mercoledì, maggio 04, 2011

Chi sono i cattivi?

Da molto tempo, ma i miei pochi lettori lo sanno, io mi sento strano perche' tutto cio' che viene passato come “normale” a me sa di bufala. Il problema grosso che alcune volte, in particolar modo quando si parla di matematica o scienza, e' verificabile che il sentir comune e' errato.

Viviamo in uno stato dove molti dicono che e' dominato da un supercattivo (si il mitico berluscau) che avrebbe compiuto mille nefadezze (magari vere non questiono su questo) e SOPRATTUTTO negherebbe la LIBERTA' DI STAMPA e DI PAROLA facendo poi circolare NOTIZIE FALSE.

Ma esistono veramente i supercattivi?

Non lo so, esistono pero' i lupi travestiti; coloro che da BUGIARDI PATENTATI raccontano cose non vere per farle diventare bandiera.

Costoro hanno imparato la CENSURA dalla pravda e il discorrere dal DUCE.

In questo momento e' ben visibile a tutti il loro nome:


Beppe grillo che dice cose come “abbiamo asini volanti nel box e voi che siete intelligenti ci credete perche NOI siamo intelligenti”.


Greenpeace che ruba il grip usato tristemente dalla sinistra italiana e massacra un simbolo, sempre lo stesso: berluscau. Non si parla di Kwh, metri, uranio, radiazioni gamma o ettari ma mettono la faccia di berluscau. Vota no (con il si) al nucleare perche' vuoi far dispetto a berlusconi!!! Cazzo! Allora non vado piu' a lavorare cosi' berlusconi ha i conti statali che vanno male?

Non guardo piu canale5...? no canale5 trasmette la partita! Non si puo' fare. Allora diamo i soldi a berlusconi ma votiamo no al nucleare non perche' sia per noi giusto ma perche' lo faremo incazzare.

Quando succedono cose enormi come questa emerge la vera natura di chi la racconta: Greenpeace italia ha appena dimostrato di NON essere in grado di gestire una comunicazione sull'ecologia e ha sparato sui soli simboli che conosceva scoprendo la pelliccia: non gruppo di persone dedite alla salvaguadia ambientale ma frequentatori assidui di circoli politici dove il verbo e sparlare-invidiare il loro messia: berlusconi.

Tristezza.


Ecoblog e' la massa di personaggi tristi che ha "prodotto" questo post.

Stiamo parlando di un'azienda, Blogo.it P. IVA 04699900967. Come tutte le aziende GIUSTAMENTE devono proteggere il proprio business da chi forse non vorrebbe che loro siano uno dei siti piu' visti d'italia, vuol dire grossi introiti pubblicitari.

Succede pero' che all'interno del gruppo di subriviste una, ecoblog appunto, abbia un comportamento bizzarro.

Da bravi fintocologisti continuano a pubblicare post su ogni stronzata che puzzi di verde, tralasciando per altro le vere scoperte eco che esistono.

Ovviamente capita che chi ha un minimo di cultura scriva sui commenti che FORSE 10 pannelli solari non alimentano una citta', che FORSE usare copertoni da bicicletta, chiamandoli camere d'aria, per fare cinture non e' proprio una cosa a basso impatto, che forse.....

Tutte queste diecine di commenti sono ovviamente rase al suolo.


Non stiamo parlando solo di roba offensiva, vengono cancellati anche i post che asseriscono che lo scribacchino di turno e' assolutamente ignorante sull'ecologia dell'energia scambiando carbone per neutroni ma persino commenti che parlano del fatto che i post sono errati perche' la cosa non sta in piedi... MATEMATICAMENTE.



Arriva un bel giorno che un certo Dario Bressanini commenta un post sulle banane.

Dario e' uno stimato professore universitario (Chimica Fisica per Scienze Ambientali ), scrive su “le scienze” (mica topolino o focus) ha scritto dei libri sull'argomento e quindi posta un commento garbato sul fatto che sulle banane in oggetto il redattore non capisce molto. Nel farlo invita a leggere con 2 link cose che scrisse in passato SULLA STORIA DELLA BANANA.

L'idiota di turno ovviamente cancella il commento perche' contraddice duramente le idee espresse sulla storia delle banane, che essendo storia certa non e' opinabile. La strategia dei PALADINI DELLA VERITA' ECOLOGICA consiste infatti nello scrivere principalmente cose piu' o meno astruse scopiazzate da articoli preferibilmente in italiano, non verificare nulla e sperare che nessuno lo noti. Se cio' accade cancellare il commento SACRILEGO e' la loro scelta come mi accade un 30% delle volte.


