lunedì, giugno 10, 2013

TUI e tui

Lettera aperta a chi ha fatto la pazzia di svendere un marchio.

 
 

Nel mese di Luglio 2012 abbiamo comprato un pacchetto vacanze presso TUI per via del riscontro avuto con voi pur non essendo mai stati vostri clienti: molti degli hotel di buona qualita' da noi visitati erano venduti anche da voi e il vostro personale visto in azione sembrava professionale.

Parlando con alcuni vostri clienti incontrati nel corso degli anni sembravano molto soddisfatti e in genere avevano speso una cifra inferiore alla nostra per il medesimo pacchetto, tenendo conto anche dei voli che partono dalla Germania e non dall'Italia.

Sembrava logico affidarci a tui.it (che scopriremo poi non aver nulla a che fare con tui) ma ci ritroviamo in un universo assai diverso in cui ogni cosa è strana.

Il primo sentore che ci fossero dei grossi problemi e' stato a meno di 48 ore dalla partenza: l'hotel prenotato non e' piu' disponibile. 
Improvvisamente. 
Capita, ci siamo detti ma scopriremo che è la prassi.
Ci viene proposto un hotel in un'altra località sempre dell'isola di Rodi. 
La cosa è aggravata dal fatto che la comunicazione avviene esclusivamente per E-mail e DOPO averci inviato tutti i documenti di viaggio
Cioe' visto che la mia mail  non la guardo tutti i giorni....
Cosa sarebbe successo se ci fossimo presentati in aeroporto?

Telefono al numero di telefono indicato, una piccata signorina ci informa che se volevamo proposte differenti avremmo dovuto aspettare un pò perche' e' sera, FORSE domani ma senza certezze. 
Aspettare a meno di 40 ore dalla partenza?
Decidiamo di prendere cio' che ci viene offerto visto che anche la risoluzione del contratto era impossibile in tempio ristretti (il bonifico ci avrebbe messo giorni, quanti era segreto) e la mia carta di credito non aveva massimale per una seconda prenotazione da altri e sicuramente non a Rodi per via della mancanza di voli liberi. 
Poca liquidita', carta di credito insufficiente per svignarsela, tempi impossibili per una prenotazione classica.
Insomma ci fanno capire senza mezzi termini che DOBBIAMO e abbiamo un fucile puntato alla tempia:
Se vogliamo andare in vacanza nei tempi stabiliti siamo obbligati. Altrimenti staremo a casa.

Accettiamo pensando che la location sara' l'unica cosa in peggio andando nel 4 stelle Kolibia Star MA....



Arriviamo in camera (423-kolimbia) dove la temperatura sul termometro indica 38C. Nonostante il condizionatore estremamente rumoroso la temperatura non scenderà mai sotto i 28C. L'esperienza con il trattore termina quando la macchina decide di pisciare sul tv . Ma non e' il problema più grande purtroppo.
Dopo qualche giorno protesto e ci cambiano la camera con una decisamente migliore ma comunque sotto la sufficienza.

Il cibo è una triste storia. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo e in alberghi notevoli come pessimi. Sinceramente non ho mai visto una cosa del genere neppure nella Turchia rurale. In 4 mesi passati in barca fra le isole greche MAI mi era capitato nulla di ciò. Neppure in ristoranti di 2 metri quadrati.

Per quale motivo tenere a catalogo un simile “coso” oltre al fatto di mandarci all'ultimo momento degli sprovveduti come noi?
Abbiamo comprato da TUI o qualche furbetto che ne usa solo il marchio?
La TUI e' consapevole di rivendere in Italia non un sorriso ma un film dell'orrore?
Dettaglio dei problemi:


customer care
La gestione di un probabile overbooking o un'errata gestione delle prenotazioni vista la quantita' di gente spostata VERSO il Kolimpia star nella medesima maniera, fatta senza le dovute comunicazioni. 
Fosse stato un giorno lavorativo avrei potuto leggere la comunicazione il giorno dopo o non leggerla affatto.
la supponenza di un'addetta ai clienti che trova irragionevole voler fare una passeggiata serale dopo cena senza dover percorrere vie buie e desolate e' triste. “tanto l'auto dovete affittarla, cosa vi cambia?” per insistere nel mandarci verso una struttura ben precisa.


