martedì, aprile 23, 2019

risposte?

Innanzi tutto voglio ringraziare per tutti i commenti che avete lasciato sul post precedente.
Non ho voluto rispondere fra quelli perche mi ha preso un'emozione, mi sembravano bellissimi da lasciare intonsi dalla mia presenza claudicante.

Si, certo, avete anche criticato, fin troppo dolcemente a mio giudizio, ma traspare in maniera chiara e distinta che, sebbene non siate centinaia (migliaia, milioni, miliardi, eccetera), avete seguito con passione i miei parti notturni.

Questo lo trovo molto confortante.
Molto, molto, piu' del previsto.
Mi avete stupito.
Vi ringrazio.
Lacrimuccia.

Cerco di fare una risposta unica, onnicomprensiva.

Una lunga sbrodolata, una carbonara all'americana (si, quella con la besciamella) per citarvi. Purtroppo e' il caos che ho in testa.

Partiamo dal motivo per cui ho aperto sto rottame di blog.
La genesi spiega molte delle cose che avete sottolineato.
Ho sempre scritto.
In passato scrivevo su carta 2 cose:
Dei manualetti per i clienti, una sorta di raccolta di schemi e frasi golden bullet per risolvere quei problemi che incontravano i clienti.
Ad esempio come connettere un VTR.
Stampato ad aghi.
Hai un problema, anziche scrivere (altrimenti il cliente quando arriva a casa si e' gia dimenticato) prendi il libretto, lo apri nel posto giusto e lo picchi in mano del disperato.

Uno sfogo, un libro di 500 pagine, sui bizzarri personaggi che affollano un negozio.
Vi assicuro che la fantascienza e' generalmente senza fantasia rispetto alla realta'.
Dagli spogliarelli, alla sceneggiata napoletana, alla richiesta del fon a batterie “come quello che ha la mia amica ed e' pure bello potente”. Nel 1990 esistevano fon a batterie brandeggiabili con piu' energia a bordo di uno scooter elettrico da 300Kg... stando ad alcuni

Il libro e' stato scritto come sfogo per non dover colpire parte della clientela con mazze da baseball sui denti. Un capitolo e' stato pubblicato anche qui.
Purtroppo negli anni il pubblico si trasformo': da clientela con alcuni problemi, diciamo il 5%, a “siamo tutti pazzi”.
Quando ti dicono in faccia piu' volte al giorno che non capisci nulla perche XXX e' il miglior coso perche' e' dotato di TRCsdkee, capisci che i negozi hanno i giorni contati, non servono piu'.
All'epoca mi davano del pazzo, come quando alla fine degli 80 andavo avanti a ripetere che i prodotti cinesi sarebbero diventati il 90%: avevo visto una radio con cassetta di medda ma perfettamente assemblata, in maniera migliore di quelle italiane: esteticamente perfetta.
Se questo e' il primo prodotto della cina continentale che arriva, mi dicevo, siamo fregati. Il secondo era anche meglio. 1+1=2
Il tracollo e' stato molto piu' rapido di come ho previsto.

Spostatomi nell'alta moda sono arrivato a conoscere stilisti che non sapevano cos'e' la seta, confusa con la iuta, o non sapere cosa sia un raso. La richiesta di un top manager (500KE di stipendione, mica un babau qualsiasi) di un raso opaco urlandomi al telefono per aver osato accennare che i rasi sono lucidi, come il codice richiesto di un raso di seta, e' una vetta difficile da dimenticare.
(il raso e' un movimento (il modo in cui “intrecciare”) a telaio per creare tessuti che siano lisci e, di conseguenza, lucenti. Esistono rasi di seta, cotone, viscosa, misti eccetera). Il latino colpisce ancora.

In pratica il blog e' nato un po' per condividere cio' che ho imparato, ma anche come sfogo, cercando di stare sull'utile per gli altri.

Il fatto di parlare di argomenti apparentemente lontani e' dato da questa visione del veder tutto collegato, connesso.


