sabato, dicembre 28, 2013

wwf e carbone



Sappiamo che in italia il carbone e' stato spinto dalle associazioni ambientaliste.
No infiniti campi regionali  di pannelli
No a wind farm da 10.000 pale
No al nucleare
= incremento mostruoso di.... carbone!

Greenpeace aveva avversato DOPO AVERLO VOLUTO il carbone usando i potenti server alimentati a nucleare e carbone. Se vi sembra strano allora non sono l'unico.

Il WWF non vuole essere da meno e ha addirittura pèreparato una guida per illustrarci i mali del carbone.
Ora che il carbone non sia la migliore fonte energetica se ne erano accorti anche in epoca vittoriana e da allora quando e' stato possibile se ne e' fatto a meno.

Perche' i verdosky si sono svegliati solo ORA?
Semplice: devono prendere una posizione contro il carbone PRIMA che ci si accorga che e' stata una loro richiesta.

Vediamo come presentano il libercolo:

il WWF ha lanciato  una nuova edizione del rapporto ‘Carbone: un ritorno al passato inutile e pericoloso’ dove si legge che ‘attualmente in Italia sono in funzione 13 centrali a carbone, assai diverse per potenza installata e anche per la tecnologia impiegata. 

 

Questi impianti hanno prodotto circa 44.726 GWh nel 2011 e 46.755 GWh nel 2012, contribuendo rispettivamente all’12,9% e al 13,7% 57 del fabbisogno elettrico complessivo. 

Una fonte che e' in crescita, e' importante e rappresenta il 14% del consumato e il 15% del necessario.
In pratica e' uno dei 3 pilastri energetici italiani: petrolio, gas, idro.


A fronte di questi dati, tutto sommato abbastanza modesti, 

 Modesti?
Fatemi capire:  Modesti?
47TWh sono Modesti?
 in qualche maniera l'enormita' di 47TWh e' Modesti?

Come dire che l'abbigliamento di un ganga rapper e' sobrio.
E allora tutte le menate sul solare, che e' tanto, che e' enorme, che serve tutte quelle famiglie...
Che caxxo e': INUTILE!
Il solare mondiale sono 19TWh. In IT sono 0,6.

se 47TWh sono roba Modesta, 0.6 (aka un cinquantesimo) che roba e': INUTILE!



In realta' e' come al solito quando si parla con gente faziosa e stronxa:

quando 1TWh e' solare allora serve ad alimentare 2.000.000 di persone 10 milioni di famiglie e salva le renne di babbo natale. In tal caso mai parlare di Wh.

quando 1TWh e' nucleare alimenta il camino di una villetta, non serve a nulla ed e' una quantita' infima.


scopriamo che gli impianti a carbone nel 2011 avevano prodotto oltre 38,3 milioni di tonnellate di CO2 che nel 2012 dovrebbero aver superato i 40 milioni di tonnellate, corrispondenti a oltre 1/3 di tutte le emissioni del sistema elettrico nazionale…… 


Non vado neppure a contestare le cifre. Il carbone e' la fonte piu' mortifera se poi hanno esagerato ai fini della nostra civilta' non importa poiche hanno voluto loro il carbone in cambio del nucleare.
Quindi salvo che ci diano indietro il nucleare o inventino  il tylitio i morti da carbone ce li dobbiamo tenere.


Ovviamente ho dato una scorsa al libercolo senza prendermi la briga di controllare i numeri per i motivi di cui sopra e comunque consiglierei ai pisquani di leggere un pochetto meno fantascienza e capire quali sono le fonti regolari.

un tutto il libercolo e' chiara una cosa: sono ignoranti o furbetti.


un diverso modello energetico centrato sul risparmio, l‟efficienza e le fonti rinnovabili, a partire dalla
generazione distribuita in piccoli impianti alimentati sempre più da fonti rinnovabili allacciate a reti intelligenti(Smartgrids)



