lunedì, giugno 04, 2018

auto ibride




Dopo aver visto che le automobili completamente elettriche, salvo usi molto specifici, sono follia allo stato puro andiamo ad analizzare le automobili ibride.

Le automobili ibride sono, a mio giudizio, quello che può definirsi una grandissima minchiata che avrà certamente un enorme successo.
Un automobile ibrida è un'automobile tradizionale in cui oltre al motore a benzina ci si ritrova a che fare con un generatore e un motore elettrico. Per via del fatto motore elettrico è una macchina perfetta spesso e volentieri il motore il generatore sono la stessa entità.

Detta così automobile ibrida assomiglia moltissimo alle navi ibride, sono ormai in uso da molti anni. Esiste una differenza sostanziale però tra le navi e le automobili: la dimensione.
Nelle navi abbiamo una serie di problemi tra i quali la poca coppia distribuita dei motori a gasolio. I motori navali essendo dei turbodiesel hanno un punto in cui hanno un enorme coppia e un rendimento veramente notevole, ma al di fuori di queste il nulla cosmico. Inoltre tali copie generate da motori che hanno pistoni grandi come un tavolino necessitano di altrettanto enormi assi e esagerati invertitori.
Un asse che non può essere in linea, ovvero che necessita di uno snodo, e un invertitore sul percorso portano via carico ed enormi potenze.
Le navi più grandi da anni hanno il motore nella parte più utile della progettazione, un generatore e tutto quello che la linea di trasmissione, il cambio eccetera è legato all'elettronica. Un bel vantaggio.
I vantaggi d'uso sono altrettanto mostruosi soprattutto a livello delle entrate in porto quando il motore a gasolio soffre delle sue classiche magagne. La compattezza, la facile gestione di una coppia decisamente migliore fanno si che questo tipo di schema stia conquistando unità sempre più piccole.

Il problema nasce quando anziché gli spazi di una nave, ma soprattutto la massa, sono poco importanti, si scende a livello automobilistico, dove un paio di centinaia di chili sono una sofferenza.
Le automobili ibride normalmente hanno anche un parco batterie per recuperare l'energia di frenata e cercare di far quadrare il cerchio, ma tutto sommato, è impossibile.
In una configurazione ideale le automobili ibride sono nettamente svantaggiate rispetto ha un buon motore a benzina.
Perché quando devo andare ricaricare le batterie attraverso comunque lo stesso rendimento del motore stesso, anche ammettendo il recupero dell'energia di frenata e tutti i vantaggi durante la partenza della coppia di un motore elettrico verso un endototermico. Posso così menare il torrone ma avere mezza tonnellata di carico da portarsi a spasso fa si che il rendimento complessivo non sale così tanto, dovrei uscirne decisamente perdente.
Qualsiasi motore che non sia particolarmente vecchio ha un rendimento nettamente superiore a una motorizzazione ibrida.

Il problema però cambia radicalmente quando da un giro per le colline, dove un banale V8 americano rischia di consumare meno, entro in posti dove esiste un ignorante a base di latino che ha deciso di fare il tecnico che gestisce la viabilità.
Perché questo triste personaggio abbia deciso nella sua carriera di operare tecnicamente anziché scrivere una novella come dovrebbe essere seguendo il suo iter di studi è dato da quello che si chiama politica.
Ottenere la posizione di tecnico della viabilità ha con sé vantaggi economici per la sua famiglia e onori di vario tipo oltre alla possibilità di diventare ancora più alto in grado.

Il fatto che nessuno verifichi la sua preparazione nel gestire quello che gli si dà in mano è un classico della situazione, come del resto un ministro dell'istruzione con la quinta elementare: potrebbe anche essere un genio, ma qualche domanda ce la pone. Soprattutto se l'ignorante in questione ha militato con varie cariche all'interno di un'entità che è stata per mezzo secolo la nemesi di qualsiasi miglioramento della scuola. Ogni riferimeto a fatti reali e' impossibile, la realta' non puo' essere cosi' assurda. O no?