Il 90% dei nuovi clienti dei computer sono cinesi, indonesiani, thailandesi, congolesi... che non hanno mai visto dell'elettronica fino a 10 anni fa.
Devono poterli usare.
Non e' che i telefoni oggi facciano pena perche' fanno pena e stop, come le auto del 1910.
Tecnicamente sono incredibili, ma devono essere profondamente limitati perche' altrimenti non incontrerebbero i gusti del pubblico.
Win 8.10 e' peggiore di win 7 perche deve seguire chi e' ignorante.
E' giusto dover tutti sottostare alle limitazioni di un iphone?
A mio giudizio no.

Vedere un indonesiano con un cellulare e', vi assicuro, uno spettacolo che vi spiega molto del perche' quel bidone di google maps e' invece eccellente e DEVE essere preinstallato.
Magari un giorno vi racconto.
Non e' fatto per chi nel 1985 aveva la tv, i primi pc eccetera, e' fatto per chi ha scoperto l'elettronica ieri.
L'uomo appena nato tecnologicamente e' l'obbiettivo di apple, microsoft o android.
Se parliamo di un cellulare non dovremmo tralasciare l'uso che ne fa una persona immensamente ignorante che certamente vuole tanti “cosi” mai avuti prima, obiettivi, pixel, icone animate...
la condizione umana e' assolutamente importante se si parla di un telefono.
O no?


Alla stessa maniera non considero diverso il know-how informatico da quello chimico, fisico, etologico, storico, elettronico o musicale, perche poi, tutti i saperi sono piu' o meno connessi agli altri.
Del resto Pascal insegna.
La storia puo' essere letta come la storia della tecnologia o dell'energia piu' che come quella immorale sequenza di inutili nozioni fatte di piccole sanguinose battaglie o di nomi di uomini come se i singoli fossero il fulcro di qualcosa. (esagero, ma poi non troppo)

Cosi' capite perche', per chi se lo e' chiesto nei commenti, il blog non sembra avere una linea di confine. Tranne qualche rant, tratta di tutto cio' che e' immediatamente connesso.
Per me e' ben netta la linea.
E' solo inconsueta: tutto cio' che dovrebbe essere la cultura base di un uomo medio del 1990.

Allarovescia perche' questa roba non dovrebbe stare su di un blog di un singolo pixla qualsiasi scrivente con il Cu, ma sui giornali a tiratura nazionale.
Invece questi ultimi erano pieni di inutili e devianti fake news, vero repubblica?, da qui il nome ALLAROVESCIA scelto nel 2005.
Il pixla che narra cose contrastanti rispetto al giornale fakkaro in uno scambio di ruoli, uno specchio che restituisce un immagine rovesciata della realta'. Una realta fatta di riveste specializzate che manco hanno letto il manuale istruzione del prodotto dove sconsiglia l'uso che viene proposto dal redattore accalorato dal fanboysmo da etichetta cool. (true story)

Parlare di come e' realizzato un ampli (come quello citato nei commenti) o un TV (necessariamente sottolineante le richieste del pubblico), salvo voler dare degli imbecilli ai progettisti, non e' fatto cosi' per caso o per errore.
I progettisti sbagliano di rado.
Solo che sono ormai solo l'ultima ruota del carro.

Un tecnico e' quello che ha portato la morte la grandiosa Telefunken: ha semplicemente fatto buoni prodotti, un errore colossale.
Per lo stesso motivo, sono le due facce della stessa medaglia, e' ovvio perche faccio 5 post sulla PEC, alcuni sulla fattura elettronica e 2 sullo spid.
Tutti gli italiani dovrebbero sapere cosa sono.
La diminuzione dell'efficienza e aumento di licenziamenti a raffica sono molto piu' importanti del fatto di vedere male la tv. Parliamo di miliardi persi tutti gli anni.
Sono connessi a tutta la cultura di cui sopra, il minimo necessario all'uomo comune.

Un passaggio verso YT con un taglio da podcast il montaggio e' easy rispetto ai video delle tall o altri che feci (provengo dall'epoca del montaggio lineare).
Le luci per chi sa usare una reflex sono una passeggiata.
Anzi al limite ho notato che un po' di sgarruppo pare sia molto gradito. Sembra quasi che la perfezione sia un problema.
E si i contenuti devono essere liofilizzati: non posso dire perche', ma solo cosa.Limite enorme.


