lunedì, maggio 27, 2013

E-CAT EJECTION of CAT?



Ancora una volta sentiamo parlare di questo affare bislacco.

Vediamo di ricapitolare:
un aspirante genio supermistico dichiara di aver trovato il santo graal della produzione energetica: un “coso” che spendendo 50E di carburante eroga l'energia di 100.000E di petrolio rendendo quest'ultimo, le centrali eoliche, quelle solari e quelle a carboni ferraglia ingombrante inutile e costosa.

Non contento di questa performances il “coso” manco inquina rendendo l'inquinamento un tragico ricordo.

Visto che tutto cio' non basta: l'oggetto non emette CO2 trasformando i litigi e i milioni di euro che girano attorno a Kioto bazzecole inutili.

Sostanzialmente tutta la storia umana, il discorso del rame e del ferro, la scoperta dell'elettricita', la rivoluzione industriale non sono altro che un cumulo di banalita' davanti al valore di questa “scoperta” e al come cambierebbe le nostre povere vite aprendo anche la space-age dei romanzi anni 40 e magari il gundam universe.

Il possessore di tale fantastico poderoso inimaginabile esageroso oggetto ha in mano la cosa piu' di valore dell'universo. Piu di 1000 Koh-i-Noor piu' del valore del colosseo.

Adesso hanno fatto un nuovo test di 5gg nei quali pare sia stato prodotto 160KWh e piu' volte sottolineato che era ad un sesto del massimo fattibile. Dicendo che di quei cosi attivano a 800C e hanno detto che ne hanno in quantita'...
Una piccola turbina ha un costo inferiore ad una panda e 200KWh al giorno sono, nel generatore, 100KWh ovvero 10E di energia al giorno con un singolo stick ovvero 3650 euro di puro guadagno all'anno con un costo inferiore ad un pannello solare che non produrrebbe quella roba in tutta la sua vita utile.

Un manufatto da pochi soldi sprigionerebbe insomma energia a manetta.

Narrano di aver consegnato un impianto da 1MW, ma nessuno lo ha mai visto, grande come un container e ne mostrano delle foto.
Vi rendete conto? enel per quel container vi pagherebbe con i prezzi di acquisto elettrici medi di oggi 12000E al giorno? Sono QUATTRO MILIONI DI EURO ANNUI di guadagno per un oggetto “esistente”.

Mettiamoci nei panni di Rossi che ha un brevetto dal valore di circa quel milioncino di euro al giorno di royalties, un nobel gia' scritto e patate di ragazze filoecologiste a pioggia.
Cosa facciamo?
Lo brevettiamo?
Costruiamo un piccolo impianto pilota dove nessuno caccia il naso e cominciamo a fare soldi?
Contattiamo EDF e ci facciamo dare le stanche membra di superphenix per usarne le turbine?
Ci facciamo costruire da GE un megaimpianto da 1GW (4.000.000.000 annui di euro...) gratis in cambio di 5 anni di sfruttamento esclusivo del brevetto?

No, noi facciamo ogni 6 mesi una piccola prova dove tu tocchi quello ma non questo, evitiamo analisi dell'alimentatore, evitiamo contatti ravvicinati eccetera.

Diciamo di aver preso accordi con gente che costruira', salvo poi che non costruisce un tubo.
Diciamo che esiste l'e-cat industriale da 1MW ma poi dopo 3 anni nessuno sa dove siano andati a finire o cosa costino.

Tenuto conto che le migliori universita' del pianeta si sono scraniate su questa cosa e che sono arrivate ad un nulla di fatto come e' possibile che un privato cittadino per quanto geniale riesca nella bisogna?

Il famoso impianto container venduto ha bisogno di autorizzazioni che sono possibili solo se e' certificato il progetto.
Inoltre se e' in azione il super E-cat da 1MW essendo gia' stato ricaricato un paio di volte, ogni 6 mesi dice Rossi, dove e' la linea di produzione del carburante?
Chi sono i personaggi specializzati nella ricarica? Non e' che il segretissssimo e-cat viene smontato dall'utente?
Oppure Rossi riesce a fare tutto da solo in un WE tra una conferenza, un accordo ed un test?

Io sul comportamento del tizio una domandina me la farei.

Se rossi porta il "coso" in un lab di terzi e l'alimentazione al suo scatolo viene fornita dal lab e l'alimentatore e' aperto (non e' un segreto,no?) e altri cavi (es pc controllo) e attrezzature sono del LAB allora parliamone.

