giovedì, ottobre 31, 2013

idiocracy


Pur avendo letto molto tempo fa la marcia degli idioti devo dire che la visione di idiocracy che ne e' una copia meno amara e piu' easy mi ha catalizzato.
Siamo gia' nell'epoca degli idioti e basta sostituire ad elettroliti i pixel, i watt, 2-3-4-5-7.1 abbiamo i nostri fessi.

Anche la leadership con l'urlante grillo che gli dice che sono tutti intelligenti e' molto simile per molti versi al presidente camacho: urla e risolvera' tutti i problemi in una settimana...


Fatastico e' il dialogo (vado a memoria) nel quale il protagonista cerca di far innaffiare le piante con l'acqua anziche' il gatorade che ha reso sterili i campi nel quale gli rispondono con le frasi pubblicitarie (4k o megapixel dice nulla?).

Provate ad usare l'acqua...

Ma Brawndo è quello che vogliono le piante!
Sì, ha gli elettroliti!
Che sono quelli che ha Brawndo.

Ma almeno lo sapete che cosa sono gli elettroliti?

Quelli che usano per fare Brawndo.
Perché Brawndo ha gli elettroliti!

Si, ma perché li usano per fare Brawndo?

Perché Brawndo ha gli elettroliti!
Che sono quelli che vogliono le piante.
Loro vogliono gli elettroliti.
Che sono quelli che ha Brawndo.
E questo perchè le piante vogliono Brawndo.
Non l'acqua... come quella del cesso...

Hai mai visto crescere una pianta nel cesso, genio?
(risata di scherno contro il "genio" che vuole togliere brando alle piante)

E con lo scambio di dimostrazione catartica, come molti complottisti, sciochimicisti  e affini e idioti di tutte le sigle politiche, sindacali e sociali  capisci che devi arrenderti se non vuoi finire bruciato.

domenica, ottobre 20, 2013

greenpace=FIA-F1?



Sinceramente non riesco a capire se l'aumento degli imbecilli è dato dal fatto che oggi agli imbecilli viene dato ampio spazio sui media oppure il numero degli imbecilli è salito clamorosamente.
Potrebbe anche essere un insieme delle due cose.

Le ultime notizie che appaiono sui giornali parlano infatti di tutta una serie di entità composta da gruppi di persone che sono contro qualcosa e nel culmine della loro azione contrastante spesso arrivano alle mani o distruggono beni altrui.

La mia mamma mi ha sempre detto che quando qualcuno arriva le mani passa dalla parte del torto.

Vediamo gli imbecilli del no-tav che come abbiamo visto nei loro siti non appare nessuna motivazione logica alla loro azione ma appaiono in grande splendore tutte le porcherie che hanno fatto come mettere due dita nella presa di corrente o massacrare aziende subappaltate.

Vediamo le Grillini che sono sostanzialmente contro tutto e purtroppo sono una quantità enorme di persone.

E vediamo bene che cosa è divenuta Greenpeace: una forma di gente che ben disposta usare il carbone e l'energia nucleare per risparmiare soldi ma deve manifestare contro coloro i quali forniscono queste tipologie di energia.

Di recente il gruppo dei manifestanti che si reputa oltre le parti ha messo piede sul territorio sovietico e prontamente la guardie di confine li hanno presi e li hanno arrestati come legge vuole.

Non è una questione di cattiveria ma una questione di opportunità: se uno rompe le scatole e infrange contemporaneamente una delle leggi più importanti del pianeta, la definizione di Stato, la controparte è solo felice di poter utilizzare una cosa che gli è stata servita su di un piatto d'argento.

Se una unità, come può essere una piattaforma, chiede aiuto lo Stato è obbligato a rispondere e un abbordaggio non permesso è un atto di pirateria o comunque visto che su di un'imbarcazione battente una bandiera si è fisicamente sul territorio di quello Stato, e vigono le leggi dello Stato della bandiera, dovrebbe essere ovvio incorrete in tutta una serie di conseguenze

Per costoro ricordiamoci che per fortuna esiste L'articolo 19 Convenzione di Montego Bay, In passato un tale atto veniva punito impiccando il trasgressore sulla varea del bompresso a mò di polena. Diciamo che l'arresto è stato quasi una protezione.

