mercoledì, luglio 27, 2011

30Kmlitro 1954

Se ancora qualcuno pensa che e' necessario avere l'ibrido per avere un buon consumo anziche' cambiare il telaio, con un motore degli anni 50 facevano 30Km/l con uno moderno non pensate che 50-60Km (come dire 75Km/l di inquinante gasolone) non siano utopia?


Certo poi compriamo fantozziani enormi SUV o auto con condizionatori messi a palla....

Se ancora qualcuno pensa che e' colpa delle aziende multinazionali..
Se ancora qualcuno pensa che e' colpa dei petrolieri
Se ancora qualcuno pensa che e' colpa di ALTRI

si guardi allo specchio e se possiede un gasolone, un bunga, un quakshai, un X5, una qualche altra schifezza chiami subito shpalman per un'applicazione sul proprio viso cosi' da poter vedere bene qual'e' il proprio viso.

7 commenti:

wappy ha detto...

Accidenti è brutta come non mai però! Che rimettessero in commercio una Lupo 3L allora, ma a prezzo umano però! Costava una paccata di milioni (in lire) all'epoca. O che si dessero una calmata verso l'aumento di peso delle auto in genere (le "utilitarie" veleggiano sui 1200 kg e passa ormai, coi consumi che sappiamo).

blu-flame ha detto...

be' e' molto simile in economia alla prima vette e deriva dallo stesso stile in quegli anni.
ti ricordi della multipla
http://it.wikipedia.org/wiki/Fiat_600_Multipla
o della 850?
non certo bellezze!
che dire dell'audi tanto rinomata oggi dello stesso periodo?
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/8/85/DKW_Meisterklasse_1952.JPG

Se ci pensi bene questa 3 ruote e' avvenieristica di forme e di materiali (fiberglass come la F40)

wappy ha detto...

Si, infatti la consideravo brutta per i nostri standard, non in assoluto. Ricordo anche che qualche tempo fa avevi messo un post su un'auto USA degli anni '40 fatta in pasta di legno (per esigenze autarchiche e di risparmio di materie strategiche) e anche quella aveva dei bassi consumi se ben ricordo (ma aveva un motore da tagliaerbe quasi).

Anonimo ha detto...

I veicoli che consumano poco sono tuttora in vendita: scooter e quadricicli leggeri con motori di piccola cilindrata.
La Allard Clipper, cosi' come le Messerschmitt KR [1], la Peel P50 [2], la Piaggio Vespa 400 [3], la Iso Isetta [4] e le kei-car giapponesi del secondo dopoguerra con motore da 360 cc (es Suzuki 360 [5]) sono l'equivalente dei quadricicli odierni, con i loro pregi e difetti: pratiche in citta ma scomode nei viaggi di media e lunga distanza, nessuna protezione in caso di incidente, abitacolo angusto e con pochi posti, niente accessori ritenuti essenziali per una automobile attuale (senza scomodare radio e clima, cito solo riscaldamento e sbrinamento del parabrezza, servosterzo, tasche portaoggetti, ecc.).


Quanto all'efficienza dei motori moderni, e' superiore a quella dei nonni di 50 anni fa causa migliorie tecniche che ne riducono gli attriti interni (es. iniezione diretta anziche' carburatore con farfalla, oli sintetici a bassa viscosita', trasmissioni a basso attrito), nella combustione (uso di miscele magre, iniezione diretta multipoint, aumento della compressione dell'aria tramite turbocompressori e raffreddamento tramite intercooler) ed altre piu' generali (carburanti piu' raffinati e con numero di ottano superiore, testate e basamenti in lega d'alluminio anziche' ghisa per ridurre il peso); dall'altra le auto sono diventate piu' pesanti ed assorbono piu' potenza causa normative antiinquinamento (catalizzatore, taratura delle centraline), protezione degli occupanti negli incidenti, accessori e richieste del mercato (vetture grandi e alte, che infondano senso di protezione; maggiore comfort di marcia, quindi isolamento termoacustico, condizionamento dell'aria, radio e dispositivi di intrattenimento; maggiore spazio a bordo, quindi sedili piu' spaziosi, carrozzerie monovolume e bauli capienti). Un'auto pensata per minimizzare i consumi ed essere commercializzata (no prototipi) deve rispettare le normative, quindi il margine di azione dei progettisti e' sull'aerodinamica, sul peso e sulla presenza o meno di optional: e' fattibile, ma chi la comprerebbe?

elf

[1] http://en.wikipedia.org/wiki/Messerschmitt_KR175
[2] http://en.wikipedia.org/wiki/Peel_P50
[3] http://en.wikipedia.org/wiki/Vespa_400
[4] http://en.wikipedia.org/wiki/Isetta
[5] http://en.wikipedia.org/wiki/Subaru_360

_Jack_ ha detto...

Io invece incentiverei i SUV, così acceleriamo la fine di quell'orrida fonte energetica.
Vorrei essere ancora al mondo per farmi due risate, quando inizierà la costruzione dei villaggi amish del terzo millennio! :D :D

Anonimo ha detto...

beh, però il peso delle auto di oggi è dovuto anche al fatto che sono più sicure... basta guardare lo spessore dei montanti, una volta servivano a reggere solo la lamiera del soffitto, oggi anche a rendere la struttura dell'abitacolo più resistente (oltre a restringere incredibilmente il campo visivo). idem per le portiere, basta ricordarsi quant'erano spesse le portiere di una panda vecchia e quelle di una qualsiasi auto moderna, anche low cost. io preferisco una macchina che consumi più della lupo 3L ma che se non altro mi dia più chanches di sopravvivere ad un incidente.

blu-flame ha detto...

"dall'altra le auto sono diventate piu' pesanti ed assorbono piu' potenza causa... accessori e richieste del mercato (vetture grandi e alte, che infondano senso di protezione); maggiore comfort di marcia, quindi isolamento"

Precisamente:-)
Sicuramente alcune cose sono date dai crash test ma la maggior parte da SENSO di appagamento SENSO di dominio SENSO di sicurezza.
Basti vedere al superamentto dei 23C la gente che anziche' togliersi la camicia sintetica e mettersi una in cotone mette il condi a palla.
Quante macchine sacrificano la dimensione dell'abitacolo VS il coimbentare?
Chi ha mai piu' parlato di vetri atermici?
Basti vedere il continuo crescere delle dimensioni (confronta una 127 con una golf o le serie delle golf)
Alla fine meta' del consumo e' dato dall'estetica e dagli accessori.