 Chi ha scritto il coso non ha idea di cosa sia una smartgrid e come si comporti, non ha idea quanto i piccoli impianti rinnovabili siano grandi.
Giusto per capirci con solo 13 impianti si fanno 47TWh.
Con un piccolo impiantino solare come questo  r Produce meno di 0.1TWh negli anni di buona e solo di giorno (vorrai mica fare una doccia prima di uscire con una bionda dopo le 14. Epoi dove andresti, i discobar chiudono alle 14!). Ne servirebbero 470. Ora ammettendo di trovare 470 contadini che abbiano cosi' tanta terra dubito che abbiano le risorse per mettere li 200 milioni di euro a cranio.
Ma forse si pensava a qualcosa di piu' piccolo rispetto ad una centrale grande come un piccolo paese.
Ovviamente i costi salgono al diminuire della dimensione: ma tanto paga pantalone.
Diciamo che l'impianto immaginato dal WWF siano cose  grandi come un paio di campi da calcio perfettamente illuminati e ovviamente senza gli alberi regolamentari attorno.
Secondo la FIGC i campi da calcio in italia, compresi pulcini e scuole, sono 16.000.
Aggiungiamo pure le case che hanno un piccolo giardino bastante ad ospitare l'impiantino.

Sono ancora poche.
Ci servono infatti 150.000 proprieta' con la possibilita' di due campi da calcio.
Scendendo ancora non ha senso.
Un po' per l'esigua produzione un po' perche' non ci sarebbero proprieta' sufficienti per un'installazione.
non parliamo dei tetti. Non basterebbero i tetti d'europa. Stiamo parlando infatti di 47 ENORMI (ma modesti per il wwf) TWh.

E qui poi dobbiamo ricordare che il cavo di grossa sezione, smart o old non importa, che unisce il produttore al consumatore ci deve essere.

E quindi anche il WWF finisce ancora sul muro degli impresentabili raccontabugie.

Comincio ad essere convinto che ambientalista sia equivalente a fogna e verde sia il colore della bugia.



giovedì, dicembre 19, 2013

Energia NO ma dammela


Ho avuto una discussione con l'ennesimo ecologista che va a sciare, ovviamente preferendo la neve sparata: non sia mai che ci siano gli anni di magra.

Sciare e' spesso sfoggio dell'antiecologia: sebbene alcune localita' siano ben servite, anche dai treni, il trasporto personale rimane il mezzo preferito. Ancora prima di divertirsi uno ha bruciato 40 litri di benza.

Poiché dire ai degli eco-stronX  “artificiale” è considerato negativo e il concetto di “naturale” ha invece un’accezione positiva, si usano espressioni come “neve tecnica“ o “neve
coltivata“.

Su questa piccola pista da sci larga un centinaio di metri e lunga circa 700 metri ci sono 20 lance
Ognuna ha 2 motori da 6KW per aria e acqua e in piu' almeno atrettanto a valle dove sparano su l'acqua.
In soldoni vuol dire che ognuno di quei cosi spara sono 18KW per un totale di 360KW.
Se passano una notte a sparare parliamo di "miseri" 3.6MWh finiti in neve.
Rimane il fatto di capire QUANTO debbono rimanere accesi.

secondo il  Service d’Étudeset d’Aménagement Touristique de la Montagne SEATM durante la ettaro di pista innevata ammontava a 25MWh

La pista di prima e' 100*700m ed e' piccolina usera' quindi "solo" 175MWh

Ora rapportiamo a innevamenti piu' cospiqui, ci sono molti comprensori che millantano quasi 100Km di piste, e diciamo che molte localita' innevino per una decina di km.

parliamo di circa di consumo di energia elettrica di 2GWh

Sempre dalla stessa fonte dicono che nel 2004 la superficie attrezzata italiana era 10.000Ha con un consumo previsto di circa 250GWh ovvero con costi di trasporto &c parliamo di 0.3TWh.

Giusto per capirci in inverno a -3C di notte  senza vento non esiste nessuna fonte pseudo eco chic che funzioni.
Si chiama CARBONE, nucleare o petrolio.

Per non parlare poi del costo energetico degli impianti di risalita, dello sfruttamento dell'acqua di falda, della posa di chilometri di tubazioni e cavi eccetera.