Così visto che si erano auto attapirati e dovevano dare la colpa qualcuno e per farlo dovevano fare una manifestazione ben visibile.A qualunque costo.

Hanno deciso di sabotare la più grossa manifestazione Velistica italiana dove uno dei velisti, uno sloveno, era sponsorizzato dal possessore della piattaforma assaltata.

Già in quest'occasione vediamo delle stranezze: manifestiamo contro uno sloveno il quale ha la sola colpa di prendere dei soldi da una società russa perché la Russia ha carcerato un nostro amico.

Un po' come dire che diamo uno sberla ad un operaio italiano della cisco perché in USA è stata fatta una legge contro il gelato alla panna.

Greenpeace ovviamente dimostra di non essere molto logica per l'ennesima volta.
Ma la ciliegina sulla torta viene posata sulla modalità con cui viene portata a termine questa manifestazione.

Ricordo che siamo in una gara Velistica, imbarcazioni assolutamente ecologiche visto che molte di loro non hanno neppure un motore imbarcato. Energia eolica.
Un'associazione ecologista avrebbe potuto manifestare almeno un migliaio di maniere ma sceglie di dimostrare quello che è: un gruppo di persone molto inquinanti.
Prendono due gommoni, la tipica imbarcazione del cafone nautico, di cui uno super motorizzato e cominciano a sgasare davanti alla barca e sopra vento.

In pratica vanno manifestare contro una barca a vela utilizzando i più inquinanti motori del pianeta usanti l'estratto della trivellazione, i fuoribordo, sulla più inefficiente delle imbarcazioni, il gommone, con un consumo orario che rasenta i 100 l all'ora, riempiendo del puzzo della miscela i velisti e mostrando la loro cafonaggine perturbando il vento ad uno che e' in gara.

Il passo successivo è contattare un magnaccia per organizzare un'orgia come manifestazione contro la prostituzione.

Ma quanto sono imbecilli?



giovedì, ottobre 17, 2013

tappi di plastica raccolti


Esistono i casi in cui delle leggende metropolitane che per ragioni non chiare pian pianino diventano prima piccola realtà è poi isteria collettiva.
Possiamo vederlo in tutti i settori, in particolar modo nella moda dove improvvisamente metà della popolazione di una determinata città indossa quella determinata camicia o quel determinato giubbotto.

Lo vediamo nella politica dove per 10 anni si è parlato di una sola persona non solo da parte di chi lo sosteneva ma soprattutto piaceva a chi era della parte avversa.

Per qualche ragione strana, ma strana forte, l'isteria di questo momento più assurda è quella dei tappi di plastica delle bottiglie.

Le persone hanno deciso che anziché essere riciclate dalla collettività una parte di queste poteva essere utilizzata per pagare dei progetti quasi fosse una moneta.
Dovrebbe essere chiaro che se una confezione da 10 bottiglie costa poco più di un euro e contiene 10 o 15 l di un liquido che è lo scopo dell'acquisto, 360 g di plastica, il gasolio per trasportare 15Kg per almeno 100Km, la stampa dell'etichetta, il costo di fusione  e 12 g di tappo il valore di quest'ultimo come semplice materiale non può che essere una fesseria.

Eppure ti ritrovi a parlare con persone determinate nella raccolta tappi tanto che se sono in vacanza in auto ne riportano alcuni anche verso casa.

Altre volte parli con gente che ti informa che il tappo di plastica e' preziosissimo e quindi è una grande merce di scambio.
 È difficile parlare con costoro poiché il fatto che abbiano acquistato l'intera bottiglia con il contenuto ad un prezzo inferiore a quello che loro reputano il valore del tappo equivale ad andare da un vescovo e cercare di spiegargli che deve diventare ateo.

Mi sembra un po' la questione di quando i Grillini dicono di essere esperti di computer, pur essendoci un'evidenza di bugia con i militanti è impossibile parlare.



Vediamo di capire di cosa stiamo parlando.
Un tappo è un oggettino di plastica del diametro di circa 3 cm e dello spessore di circa 1 cm per l'acqua, un cm e mezzo per le bevande gassate. Esiste anche il tappo per il vino in plastica che pesa fino a 6 g ed è una struttura complessa per garantire la tenuta.