Se questo succede nel 2018 interno del governo centrale potete figurarvi cosa succede a livello locale di puzzo calabro in sicilia (il produttore di formaggi della mia fantasia) nell'anno del Signore 1960. Perché porre rimedio a degli errori ha costi decisamente superiori dell'errore in se.
Decenni di imbecilli si sono stratificati nell'operare tutto una serie di situazioni che avrebbero dovuto scoraggiare la quantità di veicoli che si invece stava diventando quadratica. Ammettendo per assurdo di scoraggiare il 10% delle auto, piccola risatina, se l'incremento del 90% l'unica cosa che abbiamo ottenuto è un imbottigliamento colossale.
Vari imbecilli che le nostre città, durante l'accrescimento del dopoguerra, hanno subito tutto una serie di bizzarre e sconcertanti attuazioni di piani di vita abilità e costruzione che solo un bambino di cinque anni con una lesione al cervello avrebbe potuto realizzare.
Quelle rare volte che poteva atterrare una persona dotata almeno dell'intelligenza un pongide si trovava nella difficoltà di dribblare decenni di pratiche che andavano da folli a collusive.

In questa situazione, molto particolare e molto specifica, nella quale essere imbottigliati a 0 km all'ora e' la norma ecco che l'automobile ibrida guadagna i suoi punti.
Perché possiamo dire che un rendimento di merda, possiamo dire che pesa mezza tonnellate in più, possiamo dirne di tutti i colori, ma ferma al semaforo ad aspettare straccia qualsiasi autovettura tradizionale.
E anche in quei pochi metri in cui si riesce a procedere faticosamente, la marcia singhiozzo, sincopata, nervosa, tragica e desiderata dall'assessore di turno fa emergere degli enormi vantaggi a favore dell'autovettura ibrida. Ecco che l'ibrido non fatica a consumare la meta' di una motorizzazione classica.

Verrebbe da chiedere se anziché parlare oggi di ibrido non sarebbe meglio cercare, con gli stessi soldi, di raddrizzare un po' di banane.
Nella mia via il traffico è decuplicato perché hanno deciso che la via adiacente doveva diventare pedonale. Alla mattina, al contrario dell'anno precedente, si forma una coda di ben 2 km con bestemmie, incidenti e persino un morto. Perché anziché fluire attraverso altre vie usando quella piccola viuzza come connessione, tutti sono condannati ad essere proiettati in un solo punto e, anziché esserci due o tre auto in fila, un enorme boa serpeggiante.
Dopo 2 anni non si puo' tornare indietro perche' hanno calcolato che le opere fatte (centinaia di migliaia di euro) non possono essere disfate. Inoltre i residenti nel “pedonale” si sono abituati ad un nuovo standard di “via pedonale” con upgrade di valore delle case che hanno guadagnato il 20% di valore.
Un ora di coda per un travet sono centinaia di euro di benzina all'anno. Moltiplicatele per i poveracci e parliamo pure di inquinamento (vero, non quello di greenpeace) e vedrete che e' follia allo stato puro.

Ecco a cosa servono le ibride.
Se esiste un luogo di idioti sono un paliativo. Perche una cosa e' consumare qualcosa meno, altro e' bruciare risorse e tempo (vita) dei cittadini.
La cura sarebbe impiccare gli assessori.

Per chi pensa che iBBrido sia meglio a prescindere guardate quanto sono strani i numeri e quanto, ancora una volta, l'omologazione sia una bagascia tesa a supportare qualcuno.
Prima erano i motori a nafta, bastava dare limti diversi e non misurare specifici inquinanti (al contrario di chi, come un USA, aveva un'unica normativa) ed ora non calcolare il consumo della parte elettrica come “pieno”

non ci credete che siano cosi' pazzi?

Il cayenne, come tutti i furgoni finestrati, ha l'aerodinamica di un mattone e per tener la strada su di un simile mezzo, dove 50 cavalli sarebbero esagerati, si necessita di gomme gemellate da tir. Se anche fossero giù dalla macchina provando a spingerle con la manina avreste problemi:295 R21. Pesano come alcune autovetture.
Quelle del corvette sembrano piccole.