Sono andato per anni a sciare e ci andrei ancora e non mi faccio ne problemi ne mi pento ma non ho mai detto di essere un ecologista o non mi strappo le vesti quando parlano di aprire una centrale.

Non si tratta di essere "buoni" ma almeno di rendersi conto che ad ogni nostra azione corrisponde una reazione e andare a sciare vuol dire bruciare energia e quindi inquinare.

Scegliere una stazione con i cannoni vuol dire inquinare di piu'.

Chi non capisce questo e pensa siano gli altri ad inquinare o e' imbecille (sterilizzatelo per favore!) o e' un fetentone (mettetelo in galera!).

la prima cosa per rendersi conto di cosa e' l'inquinamento e' dire:

io inquino.

venerdì, dicembre 13, 2013

dimostrazione scientifica


Sapete che penso che la scuola italiana sia ingiustamente sbilanciata sulle materie umanistiche e che incolpo il fatto che ai miei tempi "scienze" contava MENO di educazione fisica che aveva il doppio di ore.

Quindi in un paese convinto che nel mondo sia meglio saper declamare Dante a memoria piuttosto che sapre come funziona la combustione (auto, caldaie altoforni) sforna tonnellate di disadattati che non capiscono perche' il mondo va in modo diverso a come credono, a come gli e' stato spiegato.

Per esempio della vivisezione ci siamo gia' occupati, non sono un fan della cosa ma capisco che se vogliamo (e tutto dimostra che vogliamo) certi risultati occorrono certi sacrifici.
Si puo' essere contrari alla vivisezione e vivere in maniera da non usufruirne e  si puo'  parlarne SERIAMENTE portando argomentazioni anche convincenti (non e' il caso della LAV per esempio).

Ma non e' la vivisezione il problema di quello che dice questo bruto, e' COME lo dice.
Non e' essere PRO o CONTRO, chisene.
Il problema e COSA dice il cavernicolo che crede che dentro nel plotter GPS che ha in auto ci sia un piccolo omino che parla e disegna la cartina.




 Troppe volte la Scienza, a partire soprattutto dal 1800, si è presentata come una sorta di divinità incontestabile e ha pensato di essere proprietaria dei segreti della vita e della morte e nel suo nome sono stati compiuti molti crimini.

Gia' questa affermazione fa si che il fesso non conosca la Storia.
L'uomo IGNORANTE ha spesso scambiato la SCIENZA per divinita' in quanto appunto ignorante.
Clark disse appunto che qualunque tecnologia sufficientemente evoluta e' indistinguibile dalla magia.

Culto, magia e scienza fino al 1800 erano spesso confusi dai confini labili. Ma da Galileo, cioe' partendo dal 600, piano piano si e' arrivati al distinguo fra fede, stato, scienza e letteratura fantastica. Nel 900 non dovrebbero esserci confusioni.
Invece l'imbornito la vede ancora come totem.
Dopotutto per gli imborniti i crimini vanno giustificati e visto che la fede in occidende e' demode' usiamo la scienza o diamo la colpa agli spiriti.
Gli imborniti  compiono sempre crimini: poi danno la colpa ad altri non avendo la forza di riconoscere gli errori come propri.


 Nel nome della Scienza sono stati inventati i manicomi, quei luoghi di tortura, di sequestro delle vite doloranti dei matti.

La scienza nel parlare di un sistema complesso come il cervello che solo nell'ultimo decennio possiamo iniziare ad esplorare e' ancora indecisa, E NON LO NEGA, sul da farsi per molte patologie.

Dopotutto, grazie al fatto che il metodo scientifico, la conoSCIENZA, hanno dato ottimi risultati trasformando un cumulo di medioevali straccioni affamati malati e puzzolenti in cittadini di metropoli molte discipline si dicono scientifiche anche se lo sono poco o affatto.
La psicologia NON e' scienza. E' etologia contaminata dalla filosofia.
Sarebbe come dire che l'informatica e' basata sullo studio di Topolino.




 Nel nome della scienza, per esempio, la Vivisezione considerata come una necessità, come qualcosa che viene contestato solo dalle anime belle.