Infiliamo il piccolo coso in un liquido e vediamo quanto beve DALLA NOSTRA LINEA e facciamo una stima facile facile che qualsiasi 14cenne saprebbe fare senza dubbi di sorta.

Come si vede costerebbe poco, non scoprirebbe nessun segreto, e' facile (viste le dimensioni e che e' gia' flangiato) e senza costose termocamere.
6 termocoppie
2 bidoni di olio da 200l (restituibili)
2 pompe
2 scambiatori
1 resistenza da stufetta
1 variac motorizzato
un paio di bidoni vuoti da 200l
2 arduino (o schede di acquisizione)
1pc
e un po di shunt e voltmetri in classe 1

Tutto questo e' alla portata di un laboratorio delle medie e il nolo di tutto questo costerebbe un paio di mille euro.
semplice
facile
a prova di errori.

Altrimenti ciccia.

Cosa abbiamo qui?
termocamere (roba da migliaia di euro) con errori mostruosi rispetto ad una PRECISA termocoppia da 20E. Al limite esistono sensori a distanza monopunto, ma perche' complicarsi la vita per un affare statico e accessibile se non per aggiungere yabb yabba o confondere le acque e da un'altra parte compiere misfatti come i prestigiatori che agitano una mano dove NON avviene il trucco?

Strumentazioni con buchi di prestazione e collegamenti dell'attrezzatura a cura dell'esaminato.
Mi sembra strano...
Io mi porterei il mio set di strumenti e un trasfo di disaccoppiamento per evitare robe parassite.

trifase? per una piccola resistenza poi collegata con cavi da phon manco fissati? (ricordo che una R trifase puo' essere alimentata a stella in monofase non avendo necessita' di generare un campo rotante come un motore)

Questo non e' un test.
Almeno cosi' dice il mio unicorno rosa invisibile.

Il problema principale consiste nel fatto che Rossi non lascia tutto il sistema di controllo ai ricercatori.

L'alimentatore e' un BOH

Ecco perche' si puo' anche scegliere di non far toccare "l'orpello sacro" ma tutto il contorno deve essere assolutamente in mano agli sperimentatori.
Cosi' non e' stato.

Mi piacerebbe molto che superman scendesse da vega portando con il galactica il dilitium che non inquina, non consuma ossigeno, non emette radiazioni e ci regala un sacco di soldi.

Ma senza arrivare a contestare voce per voce il report uscito in questi giorni basta mia nonna:
Se e' troppo bello per essere vero probabilmente non lo e'.

Aggiungendo tutte le stranezze che proseguono da ormai 3anni direi che se rossi non e' un completo pongide e' una balla stratosferica.

A tutti quelli che mi hanno detto che sono uno scettico stolto dico: 
Investite nell'E-cat!
Se avete ragione in 2 anni diverrete piu' ricchi di creso, ai livelli di Allen e Gates piu' di Woz per intenderci. Prendete un vostro stipendio e comprate il futuro da ricconi. Dopotutto con gli I-cosi che avete in mano avete speso di piu' per i cellulari&c negli ultimi 5 anni che per assicurarvi un futuro in cui potrete dare a berluscau del pezzente.
Se invece non lo fate siete dei blabla che dicono che esiste un certo futuro per non sentirvi scimmie, e come tali avete giustificazioni dall'ecat, nel comprarvi il SUV, fare 200m in macchina ecomprare tante cose inutili come il condizionatore a benzina che avete comprato per la bicicletta. Tanto domani ci sara' Rossi.
Gia' non stiamo parlando di una cosina, se e' reale almeno come la possibilita' di vincere alla lotteria del paese un paio di 1000E io li metterei dentro: Il premio e' lo stipendio di berluscau.

Giocate o blaterate a vanvera  del fatto che e' vero ma supponendo che e' falso?
Gia'.
...

3 commenti:

Hal Novemila ha detto...

La figa del 3000! Me lo compro, se il Sig. Rossi mi finanzia con un mutuo che pago SOLO con i proventi energetici del suo strabiliante coso a cristalli di Dilitium. Piu' o meno un impianto a celle solari con il supporto di una leggina per compensare con incentivi la mancata produzione... (stavamo per vedere anche questo!)

Andrea C ha detto...

Se tu inventassi un dispositivo del genere nessuno mai ti crederebbe, anzi sei così scettico che non ci crederesti neanche tu.
La tua quindi tutta invidia, della capacità di scoprire la soluzione di tutti i mali del mondo o almeno della capacità di farlo credere a qualche migliaio di polli.

blu-flame ha detto...

andrea, siamo al quarto anno, altri 12 mesi, dalla data di inizo produzione: ne hai visto uno?