 

Appena apri la scatola noti istantaneamente 2 cose;
la prima, positiva, per evitare di lasciare sporgenti quelle inutili webcam di medda hanno fatto una batteria piu' spessa da 6Ah e questo e' molto, molto buono. Un applauso.


La seconda, negativa, la scocca fatta andando al supermercato a comprare una coppetta di gelato.
la scocca e' praticamente questa




Ragazzi, va bene risparmiare, ma schifezze cosi' pesavo che fossero solo il ricordo del bidoni come l'S4, non pensavo che continuassero a farne.
Infatti dopo poche settimane la scocca era gia' segnata, piu' dell'asus che dopo aver avuto in 2 anni le sue disavventure e' terminato in lavatrice.

 

Ovviamente le webcam sono 4, mai metterne una sola decente, sono tante e son di medda:
La webcam grandangolare, sa solo il mostro delle tenebre a cosa serva
La webcam principale e' quella comica da 50megapixel (la versione depotenziata di quella dei celli da 1400E da 108 mega gelati), con la potente funzione “accorpiamoli a 12 megapixel per ridurre il rumore” anche detta isocell (e cosi' abbiamo piu' rumore di una webcam da 25 nativi).
Solo chi ha fumato canne a ripetizione capisce il motivo di fare una webcam con tanti pixel di un sensore grande come mezzo telefono mettendoli pero' su di una briciola e poi accorparne una parte.
La webcam “trasformo in merda mezza foto” anche detto lidar ottico adibito alla trasformazione merdosa di gram parte dell'immagine.
Poi esiste la webcam per la videochiamata.

Passiamo al processore che nella sua classe di prezzo non e' un gran che. Piccola differenza con lo snap, ma si vede.

Passiamo al software; una medda. Il peggiore cellulare mai avuto in 30 anni.

Samsung ha in questo telefono infilato una serie di bug incredibili. Voglio dire se vai al risparmio usa la versione stock, mica devi inventare monnezza, no?

La prima cosa da ricordare e' che io compro uno smartphone per usarlo come smartphone.
Sembra lapalissiano, ma il mercato e' fatto dalla signora che lo usa come videogame ruzzoloso come il figlio che gioca a fornite 12, il tizio che lo usa solo come telefono e l'idiota che lo usa con un IM di merda che ruba i dati. Poi ci sono gli ottenebrati, noti con il nome di selfisti.
Io lo uso per fare tante cose e tutte queste cose danno per scontato che sia uno smartcoso, non un giocattolo,  e quando lo metto in tasca DEVE continuare a funzionare.

Io so che samsung vende delle cose di supermerda  (S20 ultramedda?) che avrebbero bisogno di 15Ah di batteria, ma vengono montati con batterie pari a zero e se non vuole che durino 2h di stby deve metterci degli ENORMI limiti. Ma questo e' molto piu' equalibrato di un telefono per autoerotisti.
Ditelo: non e' uno smartphone e ci sono limiti per il background (per esempio spegne il GPS)!
Ho perso veramente TANTE, MA TANTE ore a far andare roba come ORUX per non perdermi in montagna.
Poi, magicamente, dopo 3 aggiornamenti correggono il buco.


Scusa samsung di merda, produrre un videogioco con scritto “smartphone” e' da stronzi e non provarlo prima di andare in produzione e' anche peggio. Comunque la roba che gira in back e' sempre strana... anche dopo la patch tardiva.

 Ancora ogni tanto programmi che uso da sempre (dai tempi di symbian) si imballano.

Altro problema e' la luminosita' automatica. Da sempre uso regolare a mano ma con un aiuto dalla fotocellula, altrimenti appena esci all'aperto e' impossibile trovare come alzare la luce.
Beh, questa funzione principale non va.
Che culo e' la prima volta in 25 anni che uso smartphone in cui capita sta roba, siamo tornati ai... no, neanche gli etacs avevano sti problemi.
Penso inoltre, come peggiorativo,  che usi la fotocamera: esci, accendi lo schermo e lo trovi buio, devi attendere 4 secondi buoni che capisca. Poi se per caso va a zero si blocca il cursore: devi andare a sbloccare l'automatismo nel pannello secondario e alzare il cursore 2 volte. Comodo con il display nero, vero?



Tante volte esce con messaggi del cazzo:
Sei sicuro di voler alzare la luce a palla? Sai che si consuma la batteria?
Si stronzo, ci arrivo che se fai luce consumi, pero', se hai un modo alternativo perche funzioni all'aperto... ok ALTRIMENTI NON ROMPERE IL CAXXO TUTTE LE VOLTE bloccandomi la possibilita' di alzare la MIA maledetta luminosita'!

Anche perche all'aperto, diciamocelo, non e' luminosissimo anche a palla.


Idem l'interfaccia merdosa della webcam.
Devo prendere i dati da un'etichetta di un macchinario smontato in una posizione di medda e premo, poi mi sfilo a fatica e vedo: "guarda che le foto" (ndr: da quando fai delle caxxo di foto?) "vengono meglio con l'HDR! Accendilo!".
Mavadffaccule, ho dovuto strisciare sotto una seconda volta, prendi l'immagine senza lamentarti che sono il il padrone, tu non intrometterti e togli FOTO da quel vocabolario. HDR lo dici a te e al tuo amministratore delegato che manco sai cosa sono.
Tutte le volte sto messaggio di merda: anziché un'immaginetta mossa magari evita di avere tutti quei merdosissimi 48 megapixel e fanne trovare in HW solo 2 magari riesci a fare immagini migliori di quella merda che fai, io leggo bene l'etichetta  e non mi rompi il caxxo tutte le volte che devo prendere un appunto.

 Tante funzioni non esistono, il feedback del tocco puoi attivarlo solo con programmi di terze parti (altro tempo perso). Io capisco che tu debba vendere prodotti piu' costosi, ma questo non e' regalato e do per scontato che l'aptico ci sia se e' un android e ha il vibratore.

Idem con le “app” (ma perche non li chiamiamo programmi!) del costruttore koreano: merda pura. Vanno tutte sostituite, dalla tastiera che non e' aptica nonostante l'attivazione da OS, in avanti.
Gia' perché i furboni vorrebbero un ecosistema: vogliono fare l'apple e non vogliono pagare google nonostante gli fornisca la pappa pronta.
Io capisco che essere apple e' bello, avrà tanti difetti, ma ha creato con itunes&c un ecosistema invidiabile e coerente. Su di un mercato maturo non puoi entrare con un SW che e' una merda e aspettarti che siano li tutti a darti in cloud i loro dati e sperare nel whatsappista imbornito.
Dovete passare molto tempo a bloccare i programmi di samsung.