Il fatto che vuoi succarti il consenso dei contestatori "anime belle" e' talmente evidente che la prossima volta fai prima a regalargli del pollo gratis.


 Io penso che oggi anche nel mondo scientifico si è aperta – grazie a Dio – una contestazione nei confronti di questa forma di onnipotenza che si esprime nella Vivisezione.

Tu non ti sei informato, vedo. Sei quindi un poveraccio che non CONOSCE la Storia (oltre che la scienza).
La scienza DA SEMPRE cerca di far a meno del "vivo" semplicemente per un discorso di economia di tempo e risorse. Infatti Appena se ne puo' fare a meno lo si fa.
Senza mettersi ad urlare.

Fino al 1950 ogni test di gravidanza  necessitava di un coniglio da accoppare subito dopo. Insieme alla successiva variante con la rana rimasero in voga fino al 1970 anno in cui si resero disponibili tecnologie meno cruente. Dagli anni 90 addirittura non serve neppure un ospedale: si puo' fare a casa.

Giusto per un esempio che potresti conoscere, mica roba maGGGica da iniziati a lingue elfiche.



 L'idea di poter uccidere, vivisezionare un cagnolino, un animale, nel nome dei progressi della scienza, tutto questo ci apre più dubbi di quante certezze non abbia dato in passato, se certezze c'erano. 

Povero cagnolino. Non cane, topo, ratto... Cagnolino.
La certezza che prendi per il C?
 

E credo che ricongiungere, diciamo, le esigenze della scienza a quel senso del limite, che è un fatto scientifico, a quel tentativo di fermare la deriva verso l'onnipotenza, che spinge gli uomini a cercare di detronizzare gli Dei dall'Olimpo per sostituirsi ad essi. 

Fammi capire, parli sul serio? 
Sei sobrio?
Per te la scienza, quella che ti permette di accendere l'auto e capire l'ecologia e' cosi' oscura?
L'ecologia nasce dal comprendere i processi naturali ovvero la BIOLOGIA, la chimica, l'etologia, il caos.... (aka scienza?). 
Corollario: sei antiecologista.


Tutto questo non può più continuare. Penso che contestare la Vivisezione con ragioni scientifiche, ma anche con ragioni etiche, sia una necessità per restituire alla Scienza e agli uomini il profilo, diciamo, del governo umano di una società che vuole restare umana e l'umanità comincia non soltanto nell'esercizio di sentimenti umani nei confronti della specie umana, ma consiste anche nella capacità di custodire il vivente, custodire per esempio la vita di quegli animali che abbiamo considerato alla stregua di oggetti da usare e manipolare o spezzare a piacimento. 

 Penso che contestare la VIVISEZIONE con ragioni scientifiche voglia dire andare a vedere quale sia lo stato d'arte della cosa per cui viene fatta e POI parlarne.
Pensare che dentro di noi abbiamo le RISPOSTE non vuol dire di restituire la scienza agli uomini ma di pesare di essere degli DEI. Niki Vendola vive sull'Olimpo...
Il fare blabla con "spezzare" e "manipolare" senza pesare i pro e i contro (indipendentemente da dove andra' la bilancia) vuol dire partire prevenuti.



Viva i cagnolini, viva gli animali e abbasso la Vivisezione

Viva piu' figa per tutti!
Abbasso l'astinenza!
Mi sembra Grillo.
E qui capiamo la pasta d'uomo.



In tutto questo sproloquio ha detto che la vivisezione non sa nemmeno perche si fa.
La scienza non la comprende, semplicemente la immagina come un'entita' astratta.  Medioevale!
Peccato che la scienza per quanto affascinante sia assai banale. La geografia, che tanto mi hanno fatto odiare, e' fantastica una volta che magari viaggiando la usi. Come arrivare altrimenti a quel vulcano che vuoi vedere ma che nessuno sa dove sia?

La geografia, la fotogrammetria aerea (aka gmaps), geometria tridimensionale su di una vecchia cartina sdrucida, la Storia (i poLLitici hanno incasinato pure le coordinate), l'informatica mixata con la teoria della relativita' (aka GPS) ti permettono di viaggiare tracciando sulla vecchia carta il percorso e seguendolo poi per waypoint.

