lunedì, ottobre 14, 2019

chi crede al global warming?



Sinceramente non pensavo che fare un articolo su come e perche' non solo e' difficile prendere una posizione NETTA (intesa con numeri e tempi certi) sul global warming per chi (come il sottoscritto) si informa, ma che e' impossibile per una persona normale prendere sul serio il GW significava prendersi gli strali dei sostenitori del AGW.

Ripeto, mai negato il GW.(troppi poco attenti non capiscono il guardare oltre la siepe)
E come detto prima, per il momento, sto alla finestra.
Perché, se i dati diffusi delle simulazioni hanno veramente un senso, come razza siamo gia' morti.
Pop corn grazie.
O se preferite "addio e grazie di tutto il pesce"

Vorrei pero' che veniste un attimo insieme a me a guardare dalla finestra e capire non solo perche' e' sbagliata la strategia di comunicazione, ma perche' Greta&c non porteranno mai a nulla.
Anzi
come sono messe le cose, grazie anche a Greta, aumenteranno le emissioni di CO2

La prima cosa, come dice un intervento del sardo informante (breaking italy) e molti altri che mi hanno fatto leggere o ascoltare, e' che poverina, ha 16 anni e i suoi amichetti pure.

Non possono fare nulla dei bimbetti e sono i grandi e potenti a dovere risolvere, per magia suppongo, il problema.

E' vero, GTEET, da ora GT, ha 16 anni.
A 16 anni molti di noi erano, come potrei dire, scimmie.
Altri, molti meno a dire il vero, erano piu' completi di come io saro' mai. Io mi collocavo a meta' strada, non ero un idiota ma non ero neppure un prodigio.
A 16 anni sei INGENUO, SOGNATORE e un po stolto, diciamocelo, e diciamolo anche ai genitori che credono che i figli siano geni..
Ma a 16 anni non sei cretino. Se lo sei ci sono buone probabilita' che tu lo rimanga.

GT sicuramente sara' una convinta, e ci puo' stare.
Dopotutto ci sono adulti che credono nelle scie chimiche, almeno GT crede in qualcosa di piu' tangibile.

Comunque sia o GT e' una bambina, come dice il sardo, e quindi la trattiamo da tale o non lo e' e allora ha cose pensate ed elaborate da dire.

Come bambina possiamo farla salire sul tavolo della cucina e ci raccontera' la filastrocca di turno, la pace nel mondo, l'inquinamento cattivo, le tasse italiane, le sigarette che fanno venire il cancro, i suvvisti da rimandare a scuola o i selfisti da internare....
Insomma i grandi temi talmente ovvi che ormai qualsiasi bambino di 5 anni dovrebbe sapere (non necessariamente comprendere): una pallottola nella fronte o un cancro al polmone non sono una bella cosa, ma non e' neppure piacevole che tuo padre venga licenziato per tasse.
Poi la fai scendere dal tavolo e gli dai il gelato.

Oppure la consideriamo adulta e allora il passo e' diverso. 
Non e' piu' una bimba, ma e' un essere autocosciente, pienamente razionale e in grado di fare ragionamenti propri come e' tipico, ma non per tutti, di un individuo sviluppato del genere homo sapiens. 

Allora non e' una bambina, puo' essere ingenua, ma non e' una bambina e capisce i concetti di cui parla e non sta ripetendo meccanicamente una lezioncina/poesiuola imparata senza comprenderla.

Mi ricordo alle elementari quelle stronze delle maestre comunistoidi che facevano cantare i bimbi di morti e violenza. 600 bambini si gioivano di cantare della violenza e della morte con il sorriso sui loro visi. Cantavano la poesiuola imparata senza neppure comprendere le parole. Uno era riuscito a nascondersi in bagno, ma, suo malgrado, continuava a sentire quel mostro inventato nel dopoguerra che parla di violenza e morte. Come insegnare la violenza, no?

La domanda vera e' cosa caxxo ci fa nei parlamenti Greta?

Se GT e' un genio, ci sta. Indipendentemente dall'eta', sesso eccetera. Enfant prodige molto piu' giovani, come il mozartho, esistono e a 16 anni sono abbastanza “evoluti”.

Se e' una bambina o poco di piu', diciamo nella media, non da telefilm dove a 16 anni sono tutti dei fighi paurosi, allora quelli dell'ONU sono degli imbecilli.
Ed e' il mio pensiero.

Il problema e' che l'attenzione si e' spostata dal problema al simbolo, dall'elefante al dito.
GT e' un GRANDE simbolo, con il viso angelico da bimba, con i lacrimoni, con le parole sgarbate che se le dicesse un vecchio, sdentato, brutto e negro sarebbe preso a scarpate. 

Ma sono dette da una “esteticamente bimba pura”.
E' come quando ho sentito un negrone  di 2m dalla fisionomia centroafricana parlare un dialetto milanese migliore del mio. Prima di trovarlo divertente hai una sensazione strana, estraniante, come quando vedi dal finestrino mezzi in movimento e ti senti arretrare anche sei sei immobile.
Sono giochi molto usati nel marketing.
La bimba e la meteora e' una variante.
Ovvio che ha avuto successo. 