La camera 423 (terzo piano)
All'arrivo il termometro incastonato nel condizionatore indicava 38C dopo l'apertura della finestra. Dopo 5 ore di funzionamento con il termostato puntato sui 25C non era ancora arrivato a 30C nonostante il fragore prodotto. Lanciandolo per piu' di mezza giornata pioveva acqua sul TV.
Il motivo e' probabilmente da ricercare nel fatto che per dare la possibilità costruire il quarto piano non esiste il tetto ma solo il soffitto condannando il 30% delle camere al caldo.
Il cavo dell'asciugacapelli era collegato con il nastro adesivo (non con le spine!), la lampada del bagno penzolava dai fili elettrici SCOPERTI, e il quadro elettrico era degno solo di alcune realizzazioni viste in Africa. Per fortuna che non abbiamo bambini ma qualcuno che si stiracchia puo' morirne.
Nottetempo, anche dopo le 12, delle casse situate all'aperto con un DJ ti obbligavano a sentirti parte del pubblico anche sul letto.
Non sempre e' possibile usufruire dell'acqua calda


La camera 626
Dopo essermi adirato e aver scoperto che la dirigenza e' consapevole che il molte camere sono un forno ci assegnano quindi una camera al secondo piano decisamente piu' fresca e, nelle intenzioni, silenziosa in quanto piu' lontana dalle casse.
E' meraviglioso cercare di dormire, arrabbiarsi e giocare al quiz mentre si e' sdraiati. Una cosa fantastica dover alzare la voce per comunicare dall'altro capo del letto.
Se non si hanno le risorse per pagare un service e un architetto del suono non sarebbe meglio evitare di avere l'animazione? 
Il motivo di affittare una stanza non e' dormire seneramente?
Chi vuole la movida va ad Ibiza o dorme in auto, no?
Per il resto la camera e' migliore in tutti i sensi ed e' quasi a norma europea ma in un paese europeo non sarebbe agibile per il pubblico.
Non sempre e' possibile usufruire dell'acqua calda.


Cibo
I primi 4 giorni sono stati... bizzarri. Il cibo di pranzo e cena sono sempre gli stessi. Gli stessi non intesi come menu' ma intesi come lo stesso cibo che di giorno in giorno veniva rabboccato e ripresentato il giorno seguente.
Il menu principale, escludendo l'insalata, era:
Filetto di pesce sconosciuto in brodo di funghi, olive e peperoni.
Tacchino in brodo di funghi, olive e peperoni.
Agnello in brodo di funghi, olive e peperoni.
Al quarto giorno anche al cuoco deve essere sembrato troppo arrivare con la stessa teglia otto volte di seguito e ha sostituito l'agnello con una scaloppina preparata per risuolare. E' la prima volta in vita mia che vedo una scaloppina rigida come un pezzo di legno.
Nei giorni seguenti la cosa e' migliorata pur rimanendo su di un livello cosi' basso che non ho mai visto neppure nei chioschi sulla spiaggia.
Alcune volte si arrivava al ristorante e si andava poi a mangiare altrove dopo aver visto la depressione.
Da citare sicuramente il petto di pollo alla piastra degno di una ricerca sui materiali visto che la forchetta non poteva perforarlo.
La colazione aveva altre penose situazioni fra le quali la coda infinita per tostare il pane con un toaster casalingo da poco prezzo.
Nessuna possibilita' di pranzo al sacco: Ci e' stato anche espressamente vietato anche di prepararlo in faidate durante la colazione: dopotutto due fette di bacon e un toast sarebbero stati meglio del pranzo proposto.


Il personale hotel
Per quanto gentile, non puo' supplire a quello che non esiste: un posto per mangiare e dormire.
Ridicolo il facchino: giunto sulla soglia della hall ha mollato le valige per farci proseguire da soli: evidentemente 2 piani di scale sono faticosi.


Personale in loco
Per il personale della phone&go ho solo una parola: tanta tristezza.


Location
L'albergo e' nella periferia di una zona depressa e occorrono quasi 4km fra costruzioni abbandonate al buio per raggiungere la zona dove vi e' una certa vita: una quindicina fra negozi e bar attorno ad un minimarket.


Ad aziende come 
Phone&go
Easy Market S.p.A.
tui.it
che ci hanno spiegato essere la stessa cosa un solo augurio: Fallire.

Per la stolta che ci ha obbligato con il coltello dalla parte del manico ad andare in un posto sostanzialmente di merda auguro che casa sua sia fatiscente  e problematica come la nostra stanza e le sue vacanze siano perennemente rovinate da idiote come lei.

1 commento:

Anonimo ha detto...

http://www.tui.it/

Non è che se la passi molto bene secondo me adesso...