sabato, maggio 01, 2010

La apple e' cara...


La apple e' cara....

Premetto che non sono pagato da Apple, non ho mai acquistato un prodotto apple, raramente ho consigliato un mac, non sono un apple fan.
L'unica macchia nera sul mio curriculum e' la mia bava che lasciai sulla vetrina dove vi era un apple III con un enorme profile da 5MB... tanti anni fa.
Quella non era ancora l'epoca che si dava apple come troppo cara. Questa storia è nata molti anni dopo. Molto dopo anche a "apple e' per strani".

Penso che faccia parte dello stesso progetto che usava denigrare OS/2 facendo girare i programmi di MS-DOS e additare la questione della lentezza dell'emulazione come lentezza endemica. Non vedo perché oggi non giudicare sullo stesso parametro il fatto che Windows non è utilizzabile poiché non ci girano i programmi di LINUX.
Uno dei momenti più alti dello sputtanamento è stato il 2003: vediamo cosa c'era in commercio.


PC Professionale - dicembre 2003
Apple Power Mac G5
Euro 5.072,40 Iva inclusa
principale accusa: Costo elevato.
Il case in alluminio presenta un estetica invidiabile con un'attenta costruzione senza fili che ballano. I processori, praticamente il massimo che esisteva, sono raffreddati con un sistema a pompa di calore (heat pipe) per avere anche una silenziosità favolosa. Gia', alluminio + pompa + attenta costruzione = 1 sola ventola.
Apple ha ottimizzato kernel e librerie matematiche per sfruttare le potenzialità dei G5 a 64 bit. Il kernel era gia' in grado di indirizzare oltre 4 GByte di Ram sui PowerMac G5.

settembre 2003
Doppio PowerPC G4 1,33 GHz 512 MByte Ddr 333 Mac OS X Server (client illimitati)2 porte Gigabit Ethernet 5.038,80


Ora possiamo tranquillamente vedere cosa piaceva a questa rivista nel 2003 dopo aver gigionato sul fatto che erano troppo costosi.

1)
Ergo Krono Alluminium 3000
Euro 3.999,00 Iva inclusa
Microsoft Windows XP Professional Edition SP1
Processore: Intel Pentium 4 3,06 GHz / Fsb 533 MHz
chipset: Asus P4G8X Deluxe
PNY Quadro FX 1000 / 128 Ddr

Questo nelle intenzioni della rivista dovrebbe essere una macchina professionale: con un case da gamer (max 14 anni pero'), un gran rumore di ventolame (5), con cavi che ballano, marchio sconosciuto e Sistema operativo parziale.
Oserei dire che portando il Sistema operativo ad un gradino superiore, Windows 2003, passiamo di slancio entrambe le macchine che ci sono qua sopra ma continuiamo ad avere un processore singolo.
Ovviamente è una macchina a 32 bit e non a 64.
1000 euri di differenza? a me sembran pochi!


2)
Next Sirio Xeon Project
Euro 3.981,00 Iva inclusa
Microsoft Windows XP Pro (32bit)
Processore: dual Intel Xeon 2 GHz / Fsb 533 MHz
Scheda grafica / memoria locale (MByte):ATI FireGL X1 / 128 Ddr
Disco rigido / capacità (GByte): Maxtor DiamondMax Plus 9 / 200

WoW che grande economia due processori e una scheda grafica di quelle che non hanno problemi di driver. A questo punto aggiungiamo una licenza d'uso per almeno 50 client..... OPS ma siamo arrivati a spendere molto di più delle macchine che costano tanto rimanendo a 32bit.


3)
Hyundai Henix XM2776
Euro 2.499,00 Iva inclusa
Intel Pentium 4 3,06 GHz / Fsb 533 MHz
Memoria installata : 512 MByte Ddr PC2100
Scheda madre / chipset: Asus P4B533 / i845E
Scheda grafica / memoria locale (MByte): Hercules 3D Prophet
9700 Pro / 128
Disco fisso / capacità (GByte): Samsung SP8004H / 80
Sistema operativo: Microsoft Windows XP Home Edition


Questa macchina considerata molto interessante come si può notare non è assolutamente paragonabile alle macchine di cui sopra, ma comunque è cara rispetto ad altri computer di Apple. Addirittura questa macchina non consente neppure un semplice backup.