Se prendiamo la versione da 416 cavalli iBrida ci raccontano strabiliante 30 km con 1 (UNO!) litri equivalenti, visto che è la stessa cosa mostrata diversamente, 79 g di CO2 per 100km.
Stiamo sempre parlando di un affare che ha una massa a vuoto di 2400 chili e un design fatto da Bertolazzi Gino (spazzino da 3 generazioni).

100Km a 50Kmh sono 2 ore.
Solo i fari, la plancia, lo sterzo elettrico la pompa freni, pompa molle (sono ad aria) e l'autoradio sono, fra una cosa e l'altra, 1200Wh, che con l'efficienza del generatore sono circa 2.4KWh.
Quasi meta' di quel consumo dichiarato, visto che 1Kg son 6KWh (e il motore se va bene ci consegna 2,5KWh, generati 1.5KWh), sono accessori.
Dichiarano di far 100Km con 3l ovvero con 7,5KWh netti vuol dire che uno o due litri sono di accessori. In pratica se non fosse una roba di lusso, ma fosse come un ford transit, vuol dire che potrebbe fare 100Km con 1,5litri. Il condi e/o il riscaldatore posteriore arebbero un consumo superiore al totale dell'intero furgone di medda.


Come sia possibile ciò senza usare la fantascienza da' un po' da pensare.

In pratica il furgone per la differenziata Porsche consuma meno di una lotus elise che ha meno impatto aerodinamico di alcuni scooter e pesa 800Kg. Il fatto che la elise sia un veicolo ecologico a basso consumo lo dice il fatto che con solo 136CV fa 0-100 in 6 secondi. Mentre ad un furgo che non abbia “trovate” servono 450CV, due turbo e una cubatura doppia per rimanere comunque dietro.

Il motore della lotus e' merda pura oppure iBBrido e' uguale a miracolo: riesce a far consumare LA META' di un kart carenato ad un transit per spazzini arricchiti. Se suona tutto come fantascienza di serie B avete ragione.

Se invece pensate che le auto e furgoni ibridi abbiano la possibilita' di fare questi numeri, come conseguenza, una prius in autostrada dovrebbe fare almeno 60Km con un litro e fare milano roma con 10 litri.
Qualsiasi possessore di prius vi dira' che non e' cosi'. Ma voi credete al mondo delle bustarelle.

L'unico modo in cui il transit cayenne ibrido puo' fare 3 litri per 100Km e' marciando a passo d'uomo, senza molle, freni, riscaldamento/condi, autoradio e fari. Ma a quel punto, scusate, vado a piedi.

Vogliamo ancora parlare di ibrido come soluzione o considerarla un assurdo e notevole arzigogolo fatto per mettere una mezza pezza ad un problema nato da degli stronzi che non hanno saputo fare il proprio lavoro?






15 commenti:

UnMetanista ha detto...

eppure l'auto ecologica per la città esiste già da un bel po'. Se invece di adattare le auto a benzina al metano, come continuano a fare oggi, si cominciassero a decidere di progettare delle vere auto a metano, avremmo autonomie serie, bassissimo inquinamento e costi di gestione ridicoli. Se consideri che la rete di distribuzione è già matura in molte zone d'Italia, avrebbe senso investire per coprire meglio le zone non ancora servite bene. Spendendo meno e spendendo per investire sul serio. Invece si da la precedenza alle mode...

Baelfire ha detto...

C'è ibrido e ibrido.
Non basta aggiungere un motorino elettrico ed una batteria da 48V per definire l'auto come ibrida. Purtroppo nel corso dei prossimi anni saremo invasi da auto siffatte che si definiranno ibride ma in realtà non lo sono affatto.
L'ibrido Toyota, presente sul mercato da 20 anni, è genialmente studiato per massimizzare l'efficienza ed i motogenratori (due) sono integrati al motore termico nella trasmissione HSD che è la vera parte geniale di tutto il progetto. In questa maniera si raggiungono consumi impossibili con auto tradizionali.
Poi ci sono le auto in cui la parte ibrida è stata aggiunta per massimizzare le prestazioni, ma è un'altra storia.

andrea.c ha detto...