Diventare amici di GT e' diventare eroi a propria volta per riflesso.
Ecco che gli attori (di caprio, pompeo...) fanno la fila per lei. La popolarita' e' tutto per loro
I politici senza vergogna, come Di Maio, pur di godere della luce dell'eroe continuano a citarla.
I cantanti in disgrazia come Pelu' cantano per lei La popolarita' e' tutto per loro


nel fare cio' Greta viene ancora piu' spinta come simbolo in un enorme danza del cane della popolarita all'inseguimento della propria coda.

Piu' la osannano per prendere la sua luce, piu' luce produce.

Del clima?
Quale clima, noi si parla di popolarita'!
suvvia.

Bressanini fa notare che dovrebbero essere “i grandi” che se ne occupano, non la bimba.
Mi dispiace, non e' cosi'.

I grandi hanno impegni, anche 30nnali, per cui non possono.
Chi ha un mutuo, una casa, un pacco di BOT o azioni, fondi o e' in attesa della pensione l'ultima cosa che vuole e' che si riduca la CO2. 
Almeno se comprende la cosa, vuole il contrario.

Inoltre questi Ggiovani che manifestano non tutti hanno 16 anni o meno, molti, la maggioranza, a migliaia, hanno la maggiore eta', o ci sono molto vicini.
Mi dispiace, ma almeno capire causa ed effetto e' il minimo. Anche a 14 anni, figuriamoci con l'eta' che serve a votare.

Questi tonni, a migliaia nella mia citta', milioni nel mondo, hanno fatto lo sciopero (bella potente parola mitizzata che proviene dal popolo che lotta), da molti giornali lo sciopero piu' grande mai fatto. Poi tornano a casa e....
Nulla, se guardiamo gli indicatori a breve, non hanno fatto NULLA per la CO2.
a pensar male si fa peccato



Mi dispiace i “potenti” (ovvero i governi) non possono fare nulla per CO2. Ci sarebbe una rivolta popolare.
Deve essere una cosa che parte dal basso.
Puoi cercare di imporre le cinture di sicurezza, ma non puoi togliere la partita di pallone: vedere 22 ragazzi miliardari in mutande che corrono su di un prato e' per l'italiano troppo.

Sono decenni che quando parlo con presunti ecologisti loro pensano di esserlo perché
“posso smettere di consumare da domani mattina”.

Ho litigato duramente anni fa con un'amica, lei e' veramente convinta di essere ecologica perche' POTREBBE fare a meno dell'energia: se potrebbe, e se e' ecologica, perche' non lo fa oggi?

Perche' a parole posso dire di non essere razzista, poi di notte vado a picchiare i neri con una mazza con i miei amici.
Pero' dico di poter smettere quando voglio.
Dopotutto vado a picchiare i negher solo il venerdi' sera, non tutti i giorni!
Vorrai mica darmi del razzista....

Se vi sembra la storia del grassone di 200Kg che dice che da domani mattina rinuncera' agli spuntini orari o del drogato cannaiolo che e' convinto di non drogarsi, avete capito come funziona il cervello degli stolti.

Dopo aver fatto la tua bella manifestazione, nella mia citta' erano migliaia, mai viste le piazze cosi' piene, torni a casa.
A questo punto, se non sei un completo idiota, dopotutto puoi firmare contratti e non ti hanno interdetto, sai di dover fare qualcosa di tangibile e allora...
non fai nulla,
questa sera e' venerdì e vai alla disco di Gargadurate di sopra a 50Km distanza con il DJ ganzo che spaccia giusto con piu' gusto la pastiglietta da sballo.

Perche il caso in cui “siano i potenti” a dover fare qualcosa, fidati, non e' quello che desideri e ti fara' TANTO, ma TANTO male.

Diamo per scontato che i dati che uso siano corretti, non sono i piu' estremi (aka moriremo tutti domani mattina e NY e' sott'acqua nel 2020) ma sono abbastanza tranquilli fra quelli pubblicati.

I dati delle simulazioni dicono che se non riduciamo la CO2 entro un certo lasso di tempo relativamente breve andremo in valanga e non sara' piu' possibile salvarci dalla cottura planetaria.

Distribuiamo questa quantita' emettibile per gli uomini sulla terra equamente, non e' che lasciamo senza niente un napoletano perche' e' antipatico e lasciamo un parigino a vivere come ora.
Sarebbe ingiusto, no?
Bene, e' da capire quanta e' questa CO2 pro-capite che dobbiamo raggiungere DOMANI MATTINA?
Perche se non si sa da dove si parte e dove si deve andare e' meglio non partire neppure.

A seconda delle ricerche e come si leggono si pone fra meno di  2 e 4T annue a cranio, tenendo conto che deve diminuire velocemente e se ritardiamo, per effetto combinato della valanga e della demografia dovremo fare molto di piu' o essere inutile.