.
Per dirla in soldoni oserei dire che le macchine provate nel 2003 non erano così care ma semplicemente avevano configurazione più spinta delle altre. Dire che una macchina doppio processore con un sistema operativo a 32 bit che costa € 4000 sia molto più economica di una che mi costa 1000 euri in piu' ma ha un SO a 64 bit e una configurazione/montaggio migliore... Se prendiamo un tecnico e aggiungiamo ad un assemblatone win 2003 , una heat pipe, tutte le ventole con il servo, un case in alluminio SERIO verdremo che il prezzo e' alto... Per l'assemblato!
Come una workstation, sempre di non marchio, un'assemblatone, dotata di ben 4 dischi raid e dual xenon dal costo di ben 7000 euri sempre provata nel 2003 e non criticata per il prezzo fuori di zucca.

Forse parla l'invidia: non posso comprare il berlinone di marca e parlo del fatto che la mia panda con 45Cv e' piu' economica. Ma forse non sono direttamente confrontabili.

15 commenti:

Paolo ha detto...

Non posso proprio esimermi dal commentare :D Questa panzana del costo è assurda, quando esce un Mac come l'Air tutti a dire "è inutile e troppo costoso", immediatamente i taiwanesi fanno uscire una specie di netbook con una frazione delle prestazioni dell'Air, ma molto sottile, e tutti lo osannano come "Air killer" salvo poi ricredersi alla prova dei fatti. Dopo un annetto dall'exploit di Apple escono i primi ultrasottili taiwanesi con performance accomunabili e costano tanto quanto l'Air!

Stessa cosa per gli all in one: gli iMac costano troppo e non sono espandibili, si forse, ma hai mai visto quelle oscenità di netbook con display integrato, spacciati come centri multimediali e adatti giusto a qualche ufficio, ma ad un prezzo esorbitante?!?

L'ultimo delirio è l'iPad. Tutti a lamentarsi che "non è un vero computer", "non ha il multitasking", "non ci gira MacOS". Tutti a esaltare i futuribili Courier e HP Slate. HP stessa pubblicizza lo slate con dei viral video che puntano UNICAMENTE a mostrare cose che lo Slate fa (o farà) e l'iPad no... dopo poche SETTIMANE il Courier è cancellato, lo Slate ritardato di UN ANNETTO, e quando uscirà non sarà "un vero PC", ma userà probabilmente WebOS (un sistema operativo per smartphone, esattamente come IphoneOS perchè lep erformance di Win7 "non erano all'altezza"). I commentatori ben lungi dal sottolineare questa bazzeccola puntano ora su discorsi tipo "preferisco aspettare un anno e avere un prodotto molto performante". Che non sarà un vero PC, così come l'iPad, non avrà un OS "completo" così come l'iPad, non avrà accesso aperto ad applicazioni native non web-based, così come l'iPad...

Anonimo ha detto...

L'apple è sicuramente cara ma il motivo c'è come si è sviscerao nel post, l'appunto che gli si può muovere è sicuramente, per adesso nel settore "mobile" di essere troppo chiusa e di far girare su i suoi giochini solamente ciò che gli piace, privando tutti gli "smanettoni" del piacere di caricarsi sul dispositivo l' applicazione che più gli confà, o comunque di personalizzarlo con software non certificato Apple. A meno di non craccarlo perdendo però garanzia ed assistenza. E' una lunga diattriba nel mondo dell'elettronica di consumo e non è meglio un sistema aperto e personalizzabile ma un pò più instabile o perdere tutto ciò per una stabilità blindata ???
Paperolibero

_Jack_ ha detto...

Giusto l'altro giorno stavo guardando un po' di notebook core i5: il più piccolo della Apple costa 1749 euro.
Poi sono andato sul sito di Sony a cercare una quotazione di un Vaio analogo (15"), e ci ho sparato dentro tutti gli upgrade hardware possibili (miglior processore, 6 Gb di ram, mast. BD, HDD piu grande) e sono arrivato a 1.088,98 euro.
Francamente faccio fatica a riconoscere in OS-X un plusvalore di 661 euro.

Forse nel 2003 le cose andavano come dici tu, ma oggi la situazione mi sembra un po' diversa.

blu-flame ha detto...

io ho fatto un confronto, motto frettoloso per il vero,
sony Vs Apple
1.617,97 Vs 1.749,00
Sony aveva in piu' il lettore di impronte, Apple molte I/O in piu'.
Apple un case DECISAMENTE migliore, sony la possibilita' del colore.
Se a tutto cio' aggiungiamo il fatto che spesso i NB sony sono un problema di driver...
Continuerei a dire che apple non e' cara.