Mettere assieme la Prius e la Cayenne ibrida è un po'ingeneroso, la prima è un'auto a benzina che consuma meno delle altre, con pregi e difetti, sicuramente meno divertente della media; le suv ibride sono dei mostriciattoli arroganti divora energia. Temo il giorno che l'ennesimo suv mi taglierà la strada mostrandomi sul posteriore qualche adesivo tipo "sono amico della natura".

blu-flame ha detto...

X metanista:
non hai ancora capito perché l'elettrico. Serve perche un'auto a metano costa 0 rispetto ad una a benzina
Una tesla fra l'auto e l'infrastruttura costa 500.000E al pubblico. Capito l'iter elettrico?

X baelfire
"In questa maniera si raggiungono consumi impossibili con auto tradizionali."
Solo se usata in ambiti accuratamente selezionati (aka citta govenate da imbecilli). Altrimenti il mio benzina V6 consuma meno.

x andreaC
"sono amico della natura"
Il problema e' che la scimmia ne e' convinta, come del suo TV 4k, dei 20 megacosi del cellulare con display 8k eccetera


Baelfire ha detto...

"Solo se usata in ambiti accuratamente selezionati (aka citta govenate da imbecilli). Altrimenti il mio benzina V6 consuma meno."
Questa è solo la credenza popolare indotta da giornali e giornalisiti poco istruiti. Provo a spiegarlo in poche righe.
Il sistema ibrido Toyota è un sofisticato sistema a retroazione che permette al motore termico di lavorare sempre a pieno carico in regime di rendimento ottimale e, virtualmente (visto che non ha rapporti fissi), con la marcia più lunga per la velocità tenuta in ogni istante. Questo permette, per esempio, al motore termico di girare a circa 1.100 g/m ad una velocità di 80 km/h o 1300 g/m ad una velocità di 100 km/h. In più mettiamoci che il motore è un ciclo Atkinson: dubito fortemente che con un V6 si riuscirebbe a fare meglio.

Max Depo ha detto...

Tecnicamente, hai perfettamente ragione.

Il problema è che la città con la viabilità progettata da un ebete rancoroso ce l'abbiamo e non è che ci siano segni che facciano pensare che potremo mai uscirne (gli svincoli di nuova progettazione sono concepiti da un ritardato. RI-TAR-DA-TO, per non parlare degli stradoni lunghi chilometri con decine di semafori sincronizzati sul rosso "per la sicurezza"... ), e purtroppo moltissime persone ritengono perfettamente ragionevole, anzi, dovuto girare in auto in posti come il centro storico di Milano, vuoi perchè per la nostra cultura sborona e retrograda un mezzo diverso dall'automobile è ritenuto degradante (Autobus? Deh! Roba da pezzenti, e poi è pieno di gente che puzza! Bicicletta? Deh! Roba da barboni, e poi si suda!) e si arriva all'apice dell'idiozia di usare l'automobile per fare 3 km per andare in palestra a fare cyclette o tapis roulant.... ecco, con queste premesse, l'ibrido acquista un certo significato.

Unknown ha detto...

Si vede che il mio V4 2500 222 CV HSD non lo sa di essere un idiozia. Media di 19.5 Km/l su oltre 30 pieni e no..non lo uso solo in città e nemmeno vado in giro a 30 all'ora. La vera idiozia è aver messo gomme da 255 e cerchi da 18 per far contento qualche feticista della gomma bassa. Se avesse normali 225 su cerchi da 16 potrei tranquillamente andare oltre i 21 al litro.

blu-flame ha detto...

baelfire, conosco bene il sistema toyota e i suoi vantaggi.
rimane il fatto che e'
-pesante
-tutta la cinematica passa attraverso quello che e', di fatto, un differenziale fra motore elettrico e termico e tale cosa non e' gratis
-la perfezione non esiste dovendo essere guidabile almeno quanto un bidone di un turbodiesel

Questo fa si che quelli che sulla carta, e in citta', permettono miracoli dove il mio V6 non fa i 5. Pero' se provi a prendermi sul misto o cerchi di starmi dietro a 160Kmph dove fa i 13 senza problemi dubito che faccia gli stessi numeri. Oltretutto dovendo scannarla.