Adesso bisogna capire quanto immettiamo per capire come riuscire a portaci in quota, ovvero quanto siamo distanti e cosa dobbiamo fare.
L'Italia, grazie alla crisi nera che la devasta da 30 anni, offre una ridotta immissione in atmosfera, la francia fa meglio solo perché ha il nucleare, ma la germania e' molto di piu'.
Giusto per capire ci stimano fra i 5 e i 6T annue pro-capite.

Cominciamo a capire che passare da 6 a 3 o 2 non deve essere facile.
Questa stima, che alcuni ci danno sui giornaletti ecoloGGici e' foxxutamente errata. 
Purtroppo.
E' peggio.

Uno dei piu' grandi giochi italiani e' che compriamo tutto da fuori, dalla Germania e soprattutto dalla Cina che, non a caso, e' il piu' grande produttore mondiale di CO2.

Quando comprate un oggetto con scritto “made in PRC” per produrlo la CO2 e' stata sversata in Cina, ma e' da calcolare sul vostro stile di vita, non su quello cinese.

La vostra auto crucca o il telefono con la mela cinese, la scarpina di plastica cinese, la TV giapponese o la pummarola cinese sono vostri. 
State esportando inquinamento, ma avete ordinato VOI di farlo e spesso  farlo dove ci sono meno limiti anche per altre cose (piombo, arsenico, polveri...).

In pratica, sebbene esistono molti studi che non sono certo di conoscere cosi' bene, converrete con me che non e' errato dire che un italiano si aggira intorno ai 8-11 (anche fossero 7-12 non cambierebbe nulla, come vedremo). 
Diciamo 9 e proviamo a vedere cosa serve per soddisfare Greta e le teorie piu' accreditate sul GW antropico.

Partiamo dal presupposto che per rientrare di queste percentuali non basta cambiare le lampadine (oltretutto se passate dalla FL a LED cinesi spesso andate in direzione contraria), procrastinare l'acquisto dell'iphone galaxy 23S o pagare 10E all'organizzazione che pianta un faggio in Peru'.

Sono misure ridicole come la cicciona da 200Kg in stile hardkonnen che dopo aver mangiato meta' della torta destinata all'intero tavolo da 12, dopo le 6 portate precedenti e uno spuntino a meta' mattina, decide di mettere il dietor nel caffe' per arginare le calorie.

Stiamo parlando di costi e cambiamenti che devono essere enormi e condivisi.
La cicciona deve passare da 200Kg a 45Kg in mesi, non decenni.
Non si tratta di cambiamenti semplici come rinunciare al caffe' zuccherato, stiamo parlando di un digiuno con gli allenamenti di Bolt.

Non ci credete?

Partiamo dalla fonte piu' grande della CO2 personale: l'auto.
L'auto e' il piu' grande costo energetico personale, produrla, rifocillarla e tenerla attiva.
Sono 2-4T annue circa a cranio.
In pratica, da sola, emette come il vostro obbiettivo, di fatto non e' possibile ipotizzare di possedere un mezzo di trasporto personale.
Potete sempre barattare il possesso con l'omicidio di vostra suocera per equilibrare la cosa, ma non penso che il genitore sia d'accordo.
Va tolta per passare da 9 a 7T.
Non vi venga in mente di sostituirla con il treno, emette CO2!
Solo bici.

Quelli che vanno in vacanza lontano?
Con il cavolo che andrete in vacanza con il carburante!
Non si puo' prendere l'aereo.
L'auto ne abbiamo parlato, e il treno e' comunque un problema.
Andare un thailandia, giappone eccetera e' piu' di una tonnellata a cranio (fino a 3), mezza se stiamo in EU.
In vacanza si va a piedi o in bici, se proprio la vogliamo questa esagerata vacanza!
Lo facevano i miei nonni.
Fatelo anche voi.
Siete preoccupati per il clima, no?

E abbiamo recuperato ancora e siamo a 6T

Internet oggi consuma circa 1/7-1/6 dell'energia elettrica mondiale stando ad una recente conferenza (per altri 7% e 8% entro fine 2020), io avrei detto qualcosa meno, ma evidentemente i servers continuano a crescere. Con i nostri dispositivi personali (router, player, pc e pad usati come tramite) arrivano ad essere ALMENO un 8% di certo.
Basta caxxeggiare su internet, basta fare i like su server enormi da GW che mangiano tanti camion di carbone al minuto nella gola di zuk.
Solo il bitcoin consuma come lasvizzera.
Abbiamo recuperato qualche decimo di T (lascio a voi il calcolo) spegnendo i siti WEB e i cloud vari.

Leviamo in ufficio e a casa l'aria condizionata: consuma, non e' necessaria e ci permette di recuperare tanti, ma tanti, decimi di T di CO2.

Il lavoro ovviamente non puo' contemplare di essere “buono” perche vi da tanti soldi, ma buono perche non usa energia. Oggi di lavori cosi' ne rimangono pochi, certo, ma in una nuova ottica di bassa CO2 ci saranno meno persone nelle aziende di produzione e di piu' nella riparazione. Si torna ai campi.

e molti, molti eccetera.

