lunedì, gennaio 05, 2009

stand-by




Di recente si continuò a parlare del consumo in stand-by degli apparecchi elettronici riempiendosi le parole con praticamente quello che disse un famoso e simpatico comico genovese ma, ahimè, non è certo un esperto di elettronica.

Tutti i siti di presunti amici dei consumatori, che ormai sappiamo non esistere, sparano pazzesche su questa leggenda metropolitana.
Sull'ammontare di questa cosa mi si fa vi era addirittura oggetto, esaminato anche su questo blog, che non serviva a nulla se non a demolire gli apparecchi collegati.
Ecologia, consumatori, amici dei consumatori e presunti garanti di qualcosa non sono altro che manifestazioni di grosse aziende per ricacciare nel buio torme di persone che potevano avere qualche idea fuori dal coro.

Facciamo degli esempi:

http://www.federconsumatori.it/pagina.asp?changepath=istruzioni/energia%20gas/Consigli%20per%20il%20risparmio%20energetico.htm

• Un computer in piena attività ha un consumo energetico in media di 500Watt. La parte del computer che assorbe più energia è lo schermo.

Cari amici forse non vi siete resi conto che il 50% del venduto corrisponde a computer portatili i quali hanno normalmente un alimentatore in grado di erogare al massimo fra i 60 ed i 90 W. Mi dovete spiegare dove possono essere bruciati i restanti 400. Se passiamo ad un computer fisso l'alimentatore e in grado di erogare, se non si tratta di qualcosa di speciale, picchi intorno ai 350 W con un consumo medio intorno ai 180. Un monitor di dimensioni normali consuma sicuramente meno dei 300 W previsti da Voi. 300 W vengono consumati da schermi oltre i 37 pollici: Una misura normale per un computer?




• La TV ed il videoregistratore quando lasciati in stand-by (spenti col telecomando) possono arrivare a consumare la stessa quantità di energia elettrica necessaria per il loro uso.

Questa federazione dei consumatori è convinta che un televisore acceso e spento consumi la medesima quantità di energia: vi è da chiedersi per quale motivo esiste la funzione di stand-by. Il videoregistratore possono avere ben quattro motori basterebbe loro signori accostare l'orecchio all'apparecchio per poter confermare che esso quando è in stand-by spegni i motori e quindi non consuma come da acceso.


Ognuna di queste ultime lampadine ad “alta efficienza” costa circa 10 € ed ha una vita media di 10000 ore e quindi 5 anni.

Lampadine a fluorescenza della durata di 10.000 h con un residuo di produzione luminosa decorosa non costano certo questa cifra. Posso tranquillamente affermare che la lampadine da supermercato di quel costo non superano indenni una durata che alle circa di un terzo. Se ciò non bastasse ricordiamoci che alcune di quelle lampade non riescono a mantenere le promesse già da nuove come luminosità prodotta.
Provate a chiedere una philips tld super





Questi signori stanno solo prendendo in giro coloro i quali cadono nelle loro grinfie.

1 commento:

elf ha detto...

La guida che hai trovato non riporta la data di pubblicazione: come capire se e' aggiornata o meno? Per esempio, alcune affermazioni sono diverse in un comunicato del maggio 2008 [1] (per es., lo stand-by consuma genericamente energia e sono riportati solo i consumi complessivamente inputati allo stand-by in Italia).

Comunque vorrei sapere quale computer tipo consuma 500 W sotto sforzo: forse un computer da videogiocatore con alimentatore da 700+ W, processore top di gamma, doppia scheda grafica ed altri ammenicoli, ma e' un computer medio?
Forse il redattore di Federconsumatori e' stato tratto in inganno dalle scritte sull'alimentatore: la potenza massima, quando non e' un numero inventato a caso, e' appunto la potenza massima erogabile per un certo tempo (per i buoni alimentatori e' 5-10 secondi, per quelli scadenti ... qualche nanosecondo? :-) ), ma non quella sempre consumata dal computer. Il motore di un'automobile eroga X cavalli al suo massimo regime, ma quanti guidano col motore sempre e comunque a 6-7000 giri?

Altro punto: aprire lo sportello della lavastoviglie dopo il lavaggio e prima del risciacquo significa disperdere il vapore del lavaggio nella cucina. Ottimo: respiriamo allegramente il vapore misto a detersivo, tanto il risciacquo non serve. Anzi: posso fare lo stesso con la lavatrice? :-D

elf

[1] http://www.federconsumatori.it/ShowDoc.asp?nid=20080513113723&t=istr