I nuovi tappi per l'acqua pesano all'incirca 1,1 g, quelli vecchi erano intorno ai 1,27, quelli delle bibite arrivano 1.8 (un realta' sono qualche decimo di piu' ma bisogna detrarre il peso della guarnizione).
Ricordiamoci per chi chi va sul sito del produttore dei tappi di levare il peso dell'anello di tenuta che rimane sulla bottiglia.
Siccome vogliamo fare un favore al calcolo ammettiamo che i capi in plastica pesino come quelli delle bibite così che sia meno faticoso trasportarli.

In genere sui materiali di riciclo si parla di tonnellate come unita' minima di misura.

Partendo da una dimensione di 3*3*1cm con un banale spreadsheet

1Ton di tappi sono:
5.4 metri cubi
600.000 tappi
67 enormi sacchi da 80 litri (quelli grossi della nettezza neri condominiali per intenderci)

Ogni sacco da 80 litri
pesa 14Kg
contiene 8888 tappi

Ora ammettendo che una famiglia di 3 persone beva esclusivamente roba in bottiglia possiamo immaginare che dopo 12 mesi produca 1000 tappi e con nonni e vicini arriveranno a 2000-2500.
A questo punto e' necessario portarli ad un centro raccolta visto che occupano un enorme sacchettone che e' gia' 25 litri: quello del pattume da casa.
Ovviamente in una casa comincia ad essere difficile da gestire tale volume soprattutto se pensiamo gia' a quello della carta, della plastica, del vetro, del metallo, dello schifo e del residuo che gia' ingombrano casa.

Dopotutto sarebbe assurdo differenziare il tappo se non si differenzia tutto resto.

A questo punto vedi il credulone felice che va a portare il residuo al punto di raccolta, tipicamente una parrocchia o una circoscrizione.
Il credulone e' scxmo e contento perche' gode, gli sembra, di aver fatto del bene con le tasche altrui: senza toccare il PROPRIO portafoglio.
E' li che gode, lo vedi con il sacchettone della spesa, La camicia stirata, tutto in tiro e con tutti i tappini.
E' felice il marrano!, spesso accompagnato con il figlio che anche lui ha uno sguardo beota.

Che bello essere al centro dell'attenzione
come un buon samaritano,
additato di bonta'
ebbro come quelli che fanno donazioni per salire sul palco
Con il cuore in pace per aver fatto del bene quando il resto dell'anno ci si è comportati come scimmie stupide
MA, cosa importante, senza aver tirato fuori neanche un euro dalla tasca.

Così consegna il suo enorme sacco di ben cinque chili, 25 l, al centro di raccolta della parrocchia o della circoscrizione percorrendo in auto 2 km ad andare 2 km a tornare per un totale di 4 km.
Secondo la Gazzetta Ufficiale di dicembre 2012 numero 297 il costo di un'autovettura tipo Fiat cinquecento  sfi-ga costa tra una cosa e l'altra poco meno di mezzo euro a kilometro totalizzando un costo di trasporto di due euro.
Alcuni furbi per evitare di presentarsi sciupati in un luogo dove faranno la figura del benefattore utilizzano un sacchetto di plastica nuovo acquistato supermercato al prezzo di 0,2 euro.
Alcuni centri reimbustano poi in sacchetti piu' grandi.

Ma questo pezzente che ha fatto tutta la sceneggiata per portare il sacchettino con dentro i tapini per un valore totale inferiore ad un euro e per farlo ne ha spesi due ed ha inquinato come per produrre una buona parte di quelli portati gli si può dire solo una cosa:

stronxo! allunga la mano al portafoglio e tira fuori una fottuta banconota da cinque euro se vuoi fare della carità!

Il centro di raccolta se non vuole farsi pagare un'inezia dovrà aspettare di avere almeno la tonnellata tutto intera e questo vuol dire avere un'aria di stoccaggio sufficiente. Dalle mie parti un box, che forse è la soluzione più economica, ha un costo di 150 euro mensili se poi disposto in zone centrali si può cominciare a ridere.
 In pratica il costo di stoccaggio supera il valore della raccolta se non si raggiunge la tonnellata mensile. 
In un caso ho scoperto che veniva utilizzato come zona di stoccaggio un appartamento sfitto che avrebbe sicuramente avuto più senso utilizzato per persone non abbienti.