Avrete gia' intuito che per arrivare ad una soglia “accettabile” dalla teoria dell' AGW, o se siete ecologisti per davvero,  avete una sola scelta come dico qua da anni: RIBALTARE il vs stile di vita

Il vostro lavoro, il vostro tempo libero, la vostra vita nel complessivo, deve ridurre di 8/10 della CO2 e la CO2 e' energia e mezzi di spostamento.

In pratica non dovete usare l'energia.

Se aggiungiamo che in molti posti e' necessaria l'energia come
ospedali,
ambulanze,
riscaldamento (a -10 muori)
trasporti di cibo, ormai siamo tanti e non sempre si puo' produrre vicino,
Eccetera...

in pratica per il singolo privato non rimane nulla, giusto l'illuminazione, non certo il phon da 2KW per fare prima.

Qualche genio della lampada potrebbe pensare che si puo' ricavare l'energia attraverso il solare e l'eolico per continuare bellamente a vivere come ora. Sono quelli che, generalmente, non hanno l'idea dei numeri.
Possiamo dire a costoro “col caxxo”?

Ad oggi in ita sono stati spesi 300 miliardi, una cifra colossale, per il solare.
Eppure produce solo 22TWh.
Una cifra enorme per il solare, ma di fatto non arriva al 10% della produzione italiana e conteggiamo anche la parte che non usiamo di quella energia.
Anche aggiungendo i 17 del vento non andiamo da nessuna parte...
soprattutto se pensiamo che molta dell'energia e' arrivata a sproposito o ha dovuto essere  backuppata (emettendo CO2).
In pratica vale la meta del numero.
Vuol dire che per fare numeri “sostitutivi” occorrerebbero cifre immani. 
Provate ad immaginare un raddoppio delle tasse e forse non basta (tralasciando che il giorno dopo il 90% delle aziende fallirebbe). 
Numericamente impossibile.

Inoltre, non solo i pannelli emettono CO2 nel costruirli e smantellarli, ma cambiano per Km^2 l'albedo del pianeta.
Siamo sicuri che l'uso dei pannelli non faccia aumentare la temperatura?
Quando facciamo enormi centrali solari che funzionano davvero, stiamo parlando di cemento in grandi quantita' (moooolta CO2 nel cemento), molta energia per trasporto e assemblaggio e molta energia per la costruzione del pannello, degli inverter, trasformatori, linee e supporti.
Dovendo limitare la produzione di CO2, siamo sicuri che sia cosi' conveniente?


Quando ci dicono che in ita e' stato fatto il 50% con il rinnovabile, ci prendo per il Cu Lu, stanno parlando degli impianti di fine 800, primi 900 dell'idro e del geotermico che anche nel 2018 si son pompati fuori 58TWh, prevalentemente al nord per questioni orografiche. 
In pratica non e' incrementabile e va ad anni (se non piove... ciucciati il calzino).

Quindi scordiamoci di avere l'energia per vivere come oggi se VERAMENTE vogliamo avere un basso profilo di CO2.

Come sarebbe la vita a 2Tonn year procapite?

Sarebbe probabilmente piu' organizzata della vita del 1800 del popolino, ma non molto diversa.
Uscire dalla citta' sarebbe un'eccezione e un bergamasco che visitasse Roma sarebbe un caso da prima pagina sui giornali.
Niente auto
niente telefonini
la radio tornerebbe sulle onde radio (una comunicazione 1 a molti e' meglio di una a uno come netfliCS che consuma CO2 come non ci fosse un domani)
i commessi viaggiatori si sposterebbero con i treni e a piedi come una volta
Gli stipendi sarebbero di conseguenza, dopotutto non potendo consumare di prendere 100E al mese o 3000 (1500 netti) come oggi che ti importa?
Ma forse basta, come idea di massima, andare a vedere quei documentari sull'india o dell'africa.

Capiamo subito che una simile, COLOSSALE, svolta puo' avvenire solo se siamo tutti molto convinti, se fosse imposta dai “potenti” si scatenerebbe una rivoluzione.

Pensate al Di Maio (sostenitore esplicito di GT e “potente”) se domani mattina facesse una legge per cui le auto siano illegali.
Stiamo parlando solo di un piccolo inizio, non di far quello che va fatto per davvero.
“tutte le auto vanno rottamate perche divengono illegali.”
Per me, il giorno dopo, lo appendono all'antenna di una punto suvvizzata con ancora 48 rate da pagare.
Non riescono a licenziare 30.000 nullafacenti in Sicilia, aumentare i 7000 tassisti romani per manifesta insufficienza,  vuoi far arrabbiare decine di milioni di persone?

Di fronte ad una tale spaventosa predizione i sostenitori del AGW sono molto easy, non vedo in loro  il terrore che dovrebbe e nessuna delle soluzioni per scendere ad almeno la meta'.

