mercoledì, maggio 14, 2008

7000Watts!

Ho conosciuto una persona che mi sembrava simpatica ma si è rivelata, come spesso accade, una persona che pur di non sentirsi presa per il culo è disponibile ad arrabbiarsi contro chi gli racconta che il re è nudo. Questa persona possiede un impianto audio montato sulla propria autovettura. Quest'impianto è PROBABILMENTE molto costoso e la persona che gliel'ha montato deve aver fatto un'ottima opera di persuasione nel raccontare balle. Nel parlare di quest'impianto più volte e esce che possiede la bellezza di 7000 W. Vedendo che l'assetto dell'auto è tutt'altro che col muso in su chiedo se possiede batterie nel bagagliaio dove risiedono gli amplificatori. Alla negazione della presenza della fonte di alimentazione e cominciò a preoccuparmi mentre lei continua a sventolare 7000 W. 7000 W 7000 W 7000 W Siccome sono buono do per scontato che siano 3500 W per Canale e non 7000 W e per Canale come solitamente si dichiara. La mia affermazione dell'obbligatorietà della batteria nel bagagliaio e la mia faccia probabilmente basita tutte le volte che ripeteva ossessionatamente il numero 7000 deve aver indispettito le sue convinzioni. Ma vediamo i calcoli se corrispondono alle sensazioni spannometriche. Ogni 7000W erogati (3.5KW *2ch) per via del rendimento di un ampli in classe AB abbisogna di circa 14.000W che essendo alimentati da un survoltore che ha un rendimento ovviamente NON pari ad 1 divengono ALMENO 20.000W 20.000Watt!!!!!! a 10 Volt, tensione stimata ai capicorda degli ampli, sono 2.000Ampere!!! Sono le cifre che normalmente devono considerare coloro i quali progettano grossi impianti come le centrali elettriche. Bisogna anche aggiungere che un amplificatore eroga il suo massimo solo per poco tempo e quindi il volume medio il consumo sia un quarto del massimo. Per questi motivi abbiamo da trasportare "solo" la bellezza di 500A di media. È necessario per farlo un cavo che sia in grado di portare quest' energia senza effetti collaterali. la norma UNEL 35023, prescrive che la sezione minima del cavo non dev'essere inferiore a 0,25 mm²/A (4A/mm²). Quindi 130mm^2 Adesso guardiamo la unel 35024-70 che ci consiglia: 280mm^2 a 30 Centigradi per posa in canalina non ventilata. ma noi sappiamo che in auto ci sono anche 50C, quindi 560mm^2 Per chi volesse vedere le tabelle dal quale sono state tratte queste dimensioni può acquistare o visionare il manuale del perito industriale cremonini a pagina 2356. È da notare che la tabella si ferma a 400 A poiché normalmente non si porta su di un cavo questa quantità di energia ma si utilizza una spranga di rame ben avvitata poiché in caso di guasto potrebbe meccanicamente spostarsi nella canalina danneggiandola (FEM!). Un cavo di un tale dimensione, tra quelli in commercio, più vicino e' il 630 mm^2, il quale, ha un diametro di 51,2 mm all'esterno, si, avete letto bene per alimentare questi amplificatori serve un cavo con un diametro superiore ai 5 cm, sostanzialmente impossibile da installare per le sue caratteristiche meccaniche su di un'autovettura. Sostanzialmente è grosso e maneggevole come un tubo del gas condominiale e deve attraversare completamente la vettura!!!. Nulla vieta però di installare bene 5 cavi da 50 mm quadri che hanno un diametro esterno di "soli" 2 cm e mezzo. Sostanzialmente si tratterebbe di rifare la parte bassa dell'autovettura in rame. Se il disgraziato che avesse fatto l'impianto, sempre ammettendo che avesse detto la verità sulle potenze in gioco, non avesse rispettato queste normative potrebbe avvenire che in determinati momenti l'auto possa prendere fuoco: la guaina stancata delle eccessive escursioni termiche potrebbe perdere le sue caratteristiche provocando