Questo non toglie la notevole pensata e l'enorme tecnologia.
La vera domanda e': un costo di 7.000E in piu' per un'auto da 15K con batteria da 3000E da cambiare ogni 10 anni (vedi il caso delle bande specializzate nei furti di batterie) e' piu' o meno vantaggioso di costruire citta meno idiote con servizi del medesiomo prezzo?
Perche' in una citta come milano spendere 2 miliardi annui in piu' a sistemare le cose con bus, parcheggi, zone di scambio sopraelevate&tunnel di cose se ne fanno.
il piu' costoso dei mezzi, la metro, in EU costa 50 milioni a km: ogni 3 anni si costruirebbero da zero l'intera rete metro milanese. Scusa se e' poco.
In pratica con i costi dell'ibrido si potrebbe costruire un trasporto integrato in tutte le citta' e strade a gogo.
Scusa ma l'ibrido, e' perdente.
Poi, ovviamente, sara' vincente perche in citta' erronee non fa i 5 con un litro.

blu-flame ha detto...

calo e' un V4 2500 222 CV HSD?
Motori a V4, oltre ai lancia non me ne sovvengono e da 222CV mi viene in mente solo qualche jag ma non fanno certo quei consumi

Baelfire ha detto...

- "pesante"
La batteria incide per meno del 5% sul totale complessivo (70 kg. circa su 1.425 kg. totali se parliamo di Auris). È vero che ci sono in più i motori elettrici ma sono compensati abbondantemente dal minor peso del motore termico (essendo molto semplice) e dal fatto che non ci sono né il cambio tradizionale né la frizione.

- "tutta la cinematica passa attraverso quello che e', di fatto, un differenziale fra motore elettrico e termico e tale cosa non e' gratis"
Ci vuole molta fantasia a definirlo così (di fatto è un epicicloidale). Non è gratis ma è comunque molto più efficiente di un classico sistema di trasmissione con cambio a rapporti fissi. ;)

-"la perfezione non esiste dovendo essere guidabile almeno quanto un bidone di un turbodiesel"
Ha i suoi difetti e può piacere o non piacere ma fa il suo dovere, anche quando sono richieste prestazioni (ricordo che i motori elettrici forniscono tutta la coppia disponibile anche da fermi).

- "Pero' se provi a prendermi sul misto o cerchi di starmi dietro a 160Kmph dove fa i 13 senza problemi dubito che faccia gli stessi numeri. Oltretutto dovendo scannarla."
Il sistema ibrido Toyota è studiato per spostarsi nel modo più efficiente possibile, non per essere sportivo. A 160 Km/h in Italia e nella maggior parte dei paesi del mondo non è consentito andare (comunque i 13 km/lt. li fa anche una ibrida ai 160 Km/h, senza problemi e senza scannarla). Se si vuole andare a quella velocità si va in pista e giustamente non si va con un'ibrida Toyota. Sul misto, a parità di velocità media, vince senz'altro la ibrida nei consumi, Poi se si vuole gareggiare, vale il discorso sopra: c'è la pista, dove c'è sempre un'auto più veloce della tua...