Perche', quando vedo uno che ha appena fatto una sparata sul GW di quelle pesanti, il giorno dopo passa a descrivere la vacanza, spippolando sul cello cinese nuovo di pacca (ma solo 1000E, perdinci!), mentre accenna al SUV nuovo come furbata i casi sono 2:

1) Puo' pensare che appartenere al movimento GT & AGW sia veramente da fighi, altro che i 22 mutanderos scaccia donne.
Null'altro lo muove, solo il poterne parlare, come 15 anni prima che parlava male di Zurzoletti, un mutandaro che aveva un fisico da paura, ma stava antipatico. Se parli male di Zurzoletti attaccante della candoparrese sei in mood, sei socialmente accettato, sei del clan. 
Adesso l'argomento e' il GW, 
l'inquinamento, 
la lampadine LED, 
il TV LED, 
il cello con i LED e 
le auto elettriche (non abbassano la CO2, ma sono cool) con tanti LED: 
tutto molto piu' eccitante  di Zurzoletti, salvo che tu sia gay e avessi un poster per altri ovvi scopi. Cambi argomento il bonus di spacciarti da salvatore dell'umanita'

2) Oppure  pui pensare che avendo 20 anni e siccome il problema avverrà fra 50 anni, chissene. 
E' bello farsi vedere che ci si preoccupa, un tono molto cool e responsabile, informato, ma, alla fine, non e' una cosa che ti riguarda
Chissene, saranno i miei nipoti a morire.
io intanto ciuccio tutto il possibile e come sfregio mi compro un SUV e vado in vacanza a Cuba. Almeno i miei nipoti moriranno in fretta.

Ma non vedo nessuno di questi che sono impegnati a castigare gli "altri" con il AGW veramente preoccupato e che ha veramente intenzione di fare qualcosa.

A questo punto Greta, la povera bimba, mi solletica un sorriso di simpatia, come l'africano made in milan.
Alla fine e' l'unica che ci crede davvero e piange.
Cavolo staro' diventando un gretino.




22 commenti:

wappy ha detto...

Come al solito mi ha colpito la frase del "300 Miliardi di Euro (buttati) spesi per le energie rinnovabili e ho fatto il rapido calcolo che con 210 di quei miliardi avremmo potuto permetterci 20 reattori EPR (a prezzi del prototipo di Flamanville che credo sarebbero di certo scesi) da 1600 MW l'uno e con una producibilità complessiva (spero di aver fatto bene i conti) di 257.894 GWh annui sostituendo in pratica 1 a 1 tutto ciò che non è idroelettrico e avanzando anche la bellezza di 90 miliardi di €...

zoomx ha detto...

A che so io nella storia i costi di costruzione dei reattori nucleari non sono mai diminuiti ma sempre aumentati. Proprio Flamanville originariamente doveva costare 3.5 miliardi di euro e già pare che supererà gli 11.
Succede lo stesso per molte altre opere costosette come questa, mica solo per i reattori.
Resta la questione di dove costruirli perché quella del deposito di scorie la dobbiamo risolvere in ogni caso.

luca ha detto...

sto ancora aspettando i ghiacciai che sono in aumento a sud dell'equatore e "non cielo dicono".
A questo punto avresti dovuto trovare le tue fonti.
O sei preciso come un fuffaro altright che vanno tanto di moda...

Nicola Tobi ha detto...

Ho scritto un bel commento, penso... su come l' umanita' potrebbe salvarsi.
Ma qui accetta al massimo 4096 caratteri...

Lo ho messo su pastebin: https://pastebin.com/raw/2FkharYr

Spero possa interessarvi, e soprattutto che lo legga il proprietario del blog e faccia le sue riflessioni sopra. Che suppongo saranno interessanti.

wappy ha detto...

A zoomx, beh dai spero non aumenti ancora più di così il prezzo, in ogni caso ho tenuto conto che rimanga così alto per tutti e 20 i reattori (per Olkiluoto per esempio si parla di un prezzo finale di 5,3 Miliardi di €, decisamente meno). Come dici chiaramente tu, la questione del deposito delle "scorie" va affrontato, ma qualsiasi governo l'ha tranquillamente eluso finora e non penso proprio che quest'ultimo sarà di diverso avviso. Tenendo presente che prevalentemente le scorie prodotte sono nell'industria e negli ospedali (di basso e medio livello).

Cullà ha detto...

@zoomx
Lo stoccaggio delle scorie è un problema abbastanza triviale rispetto all'emissione in atmosfera, e molto, molto più scalabile. Le piscine di Saluggia hanno capienza sufficiente a stoccare più del doppio del materiale che attualmente contengono, e molto di quel materiale può essere riprocessato e usato come pellet in reattori tipo CANDU. Le scorie nucleari, tendenzialmente, dove le metti stanno.

Fred ha detto...