un corto circuito veramente pirotecnico. Addio auto. Se tutto ciò non bastasse esiste il problema del ritorno, solitamente si utilizza il telaio dell'autovettura connettendolo attraverso bulloni. Le elevate correnti in gioco potrebbero, ammettendo che sia comunque stato fatto attraverso più punti di contatto una distribuzione del carico, un danneggiamento al telaio del autovettura: da un innesco di ossidazione fino al cambiare le caratteristiche meccaniche del telaio stesso con conseguenze molto gravi sulla stabilità dell'autovettura stessa. Oppure installare un secondo tubo del gas. Ma adesso viene una bellissima domanda: chi fornisce tutta quest'energia? sicuramente il complesso batteria alternatore. Il secondo su di autovettura normale è in grado di erogare al massimo un centinaio di ampere, il resto deve supplire la batteria che per evitare danneggiamenti dovrebbe essere in grado di durare almeno una mezz'ora, dopo la quale la batteria arrivando a zero si danneggia. Occorre quindi una batteria da circa 400 Ah di targa che dimensionalmente è grande come l'intero vano motore della povera autovettura, pesante qualche centinaio di chili, con un tempo di ricarica dall'alternatore in 10-20 h di moto. Altra domanda da porsi è il tipo di fusibile adottato: per quelle potenze esistono dei fusibili enormi, pieni di sabbia per poter spegnere l'eventuale arco che si potrebbe formare. Non dimentichiamoci che stiamo lavorando con amperaggi superiori a molte saldatrici, l'innesco di un arco causato dall'aver utilizzato dei fusibili normali porterebbe alla generazione di una zona ionizzata dalla temperatura di migliaia di gradi in grado di far sublimare il metallo. Lascio a voi immaginare eventuali problemi derivanti dall'installazione errata di un affare del genere. Il modo più semplice per poter avere determinate potenze consiste nel avere un generatore a benzina sistemato nel bagagliaio con tensione di 220 V e amplificatori da discoteca. A quella tensione infatti la corrente scende a 22 A divenendo trasportabile tranquillamente da un paio di cavi come quelli che usiamo per le prolunghe di casa. Esistono per uso nautico degli alternatori da collegare al motore in grado di produrre direttamente quella tensione. Anche se sarebbe da domandarsi come tenere l'acceleratore dell'auto durante un simile drenaggio, svariati cavalli. Infine l'areazione: nel bagagliaio ha messo una stufetta elettrica circa 3Kw: e' stato previsto un condotto di raffreddamento forzato o la temperatura portera' alla rapida morte delle elettroniche? Alla luce di questi banali calcoli possiamo tranquillamente affermare che la signora è stata sicuramente presa in giro. O l'assemblaggio non e' a norma rischiando la vita e definendo l'installatore un possibile omicida e dando la certezza di dubitare comunque sulla potenza in gioco vista la caduta di tensione ed il fatto che una batteria da 60Ah non collassa. O la potenza degli amplificatori è molto, molto lontana da quei 7000 W tanto da essere probabilmente esserci uno sconto ALMENO del 95% sulla potenza dichiarata definendo bene il personaggio installatore come cerusico di montagna e tutti i pericoli e le necessità di cui sopra divengono inconsistenti come la serietà di chi ha montato il tutto. Signora, mi dispiace per il suono tondo che ha un numero vicino a 10000 ma se le va bene la potenza efficace (r.m.s.) ad 1Khz continuo thd 0.01% del suo giocattolo e' sicuramente oltre i 100W/ch ma non molto lontana... azzardiamo un 200?. Ancora una volta la fisica mette dei limiti che possono essere superati SOLO se si conosce. Ancora una volta si seguono le palle dei Watti, dei pixxelli, tv da "centomegaerze" e ci si arrabbia davanti alla SEMPLICE verita'.