Anche l'alimentazione e' di merda:
Dopo ore che la ricarica e' terminata da ore il terminale e' rovente: segno che sta buttando energia nel cesso, la MIA energia
Idem l'alimentatore a muro: tutti quelli che possiedo da almeno 25 anni, sono tutti con auto power off: se io tolgo l'apperecchio spengono una parte cosistente di alimentazione: e' bizzarro prendere in mano la spinetta che e' senza telefono da giorni e trovarla rovente: altra MIA energia finita nel cesso.
E' proprio sciatteria da prodotto brutto brutto.

Il display e' l'unica cosa positiva:
e' un OLED di bassa qualita'. Non che mi aspettassi una gran roba, ma dopo aver sentito i tester osannare sta roba... aspettavo forse di vedere un CRT black matrix invar e tutte le parolacce di contorno.
Diciamo che la corrispondenza colori e' a livello di un LCD di pari prezzo con il difetto che scendendo la luce vira di colore e contrasto. Tararlo, no?
Il  bonus e' che se muovi la testa o lo tieni vicino non varia il mondo, e' piu' coerente e piacevole.
Altro bonus e' che io ho sempre odiato gli LCD perche' il mio occhio tende a mettere a fuoco l'illuminazione posteriore e non l'immagine. Sui primi LCD era cosi' evidente che se beccavo un TV/monitor LCD era mal di testa garantito se ero vicino. Con questo non mi capita e' come vellutato ai miei occhi.

Alla fine e' da chiedersi: se lo xiaomi costa circa 190E ed e' molto piu' “ricco” e stabile, questo e' nettamente inferiore, al massimo vale 150E, perché ho pagato 234E?
Forse sono stupido e ho fatto un pessimo affare.

Samsung, non mi vedrai piu' per mooooooooooooooolto tempo qualunque prodotto tu produca sia un asse del water o un'astronave

Lo so, dovevo fidarmi dell'istinto, invece  mi sono detto: cavolo, vuoi che non sappiano assemblare un cello nel 2020, lo sa fare la haier...  
Bonus pack la morosa che sa che non e' la marca preferita. Mentre blateravo turpi parole, lei con fare angelico si divertiva come una matta:
Ma come hai preso un samsung?
Ma dai, lascialo in pace, e' samsung...
o quando gli dico che sta sbagliando qualcosa mi rifaccia gioiosamente celiandomi “guarda che sei tu che hai comprato il samsugo, non che puoi parlare” (dolore)
 

Me la sono cercata.
Lo metto su ebay?


 

nota:
oggi un cellulare di fascia molto alta costa 300-350E.
Non e' piu' l'epoca del nokia comunicator dove era un affare di avanguardia.
Quelli che vanno oltre a questa cifra sono per forza compromessi o prese per il rame.

Se metto un processore GROSSO, devo salire con batterie a iosa e non piu' tascabile, o non lo sfrutto. Tecnicamente la differenza fra un cello buona da 300E e uno da 1200E e' sostanzialmente  pari a zero per il 99% degli usi.
Non posso fare finiture nettamente superiori a questa fascia, ok questo samsung e' pessimo, ma l'asus era accettabile e il note 9s era eccellente.
Non posso neppure migliorare i display: il fatto che siano tutti lucidi e sottili la racconta lunga. Il gamma puo' migliorare, ma solo al buio.
Sinceramente non capisco cosa abbia un cellulare da 1200E in piu' di un buon cello da 300E che non lo renda ridicolo.
Se metto un processore enorme e poi non posso alimentarlo o raffreddarlo e' inutile, le webcam sono praticamente le stesse (fanno pena) e l'esperienza d'uso identica.
Non esistono killerapp che cambino la percezione d'uso che non sia qualche videogioco, ma fino ad un certo punto.
Se parliamo dell'iphone e' un'altra storia: non stiamo comprando un prodotto fisico, compriamo un modo di essere esattamente come comprare una felpa in plastica da 10E con un brand “per Ggiovani” a 150E: e' un'altro discorso, ma possiamo farlo giusto per apple, forse sony e ci potrebbe stare e poco altro. Non certo uno xiaomi, uno zte, oppo  o un samsung.

martedì, settembre 15, 2020

Xiaomi note 9s


Recensione xiaomi note 9s

Il mio vecchio cello e' morto: la lavatrice ha avuto la meglio.
Dopo averlo sventrato il touch non si e' ripreso: occorreva un nuovo affare e ho scelto di andare su qualcosa di piu' elevato. Quasi 190E. Roba costosa.

Partiamo dal prezzo: per tanta roba il prezzo e' molto interessante, non si puo' dire che abbiano lesinato...

La scocca e' molto bella, premium, al di la di quello che dice colui che si spaccia per il piu' grande esperto italiano ignorante come una mucca d'alpeggio, il posteriore non e' in plasticaccia ma in un vetro ceramizzato superfinito, il bordo in metallo e un procio evoluto: completa la cosa una batteria adeguata da 5Ah.
RobBa buona insomma.
Da subito, in mano, da l'impressione di essere premium. Mi sento figo ede e' un colore stupendonso.

Il passaggio dal vecchio al nuovo non e' cosi' soddisfacente come appare, il display non e' che di poco migliore e il procio, sebbene enormemente piu' veloce non e' cosi' meglio come sulla carta dovendo riempire il quadruplo di pixel. Mi chiedo perché il 1080...
Ancora non capisco perche' mettere su un cosi' piccolo display cotanti pixel.
Poi la dimensione dello schermo, al contrario di quello che sembra, non e' piu' grande.

Certo, e' spacciato per quasi un pollice in piu', ma essendo piu' bislungo non e' un pollice in piu' ma mezzo. Poi devi toglierne un altro po perché non ha i tasti fisici ma solo gli ECONOMICI virtuali: quando ti abitui alla rapidita' dei tasti sempre attivi che sono ENORMEMENTE piu' immediati, capici subito che non e' la sola velocita' del processore che fa il TUO risparmio di tempo.
Come al solito il processore non e' tutto e una panda con il motore di un apache non vola.
Quando passai dal compianto XperiaZ all'asus i tasti fisici mi sembrarono una vera benedizione: beh, qui scordateli e vi pappano parte dello schermo.
Gia android (e ios) sono senza tasti di nascita, ma neppure quelli previsti, dai.

Il vibratore e' debole, poi capirete perche e' cosi': distruggerebbe il telefono in mezza giornata.

Il suono dell'altoparlante e persino piu' potente dell'asus, certo, ancora meno fedele, ma non e' quello il suo scopo, no?

Il design e' veramente figo... se non fosse per le webcam di merda. Sporgono un botto!
Molto piu' di quello che sembra.