La Cina. La Cina ha sempre accettato tutte gli accordi di riduzione della CO2, senza mai di fatto osservarli. Ma sta investendo fior di quattrini per ridurre l'inquinamento, che era mostruoso.
La correlazione fra l'aumento di CO2 e il riscaldamento globale e' criticata da molti. Altri ritengono invece valida la cosa.
Ma le patologie (in primis quelle respiratorie) e le morti legate all'inquinamento sono dimostrate.
@Blu-Flame: scusa se sono andato fuori discussione, ma ormai gli ecologisti da "riduciamo 'a CO2", col SUV (che avvelena anche ME) e con il biglietto aereo prenotato in giro per il mondo mi stanno veramente annoiando.

Roberto M ha detto...

I 300 miliardi fanno impressione perché non sono 300 miliardi. L'Italia nel 2013 ha speso meno di 800 milioni (fra pubblico e privato) nelle energie rinnovabili. Considerato che prima spendeva meno e che dopo ha speso di più, direi che in 15 anni si arriva suppergiù alla cifra di 12 miliardi.
A meno che il 300 miliardi non sia a livello mondiale, in tal caso i 20 reattori EPR in più non farebbero la differenza.

Roberto M ha detto...

Le emissioni in atmosfera non saranno scalabili, ma si risolvono nel giro di qualche decennio. Le scorie nucleari invece durano anche decine di millenni, e non è vero che dove le metti stanno, dato che l'acqua si infiltra praticamente ovunque nella crosta terrestre.

blu-flame ha detto...

robertoM capisco che in italia si consideri bizzarramente la parola TASSE. Se lo stato fa una tassa sulla fornitura a scopo incentivante, anche se poi non la incamera, sempre tassa e' e sempre i lavoratori, direttamente o indirettamente, la cacciano.
Il fatto che enel o il tuo datore di lavoro debbano essere esattori e carabinieri, senza neppure essere pagati ma divenendo responsabili, a me fa ribrezzo.

nel 2013 che citi solo con una postilla, che per fortuna quell'anno aveva un limite, con il DM 05/07/2012 fissato a 6.5 miliardi di intervento diretto, si sono sputtanati 6.5 miliardi in 6 mesi. Non 0.8 in totale.
Ovviamente a questo bisogna aggiungere altri sgravi e soldi.
Bisogna aggiungere che se anche esiste qualcuno che ti fornisce energia a meta' prezzo per lo stock sei obbligato a comprare dal solare vanificando lo stock.
Devi aggiungere i costi delle centrali costruite dallo stato direttamente (come non ricordare il milioncino della caserma spenta?).
Infine devi stimare i costi di BK che sono molto imprecisi e variano da studio a studio.
Grossomodo in italia si e' partito con milioni il primo anno per arrivare in pochi anni a 27 per il clou e poi andare avanti piu' o meno a colpi di 20-25 negli anni seguenti.
GSE stimava, nel 2016 o 17 mi pare, 18 miliardi di peso in bolletta DIRETTO e 120E per ogni contatore familiare. Piu', ovviamente gli indiretti e recedenti. Possiamo affermare che in bolletta ha piu' forse peso il solare che qualsiasi cosa importante.

Se poi oggi hai il coraggio di chiamarli sgravi, parliamo del 50% con cui alcuni si sono pagati il tetto intero "tanto lo paga lo stato", la sostanza non cambia: non sono soldi che arrivano dal cielo.

Per farla breve se dico 300 miliardi, una stima grossolana non fuori di zucca, puoi rompere le scatole su parte della cifra induttiva, certamente importante, ma non varia la sostanza di 15 anni di scempi.
12 miliardi che narri abbiamo provato a spenderli in un semestre.

Infine ancora con sta storia delle scorie.
Se tu produci energia, con qualsiasi mezzo, produci scorie e CO2.
Se oggi la paura della CO2 e' una scoria che non puoi stoccare.
Se mi parli del carbone produci MONTAGNE di scorie, anche radioattive, tossiche eccetera. E non le stocchi.
Se mi parli dei pannelli, hai l'idea delle montagne di scorie che produci solo per le staffe in alluminio? Le stocchi anche quelle, vero?

Alla fine il nucleare ha delle scorie fetide, ma hanno un vantaggione: sono pochissime. Quindi sono "facili" da stoccare.

blu-flame ha detto...

sono contento che si stia generando una discussione.

Luca, leggo un delirio di roba, arrivo a mesi in cui sbrano 20 libri di queste mincxiate.

Mi dispiace non ricordare dove caspita leggo le cose, se le riporto mi sembrava che fossero riportate da piu' parti e fossero credibili (leggendo anche la fogna come le lezioni energetiche dei grillini, non e' scontato).
Ricordo che erano all'emisfero sud e, in un caso, si parlava anche dell'antartide che non seguiva il trend nella medesima maniera.

Quando ci sbattero' nuovamente il grugno faro' un post "per luca" :-)

Quando invece, come robbertoM sono eperibili su internette (i soldi piacciono piu' della CO2 e ci sono almeno 300 siti che spiegano come prendere i soldi da quegli stolti dei finanziatori del solare, anche border line, trovare il DM dell'anno specifico e' un'attimo, anche se non saprei come rifare il calcolo complessivo se non perdendoci 3-4 giorni come in origine.