15 commenti:

A̘͔̳ͩͭ́͑̽ͪ̉ǹ̖̪̩̯̲̋̽̾ͅo͔̯̙͆ͅń͕͎̫͙̆͂̈͗̽i̪̦̣̞̮̥̹ͦ͐ͪ̚m͚̙̤̝̞̥̌̌̃͌õ̜̜̤̣͊u͊͐ͬ̏͛̀s͍ͬ͛ͤ͒ ha detto...

7000W "musicali" (nel senso che se la cantano"

3500W musicali per canali

1750W RMS a canale

ipotizziamo 6 amplificatori da 500W rms / 1200W veri
come il sony XM-2002GTR messi in parallelo.

alla massima potenza si succhiano 48A per un totale di 288A

con un paio di batterie da camion dovrebbe reggere il tutto ;)

blu-flame ha detto...

Il manuale,Owners Manual, della bistecchiera sony XM-2002GTR citata dice:

200W (non identificati)con 14.4V e 0.1% THD.

Se il survoltore riesce nel recupero a 12V (non parliamo a 10)l'intensita' diviene almeno 60A

Quindi per avere 2000W occorrono, per sony, 600A.
480A SOLO se hai il generatore di una unita' navale nel cofano (ciuccerebbe fino a 30CV).

Molto peggio di come avevo calcolato, qui servono per 3500W 1050A
====:-P'''''

Come vedi servono le batterie di un muletto per avere 3500*2W

Oppure un generatore nel bagagliaio.

NB i _
Watt "veri" non esistono: i watt della caffettiera o della lampadina sono gli efficaci, in inglese RMS

Anonimo ha detto...

ammazza che spiegazione millimetrica :-) Ora so chi chiamare, quando mi raccontano qualche panzana!

Anonimo ha detto...

Per lo stesso motivo spacciano le casse da pc come miracolose "200 W": giocano sulle definizioni di potenza (di picco? E per quanto tempo: un secondo? Un centesimo di secondo? Un nanosecondo? Finche' il cono non si disintegra? ;-) ) oppure (questo mi sembra il caso) sparano cifre completamente inventate perche', si sa, l'acquirente mira solo a comprare il numero piu' grande e non la qualita' in se.
Avresti dovuto dirgli che quell'impianto puo' essere montato solo sulla DeLorean di Ritorno al Futuro: in fondo, con 1.21 "Gigawatt" a disposizione, puoi anche spendere 7000 W per lo stereo. Su un auto normale ti servirebbe un motorino di cilindrata 125 cc e dedicato all'impianto ;-)

elf

blu-flame ha detto...

x elf


bellissima l'idea della DMC!!!
:-)))



X la roba cinese la potenza e' spesso istantanea e di 2 o 3ms per guadagnare fino a 10 volte misurata con un segnale a spillo: sostanzialmente si prova la capacita dei condensatori. Poi qualche genio somma le tensioni delle due semionde (la W=V^2) i famosi PMPO che non servono a niuno

per il generatore per avere 3.5KW/ch abbisogni di un diesel da 2000cc, ma questo e' un interessante inizio per pensare a 1500W/ch:

MASE
Tipo Honda GX 390 OHV - 1 cil. - 11 HP - 389 cm3
Carburante benzina verde
Raffredamento aria
Avviamento elettrico
Capacità serbatoio 17 l
Consumo specifico 312 g/kWh
Tipo sincrono
Potenza monofase 5,8 kVA - 230 V
Fattore di potenza 0,8
Lu x La x H 810 x 505 x 420 mm
Peso a vuoto 158 kg

Anonimo ha detto...

Per la potenza hai ragione: dimentico sempre che tra il motore e l'utilizzatore ci sono alberi di trasmissione, alternatori, attriti ed inefficienze varie. Ergo mi serve qualcosa di piu' potente di un motorino, inoltre nessuno vorrebbe rovinare il suono con il rombo del motore ...

Che idea! Digli di aspettare 7 anni per installare il mitico MrFusion nel 2015 , cosi' risolve il duplice problema della spazzatura e dell'energia ;-) Inoltre puo' prendere in prestito le "casse" del dott. Emmett Brown e i suoi amplificatori [in cascata =:-O], come il CRM114 (omaggio a Kubrik).

elf

Anonimo ha detto...

ciao sei andato a toccare un discorso che ti risulta alieno e nei tuoi calcoli mancano dei fattori fondamentali
cerca gare spl,facilmente impianto era per quel scopo

1) la musica è un segnale dinamico

2) ampli per auto di quelle potenze rms PURTROPPO ci sono.

3) la classe degli amblificatori non è AB ma D con rendimenti tra 95%-98% reali
4) una batteria di alta qualita possono dare uno spunto >2000A
5) oltre alla batteria si usano dei condensatori da 1-5Farad o +
6) il cavo oltre che vengono usati dei cavi a bassissima resistenza sono degli spezzoni di al massimo 2-3m e molte volte pochi cm perche c'è una seconda batteria nel bagagliaio e non su tratte di 100m come quelle dei tuoi calcoli
7) per quanto pensi che sia usata quella potenza se poi viene usata ricordando se non si ascoltano sinusoidi a 50herz?

blu-flame ha detto...

1) se noti ne ho tenuto conto
2) ampli TARGATI cosi' purtoppo ci sono.
3) se vedi gli altri articoli sai che la classe D e' meglio non usarla oltre i 100W. Comunque il discorso sarebbe solo ridotto.
4) nessun lo nega, poi hai le piastre piegate.
5) prox articolo ti spiego che e' dannoso oltre che PERICOLOSO.
6) la bassa resistenza e' data dalla sezione e dal materiale, salvo di usare l'argento le sezioni debbono essere quelle per evitare incidenti.
6bis) non vi erano batterie nel bagabliaio come detto nell'articolo.
7) se ascolti il cinegiornale... forse i 4W standard di un'autoradio classica ti bastano, no? Hai mai provato Bach? gli accordi bassi e la pedaliera sono una brutta gatta da pelare.

