mercoledì, aprile 01, 2020

il peone non nasce oggi



Introduciamo da oggi il momento MADMEN, dal nome della serie che fra gli altri parla pure di questa pubblicita'. Se non avete visto la serie fatelo e' uno dei punti fermi della produzione filmica degli ultimi anni: come fare cultura nuova.

questa pubblicita' a mio giudizio e' assolutamente geniale.
Introduce la peonaggine del gelato in fronte.

20.000 medici dicono che la sigaretta lucky e' meno irritante di una palata di sabbia in gola.

"e' tostata", come dire che le altre non lo sono.

evidentemente il redattore della pubblicita' aveva ben capito, gia' all'epoca,  che i consumatori sono una massa di idioti.

Sto facendo molti piu' post per intrattenervi nella clausura, ma un aumento dei post non corrisponde il solito aumento di visite. Anzi.

Interessante il fatto che con la chiusura degli uffici ci sia un calo delle visite del blog e di alcuni forum che frequento. Visti gli orari di visita  ho sempre pensato di essere visto dagli uffici... e questo implica molte cose.

Oggi sono proprio cattivissimo.

13 commenti:

ijk ha detto...

In un'intervista ricordo che Mike Buongiorno disse esplicitamente di non vergognarsi di dire sciocchezze e falsità quando si fa pubblicità. Sparale grosse aumenta le vendite.

Anonimo ha detto...

@ijk: beh, ma stragrande maggioranza delle pubblicità non dicono falsità o sciocchezze: rimangono entro il limite per non dare appigli a chi querela per truffa.

Se mi chiedessero di fare una pubblicità di una cosa che non conosco bene, e dire che è ottima, lo farei: tutto sommato potrebbe anche essere. Magari "scegli Miracle Blade dello Chef Tony, il massimo", dopotutto non li ho mai usati.

Diverso il caso se mi dicessero di dire "Windows, il sistema operativo migliore", oppure cose del genere.

enrico.gi.elle ha detto...

Riguardo alle visite non so perché te ne preoccupi tanto, questo tuo blog come molti altri che leggo, è di nicchia, dici cose che dovrebbero interessare tutti ma laggggente invece pensa a non preoccuparsi consumando così prodotti di infimo spessore.

Vai tranquillo per la tua strada, noi ci saremo sempre!

P.S.: Mad Man, Breaking Bad e, ancor più il suo spin-off Better Call Saul sono davvero meritevoli di essere guardate tutte d'un fiato. Chi non l'avesse fatto ne approfitti in questa quarantena.

Alfredo ha detto...

Pensi male, ti leggo ad orario ufficio perchè sono un programmatore; la sera rincasato l'unica roba con uno schermo che accendo è la tv.
Ovviamente in questi giorni ti seguo dalla casa/ufficio.

Enky ha detto...

Interessante leggere come se la siano rigirata a proprio favore... Dopotutto questi trucchetti funzionano ancora oggi, vedi i prezzi a *99,99

@Anonimo: sei un pò ipocrita, se ti pagano per dire che windows è ottimo non lo faresti perchè l'esperienza ti suggerisce il contrario, ma se lo fai su una cosa sconosciuta accetteresti perchè potrebbe essere ottima, quando potrebbe essere come windows ma non lo inserisci nelle possibilità

Anonimo ha detto...

@Enky:
>@Anonimo: sei un pò ipocrita, se ti pagano per dire che windows è ottimo non lo >faresti perchè l'esperienza ti suggerisce il contrario, ma se lo fai su una cosa >sconosciuta accetteresti perchè potrebbe essere ottima, quando potrebbe essere come >windows ma non lo inserisci nelle possibilità
Imho, non si tratta di ipocrisia: windows lo conosco, non funziona bene e devo pure pagarlo. Debian lo conosco, funziona bene e non devo neppure pagarlo, quindi il minimo che posso fare è, appunto, dire "Debian funziona bene e ti semplifica la vita". Windows invece te la complica: una volta installato ti porti dietro i problemi che ti crea.
Se invece dico "le sneakers lo comode" e tu le prendi, sono solo un paio di scarpe, non ti cambia molto avere quelle o quelle di un'altro produttore.
Almeno io la penso così.

blu-flame ha detto...

il problema e' in realta' duplice come al solito.

Il primo problema e' dialettico.
Se io dico che la serie1 di BMW che provai "un grande passo nelle auto diesel" e' vero. Potrei anche dire: "una delle auto che portato la sportività nel diesel" o "la migliore diesel mai provata", "un nuovo punto per le diesel".
Il motore era merda pura, 170CV di cacca che ne avrei preferiti la meta' ma sani anziché quello strattonatore. Ma non toglie che l'auto fosse fantastica e con 80CV di un propulsore benza aspirato serio sarebbe stata una mina molto piu' divertente che con il vomito da 170. Lo stesso potrei dire della mercedes classe E 5 cilindri gasolona che aveva pure un cambio di merda.

Quindi "windows 10 e' un grande miglioramento" possiamo dirlo senza turbarci dopo quel facocero di XP.

Inoltre tutti abbiamo un prezzo.
Per alcuni sono 50E, per altri una cifra piu' alta.
Se arriva un emissario di Bill e ti allunga 100.000E per metterci la faccia e dire che windoze e' BBuono?
Perche se sei un personaggio riconoscibile quello e' la base di partenza per dire una frase tutta intera.
Una come la ferragni manco fa una foto con in mano l'oggetto su instagram con meno di 80K, per parlare probabilmente siamo sui 300K. E parliamo di un nessuno.