Roberto M ha detto...

Scusa ma non ho capito da dove vengono i 300 miliardi, io e te abbiamo cifre differenti. Mi dai qualche link?

Sulle scorie nucleari ci andrei piano a definirle "facili" dal momento che nessun sito al mondo è considerato sicuro (quelli che lo sono stati dopo qualche tempo non lo sono stati più, compreso il megaimpianto nel deserto degli USA, quelli che lo sono oggi fra qualche tempo non lo saranno più). Sì, sì, io adesso li stocco in una ex miniera di sale e stanno bene, ma fra 4000 anni in quella miniera filtra acqua e le scorie finiscono in falda. Non abbiamo una tecnologia sufficientemente avanzata per garantire lo stoccaggio di alcunché per 30000 anni, che ci piaccia o no.

luca ha detto...

>Luca, leggo un delirio di roba, arrivo a mesi in cui sbrano 20 libri di queste mincxiate.

ma "casualmente" non sai più dove l'hai sentita e magicamente san google non ti trova niente di affidabile (come quell'anonimo che cercava di aiutarti e proprio casualmente sull'Antartide)
Ok. Fuffaro come il più negazionista antivax: sparano un'affermazione, gli si chiede le fonti e o cambiano discorso o dicono cercatele o te le dico poi.
clapclapclap
Chissà quanti dei tuoi post sono così affidabili.

Roberto M ha detto...

Per capirsi, nel 2018 le accise sull'energia hanno dato un introito allo stato di 34 miliardi, tre quarti vengono dalle accise sui carburanti, l'8% dalle accise sull'energia elettrica. Fonte:

https://www.ilmessaggero.it/economia/news/accise_benzina-4680425.html

Fa circa 2.7 miliardi nel 2018. Al livello del 2018 fanno 40 miliardi in 15 anni.
Di quali altre tasse hai tenuto conto?

Fred ha detto...

Qui tutti i rapporti di Terna sulla richiesta di energia elettrica in Italia, e sulle fonti della stessa:
https://www.terna.it/it/sistema-elettrico/pubblicazioni/rapporto-mesile
Si puo' verificare l'impatto delle rinnovabili e delle altre fonti.
p.s. anch'io avevo letto che l'aumento inesorabile delle bollette della luce e' molto legato a tutti i rimborsi del fotovoltaico. Mi sento sempre un po' "E io pago!"

zoomx ha detto...

wappy,
l'Italia ha anche scorie di primo livello e da qualche parte le dovrà mettere.

Nicola Tobi
la CO2 attialmente è a poco più di 400 parti per milione. Estrarla dall'aria, oltre ad essere antieconomico e parecchio, assai, molto, inefficiente (a meno di nuove scoperte sensazionali). Meglio bloccarla già dove se ne produce di più.

Cullà
Saluggia non è un deposito definitivo, è molto lontano dalle caratteristiche di un deposito definitivo di secondo e terzo livello.
Sulla trivialità non sono d'accordo visto che dopo oltre 60 anni di tecnologia nucleare ancora una soluzione funzionante non c'è.
Il riprocessamento, che non tutti fanno o vogliono fare, diminuisce i volumi ulteriormente ma non li fa sparire.

blu-flame,
piuttosto direi che stoccare le scorie rimane un problema interno ad uno stato (la vedo dura per Italia e Giappone) mentre la CO2 richiederebbe mettere d'accordo tutti o quasi, cosa impossibile.
E quindi sono un po' pessismista anche io.

blu-flame ha detto...

luca capisco il tuo impuntamento, ma sai, se mi leggi da un po', che sono piuttosto preciso. Per carita'fai bene a non fidarti, ma come ho ribadito, visto che non mi interessa la cosa (non vedendo come si possa convincere il popolino idiota a rinunciare persino all'idiozia del SUV, figuriamoci a farne a meno in toto) perche' dovrei raccontare balle.
Se le previsioni peggiori del AGW sono corrette (io non sono in grado di contestarle) moriremo tutti, stavolta per davvero e lo meriteremo. Non ci saranno possibilita' con la quantita' di selfisti in circolazione.
.

Vedo che robertoM non ha un'idea specifica di come funzionano le tasse.
Il bilancio dello stato e' prendere e dare.
Qualche volta spostare (sono tasse ma non entrano nel bilancio, come l'addizionale per le rinnovabili del GSE).
Altre volte obbligare, sono ONERI dati dl comportamento che devi tenere: se mi offrono energia a 10 e mi obblighi a comprare quella da 13 e' un costo, se mi obblighi a tenere acceso un aereo sulla pista di decollo e' un onere.
Inoltre cio' che ESCE dallo stato sono tasse.
Se lo stato ti REGALA, attraverso sgravi o sovvenzioni, il 50% del valore dell'impianto quelli sono SOLDI che escono dal bilancio venendo a mancare. Di fatto vengono rimpiazzati da altro come le accise sulle merendine o un IVA insolitamente alta.