Vengo a conoscenza della cancellazione ripetuta e successivo banning del Prof su facebook (vuoi vedere che serve a qualcosa?)

Mi piace lo stile di Dario, preciso, tecnico, scorrevole e corregge i testi prima di pubblicarli (non come faccio io). Il suo blog e' gia' stato citato sul mio 2 volte in passato. Cosi' pubblico un commento sul fatto che non e' molto serio comportarsi in quella maniera da parte di ecoblog.

Vengo ERADICATO da ecoblog e da TUTTO il NETWORK.

uno shock, e' la prima volta che vengo bannato come account dal 1985.

Stessa sorte per un commento fatto precedentemente nel quale indicavo che un pannello da “600kwt” (600kilotonnellateperwatt?) anche ammettendo che fossero 600KWh 200 famiglie (altra unita' del sistema Vis?) non le puo' alimentare manco in odore di santita'. Il post viene parzialmente corretto (adesso mostra “600milaKwt” 600.000KWh deve essere una sigla sconosciuta) ma il mio commento e' stato spazzato via.

Tenuto conto che anni fa mandai una mail dicendo che se non volevano cambiare i baluba scriventi potevo fornire un check sulle cose che scrivevano vuol dire che erano informati del problema, non e' certo cosa nuova. Vuol dire che basterebbe PAGARE un fisico qualunque che dia l'OK alla pubblicazione o meno per evitare di scrivere cazzate cosi' colossali come quelle che puo' scrivere solo chi non ha mai letto neppure la bolletta elettrica di casa!


La diatriba intanto del Prof e' andata avanti ma qualcuno deve aver fatto notare che il sciur Dario non era un pirla qualsiasi ed e' quindi stato reintegrato il commento adducendo comunque che violava le regole della casa, sentiamo cosa dice:


- Link: sono graditi i link che portano informazione alla conversazione, viceversa non sono graditi link autopromozionali.

Gia' ed uno ti fa il copiancolla di roba che non entra nello spazio commenti o e' magari in copyright su di un'altra testata... voi lo fate ma non vuol dire che altri stirino il diritto alla citazione: piu' elegantemente si pone il link a cio' che si e' gia detto.



- Se annunciate al mondo che: siete stufi, il blog non piace, gli autori sono mosci, la community è composta da idioti - sappiate che potete andare subito su di un altro sito, anche perchè qui non siete benvenuti in quanto persone ostili e prive di rispetto.

Gli autori non sono mosci, stanno solo dimostrando di essere ignoranti e saccenti. Ma questo rimane nel post non nel commento. Se un redattore piega la matematica, la logica e la storia a proprio uso ed il commento senza usare parole sconvenienti fa notare che dite cose non corrispondenti al reale la reazione dovrebbe essere di verifica.
Se si volesse evitare la verifica allora si dovrebbero accettare anche le critiche



- Critiche ai blogger e al sito: errori e altre mancanze succedono. Vi ringraziamo per segnalare via mail al blog le eventuali rettifiche, miglioramenti e correzioni da apportare: cercheremo di metterci mano appena possibile. Per i motivi esposti sopra, non sono tollerati thread ostili e lunghi flame sulla qualità editoriale o umana dei nostri autori

errori e altre mancanze succedono, un errore ogni 100 e' nella natura umana ma quando gli errori grossolani superano le due cifre e quando alcuni scribacchini fra errori, piccole inesattezze e castronerie arrivano a produrre quasi la meta' degli articoli azzoppati io qualche GROSSA domanda me la porrei. Dovro' anche tener conto che le uova sul palco giungeranno. Fermare solo la traettoria dell'uovo porta con se una cosa semplice: la discesa negli inferi della qualita' del prodotto.



E’ troppo facile dire (e soprattutto è falso) che ecoblog censura quelli che cercano di confutare gli articoli.

Infatti ho al mio attivo forse 100 confutazioni CANCELLATE, sempre roba dimostrabilissima come fuffa. Oserei dire che per me e' troppo facile dire che ecoblog ha tendenza a censurare quelli che cercano di confutare gli articoli. Va anche a periodi. Dimostrabile il mio eradicamento.