Tolto che hai perfettamente ragione sull'idiozia di chi governa le città e che non esiste un piano intelligente ed integrato per la mobilità, tuttavia:

- "un costo di 7.000E in piu'..."
considerati gli incentivi e gli allestimenti che con l'ibrido sono già di serie gli importi sono pressoché equivalenti;

- "batteria da 3000E da cambiare ogni 10 anni". Il costo si sta riducendo negli anni (attualmente siamo a circa 2.200) e viene ampiamente ripagato dai costi non sostenuti negli anni per altro tipo di manutenzione non necessaria (v. frizione, cambio, cinghie, ...) e comunque non è difficile diagnosticare quali celle della batteria siano quelle guaste (solitamente sono quelle centrali che soffrono di più il calore a causa di una non corretta progettazione del sistema di raffreddamento) e sostituirsele in autonomia per poche decine di euro, o qualche centinaio se se lo si vuole far fare da un'officina specializzata. Dieci anni è la durata garantita (se si guasta prima te la cambiano gratis...) ma dipende da quanto è stressata. Non è difficile trovare Prius con 300.000 km e la batteria ancora originale.

- "calo e' un V4 2500 222 CV HSD?"
credo intendesse il motore termico del RAV4 Ibrido: è un 2.500 aspirato V4.

P.S. non ho alcun interesse personale nel difendere il sistema Toyota. Semplicemente possedendone una, mi sono informato.

blu-flame ha detto...

baelfire, non ho detto che il sistema toyota non sia intelligente, lo e' eccome, e ho trovato molto interessante la crz honda che piu' vicina alle mie corde con il cambio manuale. Peccato per il retrotreno e gli interni tarri. Speriamo per il modello 2019. non sara' una toyobaru, ma sembra divertente.

Detto questo una cosa importante GLI INCENTIVI: essi sono comunque un costo, che tu lo faccia pagare a qualcun altro e' persino peggio.

Gli importi non sono equivalent ma delle cifre citate per un ibrido di una media. Poi certo esistono ibride con le batterie da aspirapolvere, ma lasciamo perdere.

la toyota rav4 e' un L4 da 197CV ed e' un ossimoro: prima cerchi un'ibrido, poi ti penti dei vantaggi e compri un suv? Non scherziamo, la prossima cos'e' comprate un camper per l'uso di tutti i giorni ma "e' green" perche e' iBBrido?

Cmq io sono sicuro che un milanese ne abbia vantaggi, anche enormi, ma non risolve il problema e ha costi superiori alle reali soluzioni (per quanto piu' inaccettabili dai peones). Oltretutto se vai in giro con un furgone da spacciatore tarro alla "the wire" come un q8 in citta' e poi lo compri ibrido fai abbastanza ridere. Sembri la cicciona che dopo aver sbafato 15 torte prendi il caffe' con l'aspartame perche' lo zucchero fa ingrassare.

Cmq non sto denigrando l'ibrido e penso che per i problemi di cui sopra, il 90% del venduto sara' tale entro pochi anni.

Unknown ha detto...