Il problema di tutte queste inutili webcam di medda, come abbiamo detto, e' che sporgono.
In un primo momento pensai “wow, hanno aumentato lo spessore, magari riescono a produrre immagini migliori!”
L'entusiasmo duro' poco appena vidi che erano sostanzialmente appoggiate sopra all'elettronica.

Il fatto e' che in questo momento i peones continuano a chiedere un telefono “con fotocamera, ma senza fotocamera”.
Cosa sia questo concetto di fotocamera senza fotocamera, in pratica senza l'ingombro o il basso numero di pixel di una fotocamera, nella mente degli imbec, ops, consumatori, e' quantomai cangiante nel numero di pixel, numero di webcam, effetti come il blur e feature da bimboM varie.

Riprogettare un telefono ogni volta che un peone si alza la mattina a volere 2 webcam in piu' o in meno diventa difficile. 

Ecco la soluzione: anziché annegare la webcam nel telefono, dovendolo riprogettare in caso di mania autopersecutoria difforme, lo appoggiano SOPRA l'elettronica che rimane invariata. In pratica per aggiungere una webcam in piu' basta solo fare il foro sulla cover piu' grande. Anche poco tempo prima di andare in produzione.
Brutto e demenziale, ma in tempi in cui una sola webcam non basta per soddisfare il pubblico piu' ignorante, geniale.

La bellezza di 5 inutili webcam per il selfista una piu' meddosa dell'altra.
La prima e' per il macro, peccato che devi avvicinarti cotanto da essere piu' che macro a contatto, ma non fa meglio della principale.
La seconda e' per il grandangolare che e' piu' grande.
La terza e' quella comica da 50megapixel (la versione depotenziata di quella dei celli da 1400E da 108 mega gelati), con la potente funzione da gelato in fronte “accorpiamoli a 12 megapixel per ridurre il rumore” anche detta isocell (e cosi' abbiamo piu' rumore di una webcam da 25 nativi).
Al di la che se avesse 12 megacosi nativi farebbe alla distanza operativa macro migliori dell'ottica macro evitando di spetasciare il soggetto, ma se prendo la vecchia reflex del 2003 da 6 megapixel e la croppo a 3 riesce comunque a stirare la webcam: non sarebbe meglio abbassare a 3 megapixel la webcam principale che, forse forse, tirerebbe fuori qualcosa di meglio?
La quarta webcam e' il demone TOF per determinare cosa e' dove sulla scena.
Di fatto e' usato per dosare il meddosissimo blur che tanto piace nei c-tofon e fa pena e grande tristezza anche qua.
La quinta webcam e' quella lato display che non usa quasi nessuno e non ho mai attivato neanche una volta negli ultimi 6 telefoni che, chissà perché deturpa con un buco il display.

Alla fine nonostante il processore ultrapomposo non e' cosi' meglio del predecessore nei compiti reali (mi aspetavo di sentire i capelli ondeggiare per la PUTENZA) per via del display sbagliato, certo con i giochi e' certamente meglio, ha una WiFi migliore, ma sono passati anche molti anni dal processore 430 al 730G.
Capiamoci e' su un altro piano di quello vecchio, ma non cosi come la menano tutti.
 
La GUI di xiaomi, la miui, fa schifo, senza ne ma ne bah: e' fatta per chi non usa un cello, e' per chi non ha mai visto un affare elettronico. Ipersemplificare per il mononeurone e per i cinesi che arrivano dalla campagna. Dopotutto il pubblico chiede.

Insomma non e' cosi' WoW come potrebbe sembrare, ma solo una versione aggiornata, che dura tanto (5Ah come quello di prima)  un 15-20% piu' del precedente, ma con una brutta interfaccia.

Purtroppo il fatto di rimanere inclinato per le inutili webcam e appoggiare sulla parte curva di un vetro molto rifinito lo porta ad essere scivoloso. MOLTO.

Se lo mettete sulla coperta in montagna mentre mangiate un panino lo dovete, letteralmente, rincorrere per il prato come in un anime, se lo appoggiate sul libro sulla scrivania... scendera' da questo, percorrera' qualche cm sul legno e poi finira' sul pavimento. Se dopo un mese di queste performance siete, come me, cosi' stupidi di appoggiarlo su di un corrimano largo 18cm una folata di vento lo fara' cadere e scoprirete perché un display a filo bordo non e' una cosa furba.
Durata del telefono: 40 giorni.
Adesso capite perche nella scatola trovate di serie un'orribile custodia di silicone superfrenante che brutalizza tutto il telefono.

Ricordo che l'xperiaZ ha fatto 4m di volo, un tuffo in mare, un passaggio di 10 secondi nelle fiamme, una serie di tonfi fra i quali uno che ha percorso un intero veliero per il lungo. Ci ha messo 4 anni a spegnersi di tanto in tanto.

Questo e' il classico prodotto che come caratteristiche non sarebbe male, mostrando che xiaomi sa il fatto suo, il prodotto e' di per se ottimo, ma diventa meno buono per inseguire le mode dei sefisti videogamer.

Una sola webcam incassata, un retro meno tondo, un bordo piu' ampio che riparava dai colpi (oltre a evitare di premere con il palmo), un display con meno pixel e piu' gamma, niente miui e questo, oltre a costar meno, sarebbe stato un prodotto veramente da urlo, uno sballo cosmico.
Non penso che servirebbe di piu' da un cello ios-android, davvero.

Interessante che un'azienda fondata nel 2010 sia divenuta il 3zo costruttore di cellulari sul pianeta, indice della qualita' del prodotto, dell'andare incontro alle aspettative del cliente, ma anche il fatto che ormai questi device altro non sono che l'assemblaggio di parti: nessuna azienda puo' permettersi di competete in mercato maturo HiTech sverniciando in 10 anni veri e propri colossi se non perché esistono le parti prefinite.



giovedì, settembre 10, 2020

nuovi mezzi e ignoranza

Lungo pippone...
sappiatelo.

Ultimamente stiamo vedendo che la popolazione sta utilizzando tutta una serie di strumenti che considera molto belli, molto divertenti ma che sono fuori dalla loro portata.
Senza parlare dei seflisti, possiamo sempre parlare di morti, morti veri.
In questi giorni vediamo un'esplosione incredibile di tantissimi nuovi mezzi.
Si va dagli automezzi bislacchi, chiamati SUV, che causano una bella fetta di morti, ma anche altri ancora più nuovi
le biciclette elettriche che ormai hanno accelerazioni difficili da battere anche per una motocicletta 250.
ai nuovi sfigati che prendono in mano un oggetto che chiamano monopattino con sopra un motore che non ha nulla da invidiare a un vecchio 125.