Se non e' chiaro questo meccanismo, rischi di fare come Di Maio che tutti i momenti si ritrova tesoretti che spende 2 o 3 volte di valore, dimenticando perche' nell'anno ci sono cicli o perché il deficit sono prestiti che generano interessi che genereranno enormi tasse.

luca ha detto...

>luca capisco il tuo impuntamento, ma sai, se mi leggi da un po', che sono piuttosto preciso

appunto. quindi? "stranamente" questa volta sei poco preciso?
o preferisci buttarla in caciara come fa qualcun altro?

blu-flame ha detto...

Luca, ti e' morto il gatto?
:-)
continuo ad essere preciso.

Cmq, spero che converrai con me, se sono vere le proiezioni negative... moriremo tutti, perché nella realtà nessuno ci crede davvero, quei pochi che ci credono non gli frega nulla.
Corollario: se quello e' il futuro possibile nessuno lo evitera'. Anzi, gli indicatori dicono che il pubblico e' interessato ad un drastico aumento della CO2, anche gratuita come con i SUV.

O ti si stringe il culo e non tocchi piu' nulla di "pericoloso"
o non ci credi veramente
o non ti frega di nulla.

Del primo tipo non ne ho ancora conosciuti.

quindi, a quando l'estinzione?

Roberto M ha detto...

Caro blu-flame, conosco il tuo stile schietto e diretto e per quanto mi riguarda non mi dà troppo fastidio, anche perché a me piace guardare alla sostanza.
Ma se mi paragoni ancora a Di Maio potrei veramente arrabbiarmi.

Tornando all'argomento so benissimo la differenza fra tasse e spesa pubblica, sto cercando di capire i 300 miliardi che tu citi da dove vengono, considerato che sono una cifra enorme (circa 1/6 del debito pubblico italiano) penso di poter essere scettico.
Le accise sull'energia elettrica le ho trovate, adesso mi informo sugli sgravi e sovvenzioni agli impianti fotoelettrici.

Se la cifra non torna tornerò qui a chiederti.

Stefano ha detto...

Cifre o non cifre, basta solo pensare che senza tutte le sovvenzioni e sgravi un impianto fotovoltaico non e' ammortizzabile nemmeno in cento anni. Con le sovvenzioni cominci a "guadagnare" dai 5 ai 10 anni (a seconda degli incentivi).
Questi soldi da qualche parte si devono prendere... si e' deciso gravando sulla bolletta, un po'come per la benzina, spalmando grosse cifre su grandi numeri l'impatto e' minore.
Se non fossero sovvenzionati la corrente ottenuta tramite FV sarebbe conveniente solo per la ISS (la prolunga costava troppo...) o dove costa troppo/scomodo portare il gasolio per un gruppo elettrogeno.
Ora, puo' sembrare "immorale" che noi tutti paghiamo per i "fenomeni" che guadagnano sulle nostre spalle tramite le energie rinnovabili (e infatti capito il business la malavita organizzata ci si e' buttata a pesce), ma al netto di tutto quanto detto sopra, e' l'unico modo per "imporre" agli "ecologisti con il suv" quei sacrifici che non sarebbero mai e poi mai disposti a fare per l'ambiente come pontificano assieme a Greta.
Se agli italiani (ma penso a chiunque nel mondo) si desse la scelta "o usi la corrente "nuke" a 1 euro/kWh o quella "ecosuperfriendlyvegansolarwindidro" a 10 euro/kWh" quanti vorrebbero (o piu' prosaicamente si potrebbero permettere) la scelta sostenibile? Che io sappia, per chi acquista corrente tramite gestori che certificano di acquistarla da fonti rinnovabili non c'e' questa cosi' grande differenza. Anche perche' le "rinnovabili godono gia' alla fonte di una "distorsione di mercato" grazie agli incentivi governativi. Se non ci fossero, pero', nessuno la vorrebbe.

E' il mercato, bellezza...

blu-flame ha detto...

stefano, il problema e che quei soldi spalmati, alla fine, sono tanti e hanno causato licenziamenti. Vallo a dire a chi fa la metalmeccanica che non riesce a copetere perche' l'energia all'estero costa meno.

Il fatto che gli ecologisti "imposti" non bastano, anche non esistesse il AGW. E' una vita che dico che stiamo sbagliando, non perche' sono ecologist, ma se dobbiamo godercela almeno non tiriamola nel cesso. E' una questione di buon senso.

Guarda caso greenpeace, dopo aver spinto per anni il carbone si e' accorta che il carbone non e' bello.
E cosa fa?
Comincia una campagna contro il carbone, nel nucleare hanno vinto.
Poi pero' scopri che non posseggono pannelli solari e scelgono di avere i server con chi esplicitamente usa carbone e nucleare perche.... COSTA MENO!
http://allarovescia.blogspot.com/2012/05/il-serial-killer-del-clima-piede-libero.html