Son altresi d'accordo che e' uno spreco di banda da paura da far urlare le anime degli Z80 e 6502 defunti usare YT per fare podcast. Per non parlare dei KWh che ci vanno appresso, poi si parla di inquinamento, maddai.

Sono altresi' d'accordo che un articolo lo leggi in 5 minuti e ti ha dato quello che un video ti da in 40.
Quando mi tocca vedere qualcosa che ho bisogno di info disponibili solo su YT comincio a saltellare sulla barra, ma ovviamente YT non ha previsto lo zampettatore seriale e va pure in bomba. Infatti se e' necessario lo scarico e lo vedo con VLC che ha la migliore velocita' regolabile mai vista.

Mi preoccupa di piu' la microfonia, non sono dotato di un levalier, provero' a costruire un direzionale con un vecchio dinamico degli anni 60,mi preoccupano le stazionarie e i rumori.
Mi preoccupa che quando parlo sono un camminatore, anche senza rendermene conto.

Ovviamente dovro' dare un taglio moooooooolto piu' limitato, sia in profondita' che nel genere. Insomma basta con i grillini e l'economia, per intenderci.
Soprattutto non sono simpatico, bello o affascinante.
Neppure cazzone.
Sono piuttosto banale con una voce piatta.

Insomma, ci sono tante parti negative, incognite ecc.

Allora perche' aprire l'ennesimo canale con tutte queste difficolta' evidenti che avete ben sottolineato?

Ci sono diversi motivi.

Da quando ho chiuso il negozio, circa il 2008, non posso sventrare impunemente gli oggetti.
Provate ad immaginare quante domande ho, molte risolvibili con un cacciavite, per esempio sugli ampli recenti.
Per fare questi test occorre presentarsi con un pacco di visualizzazioni per aver accesso ai brand, sperando poi che non si incaxxino. E soldi per poter andare a trattare perdendoci tempo e avere strumentazione che non ho piu'.
Con un po di rame lutezio, si possono raggiungere.

Il blog, che se contiamo sulle pure visualizzazioni andiamo a impattare piu' di molti YT che se la tirano, ma sono numeri da nulla, oggi.

Per chi e' curioso questo e' il traffico dal 2006
Utenti 224.774
Visualizzazioni di pagina 590.889

e piu importante
Durata sessione media00:01:52
Pagine/sessione 1,53

Pero' se vado da panasonic a chiedere la DVX200 da provare (mi pare un gran pezzo di ferraglia entry level) sicuramente mi ridono in faccia.
Qualche anno fa avevo una reputazione da essere invitato diverse volte in sede per spalpeggiamenti privati.
Altri mi mandavano prodotti per darne una valutazione.

In pratica sarebbe come aprire un negozio in un centro commerciale.
Hai tanti lati negativi come l'affitto, la gestione degli orari e molto altro.
Sai gia' che sara' un negozio non specializzato, destinato al ceto mediobasso, se non di censo culturale.
Pero' avrai una marea di clienti che transitano davanti.
Non potrai aprire un ristorante vero (almeno in italia) ma con la pizza e il cibo surgelato puoi avere molti clienti. Milioni. (poi arriva dimaio che apre bocca, mentre ti firmavano l'assegno, e la tua catena di surgelati scaldati improvvisamente non vale piu' nulla. Non e' una battuta, e' un triste fatto.)

Probabilmente continuero' a pubblicare qualcosa anche sul blog, visto il calore che avete manifestato, ma mi sembra che il blog, come detto molto bene anche dal Bressanini, e' di fatto morto.
Mi dispiace molto, non so se saro' in grado di fare qualcosa di buono, ma il fax e' stato sostituito dalla email. Il libro e' sparito (in italia non e' mai stato molto presente) e i giornali di carta sono in agonia.
Persino repubblica, non certo esperti hitech, sta puntando forte sui video.