Il problema delle biciclette e dei monopattini in realtà vanno un po' assieme, nel senso che in realtà ESISTE un MOTIVO: la necessità di un mezzo, questo






questa si chiama mobilità leggera,
piccolo motore,
piccoli costi,
nessuna necessità di manutenzione.
Il motorino per molti è stato sinonimo di libertà, soprattutto delle classi povere, capacità di spostamento, abbassamento del traffico veicolare.

Il problema è nato a posteriori quando dapprimaprima si è iniziato, giustamente, a mettere un'assicurazione su questi mezzi perché comunque possono fare danni, poi ad esagerare.
Il fatto a è che a forza di avere italiani che elaborano, fanno i furbi eccetera l'assicurazione per uno scooter o un motorino sfiga costa quasi 1000 € annui, con picchi in alcune zone di oltre 2000E.
Non male per un piccolo mezzo che di danni non e' che ne puo fare come un suvvone tuBBo. Eppure costa di assicurazione di piu'.

A questo vanno aggiunti:
i costi della revisione che sono circa 65 € ogni due anni

i costi del bollo di 20-25E

i costi del casco, sarebbe meglio dire dei caschi perché comunque ogni utilizzatore deve avere il suo e hanno una vita che va in base a come li trattate. Diciamo che se non volete comprare le schifezze altri 200 € ogni biennio circa.

a tutto ciò va aggiunta tutta una serie di procedure burocratiche quando si compra si vende (targa, rottamazione...).

A questo punto che l'oggetto scooter, la versione di lusso del motorino,  che si riesce a comprare nuovo a meno di 2000 €, nonostante le omologazioni, e un usato anche sotto i 700, diviene qualcosa di molto costoso, ma non per il costo dell'oggetto in sé.

È abbastanza chiaro che il mercato del ciclomotore negli ultimi anni, grazie a tutte queste cure, è diventato un oggetto  piuttosto costoso e questo ha fatto sì che le vendite finissero disintegrate.

non è un caso che motorini 50 cm cubici, che potrebbero costare 700E nuovi, sono una specie, in pratica, estinta.
Mentre negli ultimi anni la moto in generale e discuter stanno avendo una rivitalizzazione dopo una serie di problematiche dovute anche all'ennesimo bonus senza motivo del governo, il settore delle piccole cilindrate, le uniche che in Italia si possono condurre senza patenti specializzate, è in profondo rosso. 
Si arriva a seconda di come si guarda il trend ad avere nell'ultimo decennio un dimezzamento delle quantità e, rispetto agli anni 80 e 90, un vero e proprio collasso sia di numero di pezzi, ma, soprattutto, in valore relativo.

in realta'  vi è una grossa necessità di piccola mobilità all'interno delle grandi città: la necessità di avere un mezzo a motore che non coinvolga la necessità di avere una patente specializzata e sicuramente non devastato da tutta una serie di obblighi, oneri e costi che sono stati applicati persino al velosolex.

Con questo non sto assolutamente dicendo che è necessario togliere l'assicurazione obbligatoria ai cinquantini, togliere il casco oppure la targa. Il fatto che non sono l'orpello in se il problema, ma il come sono applicati.

Dico semplicemente che, forse, aver esagerato con gli oneri da parte dello Stato e nessun controllo da parte di quelle forze dell'ordine che spaccano i copioni quando non serve, avrebbe fatto sì di contenere i costi dell'assicurazione. 
E abnorme che un assicurazione per terzi di un 2 ruote costi il doppio di un SUV tuBBo da 100.000E.
Non è un caso che in alcune zone d'Italia, sempre le solite, i due ruote siano "praticamente esenti" (e non lo dico io ma lo dicono le varie ricerche) con tutti i problemi che ne conseguono fra cui chi paga paga per tutti.

È semplicemente assurdo che se devo prendere e mettere sotto il sedere un banale motorino che posso trovare intorno una cifra molto risibile, anche sotto i 500 €, mi ritrovo nella situazione di non avere delle spese molto diverse da quelle di un automobile.

È ovvio che quando c'è una compressione, una serie di ingiustificati obblighi, automaticamente si crea una contro pressione che spinge in maniera sempre più profonda fino a quando non esplode.
Lo vediamo tutti i giorni con milioni di persone, tipicamente impiegati, che evadono allegramente le tasse pensando che sia giusto così.
Tanto da dover obbligare le aziende a fare da carabinieri a gratis nonostante la quantità di carabinieri esistenti.
Lo vediamo quando ci sono troppi autovelox in zona e quella immediatamente vicina diventa un circuito di Formula 1: sarebbe il caso di controllare se quella tratta aveva veramente bisogno di quei limiti velocità o per caso cambiare la tratta perche' sia compatibile con la necessita' del trasporto (nota non sto parlando le pazzo a randello nella vietta, sto parlando, per es, delle statali che fanno da dorsale ridotte a strade cittadine per stupidita' dei comumi su cui transitano: abbattere errori non e' errato)

lo stesso accade ora con mezzi spesso al limite del giocattolo o bizzarri.

La prima che abbiamo visto è stata la bicicletta elettrica.
Io non ho niente contro la bicicletta elettrica, anzi sono uno di quelli che per decenni ho auspicato l'arrivo delle biciclette elettriche, salvo poi non essere molto d'accordo sulla legislazione sui risultati che ci sono stati.
Dovete sapere che io ho un motore e tutta l'elettronica praticamente finita di una bicicletta elettrica nel box costruita in un arco, come dire, ampio. Ho iniziato con i primi disegni quando andavo alle medie e probabilmente terminerò l'assemblaggio in età pensionabile.
Le prime biciclette elettriche non erano un problema.
Il problema è arrivato quando si sono resi disponibili inverter che sono in grado di utilizzare appieno i motori elettrici e purtroppo chi ha bisogno di un motorino, ma non ne vuole i costi assurdi, ne ha approfittato.

Ricordo, anche per il resto del testo, che un motorino da 50 cm cubici eroga a seconda del modello fra il cavallo, 735 W, e i sei. Tranne cose come i velosolex che sono piu' contenuti.
Bisogna però far di conto, che spesso e volentieri, queste potenze sono ottenute a regimi molto elevati, di fatto usabili solo se si è già in velocità, e molti motorini, dal ciao agli scooter, hanno trasmissioni a puleggia o cambi o cascate di ingranaggi che perdono grandi quantità di energia.



quello che vedete è il grafico di una vespa 175, molto più favorevole di un 50 cm cubici all'asse del motore. Diciamo che  una vespa normale 50cc ben tenuta e non elaborata ha il picco intorno ai 3 cavalli, in pratica potete usare la scala e fare diviso 10 per avere in'idea di massima su cosa in grado di fare un motore del genere alla ruota (ok, un po di piu'...).
La cosa che potete notare che in pratica alla partenza semaforo non è certo capace di una partenza aggressiva visto che  alla ruota se mette giù più di mezzo cavallo mentre e' in prima è festa grande (salvo voler fregare la frizione in un paio di mesi).