A questo punto dopo aver speso 2,2 euro per portare fin lì il sacchettino che si traduce una volta arrivati a 1 t di una banale cifretta di 440 euro esiste un problema di trasportare dal centro di raccolta all'azienda che fa la vera lavorazione la tonnellata di prodotto contenuta in 5 m³. Ovviamente di caricarli su di un'autovettura non è fattibile salvo di fare diversi viaggi.
Ammettendo di aver fortuna e avere l'azienda a soli 25 km di distanza noleggiare un furgone vuol dire che se anche il prodotto è arrivato sostanzialmente gratis perché altre persone hanno versato 400 euro aggiungere altri 80 euro per noleggiare un furgone non è forse la scelta più furba ma anche possedendo una station wagon con un paio di viaggi ed una percorrenza di un centinaio di kilometri che equivalgono ad almeno 60 70 euro di TCO non è la cosa più furba del mondo ma quella che vedo fare più spesso sia da una parrocchia sia da una circoscrizione.
A questo punto sono stati spesi più di 600 euro per gestire una raccolta che finalmente fornisce un prodotto monetario da utilizzare come risorsa.
Le aziende che gestiscono questo tipo di plastica spesso fanno prezzo di favore per gli usi umanitari e anziché pagare 150 o 170 euro alla tonnellata arrivano a pagarne quasi 200.

Raccogliere tappi ha quindi fornito la bellezza di 200 euro in cambio di un costo di gestione di 610-670 euro
Più migliaia di ore di lavoro
più i costi di inquinamento delle buste di plastica nuove
più i costi eventuali di pulizia dei veicoli utilizzati
più l'inquinamento mostruoso dei trasporti
più l'aumento di traffico generato
più tante cose....

È un investimento quindi tipico dell'ecologista spendere quasi  700 euro per avere quasi  200 euro di benefici indirizzati non alla comunità che li avrebbe comunque riciclati all'interno delle discariche Ma perché così ci si sente fini.
Ovviamente tutto aumentando l'inquinamento.




Qualcuno ovviamente si chiede del perché non si trasporti in questo circolo dantesco anche la bottiglia. Dopotutto anche se la plastica della bottiglia è una plastica di pregio inferiore è comunque una risorsa nettamente più importante visto che pesa 36 g. Anche se la plastica costasse la metà è ovvio che il valore sia 15 volte tanto. oltretutto il PET viene utilizzato per fare parecchie cose dal maglione, il famoso PILE, a giochi per i bambini..

Il problema è essenzialmente volumetrico.
Il tappo ha un elevato spessore e quindi produce per 1 t un volume che è già di difficile gestione con i suoi bei 5 m³.
Una bottiglia dell'acqua essendo un oggetto con delle pareti più sottili o viene schiacciato in maniera molto curata oppure tende a occupare un volume molto elevato e allora quel punto per trasportare 1 t non basterebbe neppure un furgone o due ma si dovrebbe iniziare pensare a qualcosa di molto più grosso oppure con il compattatore.
Diventa una cosa da professionisti.

La piu' grande raccolta e' avvenuta in Francia con 1400 t raccolte. In pratica l'unico motivo del quale tutta la struttura sta in piedi è perché qualcuno trova divertente farlo e viste le immagini sul loro sito il solo costo dei trasporti, dei noleggi, della gestione e dei sacchi standardizzati per poterli trasportare costa una cifra molto vicina a quella degli stessi tappi solo per reggere l'associazione tappista.

Quando ero piccolo alcuni raccoglievano carta e cartone per venderlo e camparci su. Generalmente giravano con una bicicletta a tre ruote e di sovente arrivavano a litigare quando vedevano malloppo come quello che lasciavamo fuori dai negozi. Con l'aumento del costo della vita inizialmente si sono spostati verso i rottami ferrosi ma poi la legislazione complessa li ha messi in una situazione molto difficile. In questo scenario gli extracomunitari che non hanno certo paura dei pezzi di carta italiani hanno fatto un takeover dell'attività utilizzando mezzi motorizzati che non devono sottostare alle noiose legislazioni italiane che parlano di revisioni, assicurazioni e bolli. Arrivano con un'automobile tenuta insieme con il nastro adesivo caricano un frigorifero e due lavatrici mandando gli ammortizzatori a pacco e se il lunotto posteriore è ormai un ragno di crepe nessuno comunque avrà da dire a loro qualcosa.

