domenica, aprile 01, 2007

pane,burro e gatti

Dopo 2 o 3 battute sagaci, ogni tanto vengono anche al sottoscritto, un tale scrive:


“tutti intelligenti ok... dunque "Se è vero che un gatto cade sempre sulle zampe e una fetta di pane cade sempre dal lato imburrato; cosa accade se leghiamo una fetta di pane sulla schiena del gatto con il burro in alto?"


RISPOSTA che pubblico poiche' tratta di importanti ricerche che, per motivi sconosciuti, sembrano essere ignorate dai piu':



Per quanto riguarda il pane in se il quesito ha procurato il premio IgNobel nel 1996 a Robert Matthews della Aston University (Inghilterra). data la precisa dissertazione non e' necessario aggiungere altro.


anche il problema del gatto e' vecchio e tutt' altro che poco studiato.


Sotto il metro i gatto cadra' a seconda della posizione e del momento residuo. Salvo errori gatteschi, da quell' altezza fino a circa 18 metri il gatto avra' la meglio sul panino. Fratture e rotture di denti dipendono dalla consistenza del terreno.


Uno degli studiosi del sistema gatto, che ha concorso, pure lui, valorosamente per il premio IgNobel, afferma altresi' con sicurezza che una risonanza dell' insieme coda-zampe-corpo-testa tende a destabilizzare il gatto dopo un volo attorno 6/7 metri.Nonostante l'importanza e la qualita' della ricerca comunque quell' anno vinse l'ambito premio la ricerca "quante formiche possono entrare un un orecchio di un animale domestico".


Tutto il ragionamento rimane quindi sicuramente valido se la massa della fetta di pane e del sistema di aggancio al gatto, rimane trascurabile. Riferendosi invece a porzioni tipiche del Rebelais, fetta di pane quindi idonea a Gargantua o a Pantagruele, lo snowboard di pane associato al macigno di burro occorrente sicuramente hanno il sopravvento sulla gattesca agilita'.


Non e' quindi necessario essere intelligenti ma semplicemente informati sulle piu' interessanti ricerche scientifiche...


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche tu sei stato preso dal fancazzismo eh?

;-)

L.H.

Anonimo ha detto...

Ma no... è OVVIO che il motore a gatto imburrato crea il moto perpetuo! Lo sanno tutti!!!