Le bici elettriche ufficialmente hanno motore da 250 W al massimo, questo quello che dovrebbe essere. Però ad un motore elettrico se date ben più birra non cambia niente ed inoltre la potenza del motore, almeno finché non brucia, e' questa

prima del pianoro noterete una rampa, ci sono due ma:
La prima cosa e che su una vettura sarebbe difficile dissipare su di una bicicletta, salvo scatti il termico, buttare dentro 250W a rotore bloccato per 2 secondi non è un problema. Se buttate dentro a basso numero di giri 500W o piu' non e' un grosso problema per diverso tempo. L'overboost termico.
L'altra cosa e che i motori elettrici possono salire tranquillamente di moltissimi giri quindi quando li paragonate ricordate che questo grafico sbagliato perché si ferma 5000 giri. In pratica è come se il grafo della vespa  precedente avesse il grafico fino a 3000 giri.
Non a caso sulla Tesla  se fate un po' i scalmanati entra il termico e vi dice di andare tranquilli

in pratica un motore da 250 W elettrico equivale grossomodo al cavallo e mezzo del ciao o del sì sempre che non venga overbooostato duro.

Ma questo non basta molte di queste biciclette sono elaborate, così come sono elaborati il 90% dei motorini che ci sono in circolazione: avete mai visto un motorino che non riesce ad arrivare a 70 km all'ora?

Il fatto che tutte queste biciclette sono in giro guidate spesso da vecchietti o da incapaci ed escono dagli stop con una veemenza che nessun mezzo motore termico solitamente è in grado di fare in maniera così semplice.
Ma questo non basta perché è stato detto a questi idioti che l'elettrico è un mezzo che in qualche maniera ecologico.

Il problema è che ormai quando tu transiti in giro per le montagne per i sentieri trovi una quantità enorme della versione elettrica di questo




Per chi non è giovanissimo si dovrebbe ricordare che ad un certo punto quando abbiamo cominciato ad avere l'economia che girava un po' e qualcuno ha scoperto che esistevano i fuoristrada, aka in moto da cross: la campagna mediatica è stata quella da prima di vietare tutti e tutto ed infine, anche quando non era possibile vietare, il dover mettere delle gomme cosiddette ecologiche, in realtà pericolosi  slick, sulle moto come questa sopra.
Ricordiamo che questo aggeggio possiede un motore, a seconda degli anni, 3-6 cavalli all'asse? Nella gomma molto meno.

Difatti i motorini per le campagne erano spariti nonostante comunque non avessero fatto tempo diventare una cosa di massa.
Quello che non capisco è perché oggi si permetta di fare la stessa identica cosa con i mezzi come le mountain-bike elettriche che da come sono strutturate hanno motori che tranquillamente sono in grado di raggiungere il cavallo, però ricordo che è un cavallo elettrico quindi non è un cavallo di picco che per sbaglio arriva quando motore è a 15000 giri, motore che praticamente da fermo svernicia il povero Fantic.

Questa riflessione mi è venuto in mente perché quest'estate sono andato in giro a camminare e oltre a dover saltar via dai vari sentieri, anche quelli piccolini in cui una bicicletta fa veramente fatica a passare in larghezza, arrivavano questi missili a grande velocità in salita come se nulla fosse.
Oltretutto questi sentieri ormai sono demoliti da questi mezzi perché nelle parti cui sono battuti o semplicemente aggiustati in qualche maniera ci sono zone che sono dei veri e propri scavi dovuti alle accelerate mostruose.

Camminando sull'Adda una signora cinquantenne di quelle con il fisico "faccio fatica ad alzarmi per prendere il telecomando, ao' W a ppasta" arriva scampanellando ("u sentiero e' mmio") con un mezzo come questo

 Non certo con un telaio del fantic.
Ha fatto una sgasata facendo 4 m ad alzare polvere dalla ruota posteriore in una pattinata di potenza come non vedevo dai tempi in cui andavo a fotografare il motocross. Il sentiero aveva letteralmente lo scavo del suo passaggio.

con delle differenze importanti rispetto al caballero:
La bicicletta ha dei freni diversi
La bicicletta non ha ammortizzatori, di conseguenza sullo sterrato e' tutto tranne che controllabile
La cre_ina non aveva casco
La scimmia è passata a quattro dita da una bambina mentre era in piena accelerazione con pattinata

Almeno se fosse stata con il fantic la percezione sarebbe stata piu' corretta da parte della bambina, no?

Questa situazione era decisamente limite, siamo d'accordo, rimane il fatto che potenza del mezzo era veramente notevole e l'effetto mi ha lasciato basito. WoW che sgasata! mi son detto manre i genitori della bambina non hanno notato lo sfioro e la situazione.

Da come salivano  nei sentieri montagna le mountain-bike che ho visto avevano tutte tutto tranne che una potenza proporzionale alla pedalata e soli 250 W.
Molto probabilmente la qualità energetica proveniente dalla batteria era intorno al 90 95% rispetto a quello introdotto dei pedali, di fatto ormai un solo un acceleratore, a quel punto togliere i pedali e usare la manetta li renderebbe piu' sicuri. La potenza con cui salivano era tutto tranne quella di un motore di piccole dimensioni.

lo dico contro il mio interesse, prima o poi finirò di montare la bicicletta mancando solo 2 sensori, siamo proprio sicuri che non sia necessario per via della quantità di sbtronzi dare un numero di serie a questi oggetti e fargli una revisione periodica?

evidentemente una situazione così ingarbugliata non bastava e oggi abbiamo il mezzo dei creativi che vogliono suicidarsi in maniera nuova, alla moda.
Ricordiamoci sempre del discorso precedente: esiste una necessità di mobilità personale all'interno delle grandi città e questa mobilità è stata costretta da una serie di oneri e costi fuori misura.

Foto: non sappiamo neppure piu' scegliere un fotografo
da portare all'inaugurazione dell'ignoranza. Coerente.


Il monopattino elettrico sta avendo un successo enorme per un motivo banale: soddisfa la necessità movimento ed è a basso costo
il basso costo non è perché il mezzo è effettivamente basso costo, per carità è un giocattolo che non dovrebbe uscire neanche dal portone di casa, ma come abbiamo visto non è un problema del prezzo sul cartellino. 
Oltretutto molti nuovi pattini non sono propriamente regalati.