La raccolta dei tappi e' qualcosa di meno interessante della raccolta di metallo ma è esteticamente pulita e ideologicamente pura poiché è stata propagandata come ecologica e caritatevole.
Raccogliere il ferro che vale piu' della plastica o addirittura il prezioso Al delle lattine che costa 1300euro a tonnellata, come dire il 700% in piu', appare da straccioni. Da extracomunitari, sfixati.

Raccogliere il PREZIOSO Al avrebbe molto piu' senso e giustificherebbe da molti punti di vista una raccolta.



Prendiamo una delle affermazioni che fanno i raccoglitori di tappi, altre sostanzialmente simili e parlano del fatto che tale cosa sia più o meno educativa:
“ noi crediamo che questa azione sia più educativa perché, invece che mettere mano al portafoglio una sola volta, le persone vengono coinvolte maggiormente e così dedicano più attenzione ai problemi dell'Africa “

Io sinceramente la penso in maniera diametralmente opposta: questa è una moda che sicuramente influirà sui modi di pensare all'ecologia o al fare del bene.

 Finisce per istillare nelle persone l'idea che per far ecologia non è necessario cambiare il proprio stile di vita ma basta semplicemente fare due o tre piccole cose una volta all'anno

Per fare la carità non è necessario mettere mano al portafoglio o passare giornate intere con chi ha bisogno, magari vicino a noi o addirittura nostro parente, ma basta donare dei rifiuti che a noi non servono.
Sostanzialmente passa l'idea che regalare la nostra merda è sufficiente per guarire i mali del mondo.

Per raccogliere 1 tonnellata è necessario mobilitare centinaia di persone le quali se avessero donato un misero e fetente euro avrebbero raccolto una cifra superiore in maniera drammatica e non avendo necessità di essere trasportato visto che una monetina la si può portare tranquillamente in tasca si sarebbe ridotto l'inquinamento in maniera interessante.

L'unico vero vantaggio di tutta questa storia e' Il fatto che nelle aree di raccolta delle bottiglie queste ultime essendo prive di tappo il PET sarà più puro ma siccome la via più semplice per il riciclo della plastica è la combustione in pratica si sarà fatto un piccolo risparmio di petrolio.

Il costo per fare questo è però un grosso esborso in petrolio e la nascita della leggenda metropolitana che informa le persone che per fare la carità o l'ecologia non è necessario fare nulla.

Oserei dire che vietare questa pratica potrebbe essere ecologico.

domenica, ottobre 06, 2013

l'interogazione

Come molti bambini capricciosi che il giorno del compito (oggi verifica) di scienze si danno malati il nostro governo di M ha fatto lo stesso.

E' caduto per evitare di prendersi le responsabilita' sull'iva?
si
alcune forze  stavano gia' banchettando con il presunto cadavere?
si

Molte forze SPERAVANO che la caduta fosse quello che sembrava e si erano gia' preparate...

Ma il giorno dopo e' tutto tranquillo.
Berlusconi e' stato l'agnello sacrificale

«Si è chiusa una stagione politica di 20 anni. Si è chiusa in modo politico con un confronto molto forte. Berlusconi ha cercato di far cadere il governo e non ci è riuscito perche il Parlamento in sintonia con il Paese ha voluto che si continuasse. Ho preso un rischio perché non ho accettato mediazioni» (Letta)

Questa e' una versione.
L'altra versione, mi scusino se pare un poco complottista, e' questa:

Nessuno vuole fare la figura di azzoppare l'italia, peggioramenti del pil, licenziamenti e altre menate verranno incolpati se non a berlusconi all'aumento delle tasse CHE NESSUNO HA VOLUTO....

Infatti hanno gia messo le mani avanti

« nei prossimi mesi presenteremo una legge di stabilità e lavoreremo a mettere ordine nelle aliquote dell'Iva. Lo faremo tenendo conto dei problemi della finanza pubblica»

 Traduzione: non e' colpa nostra se quel giorno li eravamo assenti, la maestra non puo' chiederci della geometria perche eravamo assenti.
Siccome nessuno vuole prendersi la responsabilita' di licenziare 100.000 statali cominciamo a sperare che molti ci lascino le penne di loro e magari diamogli una mano a crepare montando un po' di tutor.
dopo di che diamoci un  luuuuungo tempo sperando che qualcosa si sitemi da se e cosi' potremmo apparire salvatori della patria.