Questo, il banale uso di una cartina,  per uno che e' un ELETTO destinato alla GUIDA del popolo, una regione italiana intera, non e' una banalita' ma e' MAGIA. E' la richiesta ad una DIVINITA'.
Cosi' che e' MAGIA la cura del cancro.

Qualcuno incolpava la Minetti di essere solo un igienista dentale laureata in scienze tecnico-assistenziali e di essere arrivata fino a li per essersi fatta berluscau.
Nichi Vendola non ha mai lavorato un giorno e ha una laurea da piazzista d2d (filosofia). Come conseguenza logica, proporzionalmente,  come minimo si deve essersi fatto l'intera dirigenza della sinistra italiana e il presidente della repubblica.

Come ha fatto una persona cosi' INCOMPETENTE a governare un'intera regione? perche se ci pensiamo i motivi per far usire tali vaccate dalla bocca sono 2:

o sei un completo ignorante e allora devi essere rimosso da qualsivoglia carica
o sei un "molto furbetto" alla ricerca dei poveracci che sono ignoranti per celiarli e successivamente fregarli. In tal caso qualcuno dovrebbe prenderti a sberle giornalmente fino a quando non capisci che corrompere le anime semplici non e' lo scopo del tuo mandato ma proteggerle.

Comunque sia hai DIMOSTRATO SCIENTIFICAMENTE sei inidoneo persino a presiedere neppure la bocciofila parrocchiale: DIMETTITI.

E questo e' SCIENTIFICO.

fai del bene al paese: DIMETTITI!

lunedì, dicembre 09, 2013

terra dei fuchi




Tutto questo clamore intorno alla terra dei fuochi lo capisco relativamente in quanto e' nato, sembra nascere, da un enorme stupore. Come la presentatrice che sembra che si trovi improvvisamente... OPS!

Stupore di che cosa?, stupore del fatto che in quelle zone la spazzatura venga assolutamente considerata alla stregua di un'opera d'arte monumento e quindi è necessario disporla bene attorno a sé perché è bello vedere la spazzatura intorno a noi.

nell'agosto 2004 da The Lancet     disse che i rifiuti in quella zona  erano cosi' tanti e cosi' mal gestiti da causare CANCRO a manetta. Nel 2004, 10 anni fa, gente seria diceva che esisteva un problema GROSSO.

I miei nonni dicevano che da quelle parti era la norma vedere cumuli di spazzatura. Alcune persone che avevano viaggiato negli anni 60 mi raccontavano che all'epoca era cosa normale vedere cumuli di spazzatura nelle strade del napoletano. Quando lo raccontavano a me bambino negli anni 80 se erano lombardi DOC (TM) aggiungevano il viso sdegnato, agitavano le mani e facevano qualche affermazione significante “sono dei selvaggi in africa: cosa ci vuoi fare?” mentre io li guardavo incredulo. 

Sull'emergenza spazzatura della zona cui abbiamo avuto anche un rimprovero della comunità europea.
Al di la dell' esagerazioni dei racconti mi sembra che non ci sia bisogno di dire che la spazzatura sia mai stata gestita in maniera continua negli ultimi 60 anni.
Sbaglio?

Ora qualcuno dice che la povera gente Non si è accorta di quello che stava succedendo, i locali si stracciano i capelli perché la mozzarella di una zona così vessata non la vuole nessuno.

Queste sono squallide bugie che solo dei giornali assolutamente senza rettitudine o moralità possono dire.

Questa è una cosa di quelle che ti fa veramente arrabbiare

pare, stando alle statistiche pubblicate su questi STESSI giornali, statistiche che vengono riportate dai numeri della protezione civile, che in un decennio si siano riversati 10.000.000 di tonnellate di rifiuti più o meno pericolosi ai quali successivamente, spesso volentieri, davano fuoco.

Per quanto vasta può essere un'area come quella di un paio di città come Milano o se preferite l'hinterland di Torino quella quantità di spazzatura buttata in malo modo in maniera che nessuno se ne accorgesse equivalgono grosso modo a 5000 camion al giorno.