Se ne prendiamo un mezzo e cominciamo a dire che:
non è necessario il casco, e qui abbiamo una bella libertà con la chioma al vento
non è necessaria l'assicurazione, per quale motivo non è dato sapere
non è necessario avere dei freni, cosa che diminuisce i costi
non è necessario passare la revisione
Non paga tasse sul carburante
non...
è abbastanza chiaro che  questa grande necessità di mobilita' ha trovato un suo sfogo economico.
in più il monopattino è anche velocissimo, e' in grado di sfrecciare a velocità elevate, oltre 30 km all'ora, ovunque e comunque. 
Vedi delle auto che rallentano perché la situazione non è delle migliori? Il monopattino se ne frega arriva bomba e sorpassa tutti sprezzante del pericolo grazie all'enorme motore da 500 W.
Se pensavate che gli scooter come il Tarro-MAX  erano il problema... e' perche il fondo del barile non era stato ancora rimosso.

Peccato che il monopattino ipermotor e' un mezzo che non puo' andare su strada, almeno se non siete pazzi isterici suicidi.

In pratica sta diventando una situazione persino peggiore di quella che ho visto in Thailandia dove il traffico è esasperante e veramente difficoltoso, le persone non hanno voglia di preservare la propria vita e i mezzi sono in una condizione di manutenzione spesso discutibile. 
Qui in Italia vogliamo aggiungerci la nostra  pizza di  saggezza: mezzi senza freni alla nascita.

Se guardiamo i giornali della prima citta' a credere ai giocattoli a motore sono tutti felici e festanti, manco avessero vinto il premio della citta' piu' vivibile du mondo:

«Questo primo bilancio – commentano il Sindaco Dario Allevi e l’Assessore alla Mobilità Federico Arena – conferma l’altissimo interesse verso la new-mobility».

davvero, hanno detto «new-mobility». 
non e' una mia invenzione per prenderli in giro


«Puntando su monopattini e biciclette, in sharing ma non solo, l’obiettivo è alleggerire il traffico delle auto private, soprattutto di chi risiede in città........ Questi primi dati ci dicono che la scelta di puntare sui monopattini elettrici potrebbe essere vincente».



Vincente?
Che vinciamo, il numero di trapassi superiore al covid?
E' interessante notale che il pollo Arena e' felice quando si tratta di fare multe agli automobilisti (che potrebbe essere che lo meritino, per carita'), ma non ci arriva sui monopattini a motore. Sara' il solito che fa il liceo: declama Catullo e non ci arriva che il giocattolo non puo' frenare.

il giornale chiosa felice

I noleggi di monopattini sono stati 41.349 dalla data del debutto del servizio – avvenuto lo scorso 22 luglio – con 450 utenti attivi ogni giorno e una crescita giornaliera in questo primo mese che si attesta intorno al 35%.... I monopattini elettrici a disposizione degli utenti sono oggi 391.


è ovvio che un oggetto che la massa non è in grado di capire la reale portata della questione, è anche vero che sta ricevendo degli input sbagliati.
Non è un caso che quando si parla di questi strumenti di morte li si chiami
"monopattino" o
"monopattino elettrico", oggi elettrico e' come led: è salvifico.
Non si parli mai "monopattino a motore".
chiamarle monopattino a motore farebbe immediatamente capire che qualcosa non funziona.
Dopotutto e' un pattino con un motore 125cc un po spompato.

Federico Arena:
«Questa è la mobilità del futuro e stiamo investendo per sostenerla  senza dimenticare che serve prudenza e attenzione. Bisogna rispettare le regole altrimenti si diventa un pericolo per se stessi e per gli altri ed è per questo che la Polizia Locale nelle prossime settimane intensificherà i controlli."

questo signore per me ha fumato pesante, l'unica cosa che la polizia locale può fare nelle prossime settimane e' prendere tutti quelli che noleggiano questi giocattoli e metterli in galera.
Le regole sono fatte per rendere sicure le persone non per renderle insicure.
Altrimenti la prossima mossa sarà mettere il motore anche sugli skateboard, sulle scarpe con la ruota estraibile e sui pattini in linea.


Non a caso a Milano, citta' vicina, danno dati sugli incidenti.
Finalmente


l’assessore alla Sicurezza, Riccardo De Corato:
"numeri sarebbero allarmanti, 533 feriti in 55 giorni”. 
“dotarli di targhe, introdurre il casco e l’assicurazione obbligatori“.

A casa mia, con un parco di meno di 5000 veicoli, vuol dire, che e' molto peggio del conteggio dei giorni: ogni monopattino fa un incidente annuo, manco il peggiore dei suv!
E stiamo parlando di cifre estive, con l'asfalto asciutto visibilita' ottima, non intirizziti e traffico ridotto: non solo estivo, ma non tutte le aziende sono ancora al 100% dopo il covid, anzi.

Quali sono le statistiche che possiamo aspettarci in inverno quando dalla nebbiolina vediamo apparire, come dal nulla, l'idiota a randello con il gas spalancato, senza luci (voi le vedere quelle dei pattini rasoterra e messa storte?) e senza freni che si para davanti?

Suvvia, il minimo, se devono andare in strada e' che abbiano l'assicurazione, targa, casco E SELLINO per abbassare il baricentro e arretrarlo permettendo una cosa chiamata FRENATA.

Ma, forse, e' gia' stato inventato, sapete?

Ovviamente perseverare e' diabolico come chi ha permesso sta roba:
il 4 settembre tuonano:
Milano, in 106 giorni 86 multe ai guidatori di monopattino  92 incidenti

Ora, se la matematica non e' un'opinione, sono diventati nettamente meno.
In altri articoli dicono che le bici elettriche hanno fatto 200 incidenti, ma non tornerebbero comunque.

La cosa e' che per parlare di incidenti devono essere quelli dichiarati: uno che cadendo si rompe un braccio e se ne va in ospedale per i caspiti suoi non viene normalmente registrato come incidente stradale.

Rimane il fatto che partendo con 400 giocattoli e arrivando nell'ultimo a 5000 mezzi (togliendo anche i blocchi del TAR) sono comunque TANTI.
Anzi mi meraviglio che non ci sia stata gia' una decina di casse di pino.
Forse l'effetto covid e' stato benefico?

Rimane da chiedersi perche lo scooter debba essere testato per freni e ammortizzatori, deve avere il casco sebbene sia piu' sicuro e il pattino monotema, pur essendo piu' potente di molti scooter non debba aver nulla.
E' una questione di logica: se lo scooter e' cosi' pericoloso da dover avere tutta quella roba, il monopirla dovrebbe almeno necessitare di una tuta fullbody in titanio.

il problema, oltretutto, e quando tutti lo usano la questione della "coso elettrico" diviene immediatamente socialmente accettata.
ELETTRICO= ECO= FIGO= SALVIFICO.


Vi racconto una bella storiella che mi ha portato a scrivere questa vomitata di cui sopra:
ultimamente i genitori comprano ai figli quella versione del monopattino elettrico che hanno le ruote anziché assiali laterali.