La grossa domanda e':
ma berlusconi in cambio di fare la figura del fesso cosa ha voluto?
Perche' non penserete che sia stato cosi' pistola?

martedì, ottobre 01, 2013

pollitica e berluscau


Ho scoperto che sarebbe caduto il governo il giorno 19 settembre duemila e tredici.
e dal momento che non sono un veggente vuol dire che come me lo sapevano in tanti ma molti erano tutti presi a dimostrare di essere stupidi.

Quello che non capisco, E non vedo perché debba essere così, è perché quando gli italiani pensano che ci sia un cattivo che in qualche maniera ordisce questo debba essere anche un completo idiota come alcuni personaggi della walt disney.
Ecco quindi che i cattivi vengono bollati di essere stupidi.
Possiamo ritrovare questo comportamento in migliaia di affermazioni principalmente nell'ambito complottistica, scie chimiche, torri gemelle e qualunque altro cattivo che ci imponga ad esempio gli OGM: non si capisce se sono così bravi organizzati da avere messo in scacco l'intero mondo perché poi debbano essere degli idioti completi quando si parla di nascondere la cosa.

La stessa cosa accade con Berlusconi. Chissà per quale motivo lo si riduce a macchietta: quello che va con le donnine (cosa che fanno la maggior parte degli italiani altrimenti non si spiegherebbe l'offerta sul mercato), dice le barzellette, sbaglia tutto quello che fa, tutto quello che fa è sbagliato, è il generatore totale delle ingiustizie ed è arrivato in politica solo ed esclusivamente per salvare se stesso. Ovviamente è un idiota.

Questo più o meno è il pensiero comune.

Pensare che una persona che abbia fondato un'azienda che conta oggi 6400 dipendenti diretti più almeno un altro 15.000 di società esterne e che oggi è il primo gruppo in Italia ed il secondo in Europa per quanto riguarda la televisione sia semplicemente stupido a me pare bizzarro.
Pare ancora più bizzarro che una persona che viene dall'ambito industriale nell'arco di pochi mesi riesca fondare un partito e sostanzialmente vincere le elezioni in più di una ripresa venga considerato stupido o inetto.
E ancora più assurdo pensare che una persona che ancor prima di essere eletto e comunque anche quando non aveva nessun titolo ufficiale andasse tranquillamente a parlare con i più grossi industriali planetari e con i capi di Stato sia un signor nessuno o sia stupido mi dispiace è un grosso errore.

Il problema che ci sono tante persone alle quali Berlusconi sta semplicemente antipatico e i loro gruppi di appartenenza gli hanno detto che qualunque cosa contenga la parola "Berlusconi" sia semplicemente da non ascoltare.
In realtà l'unica cosa ovvia e che Berlusconi è sicuramente una persona molto intelligente e determinata e chiunque dica il contrario è semplicemente uno senza scatola cranica.

Poi si potrebbe discutere molto sul fatto che il personaggio abbia fatto cose buone o cattive guardandole però singolarmente e all'interno della situazione del momento. Neanche al diavolo  riusciva sempre nell'intento di riempire l'inferno: il piede luciferino di Pont-Saint-Martin secondo i locali testimonierebbero ciò.

detto questo per liquidare la questione Berlusconi o "è colpa di Berlusconi" che a parer mio è una grande stronzata bisogna fare mente locale sulla situazione italiana del momento.

L'Italia si trova nella situazione di avere un caso mostruoso di avere troppi dipendenti statali ma non aver più le necessità per i quali questi personaggi sono stati assunti.
Lo Stato deve assumere personale per soddisfare le necessità di coloro i quali vivono in Italia e ci lavorano. Se in Italia non c'è lavoro  nessuno è ovvio che ci sono delle persone che non sono più necessarie. A questo punto si aggiunge il fatto che in Italia si è molto assunto in cambio di voti, una cosa tipica in particolar modo nel sud Italia.
Sostanzialmente è la stessa cosa che faceva ad esempio la banca MPS: pagare tutti gli abitanti del luogo pur che facessero finta di girare la testa dall'altra parte: evviva il Palio.