Era ovviamente un refuso il V4. Si tratta di un quattro cilindri in linea infilato in una berlina segmento Ce quindi niente SUV che tu non gradisci (ma nemmeno io).
Per il resto:
- il V6 benzina non consumera' mai meno o uguale al motore che monta il mio Lexus. I transitori ti fottono piu' di quanto fottono me che ho l'ausilio dell'elettrico. A velocita' costante il PSD consente di abbassare i giri motore sotto i 2000 sempre e comunque. Toyota ha tolto il debimetro e lavora sempre a pieno carico. I motore e' Atkinson con una gran coppia di merda per la cilindrata ma compensato dall'elettrico. Se vuoi posso produrti 4x280 giorni di dati acquisiti via torque.
- L'uso di 5 ingranaggi porta una percentuale di efficienza del gruppo trasmissione superiore a qualunque cambio manuale e/o robotizzato e infinitamente superiore ai classi cambi automatici a convertitore di coppia o CVT.
-La Auris Diesel costa(va) come la versione HSD. La mia IS costa meno di un BMW/Mercedes stessa classe e allestimento simile, poi ha un sistema di infotaiment che fa cagare a spruzzo.
-La batteria e' provato che abbia una vita lunga. Spesso piu' lunga dell'eta' media di una vettura. Poi ci sono i casi particolari ma come gia' detto si possono sostituire le celle morte e/o prolungare la garanzia del sistema ibrido fino a 10 anni (al costo di 60 euro ogni 15k km o anno).
- Non esistono incentivi sulle ibride, gli incentivi attuali sono solo ed esclusivamente dati dalla casa madre, quindi al massimo e' toyota che riduce il suo margine.
- L'ibrido Toyota in realta' non si trova per nulla a sua agio nelle code cittadine a passo d'uomo dove non si riesce a consentire al sistema di caricare le batterie e quindi parte il termico per il mantenimento della carica minima. E' il bilanciamento complessivo che consente medie inarrivabili con altre vetture (e ne ho guidate percorrendo circa 40k km all'anno).
- In media il 30% del tempo di guida il motore termico e' spento (su 200k km percorsi di fatto 60k il motore non ha girato). Il recupero di energia in frenata consente di risparmiare notevolmente dischi e pastiglie (a 97k km la mia ha ancora i 2/3 di pastiglia disponibile, la vecchia vettura richiedeva la sostituzione delle anteriori ogni 60/80 k km).
- Se proprio vogliamo trovare un difetto e' l'effetto scooter dell'HSD. Ma nulla a cui non ci si faccia l'abitudine. Il problema semmai e' il contrario.. anni e anni a sentire.. Woooomm.... Wooooomm... Woooom per ogni cambiata.
Ripeto: media dei 19.5 sulla tratta Varese-Milano Ripamonti. Record registrato 22.2 Km/l pieno/pieno con una vettura da 2000kg in ordine di marcia e pneumatici 255/35 R 18 al posteriore e 225/40 R18 all'anteriore.

blu-flame ha detto...

premetto ce la IS mi piace molto: e' un compito in classe ottimamente realizzato. Chi la critica e' generalmente un fesso.
Puo' non piacere ma un auto di lusso al prezzo di un furgone caddy (es tarocc e q2) non esiste storia. Non dovrebbe. con 32KE hai una berlina ottima e 38 , volendo, l'ibrida che hai. (almeno nelle versioni base).

I prezzi delle auto sono strani, ci puo' stare che una bmw e soprattutto una merc costi di piu'. Non solo non sono pessime auto, se hai guidato una merc 200 sai che "vertice" e' la parola giusta, ma sono auto "importanti" come brand. Capisco meno uno che compra un tarocc o una q2 spendendo piu' di 12KE o quelli che comprano la panda-aBBorto a 40KE.

Altrettanto ovvio che un motore semi-miller (l'Atkinson e' diverso, lo so che toyota lo chiama cosi' ma e' errato) consumi meno in partenza. Anche questo non e' frutto dell'ibrido, ma e' frutto del motore termico(ps la prossima versino avra' cilindrata variabile). Ci sono altre cose come le valvole con il solenoide eccetera ma e' una questione di costi benefici.

Poi esiste il fatto che un V6 e' PESANTE e la mia, il suo piu' grande difetto, di 2500Kg a vuoto (la tua 1600) con 4 ruote sempre in presa. Hanno voluto esagerare. Ovvero rendimento finito nel water.... :-P
Sono state progettate in epoche diverse con concetti diversi.
Ovvio che avere mezzo motore di un'aston non fa si che sia fatta per fare il numero.

Cmq, per dare un'idea di cosa si puo' fare, alcuni con la viper V10 da 8300 450CV e non certo da economy run riesca a consumare meno della mia. Alcuni dicono che sul misto riescono a fare oltre i 12... ma secondo me e' millantato credito.

Per quanto non mi disturbi il vrr vrr le ibride provate fino ad ora non mi hanno sconfinferato ma nulla vieta che la tua sia tarata diversamente. Se mi capita vado a provarla, mi haiu incuriosito.
Vai a vedere il nuovo motore della agera, ovviamente altri target, potrebbe essere un'altra via di come realizzare un'ibrida. Magari per ovviare al fatto di avere un termico meno strutturato un overdrive come sulle vecchie volvo.

interessante le gomme diverse fronte e retro, inconsuete su di una berlina. non ci avevo fatto caso. Si impara sempre.