....se invece vogliamo guardare il dito e ignorare la luna parlando di “ecocensure”, allora il professor Bressanini e il sottoscritto non si incontreranno più per parlare di ogm. Né su questo blog, né sul Fatto né su Le Scienze.

Qui e' un bel tentativo di voltafrittata, e' Bressanini ad aver iniziato una querelle cancellando i post... e per questo che con uno cosi' poco socievole non e' il caso di parlare. No aspetta, che caspiterina sta dicendo? tizio is out?



Cosa insegnano le cose di cui sopra?

Che il marcio proviene a grandi carrettate da chi si proclama portatore della liberta' e della trasparenza.

Un blog ha di base la possibilita' di cancellare i commenti. E' casa mia ci faccio quello che voglio.

Questo, a mio giudizio, e' valido per un blog di un privato cittadino che racconta delle avventure di miss Piggy. Per me e' sexy e bellissima chi non e' di questa idea viene bannato.

Quando si parla di una TESTATA GIORNALISTICA e uno dei siti piu' visti della blogosfera italiana le regole devono essere diverse. Non perche' lo dice la legge, e in alcuni stati lo dice, ma perche' (fatto salvo il segare i troll) se tu metti la possibilita' di mettere dei commenti saranno appunto COMMENTI (Sabatini Coletti :giudizio espresso su qlco. o qlcu.; in partic. osservazione critica).

Se non si desiderano commenti negativi sull'argomento, sui modi o sul post esiste un modo elegante, semplice e sano: eliminare la possibilita di commentare.


Chi ha un grande potere ha anche delle responsabilita' che ecoblog non e' in grado di tenere. Nega di fatto la liberta' di parlole e fa girare informazioni false?


Beppe grillo che inneggia al solare non ha idea di cosa sia, a lui serve solo come mezzo per irretire le masse: non e' diffondere informazioni false e tendenziose?

E greenpace italia non sta' forse usando i modi dei piu' scarsi politici in circolazione per ottenere scopi nascosti?


i cattivi son divenuti buoni e viceversa?

i buoni son stati sostituiti da cattivissimi?

I buoni ci sono mai stati?


non so voi ma mi sembra di essere immerso nella cacca fin qui...

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao, ho letto il tuo post tramite la segnalazione su Facecbook di un amico. Su Ecoblog postavo come Alter Ego; pur infervorato nel difendere le mie idee (e spesso i fatti) non ritengo di aver mai superato un certo segno. Sono fra i pochi che usava documentare le proprie affermazioni, non essendo digiuno di complottismo e detenstando una certa forma mentis politica.
Dopo che mi hanno cancellato dei commenti del tutto obiettivi e molto meno aggressivi di altri che avevo fatto in passato, ho scoperto che non si e' liberi di cancellare il proprio account. Ho scritto a Blogo.it per la cancellazione dei miei dati e no mi hanno risposto. Quindi ho spammato per farmi bannare.
Poi sono tornato qualche volta, ma dopo Fukushima non ho piu' seguito Ecoblog.
Hanno sicuramente ragione a dire che si e' liberi di non seguirli e infatti scrivo qui e non da loro. E spero che nessuno vada sul loro sito a cercare info, altrementi le visite salgono. Pls puoi dirmi dove posso trovare delle info sulla questione della banana che mi faccio due tristi risate sugli ecofascisti?

blu-flame ha detto...

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/05/02/ecocensure-al-tempo-del-web/108379/

Per quanto riguarda i DATI sono obbligati dalla 196/03 a farlo e se non lo fanno basta una banale segnalazione al http://www.garanteprivacy.it/garante/navig/jsp/index.jsp?docName=scrivi
che rischi di prendere dei bei soldini...

Anonimo ha detto...

Grazie per i link
Alter EGO

devid2g ha detto...

Seguo da un paio di anni (come devid2g) ecoblog e devo ammettere che nell'ultimo anno sono diventati estremamente suscettibili alle correzioni e spesso si capisce che non sanno di quello di cui scrivono il problema che qualche volta ci caschi (ho preso diverse cantonate anche io) sopratutto se hai poco tempo per andare a guardare le fonti da cui prendono (spesso travisano il contenuto degli articoli), la cosa peggiore è che è stato dichiarato miglior blog sull'ecologia italiano e alcuni finiscono per credere tutto quello che c'è scritto.

Anonimo ha detto...

Blogo, blogosfere ed altri della galassia di Populis sono macchine da soldi che vivono di pages view.
Il proprrietario è italiano, scrivete a lui direttamente.