Oggi ci troviamo con la situazione di dover aumentare in maniera drammatica le tasse per poter mantenere quel carrozzone che comunque non riusciremo mantenere.

Non è un segreto che aumentando le tasse diminuiscano le entrate:
lo ha dimostrato il superbollo del pirla monti che ha fatto diminuire così tanto le immatricolazioni ed il possesso delle auto di grossa cilindrata. Avrebbe dovuto portare alle casse dello Stato 168 milioni di euro Ma oggi facendo i conti hanno scoperto di aver perso circa 140 milioni di euro solo per l'anno 2012 e probabilmente altrettanto per quest'anno. Non sembra ma solo con questo aumento hanno perso un quarto di miliardo di euro. Come avevo PREVISTO anni fa.

Lo ha dimostrato la tassa di stazionamento per le barche, non ho visto cifre corrette ma potremmo più o meno definire la cosa in 3 o 4.000.000.000 di euro per mancata manutenzione, porti, alloggi, ristoranti e gioiellerie.

Stato italiano si ritrova adesso a fare la stessa stupidata: un aumento elevato delle tasse che ci permetterà di avere molti più licenziamenti molti più costi e meno business.

L'unica vera via percorribile in realtà è fare qualcosa che nessun partito dalle palle molli vuole veramente fare per evitare di perdere la poltrona. Perché purtroppo le medicine non solo sono amare ma si le distribuisce sarà automaticamente il cattivo di turno.

La medicina è così ovvia quanto pericolosa:

cominciare a licenziare almeno 30.000 forestali che imperversano in Italia dando alle regioni la possibilità di tenere assunti solamente un certo quantitativo proporzionale alla superficie boschiva che non può superare il doppio della regione più efficiente.
Non sembra ma queste persone che durante l'anno prendono parte dello stipendio dalla regione e parte come sussidio di disoccupazione dovranno cercare di inventarsi un lavoro e noi risparmieremo 600.000.000 di euro all'anno. abbiamo appena trovato 6 miliardi in un decennio sufficienti a tirar su una piccola realta' come la peugeot o qualsiasi realata' con quei 10.000 impiegati che lavorano.
Stessa cosa per quanto riguarda i comuni: trovare una formula tra superficie e abitanti e applicarla. Scomparirebbero quei 3000 camminatori che in una singola regione hanno fatto ridere l'Europa.
Altri 60.000.000 di euro all'anno risparmiati.

Fare la lotta all'evasione alzando culo dalla sedia: si continua a cercare di guardare e trovare gli evasori senza alzare il sedere. Se uno evade, salvo che anche questo sia il cattivo disneiano, cercherà di non lasciare tracce e se è grosso si potrà anche permettere di pagare qualcuno che gli spieghi come fare bene. Sono tanto disperati che non potete neppure avere 1000E nel portafoglio (o almeno e vietato usarle!)

In realtà basta prendere dei finanzieri che non siano bustarellati e fare quattro passi nelle zone industriali di alcune città che tutto il mondo sa come sono conciate: Prato, Montappone....

bloccare l'importazione di oggetti di contrabbando da parte dell'operaio di turno. l'importazione di oggetti relativamente piccoli che passano dogana semplicemente perché non c'è un su una sufficiente quantità di ispettori, e qui si possono avere delle assunzioni che servono a qualcosa, a qualcosa di sconvolgente come dimensioni.

Altro contrabbando sono le importazioni di "roba" cinese. Un oggetto puo' essere economico quanto vuoi ma purtroppo deve soggiacere a tutta una serie di controlli e dazi che sono previsti anche per i prodotti italiani: dalla marcatura CE in avanti. Il fatto che si vedono oggetti come i DVD a 0.3E o un vestito con pelle a 5E vuol dire solo una cosa, esiste un problema: un finanziere ha preso danari o la dogana ha un buco logistico da sanare.

Altri fenomeni come le cartiere (un sistema di contrabbando per evadere l'Iva diffuso principalmente nell'elettronica di consumo) possono essere contrastati controllando che i finanzieri siano puliti e non seduti sulla sedia. Molte autovetture oggi vengono vendute evadendo l'Iva non si perseguono perché il tempo per gestire una pratica e' tanto e si recurerebbero solo un paio di migliaia di euro. Se ci pensa però alla lunga è vantaggioso poiché si limiterebbe il fenomeno e soprattutto si potrebbero assumere delle persone specifiche per questo compito con un bel contratto a progetto.