Se poi ti interessa avere solo spl non parliamo di usare ampli e musica, se i giudici delle tue garette sono cosi' stupidi da utilizzare come parametro unico la pressione ci sono almeno 20 modi di uscire vincenti come fessurare il bagagliaio o prendere a martellate l'auto o usare petardi. Ma non mi parlare di musica, e altoparlanti.
Per evitare "furbi" basta leggere la distorsione, se superiore al 10% vai a casa squalificato.

e' difficile per un segnale rimanere ad un livello eccellente, meno per rimanere nella definizione HiFi (.1% din 1960circa) facile per avere 1% e aumentando al 50% posso fare quello che vuoi.
Se collego una tromba da sirena (20W) ad un ampli oppurtunamente tarato avro' circa 120 dB ad un metro con 5W....
Facile vincere senza arrivare ai 100W se ti servono 150 dB ad un metro...
La quantita' di suono si ottiene con il rendimento non con la potenza, ecco che usare 7000W e' ancora piu' da deficienti.

Nicola ha detto...

7000W.....PFUI, roba da pezzenti. In America ci si pavoneggia dichiarando 30MILA watt :D
http://tv.repubblica.it/tecno-e-scienze/raffica-di-vento-no-stereo-da-30mila-watt/59915?video=&ref=HREV-5

blu-flame ha detto...

Parli di repubblica, ricordi....

Anonimo ha detto...

Hey salve , ho trovato un amplificatore auna 4000 watt max ( 3 rca , 320 w rms sub e 80 w x ogni uscita x le casse... ) è affidabile come marca eamplificatore o è una taroccata ?La batteria basta la 75ampete normale da auto vero ?

Anonimo ha detto...

Scusate il disturbo ma non son eccessicamente esperto su quellamplificatore... sarebbe una cosa urgente :/

blu-flame ha detto...

Evidentemente non solo non hai letto l'articolo che commenti ma neppure altre cose che nel blog ti avrebbero chiarito le idee
http://allarovescia.blogspot.it/2010/03/car-audio-12v-part-2.html

Se l'auna (noto bidone) avesse 4000W occorrerebbero le batterie di un muletto nel bagagliaio, quei leggeri 150Kg da ricaricarsi con fatica.
Pero' sei "fortunato" molto probabilmente gli 80W e i 320W potrebbero essere 8 e 32 visto la naturalezza con cui il marchio dichiara potenza cosmiche anche per un semplice pontato.

Ma con tutte la marche che ci sono (pioneer, kenwood, sony, blaupunkt...) ma proprio su quelle andate?
Mah!

Anonimo ha detto...

Un soundstream 600 watt di picco due canali invece com è ? (Quello con il ragno sopra all amplificatore) spl...

blu-flame ha detto...

Come avrai notato salvo eccezioni, non parlo mai di marchi.
Preferisco dare indicazioni generiche che permettano a tutti di scegliere poi una scelta oculata.
Per diversi motivi:
1) se anche dicessi comprati l'ampli X anxiche' Y senza averli provati direi una bestemmia
2) per un uso specifico l'ampli y puo' essere meglio dell'X e non sapendo nulla dei coni che ci accoppi...
3) qualcuno potrebbe avercela a male perche il machio e' suo beniamino, nonostante sia una me.., e si scannerebbero il il mio biberon e piu' del mio.
4) vorrei evitare avvocati.

In piu' questo lascia il futuro splendido: un domani Auna potrebbe mettersi a fare ottime cose, se io avessi massacrato il marchio a manetta le mie info sarebbero vecchie.
Invece se leggi il mio blog, alcuni articoli sono riportati da guide scritte da me negli anni 90, un ampli decorosa avra' sempre le stesse caratteristiche.
Anche fra 30 anni.

Oltretutto poi chiedi pareri su apparecchi senza neppure il modello: una fiat con 150CV com'e'? Dipende se e' una berlina dodge 300 e' una figata se e una punto tuBBo e' uno schifo.

Comunque sia leggiti bene i post sull'audio
http://allarovescia.blogspot.it/search/label/audio
e successivamente fai affidamento su di un professionista del settore:assemblare un'impianto e' tutt'altro che banale e la tua conocenza servira' per la scelta del progettista.