Se poi sei un'azienda e spendi quel milioncino di euretti di licenze all'anno basta uno sconticino per far finire l'azienda nel ridicolo
http://allarovescia.blogspot.com/2010/10/get-facts.html

Pensateci bene, e immaginate qualcuno che comincia a mettere pacchi da 10K sul tavolo: a quanto cedereste?
50? 100? un milione di euretti?
Siate onesti.

Anonimo ha detto...

visto che parlate di tutto, tra Rust, Julia e Go, quale consigliate, potrammo essere il futuro di Phyton? grazie

MasterFrio ha detto...

Questo articolo è molto interessante e pone due spunti:
1)quando la gente visita il blog
2)la pubblicità

sul punto 1 penso tu sottovaluti l'orrenda gestione domestica (dal punto di vista dell'infrastruttura) che molti hanno. A partire da 2-3 giorni dopo il lockdown io mi sono resto conto che tantissime persone erano convinte che in casa "bastasse" il tablet, "col cellulare faccio tutto" e cosi' avevano dismesso il PC. Quando si sono ritrovati in smart working a casa (che ricordo prevede nella maggioranza di casi di usare IL TUO PC, non uno aziendale) hanno dovuto fare le nozze coi fichi secchi.
In molti casi devono condividere un solo pc con i figli (che hanno lezione) o col coniunge (anch'esso in smart working).
Occupandomi - dal punto di vista informatico - di una azienda con circa 80 persone in smart working ne ho viste e sentite di cotte e di crude.
Per cui penso tu possa ascrivere il numero degli accessi anche a questo fattore.

Sul punto 2 invece sono pienamente d'accordo: madmen è geniale. E la parte interessante della pubblicità che tu citi è proprio il fatto di restare sul vago pur dando indicazioni sulla bontà del prodotto. "da meno noia"... rispetto a cosa? a fumare asfalto contenuto in borse di plastica? non lo sapremo mai. Mi ricorda il "9 dentisti su 10 consigliano"...

Resto dell'idea che nella vita è sempre importante "saper raccontare bene la storia" per cui personalmente non mentirei spudoratamente per pubblicità, ma non avrei remore ad indorare la pillola rimanendo nel lecito.

Sulla discorso che avete introdotto debian / windows.... beh è una diatriba vecchia come l'informatica. Io per lavoro uso quotidianamente linux...ma ogni tentativo di farlo usare agli utenti è sempre fallito miseramente.
Windows ha certamente i suoi difetti - alcune versioni piu' di altre - ma non è possibile dare una distro (nemmeno una semplice come MINT) ad un utente domestico.
Ci sarà sempre la stampante, la multifunzione, il pincopallo che non va.
Per citare il buon Paul Thurrot (che vi consiglio di seguire): "per ogni lavoro c'e' lo strumento ideale, inutile pretendere di fare tutto con uno solo".

Grazie per il blog, lo leggo sempre avidamente!

Anonimo ha detto...

sul "lavoro da remoto", sono emerse una quantità di cose interessanti: i "padroni" sono restii a far lavorare la gente da casa perché vogliono controllarti, dicevano. tant'è che il lavoro da remoto era considerato un premio da distribuire con parsimonia, tipo un giorno alla settimana, temendo che la gente da casa non facesse una fava.

vorrei poter dire che si sbagliavano. che la gente che lavora da casa è produttiva quando quelli in ufficio – se non di più, giacché è pieno di lavori che si potrebbero fare da casa senza problemi. ma ho potuto apprezzare l'esatto contrario. gente che da ANNI fa il suo giorno-premio di "lavoro da casa" alla settimana, salta fuori solo adesso, che deve lavorare cinque giorni su cinque da casa, non ha per le mani nemmeno i componenti indispensabili per dare anche solo l'impressione di stare lavorando veramente.

Celso ha detto...

Personalmente mi faccio più mazzo 'sti giorni a casa che quando lavoro di solito... alle persone creative la quarantena fa un baffo! XD
La pubblicità è sempre stata una roba allucinante... ricordo vari esempi al limite o oltre il limite della denuncia, di una venti-trentina d'anni fa.

MasterFrio ha detto...

Lo penso anche io nella mia esperienza, ma aggiungo una nota: chi non lavora a modo da casa difficilmente sarà davvero produttivo in ufficio. Semplicemente timbra il cartellino e sta a sedere (o a prendere il caffè alla macchinetta...) MA questo non vuol dire che sia utile. Cercando di vedere il bicchiere mezzo pieno almeno se sta a casa non rompe le scatole e consuma la sua corrente elettrica :)

Anonimo ha detto...

@MisterFrio:
di gente che non ha più il più (e fino a pochi anni fa lo aveva) ne ho sentita anch'io, e persino che non ha più la linea fissa a casa, ma solo la la linea dati del telefonino: alcuni mi hanno chiamato pensando che riparassi ancora computer in giro per le case come quando ero a scuola... ora lavoro.

Anche un mio collega programmatore non ha internet a casa e il pc aziendale lo deve usare un'altro: ha provato a vedere se esiste l'app di visual studio :)