X il discorso aperto chiuso ne trattero' dopo la USB.

Filo Open ha detto...

Però anch'io ho fatto la stessa ricerca e mi vengono i risultati di jack.
Può essere che tu hai aggiunto i software nel sony?

blu-flame ha detto...

1) non e' che avete flaggato vista Home?
2) avete messo l'asssistenza pick on site?
3) stesso spessore? Incide parecchio sulla produzione.


posso essermi sbagliato, ma come ho detto e' stato un check frettoloso.

PS il next post sara' sui portatili 2003.

Paolo ha detto...

Io sinceramente questi check "parte per parte" non li faccio mai perchè ci sono delle cose che è difficile avere "pari pari". Per esempio quanti notebook non Apple montano l'EFI al posto del BIOS? Per quello che la mia memoria ricorda, a parità di componenti, dimensioni e peso e "look", i prezzi di Apple sono allineati più o meno ai migliori di altre marche. Certo io paragono le macchine top di gamma, poi non so...

Paolo ha detto...

per esempio se confronto il macbook pro 15" "top di gamma" che costa sui 2000$ spese di spedizione incluse, lo faccio con un portatile come l'HP Envy, non certo con un Acer di plastica! Il risultato è che a pari processore e hard disk l'Envy costa già 2500 euro, con display 16:9 da 1366x768... A questo punto, chi è più caro?

Unknown ha detto...

Certo che ce ne hai messo per commentare un articolo del 2003 :)) Li leggi alla rovescia o da allora sei rimasto a rosicare i commenti?

PS Uso mac dal 1985, senza rimpianti. Ma ritengo che siano carissimi. Punto. Quanto viene un Mac Book Pro i5 da 15"? Fatti un giro da mediworld e fai i confronti. Di certo il mio dual core 2.0 GHz me lo tengo stretto finché non crepa, alla faccia di zio Steve, poi penserò a un usato. Sono prezzi imbarazzanti quelli attuali.

_Jack_ ha detto...

@Paolo
Beh io non è che sono tutti i giorni a smanazzare dentro il BIOS/EFI quindi francamente di sapere che il sistema operativo è avviato dall'uno piuttosto che dall'altro, non me ne importa una cippa.
Faccio inoltre notare che ho scelto un Vaio per il paragone (mica un Acer), proprio per avere due prodotti comparabili anche come qualità costruttiva.

Paolo ha detto...

@_Jack_

il discorso EFI era legato al fatto che spesso nei portatili Apple vengono implementate soluzioni tecnologiche che solo in seguito vengono adottate dagli altri produttori. l'EFI non è l'unico esempio, ma queste innovazioni restano spesso sotto la superficie e di certo non sono apprezzate dai fricchettoni che comprano Apple perchè "per la grafica devo avere un Mac" ;D

Parlando di i7, Apple è stata tra i primi ad adottarli (forse la prima, vado a memoria). Quali sono i modelli di Vaio con cui hai fatto i confronti? Secondo me sui modelli di alto livello i prezzi sono allineati, forse nell'entry level c'è una differenza, ma non dimentichiamo che raramente un laptop entry level taiwanese ha la qualità costruttiva di un MBP :O

Anonimo ha detto...

Paolo Apple non è stata la prima ad adottare gli i7 e compagnia bella, anzi un altro pò l'ultima ;) la concorrenza aveva già i5,i3 e i7 da un sacco e in più hanno pure il lettore bluray.

Paolo ha detto...

Andavo a memoria, la prima recensione che ho letto di un notebook con i7 era di un MacBookPro.

Il lettore bluray si, ok, utile, molti software escono su supporto bluray... ehm... no nessun software esce su bluray. E' grazie ai lettori bluray integrati che i pc portatili sono diventati dei riproduttori di film inadatti a fare qualunque altra cosa, per ora fortunatamente Apple rimane legata al (pur misero) formato 16:10, il giorno che annunceranno un MacBookPro 16:9 correrò a prendermi l'ultimo MBP "utile" della storia :P

Marco ha detto...