Ridurre o addirittura azzerare i regali che sono stati fatti per le fonti alternative. Gli incentivi vengono dati per far partire un mercato: su quel mercato sono stati riversati 10,67 miliardi di euro annui e probabilmente arriveranno a 15.000.000.000 per i prossimi anni. Ogni anno. Va bene un incentivo per far PARTIRE un mercato ma l'assinstenzialismo non porta da nessuna parte.


si potrebbe andare avanti ancora a lungo ma solo con queste prime cose abbiamo risparmiato abbastanza per IVA, IMU e abbastanza per far ripartire l'economia.
PERO' quello che appare a un osservatore senza cervello come pare essere la maggior parte degli elettori italiani sembrerebbe che il medico fosse un super cattivo che va a licenziare centinaia di migliaia di persone dando incentivi a chi è ricco e togliendole all'energia verde. Facendo pure aumentare il costo del telefonino.
Ma il medico che taglia la gamba per evitare la cancrena e' cattivo?

In pratica chi opererebbe queste scelte sarebbe automaticamente bersaglio ad esempio di una forza avversa che si professa amica perdendo automaticamente lui e il suo partito la possibilità di governare Alle prossime elezioni.
il licenziamento di blocchi enormi di gente che sta seduta  a guardare gli alberi crescere potrebbe persino portare a manifestazioni alquanto sanguinarie per via dell'enorme quantità di persone coinvolte.


È per questo motivo che i nostri politici senza palle che amano tanto la loro sedia mai e poi mai potrebbero fare una manovra del genere che ci farebbe abbassare l'Iva anziché alzare e risparmiare molti molti soldi in cambio anche di piccole rivoluzioni in alcune zone del sud che magari si mettono a fare qualcosa.
Ma questo e' gia stato sviscerato con i 10 post sull'economia
http://allarovescia.blogspot.it/2012/09/tasse-e-giustizia-1010.html

è per questo motivo che cade il governo, forse anche perché  Berlusconi si sarà un attimo incazzato per alcuni trattamenti subìti che non si aspettava, ma il motivo principale è perché nessuno vuole prendersi delle responsabilità.

Non vuole prendersi le responsabilità il partito delle libertà perché vorrebbe dire non andare più al governo

non vuole prendersi la responsabilità di licenziare centinaia di persone al giorno il partito che si professa amicone di una forza che non è amica dello Stato che sono i sindacati.

Non vogliono prendersi la responsabilità di Grillini perché l'unica cosa che interessa loro è andare al potere e sarebbe quindi un cortocircuito.


La soluzione più elegante e trovare un capro espiatorio disposto, in cambio magari di qualche cosa dopo, a far cadere il governo.
Nessuno si prende delle responsabilità, tutto procede  come prima, perdendo posti di lavoro e competitività, nessuno ne ha colpa.

Ovviamente per organizzare una cosa così grossa occorre prendere degli accordi molto tempo prima e se avete notato da metà di settembre circa tutti i partiti improvvisamente hanno iniziato a fare campagna elettorale. La goccia che mi ha fatto notare che pioveva è arrivata via e-mail che mi raccontava dell'ennesimo congresso nell'area milanese di un gruppo che non è ancora al governo e iniziava già a raccogliere le fila.
Se uno ci pensa l'unico motivo per cui tutti si stavano muovendo improvvisamente e in maniera decisa e perché avevano già deciso.
Se avevano già deciso e perché avevano accordi e gli accordi su una quantità di persone così elevata non è un segreto.

Quindi il giorno 19, alla sera, dopo che nella mattina avevo ricevuto quella mail, vidi un chioschetto di un partito e il giorno 20, poco più la,  un altro.

il giorno 21, era un sabato, guardai in faccia Valentina mentre passavamo davanti ad un gruppo di peones della CGiL (quelli che vogliono aumentare i forestali)  sotto una tenda di plastica che volaninavano a manetta e dissi:
A breve cadra' il governo.

ormai era certo se anche i saprofiti escono al sole a banchettare ci sono in giro cadaveri.