Siccome non sono degli esperti danno per scontato che sia una cosa semplice, dopotutto come avviene per altre cose molto complesse, le persone ignoranti dello specifico argomento danno per scontato che se sono cose diffuse sono automaticamente semplici.
Peccato che sia un oggetto mostruoso  con una complessita' favolosa.

A questo punto finiscono  dall'ignoranza alla stupidità.

Un'amica mostra un video di un bambino, sembra uno di  quei video turpi russi dove fanno cose che ti si ribalta lo stomaco per loro, in cui il poveretto di una decina di anni spinge una falciatrice (sembrerebbe a combustione interna) rimanendo su quella versione povera del vecchio segway.

Si avete capito: bimbo su hoverboard cinese spinge falciatrice su prato. 

Faccio un commento facendo notare che forse  mostrare un video del genere non è la cosa saggia. Lo dico pensando: qualche idiota potrebbe farlo veramente

L'amica mi chiede del perché, già qui avrei dovuto preoccuparmi.
Ma sono stupido,  lo sapete.

Io scrivo che mettere un bambino sulla piattaforma inerziale che sta in piedi giusto perché un complesso sistema deve avere tutto che funziona e che comunque non è fatto per andare sull'erba con quelle ruotine così piccole  metterà alla prova tutto il sistema.

insomma, di cose che possono andar male tra motori servo controllati, gli accelerometri, gli assi scoperti che possono riempirsi di erba, la batteria in esaurimento o un transistor che va in corto...
insomma è abbastanza facile che il bambino cada, magari all'indietro, sollevando la falciatrice e finendo sotto con i piedi visto che tiene il manico.
Zapp!
Selezione naturale.

Lo zapp deve aver toccato corde pancine.

L'amica, che a questo punto comincio a sospettare che il bambino fosse il suo, non solo mi elimina dalle amicizie di Facebook, ma mi banna pure.
Tenuto conto che questa non è neanche una persona stupita, non la vedo dal vero da anni, magari si sarà rincoglionita, denota la profonda ignoranza della fisica e dell'informatica che circonda le persone.

È evidente non ha capito  il messaggio e in lei e' forte  "perché io valgo" e "io mamma".


Mi dispiace Chiara, questo è un mezzo pericoloso,  instabile, da due soldi perché non è neanche di quelli grossi con le ruotone come i segway originali.

E' un coso che giusto sta in piedi per una complessità enorme e tu, siccome è una cosa diffusa che hanno tutti, dai per scontato che sia semplice e utilizzabile come una bicicletta.

Al di là che spingere una falciatrice anche con una bicicletta io non lo consiglierei, ma mettere le ruote, comandate da un PC con una complessa retroazione,  sotto tuo figlio mentre guida una falciatrice e qualsiasi anomalia potrebbe spingerlo verso la falciatrice per uno dei 200 motivi per cui può succedere,  a me inquieta moltissimo.

Il video mi fa star male. 

Non siamo più neanche a livello del SUV, siamo proprio su un altro pianeta di numeri.

pensiamo a questo: fino a 30anni fa, non 200, 30, fare una cosa come il segway era banalmente impossibile.
Ci vogliono dei computer molto veloci, ci vogliono degli accelerometri piccoli che facciano letture velocemente e che siano digitalmente integrati, ci vuole un sacco di cose e una matematica dietro.

pensiamo solo alla qualità di alimentazione di quel coso qui, è stato inventato nel 2001 e il costruttore che lo ha inventato nel 2003 si è accorto che una fluttuazione dell'alimentazione poteva spingere motori nella direzione non voluta (hanno sostituito l'intera produzione di 2 anni). Parliamo di un oggetto che costava come tre stipendi.
Cosa succede se accade la stessa cosa sulla board cinese da 300E?
ZAP!
tuo figlio e' senza un piede.

cosa succede se la imperfezioni del praticello su cui sta andando con un affare fatto per stare in piano vengono interpretate male dalla logica di controllo?
ZAP!
tuo figlio e' senza un piede.

Cosa succede se l'umidità del prato influisce in qualche maniera sulle capacità parassite della main board cinese dell'oggettino giocattolo?
ZAP!
tuo figlio e' senza un piede.

E che dire se magari un po' di erba entra nell'asse e magari non riesce a compensare la spinta suppletiva necessaria?
ZAP!
tuo figlio e' senza un piede.

Ma potremmo anche pensare che l'alimentatore si guasti e questo provoca anziché una tensione duale una singola con la conseguenza che il motore che ti guarda oscillare parta A RAZZO  in una direzione, la stessa cosa che succederebbe se il transistor in uscita brucia
ZAP!
tuo figlio e' senza un piede.

E cosa dire della possibilità che il motore stesso, magari a spazzole, abbia un problema di scintillio una cosa del genere non rispondendo in maniera perfetta alle centinaia di variazioni di spinta che deve fare in un secondo
ZAP!
tuo figlio e' senza un piede.

sai Chiara come e' morto il CEO di quella cosa?
si, hai indovinato, stava usando un segway ed e' finito in un burrone.


Il problema, e' che la tecnologia e' andata avanti, soprattutto per quello che e' il mercato consumer.
Uno smartphone, un un certo senso, esiste da anni, ma veniva gestito da decine di persone. 
Solo alla parte router, una volta grande come un rack, o alla parte di gestione della connettivita' ci lavoravano in 10.
Certo, non e' necessario capire tutto, cosi come guidare un'auto non si necessita di essere SOCK-MAKKER in pista.
Pero' e' ovvio che ci sono dei problemi GROSSI con l'istruzione.

Politici esperti "in liceo" che si occupano della mobilita': la verità e' dentro di te e' un approccio sbagliato!
Andava bene negli anni 30, il mondo era semplice.
Oggi il mondo e' complesso e nei prossimi anni peggiorera'.
Il monopattino 125cc, l'hoverboard peggio, non sono cose banali.
Ormai niente e' banale.

Molte cose sono contro-intuitive come i pixel su tv e citofonini per citarne due semplici. 
Se le guardi pensando al passato si compiono errori colossali.


La domanda e': non e' il caso di fare un sistema-meccanismo nello stato che non debba rispondere a necessita' di rielezione e che eviti l'apparire delle cose populiste come i monopattini?



lettera al comune
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Buongiorno
Scrivo questa lettera al sindaco e all'assessore “competente”.

Le vostre signorie hanno rilasciato diverse interviste riguardo a quello che voi chiamate «new-mobility» e in particolare all'uso dei monopattini “big-motor”.

Capisco che le signorie vostre siano molto impegnate, il comune e' complesso, non avete fatto studi superiori attinenti... eccetera.

Evidentemente non avete neppure avuto il tempo di interpellare un esperto prima di mettere i monopattini con il motore sulla strada.

