giovedì, luglio 02, 2020

grigliata


Arriva il periodo, e al sud sui tetti inagibili il TG li ha gia' mostrati: l'abbuffata della grigliata.

regolarmente quando ho mangiato una grigliata mi sono chiesto perche non usassero i fornelli:
Carne carbonizzata, 
gamberi stopposi,  
pollo suola di scarpa,
salamella mezza cruda e mezza carbone.

gia' sul fornello andare di piastra e' piuttosto difficile, non mi ci trovo, il BBQ pensavo fosse una cosa arcaica impossibile da usare, per questo mai mi sono cimentato.

Inoltre mi sono sempre chiesto perché se a me faceva schifo erano tutti entusiasti.


L'ultima volta alla carbonella misero Franco: a detta di tutti bravissimo, un vero artista.
Arriva la carne.
bruciata, 
stopposa, 
mezza cruda.
Tutti gli fanno i complimenti per la cottura perfetta.
Ma che caxxo mangiate a casa vostra?

poi leggo la grigliata brutta e capisco.

Esiste un modo per farlo, ma non e' quello che ho sempre visto.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie, mi hai aperto un mondo

Enky ha detto...

Dì al tuo amico franco che ti chiami per una cosetta più di nicchia allora, perchè fatta bene la grigliata dà soddisfazioni maggiori con la carne rispetto ad una piastra o pentola qualsiasi. Ovviamente ciò non è vero per tutti i tipi di carne.
C'è anche da dire che qua nella mia zona la grigliata mista è una costante in ogni sagra paesana, non so da te.

Celso ha detto...

Allora...

1. quello che noi chiamiamo barbecue in realtà è (nel resto del mondo) il grill... il barbecue è una cottura lenta, che negli Stati Uniti effettuano con oggetti più simili a maialini del GPL che a fornellini, e iniettano con siringoni di miscele succulente che al confronto i clisteri di Fantozzi sono degli spruzzini per l'asma.

2. chi ha detto che la grigliata è facile da fare? a seconda della carne varia il tipo di cottura, è perfettamente possibile non bruciare la carne (di qualsiasi tipo), e ci sono dei rimedi per non far venire il pollo "a suola di scarpa". Una bistecca come dio comanda gronda succo, ma non una goccia di sangue; dentro è rosa salvo che 1 massimo 2 millimetri marroncino-grigio e per lo strato esterno marrone-glorioso. E si deve disfare in bocca, se il macellaio l'ha frollata bene.

3. Quella roba dell'articolo della Lidl è per peones, come piace definirli a te. La scamerita ha il suo perché nella cottura alla griglia (la marmorizzazione aiuta a mantenere la morbidezza, e il grasso cola), ma quella non è scamerita, è residuo di liposuzione con tracce di carne.

4. Già che parli di carbonella non sono tanto d'accordo... il grill si fa con la legna, meglio se di specie selezionate (anche se probabilmente la ragione storica è del tipo: residui di potature disponibili in loco). Poi se magari mi dici anche che ha acceso con la diavolina, hai completato il quadretto.

5. Ci sono innumerevoli trucchi e pratiche per evitare di fare un disastro... una buona parte dei grill ha un piano uniforme in refrattario (senza griglie) su cui portare la brace: il risultato è che dopo un minuto la cenere l'ha coperta del tutto.
Alternative: a) soffiare e ricoprire la carne di cenere b) avere un quarto del calore neceessario.

Non so che grigliate hai frequentato, ma ti garantisco che sono del tipo da mille Watt per canale (o a LED, se preferisci).

Anonimo ha detto...

Concordo con Celso. La griglia è un metodo di cottura che dà grandi soddisfazioni, come ogni altro. Ma bisogna saperlo utilizzare e avere le materie prime giuste. Del resto io non so fare il brasato ma mica dico che fa schifo. Il *mio* fa schifo, quella dello buonanima di mia nonna o del ristorante dove sono andato domenica è buonissimo.

E le salamelle sono vera porcheria.

Stefano ha detto...

Esatto.
Non e' quello che hai sempre visto.

Quindi non ha senso criticare una grigliata che e' stata solo una sbruciacchiatura frettolosa della carne (del tipo quando mi chiedono di farla in 3/4 d'ora, accensione compresa: ce la faccio, vivaddio, la brace assomiglia ai postbruciatori di un F35 ma il risultato e' la sufficienza scarsa).

Poi, ovvio, tutti i complimenti degli altri sono per il "padrone di casa" che si e' rotto il c@22o ad ospitare i mangiacarne ad ufo oppure e' davvero convinto di aver fatto un manicaretto da gourmet, e' alquanto indelicato prendere a schiaffi il cuoco, deriderlo o cacciarsi due dita in gola davanti all'ospite... poi a casa potrai farti di citrosodina e scartavetrare la lingua in serenita' e preparare una scusa inattaccabile per il prossimo invito (aka addestramento per un prossimo attacco termonucleare).

P.S: a chi nella grigliata mi chiede "la tagliata ben cotta" gli faccio trovare una pasta al burro...

Danilo ha detto...

La carne cotta alla griglia (almeno la griglia messa sopra le braci del caminetto) e' gustosissima. Io sono bravissimo a... mangiarla.

Se viene carbonizzata o stopposa, non e' colpa della griglia.
Come non e' colpa del martello se il chiodo si pianta storto.