Andrea B. ha detto...

credo che ci vorrà un sacco ma spero che il futuro vero sarà ibrido, termico perchè diciamocelo, difficilmente riusciremo ad avere un modo migliore di immagazzinare energia meglio che in una bottiglia di idrocarburi, tanta energia in poco spazio in modo sicuro, presto avremo batteie migliori, supercondensatori, presto avremo reti elettriche migliori, ma spostare tanta energia elettrica in brevissimi tempi non sarà mai altrettanto sicuro e nemmeno trasportarla. quindi si, elettrico, ma solo per migliorare l'efficienza recuperando l'energia nelle decelerazioni e restituendola nel campo di peggior rendimento del termico, ma dovrà farne di strada l'elettrico, come spero che lo faccia la chimica per produrre idrocarburi per (foto)sinesi, un pannello solare che produca idrocarburi risolverebbe i problemi del mondo, abbiamo tanti deserti aridi da riempire di pannelli ed oleodotti.
quanto all'ibrido toyota, tanto di cappello perchè è senza dubbio il più adatto all'utilizzo reale, ma non si può cancellare il fatto che esistono condizioni in cui per forza di cose è inferiore ad un'auto tradizionale (stessa auto, stesso motore, stesso cambio, senza motori elettrici e batteria, forzatamente a velocità costante consuma di meno) e la prova basta farla, ho un collega con la auris ibrida, viaggiando accodati, gita al lago (code, rotonde, molti centri abitati), lui ha consumato meno di me, altra gita in collina e montagna, praticamente tutta statale e zero traffico, lui ha consumato più di me, la fisica non si piega.
detto questo, il mondo è fatto di marketing, gli ibridi "falsi" venderanno sempre di più perchè l'importante è vendere, ci faranno credere che dobbiamo salvare il pianeta cambiando auto, potremo farlo solo comprando un'auto ibrida, sarà un dovere morale, saremo eroi, ibridi. per vendere si fa di tutto, basta ricordare che in america i costruttori all'inizio non volevano dotare le auto di cinture di sicurezza per non indurre nei clienti il dubbio che l'auto non fosse sicura, o la storia della ford pinto, che per risparmiare 11$ di fix venne consapevolmente commercializzata col difetto di prendere fuoco in caso di piccoli urti. il mondo è così, la tecnologia migliorerò ma avremo sempre dei farabutti a dirigere le multinazionali ed a progettare la viabilità, allora ben venga l'ibrido (magari lotus elise se verrà, il motore è già toyota se non baglio)

blu-flame ha detto...

un piccolo, grosso, appunto.
"i costruttori all'inizio non volevano dotare le auto di cinture di sicurezza per non indurre nei clienti il dubbio che l'auto non fosse sicura"
E' questa la chiave di volta. Non e' che " dirigere le multinazionali avremo sempre dei farabutti" ma il problema e' che ad avere i soldi sono delle masse di cretini che puo' essere un problema accontentare.
Se tu vendi un TV PAL, che per quelle dimensioni di 25" e' piu' che suff, dai l'udea che non si veda bene quando rispetto al medesimo prezzo di un 4k sara fantastico. Ma non lo venderai.
La pinto aveva dei problemi enormi (forse la peggiore ford mai esistita) e risolverli tutti avrebbe fermato le vendite. Perche quell'auto rispondeva alle specifiche richieste. In USA esistevano gia' i consumatori.
L'audi 80, non stava in strada come retrotreno, una cosa comune negli anni 90. Pero' il telaio era stao studiato per il miglior risultato in caso d'impatto, per esempio il serbatoio (70l) era in posizione protetta e la parte deformabile era "vuota" aumentando la dimensione del cofano. Le lamentele per il bagagliaio piccolo e il muso lungo (ma non per la tenuta di strada) cambiarono l'approccio. Oggi il Q2 fa schifo come tenuta, ha il muso corto e l'autoradio e' molto luminosa.
Sei sicuro che e' colpa di chi dirige le multinazionali?