Vorrei però portarVi a conoscenza del fatto che e' un mezzo giocattolo non dotato di freni, se non omeopatici, con calettato sopra un grosso motore non è forse l'idea migliore di questo mondo.
Anzi, diciamola tutta, è una maledetta pessima idea.

Un qualsiasi mezzo, fosse anche una bicicletta, che decida di fare una frenata intensa con alle spalle un mezzo del genere verrà certamente tamponato.
Figuriamoci il poter frenare in tempo al sopraggiungere di una macchina non vista o di una macchina che, può capitare, non ti ha visto.

Permettere ad un tale mezzo in cui non è possibile avere un trasferimento di carico normale (essendo gia' tutto sull'anteriore appena si decelera appena) tale poter azionare dei freni la circolazione in mezzo alla strada equivale semplicemente ad aver deciso di uccidere delle persone e mettere in un caos giudiziario persone che nulla hanno fatto di male e magari avranno sulla coscienza lo stolto che non sapendo la fisica ha noleggiato il monopattino.

A conclusione di ciò ricordiamoci anche che moltissimi monopattini vengono utilizzati (come al solito con 1,2,3 e persino 4 passeggeri) all'interno del parco a piena velocità in mezzo a pedoni che si debbono scansare come fossero in un vecchio videogame. Non solo questo capita nelle vie principali come i viali ma anche nei sentierini che ormai tra questi e altri mezzi a motore sono spesso degli scavi.
Non sara' pericoloso come sfidare in curva un furgoncino come di solito fanno, ma, permettera', che e' alquanto ridicolo.

Io comprendo tutta questa felicità data dall'ignoranza del Sindaco e dell'Assessore frettolosi.
Dopo questa ovviamente non potete più dire di essere ignoranti se proseguite siete semplicemente assassini.
Grosso motore piu' freni omeopatici a casa mia e' il richiamo della morte.

Distinti saluti da un cittadino preoccupato

Claudio.
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giovedì, settembre 03, 2020

lampade LED e idioti


Secondo molti le lampade led consumano poco perche'... "sono cose che cosa e si risparmiano SOLDI" almeno de senti parlare un idiota.
Devono essere i guidatori di monopattini con il motore grosso dopo l'inevitabile incidente.

In effetti il fatto che un idiota compri il tuo prodotto alla fine, come produttore, non ti interessa: tu in realta' lo fai per lui.

Prendiamo il classico lampioncino da giardino. 
Per qualche assurdo motivo piace sferico alla maggior parte di persone piace questo design bizzarro.

gia' ci sarebbe da chiedersi perche' dopo 100 anni di lampioni ad un certo punto si e' concepita questa assurdità  che ad alcuni  sembra moderna proprio perché non assomiglia  ad un vero lampione.

Originariamente, quando ero piccolo, dentro al lampioncino vi era una lente come questa

La forma era diversa a seconda del tipo di lampadina prevista, ma il concetto e' di prendere la luce e distribuirla sul camminamento in maniera che sia distribuita secondo un grafo in cui il quadrato della luce e' messa al doppio della distanza.
Se fatto bene il rendimento e' circa il 70-80%

Ovviamente gli animali cercavano il prezzo basso e l'avvitone del 1917 (solo Zeus sa perche') e allora hanno prodotto questo coso penoso.

non era un grosso problema visto che ovunque si trovavano le lampadine per il quale e' progettato, queste.






Certo il rendimento scende clamorosamente, circa il 40%, soprattutto l'illuminazione vicina e' forte e basta allontanarsi di 5 passi per cadere nel buio...
Ma, CAVOLO, hai risparmiato ben 30E per il lampioncino! Che ti interessa di spendere il doppio di energia?
Dopotutto un lampioncino se consuma 50W in piu' chissene, sono solo 300E in piu' in 10 anni.
Anche se l'idiota montava la lampadina per il lampadario a discesa... ma d'altronde.

Poi arrivo' la gioia delle CFL. Tutti erano molto felici, le CFL consumano 1/4 delle incandescenza e messe nel lampione da poco permettevano apparentemente, stando alla pubblicita' di RISPARMIARE SOLDI.
L'idiota metteva la lampadina con emissione a 360 nel lampione ed era felice perche l'abbaglio perforaretina gli diceva che con 15W aveva un casino la luce che gli colpiva gli occhi.
Peccato che non vedeva nulla dove camminava, solo un 10% vicino, un 50% nella retina e appena si allontanava il nulla. Un buon modo per volersi male.

In pratica pur usando una complessa CFL la luce era minore, ovvero il consumo superiore.
In pratica, come dimostra il tendaggio che ho dovuto mettere in camera, l'unico posto dove illumina e' la stanza da letto dei vicini e la via lattea.


Oggi grazie alle LED che hanno il "difetto" di essere direzionali vedo molti superidioti con mantello, gelato che cola dalla fronte e monopattino nel baule di un suv (non farsi mancare nulla e' il motto) darsi da fare e ieri ho visto anche questo.
Volevo prenderlo a sassate.




questo affare illumina a terra, ad essere generosi,  per l'1%. Il 99% va in cielo, non so se voi pagate la bolletta agli alieni... Ma poi non lamentiamoci del prezzo dell'energia.
Se ci mettiamo una LED da 25W una vecchia lampadina ad incandescenza di pari potenza la pialla duramente, se poi la montiamo in un palloncino serio un'incandescenza da 25W vale circa come 200W a LED in questa configurazione.

E' abbastanza chiaro, che se trovate qualcuno che vi dice che le LED consumano meno DOVETE prenderlo a sberle ripetutamente (magari urlando di svegliarsi e smettere di essere posseduto dal demone dell'idiozia: esci da questo corpo selfista!).

Il consumo di un apparecchio illuminante, come detto molte volte, passa in primis dall'apparecchio illuminante e al fatto di non avere l'avvitone se vogliamo montare qualcosa che non sia una lampada ad incandescenza. 
Non e' solo la lampadina, il fatto che la lampadina sia idonea al compito e che sappiamo montarla (no, non basta avvitare, lo sanno fare anche le scimmie e immagino i criceti). 
Dipende molto dalle scelta degli apparecchi illuminanti. 

Volete mettere per forza quella lampadina dell'ultima foto?
il portalampada deve guardare in basso, deve avere una lente apposita e/o un diffusore specifico e la lampada deve essere saldata per evitare (non essendoci uno standard per le led) che mettiate una lampada errata dimensionalmente parlando.

Ovviamente pensiamo se mettete in alcuni di questi in materiale plastico le LED esplodenti

Le LED oggi sono un grave problema perché aumentano i consumi dal 10 al 1000% rispetto alle lampade precedenti nell'usa da casa che ho visto. 
Direi di vietare le lampadine LED, no?