sabato, agosto 25, 2018

ciabattanti



Puo' piacere o meno ma Salvini e' una grande mente. L'espressione ciabattanti e' semplicemente grandiosa.
Identifica in chiara e istantanea maniera le persone di un certa fatta.
Peccato che io ci identifico qualcosa che l'italiano non vuole vedere... Ma e' bello riconoscere negli altri i propri “pregi” e sottolinearli, salvo poi che la trave nel proprio occhio sia piu' grande.

continua l'esplorazione dell'educazione dell'italico popolo

una volta andare in aeroporto era andare nel lusso

dopotutto anche gli autogrill erano posti dove si servivano aragoste e champagne, oggi l'equivalente portata è il panino rustichello

Ma, passare in pochi anni dalla mamma che ti diceva di vestirsi bene poiché si andava all'aeroporto, a scene di scimmiesca dimostrazione è assai triste.

E si, anche gli stranieri lo fanno ma se vedete una scimmia che si gratta con fare da primate mentre indossa ciabatte da piscina e non si tratta di un colorato o uno slavo è molto probabile sia un italico.

il famoso italian sounding: splitc splatc, sciabat, ciabatt sgratt sgratt

anche se siete a 10000km dalle coste del belpaese come nella foto. Il tipo e' attivato all'aeroporto di Varese in ciabatte, si e' imbarcato per l'Asia, ed e' arrivato, sempre ciabattando, per 3 aeroporti mostrando che la divisa da spiaggia e' il nostro look migliore.
Non e' l'unico.

La canottiera fantoziana, considerata cool solo perche anziche' bianca come il personaggio TV e' nera. Fantozzi in TV fa ridere, ma fantozzi allo specchio e' cool.
Nei casi piu' sfiga la canottiera fantoziana non e' stata acquistata a 10E in pacchi da 3, ma a caro prezzo, mostrando che fantozzi sapeva spendere ed era evoluto rispetto ai decerebrati.

All'aeroporto di destino imbarcavano prima la prima classe, poi i sedili in coda, infine a prua.
All'imbarco di prima classe dei ciabattanti hanno provato ad accomodarsi.
Dopotutto “first class”, tenuto in mano dallo steward anche per una scimmia italiana non e' differente dal “classe”, entrare prima e' meglio ( splitc splatc, sciabat, ciabatt, non si grattava gli zebedei, magari non era ancora capace)
Poi ci hanno provato con l'imbarco dei sedili in coda (31-44 e' difficile anche quello?)
Nel frattempo il personale di terra vagava alla ricerca di alcuni possessori di sedili di coda che non si erano presentati.
Il poveretto agitava il povero cartello viola “31-44” camminando per tutto il gate disperato sventolandolo davanti a tutti gli astanti. Nulla.
Dopo una decina di minuti un gruppo di ciabattanti italici si e' reso conto che si, erano loro gli imbecilli che stavano cercando. Lo steward ha dovuto chiedere di leggere i biglietti, dopotutto erano gli unici che non erano in coda ad aspettare che finissero di caricare la poppa.
Cosi il nostro gruppo di italici (spic, splac, slic, slac, sciabat, ciabatt) si e' diretto verso l'imbarco vociando disordinatamente come si conviene ai primati non ancora evoluti.

E questo e' nulla.
Certo anche altri popoli hanno personaggi tragici, ma normalmente non sono cosi' quantitativi e premiati, ma li vedremo poi.


Fortuna che siamo cool e ci sentiamo "LI MIGLIORI"
i migliori di che?
Un popolo senza cultura che vota grillino e urla notap stando in canottiera fantoziana?
Un popolo che pensa che investire i soldi senza alcuna certezza e metterli in banca sia la stessa cosa?
Un popolo che elegge "esperto di computer" chi non sa neppure usare word?
Un popolo in cui... 

forse sarebbe da chiedersi come sia possibile che tali scimmie riescano a pagarsi un aereo costosetto mentre ai ricercatori diamo stipendi da fame

ma siamo nel paese dove si vota la Taverna, una ignobile ignorante sboccata che manco sa usare il frullatore.


PS
per dovere di cronaca questo e' un africano che torna in terra natia, il famoso extracomunitatario

Siamo sicuri che e' il peggio?
Abbiamo capito perche' gli africa si sentono cosi' a loro agio in itaGlia?


3 commenti:

Max Depo ha detto...

Secondo me ultimamente stai un po' sbracando...

Si, gli italiani sono imbarazzanti quando ritengono che il caldo sia una giustificazione per qualsiasi orrore (vogliamo parlare dei buzzurri che trovano normalissimo andare in giro con ciabatte, braghette e camicia completamente aperta, con panza da birra che spunta? E con "in giro" non significa in spiaggia, significa ovunque, inclusi autobus, supermercati, uffici pubblici...).

Ma sopravvaluti in maniera orrenda gli abitanti del resto del mondo. Quando sono allo sbrago i nordici riescono a produrre spettacoli imbarazzanti, e a volte riescono a fare ben di peggio degli italiani (gli elegantissimi inglesi quando sono ubriachi ritengono che sia opportuno pisciare ovunque, per dirne una, comprese le porte delle case altrui... e non è che sono ubriachi solo a San Patrizio...).

Sempre a proposito di etilismo, i nordici ritengono perfettamente adeguato essere ubriachi marci 10 minuti dopo la fine dell'orario di lavoro, e gli ubriachi non è che siano proprio persone piacevoli e civili... insomma, tra un bifolco che sciabatta in giro e un ubriacone che urla e sbava e abbraccia tutti quelli che gli capitano a tiro non ho dubbi su quale dei due sia più fastidioso.

E se vogliamo parlare degli aeroporti, ormai il jet set non esiste più... o meglio, il jet set si è spostato nelle riservatissime "first class lounge", a cui ha accesso chi può pagare qualche mille euro per 2 ore di volo, mentre fuori la plebaglia imperversa. L'aeroporto attuale è la stazione ferroviaria degli anni '80.

Insomma, si, gli italiani allo sbrago sono inopportuni e imbarazzanti... ma non è che il resto del mondo allo sbrago sia molto meglio.

blu-flame ha detto...

Non sto sopravvalutando il resto del mondo.
Il nordeuropeo che inizia a bere appena sveglio in vacanza e finisce trascinandosi dopo 20 litri di birra (o peggio) in camera, magari accompagnato da una zoccola che lo rapinera', lo conosco bene.
Gli italiani invece pesano di essere grandi bevitori al secondo litro e considerano la prostituta una conquista del loro charme senza considerare affatto i 30E.
Pero' il nordeuropeo ha dei limiti che noi passiamo allegramente pur sentendoci migliori.

Per esempio i piu' bastardi e cafoni al mondo penso che siano i cinesi.

Queste riflessioni, ne arriveranno altre, nascono dai viaggi che faccio.
Uscire con lo zaino mimetizzandosi (ci danno sempre per degli svedesi o della russa alla mia morosa) crea un distacco che permette delle analisi divertenti.

ijk ha detto...

https://d.repubblica.it/moda/2019/01/17/foto/valentino_in_collaborazione_con_birkenstock-4260413/1/?ref=RHPF-VD-I0-C6-P4-S3.2-T1