Ciao a tutti,
io sono un vero e proprio APPLEDIPENDENTE.
in qunato i mio lavoro (faccio montaggi video e ho uno studio di registrazione musicale) mi porta ad utilizzare MAC.
è vero, posso usare benissimo un windows ed utilizzare prodotti ADOBE.... GRAZIE HO SMESSO CON IL ROVINARMI IL FEGATO DAL NERVOSO.
vi spiego tutto.
all inizio vedevo il mac come un vorrei ma non posso, un qualcosa di grande che non potevo permettermi, proprio dall' elevato costo dell' epoca.
così ho speso ben 2457€ per un asus, modificato a mio piacimento per fare montaggi video.
bello, è arrivato un bestione che non finiva più, 2 hdd da 500GB 8GB di ram processore 3.25Ghz insomma una bomba....
installo il mio bel win xp professional, e il mio adobe premiere pro cs3.
tutto va per il meglio....
felice del mio acquisto inizio a fare montaggi......
dopo un po inizia a scaldare il processore....
non tiene.....
si pianta tutto.....
ok....
riavvio e metto un ventilatore vicino al processore.....
sembra che tenga.......
ok funziona. ricomincio e l' anitvirus ha ilevato un virus che per mia sfortuna è gia entrato e ha fatto il macello all interno del disco C.
riformatto tutto e reinstallo tutto.....
comincio a pentirmi del io acquisto.
dopo qualche setimana passa un amico che doveva vendere un iMac 24".
chiedo.
fammelo provare casomai te lo compro io.
vado a comperare un final cut express
arrivo a casa, lo installo, e faccio la prova con lo stesso filmato che stavo lavorando sul win.
CONSIDERANDO:
processore 2.30Ghz
ram 2GB (e non 8 gb come sul win)
hdd 500GB.
lo metto all opera in maniera pesante per vedere quando esplode il computer...
NIENTE.....
alle 9:30 il mio amico me lo ha portato, alle 15:30 stavo andanto a pagare il computer.
sono passati 2 anni....
E ANCORA TIRA CHE è UN PIACERE...e non ho più ricordi di surriscaldamenti o che il computer si pianti e riesco a dormire sonni tranquilli....
(anche l' apple puo piantarsi non è che sia infallibile ma quando un apple si pianta con il win mi sarei gia piantato almeno un 30 volte, in 2 anni mi sarà capitato 3 volte che si pianti.)
nel frattempo ho anche aquistato un G5 da mettere in studio per usare con PROTOOLS HD, un macbook pro e un macbook white, in mac mini e per non parlare della famiglia ipod e iphone....
vi chiederete che fine ha fatto il computer che una volta sembrava una bomba????
MI SERVE COME CAVALLETTO PER LA MOTO!!!!!!!!!!!!!!!

blu-flame ha detto...

Caro fanboy apple Marco...
In questo post sembra che io difenda APPLE: in realta' io non difendo nessuno, trovo stupide le dicerie: apple non costa diversamente da altri.

Ammettiamo che la storia sia cosi' come la racconti e vediamo perche nonostante M$ mi sia antipatica perche', questa volta non ci azzecca.

"2 hdd da 500GB 8GB di ram processore 3.25Ghz"
All'uscita del pentium prescot le MB normalmente non potevano montare piu' di 2 o 4 GB di ram: probabilmente uno dei tuoi problemi poteva essere questo.


"insomma una bomba....
installo il mio bel win xp professional"

Che al massimo vede 3GB di ram...


"e il mio adobe premiere pro cs3."

Ops, ma sei sicuro?
non avevi speso solo 2500 euretti?


"dopo un po inizia a scaldare il processore....
non tiene....."

Asus forniva dei preassemblati: spesso gli gnomi dei boschi sbagliavano a montare i processori: se ti sei rivolto ad un cantinaro che non sa montare un procio non e' colpa del produttore, ma tua.


"anitvirus ha ilevato un virus"

E mo siam sicuri che usi soft tarocco o il tuo assemblatore e' ridicolo.


Piu' volte paragonano i prodotti di apple a prodotti cantinari come i vari Winner o brand del negozio lowcost.
Anche le barche costano la meta' ad assemblarle: poi scopri che il costo della gru...

Apple va paragonata con i suoi pari: marchi che non siano assemblatori.
Persino Acer, marca di primo prezzo, volendo caratteristiche serie sui fissi costa poco meno di apple.
Acer e' cara? non direi!