Quello che mi sembra chiaro e' che o riesci ad entrare un un giro (tv, radio o simili) che ti diano un push up e allora arrivi a dei bei numeri o ti impicchi.
Lo stesso attivissimo, che stimo moltissimo (tranne quando spegne il cervello sulle elettriche) e merita tutto il successo che ha, il suo blog arriva a fare numeri perché e' in radio, in tv e in passato dai giornali.
Di fatto nel suo piccolo, oltre ad essere quello che e', ovvero un eccellente divulgatore con ottima forma e contenuti, e' anche spinto da altri media.

Ci sono contenuti s YT decisamente mal prodotti e fakkari che fanno numeroni.
Per esempio non esiste nessuno in italia che provi un oggetto elettronico. Salvo che dica “tuttobbbello”

E i numeroni, salvo mi allunghiate cospicui assegni, come abbiamo visto servono per aprire un po di porte, di cui una e' quella che vi ho accennato, non sono inutili.

Poi certo, il rischio di fare anche piu' schifo che nel blog... esiste
:-)








9 commenti:

Anonimo ha detto...

Beh, se la necessità è quella di aprire col cacciavite, allora ritiro tutto e ti do ragione e solidarietà... anzi, non vedrei l'ora :D

Enky ha detto...

Spero che il tuo progetto vada in porto, anche se youtube mi costa un pò più tempo per essere gustato, farò del mio meglio per seguirti. Però perpiacere, non scadermi nel contenuto sponsorizzato anche tu, ne ho le scatole piene.

Anonimo ha detto...

fa quello che ti pare ma hai promesso un sacco di roba già scritta e non pubblicata, e ormai la vogliamo leggere.

LucaL ha detto...

Se youtube deve essere almeno partiamo col piede giusto...il lavalier wireless ce lo metto io...se dovessi aver bisogno.
Seriamente, mi è parao di capire che siamo più o meno vicini di casa: più che i commenti nel blog forse un supporto pratico renderebbe meno gravoso il lavoro.
Ciao e in bocca al lupo!!!
L

Stefano ha detto...

Preferisco la lettura, per svariati motivi. YT non e' nelle mie corde (nonostante lo abbia su tutti i dispositivi che ho a disposizione). Preferisco una consultaizone piu' "silenziosa" e con un ritmo che mi scelgo io e non "imposto" dai frame. Ma e' esclusivamente una mia "para" personale (vengo dai newsgroup, quelli che facevi il download con il 56k una volta alla settimana, leggevi, rispondevi offline e poi facevi l'upload).

Alfredo ha detto...

Beh seguirò anche il canale YT rigorosamente senza audio e con i sottotitoli auto generati (rende il testo più divertente e mette alla prova l'intuizione).

zoomx ha detto...

Io sono sulla stessa posizione di Stefano. Per me il video ha senso se c'è qualche cosa che si muove e che viene molto difficile da rendere solo con immagini.
Ascoltare uno che parla mi viene molto difficile, sono veramente pochi quelli che parlano senza farmi addormentare.

E' vero che le persone che leggono sono poche, probabilmente lo sono sempre state.

Anonimo ha detto...

Anche per me e' difficile seguire un canale video. Il tempo necessario e' decisamente maggiore rispetto alla lettura. E non ho (ne' voglio avere) un account Google... quindi i commenti mi sarebbero preclusi.
Ma mi rendo conto di fare probabilmente parte di una minoranza.
Un'idea (forse non cosi' difficile da realizzare)... e se - sul blog - continuassi a pubblicare le trascrizioni dei video di YT?
E, in ogni caso, attendo anch'io tutti gli articoli che hai nel cassetto...
In ogni caso: che il tuo canale YT abbia successo! Le voci fuori dal coro sono fondamentali!
Fred

Anonimo ha detto...

per come li faresti tu, i video sarebbero brevi e concisi.
Un ottimo esempio che asfalta, umilia e distrugge praticamente tutti gli altri youtuber sullo stesso argomento, a mio parere è il canale di M. Vacchiano, forbito, non si perde in chiacchiere e va dritto al sodo.

ps. devo ringraziarti per avermi redento dall'essere un utonto, ti leggo anche su Quora.