Ora provate a immaginare una colonna di 5000 camion giornalieri che arrivano in una zona e si dividono nelle stradine immediatamente adiacenti alle vie principali, come è stato riportato.
A questo punto i solerti trasportatori scendono dal camion e buttano fuori ognuno una ventina di pesanti bidoni, chi duecento o trecento sacchi.
Finita l'operazione codesti signori perdevano anche tempo a dar fuoco alla mercanzia, chiunque abbia provato a dar fuoco qualcosa sa che non è la cosa più semplice o veloce dell'universo.
Ammettendo pure che codesti signori si concentrassero nelle ore meno frequentate così da essere visti da meno occhi parliamo per una piccola zona di 500 camion ogni ora.
Per scaricare un camion come minimo ci si mette 30 minuti vuol dire che ogni istante della notte ci sono almeno 250 camion che stanno scaricando ed ovviamente non sono trasparenti e hanno pure una targa.
Questo per immaginarli veloci ma qundo mi dicono che hanno ritrovato un'autocisterna sottoterra non mi possono dire di averci messo 30 minuti. Non mi possono dire neppure che non e' stato notato dai locali.

Visto che la strada principale nella zona si riduce giusto un paio di dorsali viene da chiedersi con quale coraggio, con quale presunzione, si possa fare l'affermazione nella quale un abitante del luogo possa definirsi all'oscuro della cosa.
I ragazzi poi che ora scrivono sui blog, su faccialibro indignandosi... Mai passati di li'? Mai visto quella roba? Mai fatto una denuncia?
Magari si sentono ecologisti perche' hanno votato contro il nucleare. Dai non scherziamo. Questa roba sta facendo piu' morti di fukushima. Sono NUMERI, non sentito dire. Se chiamiamo la perdita della centrale jap disastro come dobbiamo chiamare questo?
APOCALISSE?
Perche' non dare il nome corretto alla cosa? Perche non dire che la regione e' altamente contaminata?
Cose assolutamente vere del resto MA, e' qui che cambia la solfa, gli sciacalli vogliono vendere mozzarelle locali (per dire qualsiasi prodotto ortofrutta) contaminate agli altri.

I giornali STRONZI come quello che faceva vedere in un fotomontaggio temporale la gente che sfollava da mezzo giappone parla di leggi e decreti, parla di colpe ai toscani e ai lombardi. Parla come se un cumulo di schifezze si fosse riversato quasi per sbaglio.
SVEGLIA.
Dove e' il fotomontaggio che a Monaco stanno scappando per l'apocalisse napoletana?




Quando qualcosa di così grosso succede non è possibile senza la collaborazione di una percentuale molto importante degli abitanti.

Molti anni fa contestai il fatto che su di un vulcano non bisognerebbe costruire. La Protezione civile in quei giorni stava spendendo delle cifre enormi per costruire degli argini alla lava che stava investendo un abitato. Andando a controllare venne fuori che quell' abitato ufficialmente non doveva esistere in quanto costruito successivamente alla definizione di luogo pericoloso e quindi in teoria i permessi non dovevano esistere e gli eventuali condoni non avrebbero dovuto funzionare.
Il fessi all'epoca si lamentavano Che la protezione civile non stava facendo abbastanza per salvare le loro case che ufficialmente lì non c'erano.
I giornali davano risalto al fatto che questi poveretti, che se ne fregavano dello Stato, non erano sufficientemente protetti dallo Stato. La solita crisi di lacrime dei giornali italiani: poveretti, poveracci.
Oggi le case li sono il triplo: basta google per saperlo. Perche' non ABBATTONO le case cosi' da non doverli salvare successivamente?
Perche' si perdono voti?
Perche' i giornali non parlano strappandosi i capelli di un disasto annunciato, chiaro e semplice di abuso edilizio, morti, feriti e costi collettivi?

Il fatto che ci sia una zona in cui tutti gli abitanti esigono una cosa non giustifica poi che diano la colpa a un mitologico stato di cui essi stessi sono parte.

Quando 60.000.000 di italiani hanno deciso che il distretto industriale di Prato deve essere una macchina che non paga le tasse Per ragioni politiche ovviamente uno non può farci molto grande che denunciare i casi noti magari in forma anonima.
Quando 60.000.000 di italiani hanno deciso che la COOP non debba pagare le tasse e si sono fatte delle leggi apposite perché questo sia legale l'unica cosa che si può fare e votare un partito che non prende soldi dalla più grossa azienda dopo la Fiat.
Quando 60.000.000 di italiani hanno deciso che i supermercati sono una bella cosa e quindi devono pagare meno tasse rispetto ad un negozio tradizionale ovviamente hanno la stessa scelta: non pagare un partito che desidera prendere i soldi da costoro (questo e' piu' difficile).

Poi si lamentano del netto in busta predendosela con il padrone per quei 1100E in busta che il padrone ha pagato 2000.

Nella terra dei fuochi come spesso avviene in Italia la contrattazione è porta a porta. Com'è venuto per lo scandalo della Banca monti dei pesci di scena quasi tutta la popolazione prendeva qualche maniera dei soldi direttamente o indirettamente.
I toscani avevano così soldi per le università, per il loro giro a cavallo, per il campionato del rutto libero pensando che se falliva una banca al massimo ci smenavano tutti gli italiani. E cosi' e' stato.
Lo stesso devono aver pensato nella terra dei fuochi: noi oggi parliamo di soldi e poi un domani chi se ne frega. Pagheranno gli italiani nel loro insieme.

Dopo un decennio a prendere soldi per fare un disastro ora si lamentano che siccome l'inquinamento ha raggiunto vette così stellari da essere rilevato persino sui prodotti della regione la colpa e' di qualcun altro.

È colpa dello Stato, è colpa del guidatore del camion, è colpa del mafioso, è colpa della fabbrica del Nord e da dove arriva il carico di quel determinato camion (ho sentito persino questa).

E' colpa degli altri.

Adesso pagano?
Lo spero!
E non votero nessun poLLitico che usera' soldi dello stato per ripulire il merdaio.

Aumentiamo le tasse alla regione del 20% fino alla soluzione del problema causato da loro.
Non venderanno piu' la mozzarella impestata? Chissenefrega! Ce se la mangino.
Gia ora stanno crepando di cancro, no?

Cominciamo a segnalare che chi rompe paga e le mozzarelle sono sue.
Forse cominceranno a chiedersi da dove arrivano i soldi quando li prendono e altri che ragionano cosi' magari smettono.

Ma forse sono un povero illuso:
Pierluigi Bersani sta gia facendo marcia per prendere voti: «Cerchiamo di non creare una psicosi» e soprattutto «non spingiamoci a immaginare un mondo senza mozzarella»
Bersa' se e' contaminata (e lo diranno i continui re costosi test di laboratorio e non certo un pollitico che starnazza) la mozzarella la faranno i toscani, i veneti,  o meglio  i tirolesi che se butti a terra una carta ti riempiono di male parole.

Non e' una psicosi e' un fatto.

domenica, dicembre 08, 2013

statistiche 2013

 

Le statistiche del 2013 di questo url sono alquanto variegate.
Per esempio anticipano di ANNI le statitiche di uso dei browser.
da anni ormai exploder e' in terza posizione e da due anni chrome e' in prima.
Da sempre exploder non e' in prima.

 Chrome            14.492  
    2.    Firefox            11.846  
    3.    Internet Explorer    4.798  
    4.    Safari            2.745  
    5.    Opera            1.798  
    6.    Android Browser        303  
    7.    Mozilla            115  
    8.    Safari (in-app)        76  
    9.    Mozilla Compatible Agent    37

vediamo una cosa:
le visite da exploder sono al lumicino, ormai solo il doppio di safari

Prosegue....

sabato, dicembre 07, 2013

Telecom bulgara italiana

Parlano di ADSL?
internette pe' tutti aho'?

Ma in italia non sanno ancora collegare un telefono
Grazie telecom italia.

Nota che la foto e' dritta, lo si vede dalle prese in basso, e la borchia di telecom montata a marzo che e' sbilenca e con i cavi... be lo vedete....
ovviamente poi non funzionava.